By: Stig on Sabato 19 Novembre 2011 12:12
Angola pronta a "comprare" ex colonizzatore Portogallo
Johannesburg, 16 nov. (TMNews) - I ruoli si sono capovolti tra Angola e Portogallo: la crescita economica dell'ex colonia africana consente oggi a Luanda di guardare con interesse a investimenti nella vecchia potenza coloniale, indebolita dalla crisi del debito e costretta a privatizzare. E il premier portoghese Pedro Passos Coelho si trasformerà oggi in rappresentante di commercio, durante la sua visita a Luanda, per promuovere le imprese pubbliche che deve essere vendute.
"Non ho visto altri casi simili a questo - ha sottolineato Pedro Seabra, ricercatore dell'Istituto portoghese delle relazioni internazionali (Ipris) di Lisbona - la Tunisia e l'Algeria hanno diverse imprese solide che operano in Europa, ma questo non ha nulla a che vedere con gli investimenti dell'Angola in Portogallo. E sono sicuro che assisteremo a molte acquisizioni di attività portoghesi da parte dell'Angola nel prossimo futuro".
L'Angola, ricco in petrolio, dovrebbe registrare un tasso di crescita del 12%; Luanda ha liquidità in cassa proprio mentre Lisbona è costretta a privatizzare, nel rispetto dell'accordo raggiunto a maggio con l'Unione europea (Ue) e il Fondo monetario internazionale (Fmi), che prevede la cessione, totale o parziale, della compagnia aerea TAP, dell'azienda Energias de Portugal e della banca BPN.
Secondo le stime di Ipris, gli investimenti angolani in Portogallo sono passati da 1,6 a 116 milioni di euro dal 2002 al 2009, e il 3,8% della capitalizzazione azionaria dalla Borsa di Lisbona è ormai in mani angolane.
Il premier Pedro Passos Coelho, che ha vissuto parte della sua infanzia a Luanda dove il padre faceva il medico, sarà oggi in Angola, dove incontrerà il Presidente José Eduardo dos Santos e imprenditori portoghesi.