UKRAINA e SANZIONI

 

  By: caterina on Lunedì 02 Giugno 2014 04:57

Anti continuo il suo discorso. Qualcuno si è reso conto che la bad company consentirà agli imprenditori che avevano appoggiato la cordata "berlusconoide" di uscire da un fallimento con ancora il controllo di una compagnia formalmente sana ? E come si fa a non capire che in questo modo si alimenta la sperequazione nella distribuzione della ricchezza che è la causa prima del cattivo funzionamento del sistema ? E' ovvio che anche nelle risoluzioni delle crisi industriali ( come in quelle bancarie)si debbano introdurre dei meccanismi che vadano oltre la legge fallimentare vigente per consentire allo stato ( che si cucca la bad company) di estrometter i vecchi azionisti collocando l'azienda risanata a nuovi imprenditori. Ma è una cosa che fa troppo male alle elites e ...difficilmente la faranno. Hobi

 

  By: lmwillys on Lunedì 02 Giugno 2014 04:08

già Anti, cominciano i trionfi dell'ebetino, in attesa di fincantieri ecc. ecc. :-) ora fa inkazzà anche quelli della rai, chissà se almeno si ridimensionerà un minimo il leccakulismo sfrenato per questo imbecille :-)

 

  By: Bullfin on Domenica 01 Giugno 2014 21:40

(*) e cosi' il giochetto del cavaliere (quello della bandierina tricolore sugli aerei) si e' tramutato nell'ennesimo salasso per il contribuente: 4 miliardi per la vecchia bad company, altri 2 in arrivo adesso, un paio di miliardi per ammortizzatori vari e cosi' si arriva a un bel 8 miliardi di danni. E pensare che Prodi l'aveva appiopppata ai francesi che la pagavano anche! Proprio vero che al peggio non vi è mai fine....

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: antitrader on Domenica 01 Giugno 2014 18:55

Oggi e' arrivata la lettera degli emiri per alitalia e prima che se ne conoscesse il contenuto i giornaloni servi gridavano al successo e tal lupi blaterava sui 600 milioni di investimenti in arrivo. Poi sono trapelati i contenuti (quelli della lettera). Gli arabi offrono 600 milioni non per comprare Alitalia ma il 49% di una newco che presuppone l'ennesima bad company a danno del contribuente. Come se non bastasse chiedono 2600 euberi (sempre da mettere a carico dei contribuenti)(*). In questo cesso di paese qualsiasi cosa succede hai i politici che gridano al successo, e cosi' negli ultimi 20 anni di successo in successo semo praticamente falliti. Intanto da Trento (festival dell'economia) Zingales si converte sulla via (di ritorno) da Chicago e tuona contro l'euro peggio del piu' ultra' dei grillini, alla fine c'e' arrivato anche lui, del resto lo si sa, l'intuito (alla antitrader) e' rock mentre lo studio e' lento e offre risposte solo quando i buoi son tutti scappati. (*) e cosi' il giochetto del cavaliere (quello della bandierina tricolore sugli aerei) si e' tramutato nell'ennesimo salasso per il contribuente: 4 miliardi per la vecchia bad company, altri 2 in arrivo adesso, un paio di miliardi per ammortizzatori vari e cosi' si arriva a un bel 8 miliardi di danni. E pensare che Prodi l'aveva appiopppata ai francesi che la pagavano anche!

 

  By: DOTT JOSE on Venerdì 30 Maggio 2014 10:11

L'economia gira bene in Irlanda ? oh zibo ! disoccupazione al 12% e dal 2008 ad oggi sono emigrati 400.000 irlandesi, circa un decimo ha tolto le tende! e questa me la chiamate ripresa? Solo i media di regime possono definire ripresa economica una tal disfatta dove un decimo della popolazione deve emigrare ! Alle iene hanno spiegato perche il M5S ha tracollato, i suoi elettori, in maggioranza giovani se ne sono andati tutti al mare a mostrare le chiappe chiare !

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

I partiti di governo pro-troika hanno perso! (meno che in Italia) - Moderatore  

  By: Moderatore on Lunedì 26 Maggio 2014 14:45

persino in Irlanda dove l'economia è ora molto meglio che da noi il governo pro-Euro e pro-Troika ha perso nettamente e ^il leader del Labour, Gilmore si è appena dimesso#http://www.rte.ie/news/2014/0526/619609-reshuffle/^. In Spagna il capo del partito socialista si è dimesso ora dopo che dal 39% il partito è crollato al 23% (nota bene: in Spagna i due partiti principali, socialisti e popolari avevano l'80% dei voti e sono finiti in questa elezione con il 49%!) Prova a pensare, in Irlanda l'economia è in ripresa (PIL +2% circa...) e il governo di centro-sinistra pro-euro ha un tracollo e si dimette...in Italia abbiamo il peggiore crollo del reddito nazionale (dopo la Grecia) DEL MONDO e il governo di centro-sinistra pro-Euro, fedele alla terapia del salasso fiscale, invece vince Se controlli i risultati elettorali, dalla Spagna dove entrambi popolari e socialisti hanno perso, alla Grecia dove i due partiti di governo prendono ora solo un 11% e 15%, alla Germania stessa dove la Merkel perde un 4%, all'Austria e Danimarca dove partiti anti-euro prendono più del 20% e ovviamente alla grande Francia della Marine LePen (26%) e alla Gran Bretagna di Nigel Farrage (28%), TUTTI I PARTITI DI GOVERNO PRO-EU E PRO-EURO HANNO PERSO, MENO CHE IN ITALIA L'unico partito di governo che ha guadagnato voti è stato quello di Orban in Ungheria, che però come noto è anti-UE e anti-euro. Solo da noi un partito di governo che sta applicando la "terapia" della UE e della BCE dei salassi fiscali ha vinto. Ora, questo dovrebbe indicare che in Italia hai una situazione che sta migliorando no ? o almeno una percezione del pubblico italiano che la situazione migliori e che la UE sia in qualche modo di aiuto... ....l'ultimo sondaggio uscito appena prima delle elezioni, commissionato dal Wall Street Journal, indica al contrario che in Europa gli italiani sono i più negativi di tutti verso la UE e l'Euro: il 96% pensa che l'economia sia negativa contro il 3% dei tedeschi (!!), il 74% pensa che la UE sia negativa e il 44% vuole uscire dall'euro. Queste sono le % più negative d'Europa (e per chi pensi che gli italiani rispondono sempre così, non è affatto vero, sono molto peggiori rispetto allo stesso sondaggio tenuto anni fa). Ergo, la spiegazione logica di questo fenomeno è ...che in Italia, l'alternativa all'austerità e alla Troika, sembrava persino peggiore....

 

  By: Vaicru on Sabato 24 Maggio 2014 16:46

http://bologna.repubblica.it/cronaca/2014/05/24/news/piadina_romagnola_igp_s_ma_solo_se_artigianale-87053938/ Voglio aprire una piadineria a Rio

 

  By: Bullfin on Sabato 24 Maggio 2014 06:59

Zio bel che gnocca.....

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: DOTT JOSE on Sabato 24 Maggio 2014 06:09

Rifacciamoci gli occhi con quella gnocca della Camila Valejo (con gli occhiali rende meno) bella e intelligente come solo le donne di sinistra http://www.paoloferrero.it/2012/?p=11458

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  By: XTOL on Mercoledì 21 Maggio 2014 14:27

visto che siete tutti concentrati sulle (inutili?) elezioni europee, vi rammento che qualcosa di molto "utile" sta avvenendo in veneto; questo omino lascerà un'impronta ^EUROPA: CENTRALISMO DIRIGISTA O FEDERALISMO, ALLA LUCE DELL’INDIPENDENZA DELLA REPUBBLICA VENETA?#http://www.plebiscito.eu/news/europa-centralismo-dirigista-o-federalismo-alla-luce-dellindipendenza-della-repubblica-veneta/^ "...La disintermediazione civica che ha trovato nel plebiscito digitale veneto la più avanzata e innovativa espressione pratica mai realizzata prima da un gruppo di cittadini ha lo stesso impatto nei sistemi politici che ha avuto l’economia digitale nel sistema economico tradizionale. A nostro avviso si tratta di un fenomeno di innovazione disruptiva, peraltro non ancora ben percepito dalla classe politica, che può essere compreso e fatto proprio come esercizio di governance dalla classe dirigente europea, oppure che può fluire dal basso e come fenomeno di autoregolazione, con esiti talvolta difficilmente prevedibili, a salvaguardia della difesa di diritti umani basilari, in primis la sovranità popolare. ... I Piccoli stati sono più efficienti nelle loro decisioni e i loro cittadini stanno meglio di quelli dei grandi stati multinazionali (cito solo “The Size of Nations” di Alberto Alesina per un approfondimento). L’elenco dei 10 stati al mondo con il più alto indice di benessere per i propri cittadini vede primeggiare stati della dimensione del Veneto se non inferiore, con l’eccezione degli Stati Uniti d’America...I piccoli stati sono una salvaguardia delle libertà fondamentali, l’esempio paradossale della piccola Svizzera in lotta con l’Unione Europea è la cartina di tornasole di qualcosa che non va nell’Europa di oggi, in primis in tema di libertà economica e di libera circolazione del denaro, che è un freno allo sviluppo, in una logica anticapitalista economicamente deleteria"

 

  By: Roberto964 on Sabato 17 Maggio 2014 14:08

L'articolo di Ambrogio Evans Pritchard dalle colonne del Telegraph tradotto dalla puntualissima ed onnipresente Carmen Gallus di vocidallestero. Da leggere tutto d'un fiato <la UE ha organizzato un attacco del FMI per mettere in ginocchio l'Italia ribelle> <Sul Telegraph A.E. Pritchard commenta le numerose rivelazioni che si susseguono sulla destituzione dei governi Papandreou e Berlusconi ad opera della UE, chiamando le cose col loro nome: si tratta nella sostanza di colpi di stato da parte di una dittatura monetaria.> http://vocidallestero.blogspot.it/2014/05/telegraph-i-funzionari-ue-hanno.html#more

 

  By: XTOL on Sabato 17 Maggio 2014 11:49

forza veneti! sulla stampa di regime non una parola: questo vi dà la certezza della terribile efficacia della vostra azione ^RELAZIONE SINTETICA SULLO STATO DI ADESIONE ALL’ESENZIONE FISCALE TOTALE NELLA REPUBBLICA VENETA (PER LA SOLA QUOTA IVA)#http://www.plebiscito.eu/news/relazione-sintetica-sullo-stato-di-adesione-allesenzione-fiscale-totale-nella-repubblica-veneta-per-la-sola-quota-iva/^ giane 17 maggio 2014 Ad oggi hanno aderito 3.407 aziende per azione diretta della Repubblica Veneta e altre 93.000 in modo spontaneo, oltre a 23.971 privati cittadini che non pagano più le tasse allo stato italiano... Alla luce di tali dati, la stima del minore gettito fiscale di iva versata oggi 16 maggio 2014 nella Repubblica Veneta, per azione diretta degli Uffici Pubblici, dei volontari e dei canali digitali della Repubblica ammonta a circa 5 milioni 103 mila 686 euro, con una proiezione annua pari a 61 milioni 244 mila 232 euro... la nostra stima di adesione all’esenzione fiscale totale, per quanto riguarda la sola parte di gettito iva, sommando l’azione diretta delle strutture della Repubblica Veneta e l’azione spontanea degli imprenditori veneti, raggiunge la cifra mensile di 144 milioni 417 mila 686 euro, con una proiezione annua di 1 miliardo 733 milioni 12 mila 232 euro di minor iva versata dalle attività economiche della Repubblica Veneta, senza tener conto del mancato pagamento delle imposte sugli immobili e delle imposte dirette sui redditi (irpef e ires) e delle imposte a vario titolo pagate dai 23.971 privati cittadini, che ad oggi hanno già aderito all’esenzione fiscale totale nella Repubblica Veneta... La Delegazione dei Dieci della Repubblica Veneta procederà pertanto con urgenza alla notifica di tali cifre, corredate dagli allegati e dalle pezze di appoggio che le testimoniano, al Fondo Monetario Internazionale, per certificare e comunicare alla comunità internazionale l’ulteriore diminuzione di capacità finanziaria dello stato italiano...

 

  By: DOTT JOSE on Sabato 17 Maggio 2014 05:44

e risalta fuori i soliti nomi nell ExpoGate,(schifani,previti,gianni letta) insomma gira e rigira col mestolone , ma nel pentolone italia gli ingredienti sono sempre gli stessi, http://www.repubblica.it/politica/2014/05/17/news/tangenti_expo_finmeccanica_rete_politici-86361092/?ref=HREA-1

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

 

  By: hobi50 on Mercoledì 14 Maggio 2014 11:45

Fra le numerose previsioni sbagliate che ho fatto durante la crisi ci fu quella di considerare la Svizzera come uno dei paesi più pericolosi. Nel caso di "melt down" finanziario tutte le piazze tipo Londra,HK,Singapore,Lussemburgo sono da evitare accuratamente. In questi paesi infatti ,la garanzia statale implicita ( almeno in certi limiti) ,non ha molto valore. Meglio Usa e Germania. Hobi

 

  By: Roberto964 on Mercoledì 14 Maggio 2014 11:33

Cari amici, questo grafico è relativo al debito aggregato complessivo dei Paesi di EZ. nell'ultimo trimestre del 2013; è STUPEFACENTE osservare l'indebitamento degli istituti finanziari (penultima colonna). Il Lussemburgo, con il suo PIL di soli 44 miliardi nel 2012, ha indebitamento finanziario per 4440%, ovvero per circa 2000 miliardi; pensate che botto fa il Lussemburgo se salta una delle loro banche; in Olanda, invece, le banche hanno esposizione per "solo" il 338% del PIL, ovvero il 338% di 700 miliardi, ovvero per più di 3000 miliardi complessivi. In questa speciale classifica anche le banche italiane non scherzano affatto: ammonta al 105% del PIL la loro posizione debitoria e tenendo conto che il 25% dei crediti sono deteriorati, senza possibilità di essere smentito affermo che il CREDITO INESIGIBILE in ITALIA è PARI a circa 400 MILIARDI Se poi andiamo all'ultima colonna vediamo che il debito privato (households) degli italiani è tra i più BASSI in assoluto, addirittura un -13% rispetto sia ai tedeschi che ai francesi e un buon -33% degli spagnoli. Diciamola tutta: l'interesse MASSIMO è di spolpare uno dei Popoli che meglio hanno saputo amministrare la propria tasca.