By: Paolo_B on Mercoledì 19 Novembre 2014 17:31
Cosa ne dite dell'articolo del Welt che si commenta su keinpfusch.net ?
Lo metto qua nella versionenche ho rimaneggiato malamente dal traduttore di google.
Si dice là che questa sarebbe una visione vicina al governo. In pratica si preparerebbe un euro a due velocità (in questo senso è da leggersi il finale per cui la nuova moneta italiana non sarà la lira). Quanto è verosimile che la Germania spinga davvero in questa direzione e che questo avvenga ?
Che fare per difendere il patrimonio ?
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L'Italia volterà le spalle alla zona euro
La BCE sembra essere una battaglia persa, di Erwin Grandinger
Per l'Italia non vi sono ragioni giustificabili per rimanere nell'unione monetaria. Non vi sono mai state. L'impero di Carlo Magno era una società provvisoria e decentrata. Oggi il tentativo di creare con la bruta forza politica gli 'Stati Uniti d'Europa' causerà deserti economici. Quest'ultima è l'unica logica di fondo dell'Unione monetaria che nessun politico vorrebbe ammettere nella sua mostruosità.
L'economia in Italia è stata negli ultimi sei anni in una depressione permanente. La produzione economica è crollata dal suo picco nel 2007, drammaticamente ad un livello di 14 anni fa. La produzione industriale è al livello degli anni '80. Un'industria competitiva ha visto morire la proprio produzione: la disoccupazione giovanile è di circa il 42 per cento. Il periodo precedente al legame con il D-Mark del 1996, è stato l'unico in cui il produttivo nord Italia ha avuto un surplus commerciale sano con la Germania Nonostante la regolare rivalutazione D-Mark.
Il mercato immobiliare è oggi in molte regioni in caduta libera. Circa il 90 per cento degli italiani sono insoddisfatti del proprio paese, il quartultimo grado di soddisfazione nel ranking mondiale, peggio che nei territori palestinesi o in Ucraina. Il livello di indebitamento in rapporto al prodotto interno lordo è ora al 135 per cento. Alla fine di quest'anno sarà probabilmente 140 per cento. Lo scorso anno è stato del 130 per cento. L'obiettivo dei negoziati per l'unione monetaria 1996-1999 era (ed è) il 60 per cento per tutti i paesi della zona euro. ....
A inflazione pari a zero, l'Italia ha un avanzo di bilancio senza considerare i pagamenti di interessi raggiungere ('avanzo primario'), dal 7,8 per cento di rimanere sopravvivenza grado di copertura degli interessi, capitale e servizi statali necessari possono essere serviti. Questa è pura illusione. L'Italia è uno dei motivi per cui la Banca centrale europea (BCE) ha già perso la partita ed è in preda al panico, quanto le misure dell'ultima riunione del Consiglio direttivo mostrano chiaramente.
Così l'Italia si ritirerà dall'unione monetaria - e anzi deve. La democrazia e la politica in Italia forniscono una prova laico. Sarà simile e drastica come l'inizio (1861) e la fine (1946) della monarchia italiana, fra la parentesi fascista.
Ci sono ancora alcuni fattori che tengono insieme l'Italia: i tassi di interesse storicamente bassi, una Berlino irrazionale con il suo assegno in bianco per l'Italia e tutti i paesi della zona euro, fiscalmente a cauzione e di garanzia ( ESM -Vertrag); Ancora il tentativo audace della BCE, dal sistema di acquisti illegali di titoli, lo obbligazioni di banche italiane di scarto (ABS, RMBS) con beneficiari privati ​​('BlackRock') e il diffondere rischi per i contribuenti europei e tedeschi. Secondo i calcoli della banca d'affari italiana Mediobanca, la crescita economica in Italia dipende per circa il 67 per cento del valore esterno dell'euro (Germania: 40 per cento). Non c'è da stupirsi che ora la BCE e Wall Street provino a svalutare l'euro rispetto al dollaro USA tentando di portarlo sulla parità per stabilizzare l'Italia. Il sistema vacilla e la politica è senza parole.
Tutto questo non salverà l'Italia. Già, nuovi shock esogeni si preparano. A partire da oggi, Madame Marine Le Pen, presidente del Front National, potrebbe liberamente vincere le prossime elezioni presidenziali francesi e il suo primo atto potrebbe essere quello di annunciare l'uscita dall'unione valuta euro.
La voce del popolo potrebbe strappare la Scozia dall'Inghilterra. Ciò corrisponderebbe alla logica di fondo della politica di ri-regionalizzazione di Bruxelles, sul modello di Carlo Magno. I catalani potrebbero copiare questo incruento trucco alla Houdini peggiorando ulteriormente il rischio politico in Europa .....
L'Italia, con le sue risorse naturali, le sue 2.451 tonnellate d'oro (pari a circa il 67 per cento delle riserve di valuta estera di Roma oggi) e di altri beni geo-strategici, può sostenere bene la sua nuova moneta. E per tutti i nostalgici: No, la nuova moneta non sarà certamente Lira.
http://www.welt.de/print/die_welt/finanzen/article132206352/Italien-wird-Euro-Zone-den-Ruecken-kehren.html