UKRAINA e SANZIONI

 

  By: Morphy on Martedì 29 Luglio 2014 12:01

MR scusa ma secondo me dovresti rettificare il tiro. Qui ti trovi difronte a persone che non sparano per definizione sul pubblico a favore del privato. Pur nelle mie estreme visioni liberiste credo di non essere mai caduto in nessuno dei luoghi comuni che oggi caratterizzano la destra. Il razzismo becero in primis. Ne credo che tutto debba essere privato, anzi a me uno stato forte PIACE. Uno stato che possa funzionare con le sue sinergie ed i suoi privilegi di potere che le permetterebbero di non svendersi ad un popolo da immondizia. Purtroppo siamo giunti ad un punto in cui il dipendente pubblico è da considerare IL MALE. E prima ce ne liberiamo e meglio è. Questo è un concetto che ho già espresso una volta ma che ripeto perché lo ritengo fondamentale e cioè: "Abbiamo impiegato decenni per creare una massa di persone con una forma mentis parassitaria, gente che crede di far bene ed essere nel giusto. In sostanza un vero e proprio moloch. Ora anche se dovessimo prendere in massa questo insieme dannoso e licenziarlo non avremmo risolto il nostro problema. Perché queste persone circolerebbero per strada e diffonderebbero il loro pensiero. E siccome non possiamo, giustamente, emulare le mosse di personaggi del passato allora ABBIAMO UN PROBLEMA. E grosso." E' questo problema che ci stiamo trascinando. Quando dico mentalità pubblica non mi riferisco solo al piccolo imboscato ma mi riferisco a tutto il campo. Dal primo magazziniere all'ultimo dirigente. Non è che dobbiamo diventare i primi della classe, basterebbero solo un po' di correzioni. Bisognerebbe partire da qualche esempio. Personalmente partirei da Alitalia, da domani la compagnia si ferma. Come governo entro e fermo tutto, pagamenti, dipendenti a casa tutto fermo. E poi si vede. Mi piacerebbe vedere qualcuno al governo con il pugno di ferro che prende decisioni impopolari. morphy

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

 

  By: Aleff on Martedì 29 Luglio 2014 11:29

Si si, Renzi dice infatti che i conti non lo preoccupano ... ...sembrerà a me...ma non vorrei che tra governatori si siano messi a fare a gara a chi sfonda per primo il ^bilancio#http://fabiopavesi.blog.ilsole24ore.com/2014/07/29/il-buongoverno-del-piemonte-sotto-il-leghista-roberto-cota-il-debito-vola-a-quota-9-miliardi/^ che dire....una volta c'era la Sicilia a modello...ora anche il Piemonte è sullo stesso gradino !

 

  By: MR on Martedì 29 Luglio 2014 09:01

L'onere della prova spetta a lei ed ai suoi amichetti. Anche l'ultima puttanata di uno di voi compagni di merende (e cioè il fatto che siamo un popolo di parassiti impiegati pubblici) si è sciolta come neve al sole. Ma stranamente questo non c'entra mai, basta dimostrare i vostri teoremi in cui alla fine il risultato è sempre lo stesso: gli Italiani e blablabla. Peccato che, concretamente, siano solo chiacchiere e nel suo caso stupidi slogan.

 

  By: antitrader on Martedì 29 Luglio 2014 02:32

Ecco, questa e' una prova ulteriore, la reazione scomposta di un fascistello di periferia di fronte a quelle che sono evidenze incontestabili da parte di chiunque abbia conservato, anche solo in parte minima, il senno della ragione. Ciao ragazzi!

 

  By: MR on Martedì 29 Luglio 2014 02:22

Hai rotto il *** , monomaniaco sociopatico. La reiterazione ossessiva e la coazione a ripetere sono i primi sintomi della compulsione.

 

  By: antitrader on Martedì 29 Luglio 2014 02:01

Dice renzi che l'economia e i conti italiani non lo preoccupano, mentre invece lo preoccupa molto la libia! Questo o si e' rincitrullito tutto d'un colpo o lo e' sempre stato (citrullo), la piu' probabile e' la seconda. L'altro giorno ha fatto un'altra sparata demenziale: se il pil fa 0 o piu' 1.5% per la gente non cambia proprio niente. Del resto cosa ti potevi aspettare da un tizio che piace ai forzafasciopadanari? Qualche testa pensante che ancora esiste nel PD quali Barca, Bersani, Mucchetti nulla possono per fermare questo individuo a cui "il popolo sovrano" ha voluto affidare le sorti di un paese gia' scassatissimo di suo. Anche Grillo non puo' fare proprio niente, il popolo cialtrone non lo ha voluto e, a questo punto, rimane solo la troika. In autunno arriva, cazzz se arriva! Ma anche quella non ha sufficienti poteri per raddrizzare la schiena a un popolo disperso nella melma piu' puzzolente. E' uscito un dato che dice che l'italia ha il penultimo tasso di occupazione europeo (ma forse mondiale), appena pochi punti sopra la Grecia mentre Spagna e Portogallo gia' ci superano per distacco. Oltretutto un simile governo lega le mani anche a Draghi, con quale faccia si presenta da Weidmann a dire che vuole comprare BTP? meno male che la Troika c'e'! (e anche la Merkel).

 

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 28 Luglio 2014 20:03

E' come parlare dell' aria, ne hanno recuperati solo 17 perché gli altri non esistono. Quei 59 miliardi sono solo soldi virtuali. Sono stati evasi semplicemente perché non c'era con che cosa pagarli. Ne parlai già una volta qui sopra tempo fa, spiegando in dettaglio. Se non riuscite a capire il concetto posso farci poco. Paganini non ripete. Con questo sistema fanno credere al popolo bove che da qualche parte esistano davvero 59 miliardi da incassare.

Slava Cocaïnii!

 

  By: DOTT JOSE on Lunedì 28 Luglio 2014 17:37

solo 17 miliardi su 59 recuperati ai grandi evasori !! la gran parte deve pagare somme modeste, segno che le elite filofasciofeudali hanno l aiuto di notai,avvocati e commercialisti che li aiutano nel depredare le casse statali. "Invece il 70% cartelle pagate a rate riguarda debiti inferiori a 5 mila euro. Un dato che mostra la difficoltà dei cittadini a fare fronte ai debiti arretrati, anche per importi di piccola entità." http://www.repubblica.it/economia/2014/07/27/news/fisco_equitalia_evasione-92524176/

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

 

  By: XTOL on Lunedì 28 Luglio 2014 10:43

#i#veneto libero? Qui bisogna affidarsi alla tecnologia di qualche multinazionale della disinfestazione#/i# Anti, la tecnologia esiste: si chiama responsabilità personale. le dimensioni in cui ci si muove fanno grandissima differenza: finchè posso sperare di scaricare il costo dei miei privilegi su un fumoso, lontano "altro" (i politici, gli imprenditori, i dipendenti pubblici, i rettiliani), ci provo (=voto pd/pdl). quando il mio privilegio è un costo scaricato direttamente sul mio vicino di casa, diventa difficile sperare di farla franca. non è mica un caso se lo stato più fallisce e più si ingrandisce (finchè crolla) «Un governo che ruba a Peter per pagare Paul può sempre contare sull’appoggio di Paul”. George Bernard Shaw (1856-1950) «La democrazia è quella grande illusione in cui tutti cercano di vivere alle spalle del prossimo», FrédéricBastiat (1801-1850)

 

  By: themaui on Lunedì 28 Luglio 2014 03:32

https://www.youtube.com/watch?v=3JAxGtFv9dM

 

  By: Paolo_B on Lunedì 28 Luglio 2014 02:57

no comment

 

  By: antitrader on Lunedì 28 Luglio 2014 01:49

Se qualche padanaro (di passaggio) ci volesse spiegare farebbe cosa gradita. A me sembra che si sia oltrepassato ogni limite di decenza e di indecenza quanto a sperperi, arroganza e tracotanza proprio con l'amministrazione lombarda forzpadanara. (vuoi mettere il pettorale noeuro?). ----- E’ basata su un rapporto di fiducia la consulenza che l’assessore alla Salute della Regione Lombardia, Mario Mantovani (FI), ha affidato al suo assistente tutto-fare, Fabio Gamba. E’ l’assessore stesso a dirlo, a margine di un convegno a Milano di Forza Italia sulla sanità lombarda. Si tratta di una consulenza da 16.000 euro per “Analisi dei costi della spesa farmaceutica territoriale e ospedaliera e presidio ai tavoli tecnici”. Gamba ha 21 anni, un diploma linguistico al Liceo d’Arconate e d’Europa e frequenta l’Università Bocconi. Mantovani ai microfoni de ilfattoquotidiano.it risponde: “L’affidamento al mio assistente? Si sta laureando con una tesi inerente il tema della consulenza”. Gamba, invece, interpellato sulla questione, non ha voluto rilasciare dichiarazioni alle nostre telecamere di Erika Crispo. ------ altro che uscire dall'euro o la mcroregione o il veneto libero? Qui bisogna affidarsi alla tecnologia di qualche multinazionale della disinfestazione e derattizzazione.

 

  By: XTOL on Domenica 27 Luglio 2014 20:16

un articolo interessante sul rapporto tra grandezza degli stati (in termini geografici e di popolazione) e benessere dei cittadini: ^After This Year’s Mess, Small Is More Beautiful Than Ever#http://www.lewrockwell.com/2014/01/kirkpatrick-sale/devolution-dissolution-secession-separatism/^ si trova anche tradotto in italiano, ma è necessario essere abbonati a ^miglioverde -la voce degli indipendentismi-#http://www.miglioverde.eu/^ e costa 15 € x 6 mesi... un sunto nell'immagine sotto (naturalmente jose non capirà e continuerà a chiedersi: "Ma come c..o sono messi sti sfizzerotti ?")

 

  By: Roberto964 on Sabato 26 Luglio 2014 11:28

Bluffmen Gli impietosi dati rilasciati negli ultimi giorni, concernenti la produzione industriale (-2,5%), i consumi e l’export (-4,5%), fanno da corollario alle varie revisioni contabili sul PIL italiano. Dapprima la Banca d’Italia, seguita a ruota da altre agenzie private e non e per ultimo il FMI ci dicono che il prodotto interno lordo italiano sarà MOLTO al di sotto delle stime: nel novembre 2013 si parlava di un +1.1% che ad Aprile 2014 era già stato rivisto in ribasso a +0,8%, adesso i più ottimisti lo indicano ad un modestissimo +0,3%, mentre da via dell’Astronomia, quelli di Confindustria ci dicono che sarà piatto. Io spiazzo tutti e dico che il PIL nostrano sarà ancora in calo, e vedremo “puntualmente” già da settembre i soliti istituti che lo rivedranno, come al solito, al ribasso e, forse, già con il segno – davanti: personalmente ritengo che calerà variabilmente da -0,5 a -1%. La variabile è inerente a quanto la nostra malandata industria riuscirà ancora ad esportare extra-UE, dal momento che sia nella EZ che, soprattutto, in Italia i consumi languono e, visto l’andazzo, non potrebbe essere diversamente. Un governo, quello italiano, che si è speso tutto sull’ottimismo renziano, facendo i conti senza dell’oste (PIL in ribasso): credevano davvero di poter riavviare i consumi con l’obolo messo in busta paga ad un milione di lavoratori. Adesso dovranno anche loro fare revisioni, ovvero dovranno pensare da dove tirar fuori i 13/15 miliardi che a mio modo di vedere mancano già all’appello. Padoan continua a blaterare che non ci saranno manovre aggiuntive, facendo i classici scongiuri di rito: ma noi ben sappiamo che il potere degli scongiuri non basta, così come non è bastato (e non basterà) l’ottimismo di rito. L’agenzia per il turismo e federalberghi ci fanno notare che le presenze sono in calo con ribassi a doppia cifra in tutta la penisola (nonostante i turisti extra-UE siano aumentati notevolmente), il CCISS ci dice che di “bollini neri” sulle strade italiane ce ne sarà (forse) solo uno, mentre noi tutti possiamo notare che ristoranti e locali sono desolatamente vuoti. C’è aria di smobilitazione, altro che ripresa! I fortunati che potranno fare le agognate ferie avranno molto più spazio del solito e costi al di sotto degli scorsi anni. I salari italiani, nell’ultimo anno, sono cresciuti appena del 1,2%: per trovare un dato simile bisogna ritornare indietro al lontano 1982. Dal 2007 ad oggi ha chiuso i battenti oltre il 25% delle attività. Quest’anno la media di chiusure giornaliere supera abbondantemente le 500 unità e nei prossimi 6/12 mesi chiuderà un altro 30% di quelle che stanno ancora resistendo: NON vi è alcun motivo perché le cose possano migliorare. L’immobilismo del C.I.M. di Bruxelles sta mandando a ramengo un intero continente: presto sarà troppo tardi (se non lo è già) per qualsivoglia intervento di natura monetaria e scenderanno giù per il tubo anche la Germania e le altre economie non ancora totalmente compromesse. La “sfida” che ci è stata imposta alla Cina & company è PERDUTA. A meno che non si auspichi un TALE ridimensionamento dei salari in grado di pareggiare quelli cinesi, facendoci ritornare come per INCANTO nuovamente “competitivi” sul mercato globale. Più volte ho detto che il FMI avrebbe dovuto rivedere al ribasso anche le stime sul PIL globale e oggi è accaduto: da +3,7% a +3,4%. Chi vuole scommettere che a breve saranno riveste ancora al ribasso? Roberto Nardella. http://scenarieconomici.it/bluffmen/

 

  By: antitrader on Venerdì 25 Luglio 2014 13:44

“Ma cosa volete che m’importi del Senato, quella è una cosa di Renzi, io il patto del Nazareno l’ho fatto per la giustizia e la legge elettorale. Se non c’è l’Italicum con i nominati io come vi riporto alla Camera?”. Risata generale. L'ex Cavaliere parla a cena con i suoi in un ristorante nel centro di Roma e conferma: nel patto segreto con il premier c'è la riforma del sistema giudiziario sulla quale sta lavorando il "tavolo Ghedini". E poi l'accordo sul prossimo presidente della Repubblica di Fabrizio d'Esposito. ^>>>>>>#http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/07/25/berlusconi-ma-che-mimporta-del-senato-laccordo-con-renzi-e-per-italicum-e-giustizia/1071632/^ Scontato e prevedibilissimo, anche un cretino capirebbe che i patti sono quelli. I "ribelli" stan gia' tutti tornando a baciargli la banana. In questa melma sconfinata cosa fanno i cosiddetti "intellettuali!? (quelli che leggono i libri), ragliano sul nulla. Non possiamo manco sperare che la Merkel ci invada, e chi se lo piglia un paese cosi'? (quello con la cultura). Meno male che la Merkel c'e' (e anche Weidmann).