La Reconquista ( migrazioni e demografia )

 

  By: Ganzo il Magnifico on Domenica 18 Gennaio 2015 15:10

^"Abbiamo pagato il riscatto? Chiede la Gruber durante la puntata di Otto e mezzo. Il ministro Gentiloni è imbarazzatissimo, tenta di sviare il discorso, di eludere la domanda forse non volendo o non potendo dire la verità, poi si smarca facendo una figura poco elegante. Da vedere. La Gruber incalza: “Sì o no?”. E lui: “Un momento….”."#http://www.imolaoggi.it/2015/01/17/gruber-a-gentiloni-abbiamo-pagato-il-riscatto-il-ministro-va-in-tilt/^ Esilarante... Ma in Italia abbiamo ancora di questa gente?

Slava Cocaïnii!

 

  By: Paolo_B on Sabato 17 Gennaio 2015 17:15

in effetti non c'è parte politica italiana che, guardando al passato, sia stata esente dal cialtronismo. Però sul tema dei riscatti, e su diversi altri, c'è chi è rimasto sempre libero da ogni passato servo encomio, per esempio Fulvio Grimaldi. Per quanto su diverse cose non sia d'accordo con lui, l'ho sempre trovato simpatico. Mi piaceva anche quando era in rai. http://fulviogrimaldi.blogspot.it/2015/01/liberta-di-parola-ragazze-rapite.html

 

  By: antitrader on Sabato 17 Gennaio 2015 14:50

^CON MARONI E CALDEROLI SUPER-MINISTRI NEI GOVERNI DEL BANANA 2004-2005, IL SISMI DI POLLARI RIPORTÒ IN ITALIA LA SGRENA E LE DUE SIMONE. MA ALL'EPOCA NON PROTESTAVANO - 3. QUANDO NICOLA CALIPARI, AGENTE 007 DI POLLARI, GIRAVA A BAGHDAD CON UN BORSONE PIENO DI MILIONI DI DOLLARI IN CONTANTI E RICEVEVA ORDINI DIRETTAMENTE DA GIANNI LETTA#http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/giornale-feltri-libero-belpietro-leghisti-salvini-92632.htm^

 

  By: MR on Sabato 17 Gennaio 2015 13:34

Sono andate in Siria per portare "conforto" (orale? anale? classico?) ai tagliagole che combattevano contro Assad, L'UNICO STATISTA AL MONDO CHE STA COMBATTENDO REALMENTE CONTRO I WAHABITI a guida anglo-saudita. Mi spiace che come al solito abbiamo fatto la figura dei fessi, mentre i marò rimangono in India.

 

  By: Bullfin on Sabato 17 Gennaio 2015 02:45

Caspita!!! potevamo dare GZ in cambio delle fanciulle!!! peccato non averci pensato prima... :)....

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: Ganzo il Magnifico on Sabato 17 Gennaio 2015 00:20

Anch'io sono contentissimo che le ragazze siano tornate vive. Come diceva Giovanni-bg non si lasciano dei connazionali in mano a dei tagliagole. Siccome però a) non tutti i rapiti italiani sono stati aiutati nello stesso modo (alcuni sono stati uccisi perché le famiglie non avevano i soldi per pagare il riscatto o perché lo stato gli aveva bloccato i beni) e b) così abbiamo finanziato i tagliagole dell' ISIS, proporrei di mettere un' ipoteca a rimborso del riscatto (anche solo parziale, visto che non tutti hanno beni per 12 milioni di dollari) sui beni delle famiglie.

Slava Cocaïnii!

 

  By: Giovanni-bg on Venerdì 16 Gennaio 2015 21:53

Giusto averle portate a casa povere ragazze. Per nessuna ragione si abbandonano dei connazionali in mano ai tagliagole Però adesso le due firmano stipulano un mutuo 40ennale con una banca e risarciscono almeno parzialmente lo stato con comode rate da 1200 euro al mese

 

  By: Paolo_B on Venerdì 16 Gennaio 2015 17:06

io sono contento che le ragazze siano tornate, comunque - nel caso fosse stato pagato il riscatto dallo stato - capisco anche, per esempio, che i parenti di Paolo Ruio potrebbero essere amareggiati. Paolo Ruio fu rapito in sardegna ma i familiari non erano così ricchi come i rapitori pensavano, e non poterono pagare. Prima spedirono a casa gli orecchi e poi l'ammazzarono. Se lo stato paga i rapitori quando sono arabi i familiari di Ruio potrebbero chiedersi perché con il loro caro lo stato non ha pagato.

 

  By: muschio on Venerdì 16 Gennaio 2015 13:42

"......e la chiesa di padre dell'oglio dovrebbero pagare anche..........." Zibo, sei una persona intelligente: non fare scivolate di cattivo gusto!

 

  By: Moderatore on Venerdì 16 Gennaio 2015 10:43

E l'ISIS si è arricchita di un paio di milioni di dollari, pagati dai contribuenti italiani per liberare questi deficienti le famiglie delle due scimunite e la chiesa di padre dell'oglio dovrebbero pagare anche loro qualche cosa

 

  By: pana on Venerdì 16 Gennaio 2015 09:19

ottima news oggi ! Liberate le due volontarie italiane e padre Dall'Oglio e' vivo ! BENE ! http://www.avvenire.it/Mondo/Pagine/liberate-ramelli-marzullo-volontarie-rapite-siria-non-ufficiale.aspx

Russian Forces Storm U.S. Military Base In Niger; Pentagon Confirms Big Move Of Putin's Men - YouTube

 

  By: Moderatore on Mercoledì 14 Gennaio 2015 18:59

A proposito di "Charlie" Hebdo come campione della libertà di espressione. Maurice Sinet,inizia a lavorare come illustratore e vignettista negli anni Cinquanta, e collabora con i principali giornali francesi fino a quando approda a Charlie Hebdo. Nel 2008 il figlio di Sarkozy, Jean Sarkozy investe con l'auto qualcuno, due musulmani tra l'altro. Avrebbe torto, ma non gli succede niente, assolto. Nel luglio del 2008 il settimanale pubblica una rubrica di Siné che scrive che Jean Sarkozy è uscito tra gli applausi dal processo che lo vedeva imputato, nel quale il pubblico ministero ha chiesto la sua scarcerazione. «Va detto che il denunciante era un arabo», aggiunge Siné, che poi dice che Sarkozy junior si vuole convertire all’ebraismo prima di sposare la sua fidanzata, erede dei fondatori di Darty, una catena di elettronica francese. «Si farà strada nella vita, il ragazzo», conclude Siné. I Sarkozy si lamentano pubblicamente. Siné scrive una lettera di spiegazioni e scuse che però Philippe Val, all’epoca direttore di Charlie, vuole pubblicare insieme a un testo di scuse firmato da tutti i redattori (non senza polemica interna). Alla fine la petizione contro di lui, come la chiamerà Siné, non viene pubblicata, ma non vengono pubblicate nemmeno le scuse di Siné, che ammetteva che il suo testo era ambiguo e poteva dare adito a misinterpretazioni. Quando arriva la minaccia di querela della Darty, Val licenzia Siné. Il quale però non ci sta, annuncia che denuncerà per diffamazione chi lo accusa di antisemitismo e porta in tribunale i suoi ex compagni. La corte gli dà ragione e condanna l’editore di Charlie Hebdo a pagare 40mila euro di danni a Siné per il licenziamento senza preavviso. Charlie Hebdo ricorre in appello e la pena in secondo grado viene aumentata a 90mila euro.

 

  By: Paolo_B on Lunedì 12 Gennaio 2015 20:50

La mia compagna dice che sto diventando paranoico. Oggi ero in vaporetto, e noto un tizio dall'aspetto marcatamente mediorientale in un atteggiamento strano. La gente sul vaporetto a Venezia si distingue facilmente in due categorie. La prima è quella dei residenti/lavoratori, che sono assorbiti nei propri pensieri o letture e ignorano ciò che è attorno. I turisti invece li riconosci subito, perché sono sempre tutti concentrati sulla vista. Uno che non vive a Venezia non passa lungo il Canal Grande senza guardarselo tutto con occhi sgranati. Ebbene, costui era seduto e non ha gettato un'occhiata una a ciò che lo circondava ! Ha fatto tutto il viaggio guardando le mappe. Arrivati a piazzale Roma sono scesi quasi tutti. Allora si rivolge a me in inglese. Non era l'inglese del pakistano/indiano. Aveva un perfetto inglese con accento americano. Era vestito da sembrare un accattone, ma non lo era. Aveva diverse mappe della città in mano e niente bagagli. Mi chiede perché sono scesi tutti a quella fermata. Io gli spiego che lì scendono tutti i pendolari che prendono il bus nel primo punto possibile per farlo. Mi mostra la mappa chiedendo conferma che si tratta di piazzale Roma (il posto meno interessante di Venezia, è passato davanti ai palazzi più belli senza prestarvi alcuna attenzione). Gli chiedo dove vada. Mi dice che torna a San Marco (fa tutto il giro della città, in pratica, passando prima dal canal grande e poi dal canale della giudecca, SENZA GUARDARE NIENTE, informandosi solo dove siano le fermate). Da sguardo e da come parla non mi pareva soffrisse di qualche disturbo mentale. Mi preoccupa il fatto che i vaporetti di Venezia sono un obiettivo davvero troppo facile. Non c'è alcunissimo controllo, nessuna sorveglianza. E' pieno di gente con valigie enormi, in cui poter mettere esplosivo senza dare minimamente nell'occhio. L'attentato avrebbe la massima risonanza, in luogo simbolico, con massimo danno. Questo potrebbe essere un tizio che prende informazioni per sapere quale sia il punto dove il vaporetto è più affollato. Era l'unica informazione che gli interessasse. Oppure sono paranoico.

 

  By: MR on Lunedì 12 Gennaio 2015 20:32

ironia della sorte, è poi stato indicato (a torto secondo me) come padre della più odiosa, disumana ed agghiacciante delle religioni: il comunismo.

 

  By: DOTT JOSE on Lunedì 12 Gennaio 2015 18:23

Ma stiamo parlando delle stesse persone che credono che tutti i mali del mondo sono nati perche adamo ed eva hanno mangiato la mela proibita, credono che il nostro pianeta sia stato creato in 6 giorni letterali,e via dicendo, se credono alle favolette di cui sopra accettare di indossare il velo e' il minimo Giustamente il più grande economista e sociologo della storia ha sintetizzato la questione con queste magistrali parole "La religione è l'oppio dei popoli "

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE