Corona Virus

collaborazionisti di merda..,stiamo venendo a prendervi e non faremo prigionieri.

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impiccati

Vai col cartello diarrea xtol, io ormai non so neanche piu quanta faccia da culo si debba avere per raccontare ancora la supercazzola che se il ginovirus dilaga è colpa dei non sierati.

Si avvicina il tempo della mietitura, collaborazionisti di merda..,stiamo venendo a prendervi e non faremo prigionieri.

non solo hanno prodotto varianti a ripetizione  .....

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con XTOLT è INUTILE ripetere le cose, lui fa un giretto e ricomincia, è un loop infinito .... se gli scrivi che la variante alfa è comparsa in ingland, la beta in Sudafrica, la gamma in Brasile, la delta in India .... TUTTE da settembre a dicembre 2020 quando i vaccini NON ESISTEVANO è lo stesso .... MAI gli entrerà nel cranio che i virus più circolano più mutano, tra non vaccinati circolano infinitamente di più perché in un non vaccinato appena contagiato (in particolar modo se immunocompromesso) si replicano enormemente di più in quanto non ci sono gli anticorpi  .... illo ti sfracellerà i coglioni a vita con "i vaccini causano le varianti" e tutte le altre colossali minkiate con le quali inonda e lorda quotidianamente questo forum

napalm51 je fa na pippa, nun c'è un cazzo da fà

un minuscolo bignami da chi si occupa di divulgazione scientifica  'delle conoscenze relative all'evoluzione biologica' ( https://www.sibe-iseb.it/ )

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Recentemente si è dibattuto molto sulla domanda: “le varianti di Sars-CoV-2 sono causate dai vaccini?” Trattandosi di una questione di natura evoluzionistica, vorremmo fornire il punto di vista imparziale della SIBE, la società che riunisce gli evoluzionisti italiani. La risposta breve è no, i vaccini non causano le varianti. Ma per capire il perché è necessario approfondire alcuni aspetti dell’evoluzione del virus e delle sue varianti.

La causa dell’insorgere delle varianti virali è la mutazione del loro DNA o RNA. Le mutazioni si generano in maniera spontanea e casuale, principalmente a causa di errori di copiatura del genoma quando il virus si riproduce all’interno delle nostre cellule. Quindi più il virus circola, più è probabile che compaiano varianti. La maggior parte delle mutazioni non causa effetti apprezzabili sulla capacità di sopravvivenza dei virus (Frost et al. 2018), ma alcune mutazioni possono risultare in una migliorata o peggiorata contagiosità. Quando una variante ha un forte vantaggio sulle altre può diffondersi più velocemente, come nel caso della variante Delta.

È possibile che una variante non susciti una buona risposta immunitaria nell’ospite, in questo caso si dice comunemente che il virus ha superato la protezione del vaccino ed è diventato “resistente al vaccino”. Più propriamente, si parla di elusione immunitaria del virus. Una variante di questo tipo avrebbe un vantaggio sulle altre varianti, soprattutto in un ambiente in cui tutti sono vaccinati. I vaccini in tal senso fungono da pressioni selettive agenti su una variante che è nata casualmente. La presenza di persone non completamente vaccinate o l’uso inefficace di trattamenti come plasma convalescente o anticorpi monoclonali possono amplificare questo fenomeno, creando bacini di persone con una immunità parziale che facilita la selezione di varianti immuno-elusive già presenti (Krause et al. 2021).

I vaccini però velocizzano la decrescita della carica virale e, potenzialmente, riducono la carica virale dei vaccinati,riducendole possibilità di contagio (Vitiello A. et al., 2021; Singanayagam et al., 2021). Di conseguenza, riducono il numero di riproduzioni del virus riducendo così la possibilità di nuove mutazioni (Levine-Tiefenbrun et al. 2021). I vaccini, quindi, a conti fatti, riducono la possibilità di insorgenza di nuove varianti. A validazione di ciò sono disponibili studi che mostrano la riduzione della frequenza di mutazione come conseguenza di restrizioni che limitano il contagio (Arevalo, Sifuentes et al. 2021).

È importante notare che un virus immuno-elusivo è generalmente anche resistente agli anticorpi prodotti naturalmente da una persona guarita (Wang et al.2021). È quello che succede continuamente con altri virus come quello dell’influenza: periodicamente compaiono nuove varianti che eludono le difese immunitarie perché sono abbastanza diverse da sfuggire agli anticorpi. Pare sia il caso della nuova variante Mu che mostra resistenza non solo ai vaccini ma anche agli anticorpi delle persone guarite (Uriu et al. 2021).

Inoltre se volessimo assumere come vero che i vaccini siano la causa delle varianti, dal momento che anche le risposte immunitarie degli immunizzati “naturalmente” costituiscono una pressione selettiva in favore dei tratti immuno-elusivi, con o senza vaccino le varianti di questo tipo finirebbero per emergere ugualmente. Essendo inoltre il contagio più rapido della vaccinazione, sarebbe da imputare all’immunità naturale, piuttosto che alle vaccinazioni, un ipotetico maggior ruolo causale nell’emergenza delle varianti.ariantii modo in previsione di nuove varianti, una buona notizia viene da studi evolutivi sulle proteine di Sars-CoV-2. Le proteine come Spike, sulle quali vengono “disegnati” sia gli anticorpi da contagio naturale sia quelli prodotti dal vaccino, non possono venir modificati eccessivamente. Se infatti le Spike mutassero troppo rischierebbero di ridurre la propria capacità di legarsi alle nostre cellule perdendo infettività.

A riprova, stiamo scoprendo che le varianti tendono ad accumulare indipendentemente mutazioni ricorrenti (Rochman et al. 2021a), cioè sempre le stesse pur in aree geografiche diverse, in quanto le altre ridurrebbero l’infettività del virus fino a renderlo meno contagioso (Rochman et al. 2021b). La variante Mu mostra segni di aumentata resistenza, ma è anche meno contagiosa della Delta e non si sta diffondendo velocemente. La Delta, che è molto contagiosa, ma è anche ben riconosciuta dai vaccini, è ancora la variante di gran lunga più diffusa (dati).

In conclusione, i vaccini non sono la causa dell’insorgenza delle varianti e anzi, data la loro capacità di ridurre il bacino di potenziali infetti e dunque di replicazione e mutazione virale, esercitano una efficace funzione di prevenzione dell’insorgenza di varianti immuno-elusive, soprattutto quando usati in combinazione con misure di contenimento e distanziamento sociale (Rella et al. 2021).

Nicolò Romano, Science Writer

Omar Rota Stabelli, Università di Trento, presidente SIBE

Telmo Pievani, Università di Padova

Lino Ometto, Università di Pavia

Giorgio Bertorelle, Università di Ferrara

Approvato dal consiglio direttivo SIBE

Che togliere l'obbligo della mascherina mentre il virus dilaga sia una cazzata e'

un'evidenza alla portata di tutti, di tutti tranne che di un medico.

Qual'e' la differenza tra un fisico e un medico ?

Il fisinco deve avere la zucca ben attrezzata altrmenti e' una bocciatura via l'altra,

la laurea in medicina invece la prendono cani, porci e somari, servono solo i calli

al culo, e' molto faticosa ma alla portata anche degli asini.

povera bestiolina,

non solo i vaccini non hanno ottenuto quello che ti hanno raccontato (ti ricordi pecorella? "una dose e addio covid!")

non solo hanno prodotto varianti a ripetizione  (come predetto: 21/03/2021 Pietro Luigi Garavelli è il primario della Divisione di Malattie Infettive dell’Ospedale Maggiore della Carità di Novara.   L’infettivologo è contro la vaccinazione in una pandemia. Per Garavelli il pericolo è che il Covid-19 risponda con molte varianti.    26 aprile 2021:    Andrea Crisanti ha lanciato un allarme qualche giorno fa affermando che “non si è mai fatta una vaccinazione di massa con uno stato di trasmissione di un virus così alto e ampio e questo secondo me è un azzardo biologico. Nel senso che si favorisce la mutazione del virus)

Adesso i covidioti plurivaccinati come te, non solo non sono coperti, ma si ammalano e muoiono più dei non vaccinati (vedi i dati inglesi)

Tutto questo per fare contento il ceo di pfizer (la politica al servizio di big pharma, quello che il tuo compagno di merende, tal hobi, denuncia per poi correre a comando a farsi bucare)

Gli unici (e sono tanti) per cui dispiace sono coloro che si sono vaccinati solo per portare a casa uno stipendio. Fossi uno di loro e subissi un evento avverso, andrei sotto casa tua, di draghi, di conte, di speranza a sventolare un cappio, in attesa della resa dei conti

Xstolto,

visto che sei un caso estremo (praticamente uno scherzo della natura), la scienza

con te e' impotente.

Chiedi ai congiunti di portarti da questo, sai com'e' ? Quando non hai piu' niente

da perdere diventa lecito provarle tutte.

Che stranezza, un virus che si fa beffe delle virostar! Sembra quasi che abbia trovato terreno fertile...

Grazie a una vaccinazione in piena pandemia (come previsto dai medici novax)?

NOOOO.  

AHAHAH!

Ieri sera, sprezzante dell'emergenza idrica, ho lavato l'automezzo..

Mantre son lì in mezzo alla calura soffocante vedo passare uno squilibrato in canotta pantaloncini infradito E DOPPIA MASCHERINA.

In quel momento ho pensato che ,dopotutto, se il siero genico e la propria anidride carbonica spazzano via quest'immondizia dal pianeta non è troppo danno.

Tutto come previsto, ha solo anticipato i tempi (ha battuto le attese degli analisti).

Il virus, che lavora su una popolazione 100% non vaccinata (tutti scaduti), sta gia'

espugnando di nuovo le americhe e l'Europa (il lavoro sporco in Asia volge al termine).

Adesso che le autorita' (tranne quelle cinesi) han completamente calate le braghe

per assecondare le fasce piu' stupide della popolazione (No-Vax = Si-Putin), il virus

scorazza in una sterminata prateria, l'immunita' naturale esiste solo dentro le zucche

vuote e quelle di callaghan e bellavita.

le nostra terapie intensive son salite del 50% in una settimana, e le ospedalizzazioni

ordinarie raddoppiate.

Tempo 10 giorni e siamo di nuovo a centinaia di morti.

Morale della favola, o il metodo cinese (pollai e filo spinato), oppure sta roba dura

nel secoli dei secoli in un loop senza fine.

P.S. I virologi, che si sono esposti in sconsiderate previsioni ottimistiche, adesso son

completamente nel pallore, hai bassetti che cambia view 3 volte al giorno, ma anche

gli altri non scherzano.

Infine hai i rincoglioniti del forum, ma quelli son solo materia per congiunti e servizi sociali.

ehhh, i giovani atleti "non si saranno curati..."  ahahah!

Il professor Alessandro Capucci, Ordinario di Malattie Cardiovascolari (già direttore della Clinica di Cardiologia, Università Politecnica delle Marche), mette in guardia sui pericoli associati alle somministrazioni di vaccini a mRNA :

“Nel 2021 si è riscontrato un aumento dei casi di miocardite giovanile e negli atleti. Anche le morti improvvise tra i calciatori sono superiori alla media. Dagli studi emerge un legame significativo con i vaccini mRna, il Ministero non dovrebbe minimizzare. Il problema è più accentuato negli atleti maschi e giovani, specie a causa dei livelli di catecolamine”

Elenco completo di infortuni e decessi di atleti fino ad oggi: 779 arresti cardiaci e problemi gravi e 500 morti   

• Marzo 30, 2022

googlando 'decessi infarto 2021' vengono fuori tra gli altri questi due link

'Ricoveri crollati del 30-40%, mortalità per infarto triplicata, prime visite giù di oltre il 20% e visite di controllo che segnano un secco -30%. Aderenza alle terapie - che in moltissimi casi segna il discrimine tra salvarsi o no la vita - scesa fin sotto il 50%.'

https://www.ilsole24ore.com/art/dopo-covid-allerta-rossa-le-malattie-cuore-morti-infarto-triplicati-serve-piu-telemedicina-AESlREm

"La mortalità per infarto e ictus rischia di tornare ai livelli di 20 anni fa". È l'allarme lanciato dalla Società Italiana di Cardiologia (Sic), in base ai numeri emersi da un'indagine condotta in 45 ospedali italiani tra novembre 2021 e gennaio 2022. La ricerca ha rivelato che durante l'ultima ondata di Covid-19, in molti ospedali l'assistenza cardiologica è stata ridotta all'osso. Nello specifico, tra novembre 2021 e gennaio 2022, il 68% delle strutture ha tagliato interventi e ricoveri, il 50% ha diminuito esami diagnostici e il 45% ha ridotto visite ambulatoriali. Inoltre, secondo gli esperti della Sic, il numero di cardiopatici è destinato ad aumentare, perché i guariti dal Covid hanno maggior probabilità di sviluppare malattie cardiovascolari.

https://tg24.sky.it/salute-e-benessere/2022/02/24/cardiologi-mortalita-infarto-ictus

nel doc che avevo sul pc c'è

in cui si vede che una buona parte dei crepati covid aveva problemi di ipertensione o cardiopatie, dubito  questi problemi fossero preesistenti alla comparsa del covid in tutti questi deceduti

googlando 'infarto covid' tra gli altri questo link straniero (vediamo che si dice all'estero)

'La malattia COVID-19 può causare una grave infiammazione dei vasi sanguigni e del cuore, soprattutto nelle persone già affette da malattie cardiovascolari. Ciò significa che in un’infezione da virus SARS-CoV-2, oltre a tutte le altre sequele della malattia osservate, aumenta notevolmente anche il rischio di infarto cardiaco, ictus cerebrale o miocardite (infiammazione del muscolo cardiaco).'

https://swissheart.ch/it/malattie-e-urgenze/convivere-con-la-malattia/covid-19-e-cardiopatie

c'è il covid

la gente non si è curata spesso non per colpa sua, non ha prevenuto, il virus lascia strascichi perfino nei 'guariti' a prescindere se siano stati vaccinati o meno, il covid fa danni ovunque e i vaccini non sono efficaci al 100% per mesi o anni ma la loro efficacia cala nel tempo, non ti rendono invulnerabile, cercano di aiutarti, ecc. ecc. .... ma secondo te infarti colpi apoplettici ischemie ecc. ecc. ecc. è colpa dei vaccini e non te lo vogliono ammettere, tu dici che nel bugiardino dei vaccini devono scrivere 'questo vaccino può causarti un infarto ed ammazzarti ' e che tutte le case farmaceutiche e tutti quelli che si occupano di scienza medica vogliono solo ammazzarti

ok

mi sono rotto i coglioni

poi .. vabbé ... già che c'ero……

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….. Potevi lasciar perdere…..

perché in tutti i link che proponi non ce ne uno che abbia attinenza al tema della mortalità “distinta per causa di morte” che consentirebbe appunto di comparare le tipologie di morte improvvisa (infarti ecc..) avvenute in epoca vaccinale – ad esempio aprile – dicembre 2021 – con quelle verificatesi nelle annualità precedenti e nel medesimo range temporale

Del resto la pagina di ricerca d’archivio di ISTAT che mostra i dati disponibili è questa: https://www.istat.it/it/archivio/240401  e cliccando alla sezione “Cause di morte” si aprono le tabelle di dettaglio ove si può notare che i dati più aggiornati risalgono a giugno 2020.

Sono indietro nel caricamento dati o sono lmbarazzati dallo sgradevole contenuto?

quanto al patetico demente, io ho scritto: "vedete voi se (o meglio: quando) shortare pfizer..."

quindi?

diccelo tu, insuperabile trader, farà nuovi massimi?

perchè dovrei stancarmi? questi viscidoni sarebbero capaci di intestarsi un'inversione a U e raccontare che "loro lo avevano detto"

no, no, li voglio tenere lì, ben inchiodati alla loro gigantesca testadicazzaggine