l'ho detto in tempi non sospetti e lo ribadisco: sul covid si sono imperniati interessi e battaglie che non hanno niente di sanitario.
il 25 Dicembre 2013 scrivevo:
Qui si tratta di stabilire da chi e come verrà pagato il fallimento delle socialdemocrazie (nessuna esclusa, noi siamo solo tra i primi a dover saltare) e la decisione su chi dovrà subire le perdite maggiori sarà un processo lungo, doloroso e presumo progressivamente più violento. Per ora a pagare è stata la classe media, ma siamo solo all'inizio.
a maggio scrivevo:
la "santa" alleanza vede un esercito variegato, unito da interessi di breve respiro:
tenere in piedi il sistema/debito (banche centrali),
allontanare i governi dai cittadini (eurss),
passare con un balzo a una economia co2free (climallarmisti),
recuperare il ruolo di indirizzo della plebe (stampa e tv),
ridimensionare numericamente la popolazione mondiale (eugenisti alla gates),
collettivizzare l'economia (comunisti),
gestire la transizione (politici),
procrastinare la resa (economisti keynesiani),
disinnescare la bomba dei debiti impliciti (socialdemocratici),
sostituire le banche (faang),
sentirsi attori del "grande balzo in avanti" (utili idioti).
limitarsi all'interpretazione sanitaria è "cercare le chiavi di casa sotto il lampione perchè lì c'è più luce"