Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia ¶
By: traderosca on Lunedì 20 Agosto 2018 10:08
" Non hai la certezza assoluta che non esista un caso sfortunato per cui crolli."
Gianlini, io non sono un tecnico,ma appellarsi alla fortuna o sfortuna e al speriamo che tenga,non penso che con i mezzi tecnologi
di oggi sia un discorso valido.Anche con una possibilità di crollo bassa,non puoi rischiare visto la catastrofe che potrebbe scaturire.
Comunque il ponte è crollato senza agenti violenti esterni e molti tecnici avevano avvertito del pericolo per diversi motivi,quindi la possibile
responsabilità di Autostrade è notevole.
Un esempio. Il ponte di Casalmaggiore sul Po di notevoli dimensione e di grande importanza,diversi agricoltori e pescatori che
operavano sotto le arcate avevano notato pezzi di cemento staccati dai piloni e tondini scoperti tutti arrugginiti. Hanno avvertito il comune,
ma nessuno è intervenuto,solo dopo ripetuti solleciti,hanno inviato tecnici col risultato inaspettato di un danneggiamento strutturale del ponte.
Il dibattito fu violento anche tra tecnici con la popolazione che non voleva la chiusura del ponte per enormi disagi.
Ma con dati tecnici più precisi anche da parte di specialisti del settore sono arrivati alla decisione di chiudere il ponte per apportare
interventi per metterlo in sicurezza,interventi che dureranno circa due anni e garantiranno circa 10 anni di tenuta nel frattempo partirà
un progetto per l'esecuzione di un nuovo ponte.Se non fossero intervenuti con la chiusura poteva crollare o forse no,ma l'eventuale
responsabilità sarebbe stata del concessionario che non era Autostrade.
Sul ponte di Genova vi sono più o meno le stesse premesse,solo che non lo hanno chiuso era preventivato per settembre,quindi era
urgente l'intervento e hanno rischiato,quindi i responsabili chi sono......?