Gerry 10 sa cosa non mi convince di quello che ha scritto ?
Che non ho mai letto niente del genere.
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Ha ragione Hobi.
E’ talmente strano che questo dato non sia ripreso dai media e neppure, sorprendentemente, dai sostenitori NO VAX che verrebbe davvero da chiedersi se non si tratti di un abbaglio mio nell’estrapolare i dati compresi nel report inglese di cui riporto il link in coda al post.
Ebbene, i dati sono assolutamente veritieri perchè estratti pari pari dalla tabella 2 del report che mostra appunto che i vaccinati di età superiore a 40 anni si contagiano in misura superiore ai non vaccinati (il raffronto è evidenziato nelle due ultime colonne laddove i dati son commisurati ad una popolazione di 100.000 unità).
E’ talmente evidente che il relatore del rapporto a pag. 12 lo riconosce senza problemi, salvo fornirne una spiegazione assolutamente insufficiente, per non dire ambigua,
Afferma infatti il relatore (con desolante approssimazione) che la differenza sarebbe dovuta ad una “serie di motivi” tra cui cita (ma perché non li elenca tutti) imprecisate “differenze tra la popolazione vaccinata e non vaccinata” a cui aggiunge le “differenze nei test eseguiti per la positività”.
Perbacco! Sta forse dicendo che i test vengono eseguiti con parametri diversi, perché se così fosse dovremmo dubitare di tutti i dati compresi quelli di ospedalizzazioni e morti.
Ma a parte questo, rimane l’evidenza che l’immunizzazione indotta dal vaccino (già inferiore a quella annunciata all’inizio) decresce rapidamente e si esarisce dopo 5-6 mesi, lasciando il soggetto più esposto di prima al virus.
Per contro va detto che la protezione dall’infezione grave, pur declinando, permane ancora a vantaggio netto dei vaccinati. Fra la popolazione anziana, quella per ovvie ragioni più esposta alle conseguenze nefaste, il vantaggio è numericamente più significativo, degno quindi di essere mantenuto con un richiamo.
In fondo quello che ha deciso FDA, di autorizzare la 3^ dose solamente agli over 65.
Riguardo alla sperimentazione con oltre 200.000 persone, non ho inteso a quale si riferisca, se quella del 2000 o a qualcuna di quelle attualmente in corso. Delle prime mi pare vi fossero soltanto indicazioni circa la capacità di immunizzare (il famoso 95% di Pfizer) e poco altro. Delle seconde, dubito ci siano dati (sono attesi entro il 2023) se non quelli che Pfizer presumo abbia consegnato a FDA con i risultati che conosciamo.
https://assets.publishing.service.gov.uk/government/uploads/system/uploads/attachment_data/file/1019992/Vaccine_surveillance_report_-_week_38.pdf