TARGET2 (i vantaggi dell'euro...)

 

  By: gianlini on Giovedì 26 Aprile 2007 13:05

appena hanno letto che zibordi consigliava l'acquisto di call sullo yen contro dollaro si sono messi subito a vendere incessantemente

 

  By: Gano* on Giovedì 26 Aprile 2007 11:21

Massimo, posteresti un link all' articolo per favore?

 

  By: massimo on Giovedì 26 Aprile 2007 11:17

Vi segnalo l'articolo di Tony Crescenzi su realmoney intitolato beige book upbeat, ciao Massimo

Siamo ad una svolta nel dollaro e nelle azioni americane. - massimo  

  By: massimo on Giovedì 26 Aprile 2007 11:13

Finora si pensava debole l'economia USA e il dollaro calava. A mio parere nel lungo termine, diciamo un anno o due continua nel calo, perché rimango dell'idea che i tassi debbano calare, ma non per la debolezza dell'economia che si regge soprattutto sui servizi e il beige book ne ha appena mostrato la ripresa, ma per la debolezza immobiliare. Quindi con l'economia che tira, ORA con la borsa che rompe i massimi recenti del nasdaq e di sempre del dow, arriveranno soldi dal resto del mondo sulle azioni e nel breve mi aspetto una ripresa del dollaro con le azioni in rally. La curva dei tassi che andando in negativo l'estate scorsa un po' ci aveva anticipato quanto venuto dopo, ad esempio il crollo di febbraio, e i bassi p/e hanno fatto il loro lavoro facendo da ammortizzatore e riducendo la crisi a poche settimane, ma ORA con i p/e ancora bassi e l'economia in ripresa, la curva dei tassi che da 0,90 in poche settimane è passata a 0,94, ci segnala qualcosa di grosso. Se i p/e fossero alti la ripresa delle quotazioni poteva essere ammortizzata come successo nel calo coi bassi p/e, ma in questa situazione in cui sono favorevoli fanno da leva per un'esplosione dei prezzi azionari, ciao Massimo

l'euro sta per lanciare l'attacco al massimo del 2004 - gz  

  By: GZ on Mercoledì 25 Aprile 2007 00:09

in diretta da NY l'euro sta per lanciare l'attacco al massimo del 2004 a 1.367, siamo a 1.3637 offer qui, passato quello si va verso l'1.45 del 1994 la cosa curiosa è che il motivo per cui l'euro è così forte è che il Dollaro Australiano, la valuta più forte del mondo perchè paga un 6.5% di interesse (tra quelle serie), ha avuto un cedimento ieri e non si sa cosa comprare visto che America ed Asia puntano a svalutare del dollaro non ci si fida nonostante paghi il 5.25%, la sterlina è già ai massimi dal 1992 ed è un paese pieno di debiti, lo Yen offre lo 0.5%, lo Yuan è fissato per legge e così il dollaro di hong kong quindi ci sono rimasti solo gli europei e i brasiliani con valute che salgono

 

  By: Gano* on Sabato 21 Aprile 2007 15:56

Concordo ovviamente con Massimo. Ho infatti comprato azioni USA, Nasdaq per l' esattezza, coprendomi sul dollaro contro il rischio cambio.

 

  By: corcas on Sabato 21 Aprile 2007 00:40

MAssimo, hai dato un'occhiatina alle trimestrali ultime? Bei dati per molte società americane, ma c'è per me un indicatore molto interessante contenuto in queste ultime e a cui pochi fanno caso, o almeno in pochi lo riportano: gli utili. Sono diminuiti, ulteriormente rispetto alle tornate precedenti e siamo ai limiti minimi, come se i dati avessero volouto dirci, 'Signori, dal prossimo giro la giostra cambia giro', questa la mia valutazione. Meditiamoci almeno un pò prima di dare non un BUY, ma addirittura uno STRONG BUY, non ci sono più le mezze stagioni! :-)

La storia sta per ripetersi nel 2007 - massimo  

  By: massimo on Venerdì 20 Aprile 2007 20:57

Stock: E-Mini Nasdaq

Dopo il crollo di due mesi fa il Nasdaq oggi ha superato il massimo dell'ultimo anno, anche se di un solo punto e intra-day,e il dollaro è letteralmente crollato. Negli ultimi 5 anni il momento in cui il dollaro ha fatto il crollo più forte E'COINCISO con il momento in cui il Nasdaq ha fatto il guadagno più grande e precisamente tra fine 2002 e metà del 2003, il dollaro è passato da 0.9 a quasi 1,2 e solo qualche mese fa ancora lo trovavamo a 1,2, quindi negli ultimi anni HA SOLO OSCILLATO e il nasdaq ha fatto la stessa cosa, è volato tra fine 2002 e metà 2003 e poi è oscillato fino ad oggi. A mio parere il crollo del dollaro degli ultimi mesi che non coincide con un grosso volo del nasdaq è una sorpresa, ma comunque che il nasdaq oggi sia ai massimi dell'anno segnala che comunque tutta la crisi descritta solo due mesi fa da tanti analisti non c'è e il suo recupero segnala la forza di questo indice, quindi il suo volo anche stavolta dovrebbe verificarsi, solo che è slittato di qualche mese rispetto al crollo del dollaro e se osserviamo di nuovo il 2003, gli indici sono saliti per diversi mesi dopo che il dollaro ha smesso di calare, quindi una mancanza di coincidenza di pochi mesi non pregiudica la similitudine,quindi sempre STRONG BUY sulle azioni USA, ciao Massimo

 

  By: GZ on Giovedì 12 Aprile 2007 18:45

... insomma almeno i cambi si comportano secondo logica abbiamo oggi l'Euro a 1.35 ladies and gentleman e al dollar index manca ora qualche tick per sfondare quota 82 Sotto quota 82 c'è solo il minimo del 2004 a 80.34 e poi sotto l'ignoto per il dollaro come valuta rispetto a tutte le altre due settimane fa dopo i dati americani disastrosi di produzione e consumi avevo detto che "...se almeno il dollaro non frana dopo questi dati economici faccio il voto di non leggerli più..." ma sembra che sia utile continuare invece

 

  By: defilstrok on Giovedì 12 Aprile 2007 18:37

Nuovi massimi di Aussie ed Euro vs Usd ma... mi sbaglierò, ma credo che siano gli ultimi fuochi. Qui shorterei euro vs Usd, yen e chf, e andrei short pure di pound. Per le ragioni segnalate l'altro giorno (e che riporto qui sotto) shorteri, ovviamente, tutti gli indici -------------------- Due grafici identici Eur/Chf e Dax

 

  By: corcas on Sabato 07 Aprile 2007 20:07

Miiiiiiiiiitico! Ci sono stato lì, bel posto davvero!

 

  By: Fortunato on Sabato 07 Aprile 2007 01:13

Caro Fed, non mi sono sbagliato sul tuo conto, sei persona veramente intelligente e con molta voglia di costruire, verrò a trovarti e sarà un piacere per me conoscerti. Fortunato

 

  By: Fortunato on Venerdì 06 Aprile 2007 22:29

Auguri anche a te Fed, di dove sei? Fortunato

 

  By: defilstrok on Giovedì 05 Aprile 2007 21:54

Ciao gian, ti rispondo con tre aneddoti davvero molto carini. - 1994: in Italia aveva debuttato il Btp future. Ogni paese europeo investiva i capitali al proprio interno. Cash&Carry? Reversal Cash&Carry? Che è? Roba da supermercato! Ebbene, in quegli stessi giorni (13 anni fa!) a Londra la Natwest (National Westminster Bank, quella della Regina, successivamente fusasi con County e poi ulteriormente inglobata) organizzava tutte le mattina il solito Morning Meeting. Gestito da chi, secondo te? Portfolio Managers? Ufficio Studi? Macché! un'equipe di psicologi che ti spiegavano quali erano secono loro le aspettative sulla seduta e come trombarle - 1994-1995 In una SIM milanese, quando il mercato telematico era ancora nascituro, Merrill Lynch mandava periodicamente un suo uomo (italiano) ad organizzare i basket ribassisti. Tutta la sala operativa si predisponeva con gli ordini in macchina sui titoli e al suo: "Un, due, tre!" clikkava all'unisono. Questo dopo aver preso posizione inversa e tripla sul FIb30. - Sempre all'epoca (fino al 1996 gli ordini le banche dovevano passarli alle SIM) un altro colosso tutt'ora in auge chiama al telefono e comincia a vendere Fib per tutto il giorno. La mattina dopo si ripete la stessa scena. E così il giorno dopo e quello successivo ancora. Mai visti tanti Fib venduti! Dal Direttore Generale ai commessi eravamo tutti short di Fib, fino al giorno in cui, alle 16:00, misero giù il telefono e smisero di vendere. E ce la prendemmo tutti in quel posto. Perché il mercato intraprese un rally spaventoso che durò settimane, e che già la sera stessa costrinse quella SIM a prestare i soldi al colosso per "coprire" i margini saltati a fronte di quella montagna di Fib venduti. Scoprii solo il giorno dopo che mentre da noi vendevano Fib, dall'altra parte della strada quegli stessi soggetti raccattavano tutte le azioni possibili e immaginabili, ovviamente per un controvalore 4-5 volte superiore. Così compresi che cosa fosse il Reversal Cash&Carry. Ora capisci perché la mia mente sia così deformata sulla manipolazione dei mercati? Se queste cose erano possibili allora, quando i mercati avevano dimensioni microscopiche rispetto ad oggi, non c'era la telematica, il Tol, la globalizzazione dei mercati, cosa può esserci oggi dietro movimenti che, nell'85% dei casi, sono gestiti secondo modelli matematico-statistici al servizio di poteri immensi? Per questo non escludo che la discesa del 27 febbraio sia stata decisa a tavolino, con l'intento predeterminato di ritirarli su fino a qui e - mi auguro - fino a domani, per poi farli ridiscendere magari in concomitanza con lo sgrullone sul dollaro. In ogni caso lo dico e lo ripeto: la consapevolezza che siano pilotati e che le variabili micro e macro lascino il tempo che trovano, mi ha salvato il kulo. La logica del poker è quella che mi impedisce di farmi incantare da ragionamenti come quelli fatti da te a proposito della discesa di fine febbraio che, bada bene, non deploro e, anzi, facevo anch'io, ma per i quali ho preso atto che servono solo ex-post.

 

  By: gianlini on Giovedì 05 Aprile 2007 20:41

defil, a me fa molta specie che il mercato sia tornato così rapidamente sui massimi, perchè pensavo che la correzione di un mese fa avesse un po' intaccato la struttura del mercato, oltre che averne riportato giù gli indici pensavo: ok le considerazioni su PE, stato dell'economia ecc.ecc. potranno essere inalterate, ma la "psicologia" degli attori forse è stata intaccata, insomma chi prendeva in prestito yen magari sta più attento, magari i lenders stanno più accorti, magari qualcuno alza i margini, ecc.ecc. invece niente di niente: come se nulla fosse successo, come se nessuno avesse avuto in mano euro contro yen quando è passato da 158 a 150 in 10 giorni, nessuno che avesse in mano azioni prese a prestito. nessuno sembra essere rimasto impressionato o impaurito zibordi scrive che il mercato scende più velocemente di quanto salga.... mi sembra esattamente il contrario: qui siamo saliti sempre a correggere i ribassi almeno quanto velocemente si sono prodotti i ribassi stessi, poi magari si tracheggia un po', ma sempre inchiodati ai valori massimi e senza oscillazioni verso il basso sui minimi, che siano di indici, euro-yen, nzd o altro siamo stati dai 3 ai 4 millisecondi tutte le volte