Allora veniamo al punto sollevato da XTOL, trascendiamo le questioni sanitarie e pensiamo perché questo cambiamento di narrativa possa essere stato eterodiretto.
Mettetevi comodi perché sono al caldo, riparato nel giardino dall'ombra di un albero con una leggera brezza dal mare, su una comoda sdraio e ve la farò lunga ;-)
La mia ipotesi -e scrissi anche questo un paio di settimane fa- è che sia stato deciso in sede NATO -o comunque degli USA con i suoi stati vassalli -, che i paesi membri non avrebbero più potuto fare un lockdown. È evidente, non possono permettersi un'altra contrazione dell'economia del 10% con una Cina (che è il vero nemico, non la Russia) che cresce a un 5-6% annuo. Quel differenziale del 15% si traduce in più portaerei, più aerei, più missili, più carri armati e maggior potenza geopolitica cinese (e di riflesso anche russa), e più rapida eclissi di quella americana e dei suoi satelliti.
Draghi in Italia è stato messo su input USA.
E Draghi per raggiungere questo obiettivo ha puntato tutto sul vaccino: namely, il generale Figliuolo e greenpass. Draghi non ha mai avuto un piano B. Nessuno dubitava infatti che i vaccini potessero non funzionare (per essere sincero all'inizio non lo pensavo nemmeno io, non dubito infatti della buona fede di Draghi, né credo che ci sia nessun complotto dietro per mettervi il G5, il chip nel cervello o magnetizzarvi le braccia ;-).
Il cambiamento di narrativa è cominciato -esattamente- quando sono apparsi i primi dubbi sulla reale efficacia del vaccino, specialmente di fronte alle nuove varianti. In modo particolare quando sono arrivati i dati da Israele, che mostrano che il vaccino fa acqua da tutte le parti. Che dalla variante delta in poi è poco più che acqua fresca (ed ora sta cominciando a diffondersi la lambda, ancora più sfuggente al vaccino).
Non avendo un piano B, Draghi non può fare altro ora che insistere ferocemente e fino in fondo col piano A, l'unico a sua disposizione, sperando che spingendo e spremendo, costringendo a vaccinarsi il 95-100% della popolazioneinvece del pianificato 60% alla fine funzioni. E ora pensano già alla terza dose per tutti.
Questi i miei due cents, come dicono gli americani, ahah, ma io son toscano, non sono americano... ;-)
Parlo del lato sanitario perché tutta questa mi sembra una follia. Quando non hai un piano B e ti accorgi che il piano A non funziona, vai nel panico.
Alla fine con un vaccino il lato sanitario, non quello politico quello che conta. Se il vaccino funziana, funziona anche il piano di Draghi, ma se non funziona puoi arrivare fino alla ventesima dose. e fare vaccinare anche il gatto di Uilli, che non cavi un ragno dal buco.
E farmi un qualcosa in cui oramai non credo più tanto, solo per far piacere a un Draghi che non è stato capace di pensare un piano B, non mi sembra un'idea così eccezionale.