9 euro all'ora salario minimo

Il 71% degli italieni non condivide quello che vuole fare Grillo. E si, in quella landa desolata chiamata cialtronia vogliono queste robe qui: ^....Ogni dipendente dell’equivalente britannico della Camera dei deputati (con 650 eletti contro i nostri 630), guadagna in media 40 mila euro l’anno contro circa 150 mila a Montecitorio....#http://www.corriere.it/politica/14_settembre_20/maxi-indennita-funzione-cosi-si-aggira-tetto-stipendi-36d4bc54-4095-11e4-ada3-3c552e18d4d4.shtml^ Questi son quelli che poi vanno a Bruxelles a implorare la Merkel di lasciargli fare altri debiti (la chiamano flessibilita') da scaricare sulle prox generazioni. Bella (si fa per dire) la favola secondo la quale l'art. 18 va abolito perche' bisogna che i giovani abbiano anche loro dei diritti. In realta' l'abolizione vale proprio (e solo) per i giovani mentre i vecchi continueranno ad essere garantiti. Alla luce di cotanta cialtroneria ognuno farebbe bene a mettere in atto quelle misure che gli sono possibili per la propria salvezza individuale, la salvezza collettiva non e' piu' possibile in un paese che affoga nella melma. L'unica possibilita' di disinfestazione del paese dal ladrocinio e il malaffare sarebbe che sprofondasse sotto il livello del mare per una buona mezzo'ora per poi riemengere (spiace per gli altri animali).

ben tornato Giorgio leggerti è sempre un piacere

Bentornato Giorgio!

Antitrader, quando ero ragazzo avevo moltissimi amici con la passione dell'elettronica. Costruivano amplificatori ed altre apparecchiature elettroniche, spesso arrangiandosi con quel che si trovava. Oggi abbiamo tre maestre per classe, ed i giovani non sono neanche capaci di costruire un elementarissimo circuito elettrico. Per decenza non voglio esprimermi sul livello culturale generale dei nuovi diplomati. Antitrader, è andato tutto a puttane. Per questo sostengo che forse, per andare avanti, dovremmo tornare un po' indietro.

Giorgio: "Ti assicuro comunque che sto vivendo un periodo sereno della mia vita, proprio perché mi sono organizzato per affrontare le prossime vicissitudini, e soprattutto perché non do alcun credito alle stronzate dei politici." Benvenuto nell'esclusivissimo club del "non me ne frega più un caz di nessuno". Al mio attivo ho 15anni di non voto. Anarkia puraaaaa....

"la nostra società ha raggiunto un tale livello di debosciaggine, da essere irrecuperabile, se non a seguito di un grande trauma." Bravo Giorgio! Oggi ho fatto un giro alla fiera dell'elettronica a Novegro. E' un posto dove trovi qualsiasi componente elettronico, connettori, spinette introvabili, utensili di tutti i tipi, pc praticamente nuovi a 50 euro, schede di tutti i tipi, hard disk a 10 euro etc..., una volta quei posti li' pullulavano di 20/30enni ultraindaffarati e supercuriosi. Adesso, oltre ad essere molto meno frequentati, noti che l'eta' media sia del pubblico che dei venditori e' di 40/50 anni! Una piccola folla di giovinastri la noti solo dove vendono l'iphone e le custodie per cellulari. Questi non c'han piu' voglia di fare un cazzzz mentre i loro genitori aspirano al max a un posto dove si ruba. E poi la colpa sarebbe della Merkel e dei rettiliani.

Caro Lutron, il mio non è un pessimismo cosmico, ma la semplice constatazione della realtà. E parlo di quella realtà nascosta dietro ai numeri dell'economia o dietro gli inutili argomenti che riempiono gli spazi dei dibattiti televisivi. Si può discutere quanto si vuole di economia, di euro, di spread o di riforme. Troppi credono che i problemi macroeconomici siano la causa della catastrofe che incombe. Io credo, invece, che tutto questo sia la conseguenza di ben altri problemi, ed è ad essi che è rivolta la mia attenzione. Volendo essere breve ti dico soltanto che, a mio parere, la nostra società ha raggiunto un tale livello di debosciaggine, da essere irrecuperabile, se non a seguito di un grande trauma. Se una famiglia, per un accidente, finisce in disgrazia, può tranquillamente riprendersi se i suoi componenti sono istruiti, laboriosi, onesti, moralmente sani. Non è, tuttavia, il caso del popolo italiano, che in questo momento è all'apice del suo degrado. Ti assicuro comunque che sto vivendo un periodo sereno della mia vita, proprio perché mi sono organizzato per affrontare le prossime vicissitudini, e soprattutto perché non do alcun credito alle stronzate dei politici.

Uhé, Giorgio, bentornato, ci manchi con le tue analisi "antisomaresche"!! Comunque comprendo perfettamente il motivo per cui non scrivi, ma, mi chiedo, non sarà eccessivo questo tuo "pessimismo cosmico"??...

hahahahaha.... caro Giorgio, sarà un piacere!

Caro Roberto, continui a scrivere ancora molte cose interessanti. Se questo ti appaga, ne sono contento. Io ho smesso di fare qualsiasi tipo di analisi, per la semplice ragione che "alea iacta est: finirà in un enorme, improvviso e spettacolare botto che travolgerà tutto e tutti. E nessuno è in grado di cambiare un destino già scritto in modo indelebile nella storia degli ultimi trenta anni. Nel frattempo io godo di quel che posso, e soprattutto non pago più un Kazzo a nessuno. Lavoro poco, non ascolto più le cazzate televisive, non leggo i giornali, e vivo giorno per giorno con la leggerezza di chi è cosciente nell'ineludibilità della catastrofe che sta per abbattersi sull'intero pianeta. Domani, comunque, mi paghi il caffè.

Il futuro salariale in €uropa In queste ore il governo italiano, presieduto dall’affabulatore fiorentino, figlio di un inquisito per bancarotta fraudolenta, si sta apprestando a mettere in opera i “consigli” di U€ e FMI e le “gentili richieste” di CONFINDUSTRIA in merito alla riforma del mercato del lavoro, ribattezzato dal nostro premier, ennesimo non-eletto, (blow) job-act. Le linee guida da seguire scrupolosamente sono quelle tedesche. Sappiamo che gli ultimi dati diffusi dalla IFO (ist. di statistica tedesco) parlano di una disoccupazione odierna intorno al 6% ma nel 2003 non era così. Il governo dell’epoca, presieduto da Schoroeder, per risolvere la situazione, diede mandato ad un noto donnaiolo di nome Hartz: gli fu data carta bianca per riassorbire l’alta disoccupazione di quegli anni. Si pensò a dei lavori per disoccupati di QUALSIASI età che avrebbero interessato soprattutto il settore sociale (ma non solo) e dovevano, in un PRIMO TEMPO, essere meramente transitori. Costui partorì quella perla che risponde al nome di “Hartz IV”. Non tutti, o meglio, pochi sanno che quasi UN TERZO (1/3, ovvero 30% ca.) dei lavoratori tedeschi è inquadrato con questo tipo di contratto “creativo”. Il salario netto medio per 4 ore di lavoro al giorno è variabile tra €400 e €450 al mese, ovvero circa €5,50 l’ora (€7, qualcosa lordi). In questo modo per niente ortodosso gli abili ingegneri del trucco contabile teutonico mascherano quella che sarebbe una disoccupazione reale che varia dal 13% al 17% a secondo di come li si conteggia. Tutto ciò è ben spiegato in un articolo di un gius-lavorista indipendente tedesco apparso lo scorso anno su di un quotidiano alemanno di prima importanza e tradotto ottimamente dal sito vocidallagermania. In pratica, se si prende in considerazione un salario sopra la soglia di sopravvivenza di un Paese avanzato quale è la Germania che è pari a €1300/1400, capiamo molto bene che occorrono ben TRE mini-job per comporre detta paga, già di per se non proprio ricca. In molti si chiederanno come fanno a vivere questi lavoratori che, come tutti, di tanto in tanto, avranno anche bisogno di mangiare, vestirsi, di avere un tetto, pagare bollette ecc. ecc. Nulla di più facile: il governo tedesco concede loro tutta una serie di agevolazioni particolari, quali un bonus mensile per ogni figlio, una grossa quota per l’affitto, con scuola, sanità e molti altri servizi di primo livello. In pratica, se in una famiglia composta da 4 persone, con figli minorenni e/o studenti, entrambi i genitori hanno la sfortuna di avere 2 contratti Hartz, si riesce a campare ugualmente. Se il modello da seguire è quello tedesco non è poi così male: gli altri governi che hanno sposato tale linee dovranno seguire anche tutto il resto per quanto riguarda aiuti, detassazioni ecc. ecc … allora l’€Uropa può stare allegra!!! EVVIVA l’€Uropa!!! LUNGA VITA all’€Uropa!!! Cosa avranno mai da lamentarsi quei fannulloni greci, spagnoli, portoghesi, irlandesi e ora anche italiani? O NO??? C’è qualcosa che non mi torna … oppure si: quanti Stati che si accingono o che già hanno fatto dette “riforme” hanno il surplus commerciale e i conti “belli” come la Germania? A me NON ne viene in mente nessuno e, a ben guardare, anche gli altri Stati fuori dai “pigri meridionali PIIGS” sono ben lontani dalla ottima situazione tedesca. E allora? Come va a finire? Andrà a finire così mica così? Giusto ieri ho avuto modo di leggere un breve report proveniente da una agenzia indipendente greca che spiega come meglio non si potrebbe la situazione lavorativa di quella martoriata terra: laggiù, oramai, si lavora per 300 €uro netti al mese, con una paga oraria vicina ai 2,5/3 €uro l’ora. Sappiamo che nonostante tutti i sacrifici imposti loro, la Grecia ha ancora disoccupazione marginale in aumento che attualmente è pari al 27% ca. con quella giovanile (16/25 anni) che è prossima al 60% e sappiamo anche che coloro i quali non hanno lavoro hanno perso il diritto alle CURE, ovvero il 27% dei greci se si ammala deve curarsi PRIVATAMENTE o MORIRE. Anche in Spagna la disoccupazione è quasi quella greca (25,5%) e pure lì le voci che arrivano riguardo i salari parlano di 400/500 €uro/mese, con paga oraria molto vicina a quella dei lavoratori ellenici. Dal Portogallo e dall’Irlanda i report che ci giungono parlano suppergiù delle medesime cose: paghe da fame e poc’altro per chi è così FORTUNATO a trovare lavoro. A breve, anzi a brevissimo, vedremo le stesse cose anche in Italia. L’intera e (una volta) civilissima Europa è avviata al medesimo destino, nessuno escluso. Avere un mercato del lavoro con alto tasso di disoccupazione è la gioia delle multinazionali: i lavoratori si accontenteranno via-via di salari più bassi, con meno diritti e più doveri, dove perdere il lavoro, quel lavoro sottopagato, sarà molto ma molto facile. Eppure, ancora tutt’oggi c’è chi spudoratamente NEGA ad oltranza l’esistenza della “Curva di Phillips” Le industrie €uropee vogliono competere ad armi pari con Cina ed India, per cui è necessario, anzi INDISPENSABILE adeguare i costi: questo non è che il primo steep. E gli altri non tarderanno ad arrivare, Bentornati nel medioevo! Roberto Nardella, ARS Puglia. http://scenarieconomici.it/futuro-salariale-in-europa/

è aumentato molto anche il numero delle "saltuarie" o "free-lance", cioè di quelle donne, a volte anche sposate, che lo fanno per arrotondare uno stipendio con cui non vanno più avanti. O per pagarsi gli studi all' università ----------------------- secondo me questo è il classico mito metropolitano...donne così avrebbero la fila dietro la porta di clienti....te l'immagini la studentessa 21enne? rischia di guadagnare in un mese quanto guadagnerà poi in una decina d'anni di lavoro da laureata....!!

C'e' un modo per far salire di molto il PIL oltre alla prostituzione. Pensate a tutto il volontariato! Se fosse fatturato il tutto (considerando sia le mense caritas, i vigili del fuoco, gli Alpini i trasporti di cortesia.......) Mi sembra strano che Renzi non ci sia ancora arrivato,...poi si potrebbe fatturare.... tralascio se no mi sparano. Tutti quelli che organizzano i gazebo per raccolta firme, quelli della ricerca contro il cancro ...c'e' tanto di quel Lavoro Volontario che sfugge agli indici del PIL da far paura. La paura piu' grossa che ho, tuttavia, e' che qualcuno finira' per Tassare tutto questo lavoro che "A Fil Di Logica" viene fatto in NERO, in quanto non soggetto a fatturazione o scontrinaggio vario! Esiste a tal riguardo il presupposto legale, a mio avviso: Se io proprietario di un bar bevo una aranciata e non me la pago devo comunque emettermi uno scontrino fiscale. Cosi' pure se io trasporto una vecchina a far la spesa e non mi faccio pagare...... Riguardo la prostituzione vorrei chiedere LUMI circa il fatto che tante donne la danno gratis senza essere sposate. Si possono ravvedere in questo fatto gli estremi per una "Evasione Programmata...?"

Non vi fate sentire da renzi, quello spera proprio nelle mignotte per fare il pil, se vanno in deflazione pure quelle stiamo proprio freschi. Poi resta solo la droga e il commercio della refurtiva.

Concordo con Bullfin. Ma a quanto mi capita di sentire è aumentato molto anche il numero delle "saltuarie" o "free-lance", cioè di quelle donne, a volte anche sposate, che lo fanno per arrotondare uno stipendio con cui non vanno più avanti. O per pagarsi gli studi all' università.