UKRAINA e SANZIONI

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Martedì 10 Agosto 2021 07:57

non avevo dubbi, un comunista è esattamente il tipo di persona pronta a diventare un aguzzino in nome delle proprie convinzioni.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: lmwillys1 on Martedì 10 Agosto 2021 07:33

chi ritiene di essere una brava persona 

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io lo sono sicuramente ... ma non capisco perché dovrei leggere delle coglionate

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Lunedì 09 Agosto 2021 22:54

chi ritiene di essere una brava persona farebbe bene a leggere con estrema attenzione questo scritto, di cui riporto qualche passo:

Perché le “brave” persone sostengono i dittatori

 

...Quindi la Paterson ci chiede di riflettere sul "grave errore" commesso dalle brave persone che non agirebbero di propria volontà per ferire i loro simili:

 

Allora ci deve essere un gravissimo errore nei mezzi con cui cercano di raggiungere i loro fini. Ci deve essere anche un errore nei loro assiomi primari affinché permetta loro di continuare ad usare tali mezzi. C'è qualcosa di terribilmente sbagliato nella procedura, da qualche parte. Che cos'è?

 

Il grave errore a cui fa riferimento la Paterson inizia con la convinzione che un individuo possa avere come scopo primario "aiutare gli altri" requisendo le risorse degli altri. Una volta radicata questa falsa credenza, l'unico mezzo possibile “è il potere della collettività; e la premessa è che il 'buono' è la collettività”.

...

Grossman ci chiede di guardare agli scopi modellati dai dittatori per erodere la libertà e giustificare la violenza. Ha spiegato che sia il fascismo che il comunismo “chiamano le persone a compiere qualsiasi sacrificio, ad accettare qualsiasi mezzo, al fine di raggiungere il più alto dei fini: la futura grandezza della patria, il progresso mondiale, la futura felicità dell'umanità, di una nazione, di una classe”.

Il risultato: “La violenza di uno Stato totalitario è così grande da non essere più un mezzo per un fine; diventa oggetto di culto e adorazione mistica”.

Quando uno Stato totalitario richiede "culto", capiamo perché i dittatori devono controllare la narrativa. Sappiamo che la Covidiocrazia richiede fedeltà al suo unico modo di fare le cose: i lockdown ed ora i vaccini. I dissidenti devono essere messi a tacere. Lo stato afferma che bisogna istituire elenchi di chi diffonde "disinformazione" e quindi collaborare con Facebook per garantire che siano disponibili solo "storie" corrette. Gli ambasciatori della salute devono essere inviati porta a porta per condividere la propaganda sui vaccini.

Chi non è d'accordo va demonizzato, gli impuri separati dalla società se non accettano il vaccino. Coloro che fanno scelte diverse dalle nostre, vengono condannati ed ingiuriati poiché minacciano gli altri. Sebbene i lockdown siano terminati, come scrive Ethan Yang, la guerra intellettuale contro di loro non è stata ancora vinta.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Lunedì 09 Agosto 2021 22:05

Buon uomo, e mo' che hai fatto? Invece di cercarne di nuovi ti metti a riciclare

vecchi cazzari? Poi la sterminata collezione non si arricchisce.

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Lunedì 09 Agosto 2021 15:34

Che le oligarchie agiscano "come un solo uomo " è un'affermazione che non condivido

Di fatto,l'oligarchia ha un altro e,ben diverso,fine... la lotta è tra il potere economico ed il comune cittadino

 

qualche problema con il senso delle parole?

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: hobi50 on Lunedì 09 Agosto 2021 15:27

Che le oligarchie agiscano "come un solo uomo " è un'affermazione che non condivido ... e poi l'ha fatta Lei ..

Basta vedere che a Bruxelles presso la sede Ue ci sono oltre 7000 lobbisti ufficiali ( più altrettanti non ufficiali ).

Ogni grande azienda che si rispetti ha suoi uomini vicini al potere legislativo (ed ancor di più al potere esecutivo ).

Se non ha capito la lotta è tra il potere economico ed il comune cittadino.

 

 Viva HK


 Last edited by: hobi50 on Lunedì 09 Agosto 2021 15:38, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Lunedì 09 Agosto 2021 12:40

riflessioni insulse, dato che partono dall'assunto - insulso - che le oligarchie siano un'entità che si muove "come un sol uomo".

partire da un'idiozia può solo portare a una serie infinita di idiozie conseguenti


 Last edited by: XTOL on Lunedì 09 Agosto 2021 12:40, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Lunedì 09 Agosto 2021 11:33

Riflessioni davvero eccellenti Hobi, e anche chiare, precise, sintetiche.

altro che raccattare munnezza indifferenziata tra i cazzari nelle fogne del web.

I pezzaculisti No-Vax, No-Tamp e No-Pass son davvero convinti il virus serva a Bill Gates

che gli vuole mettere il chip nella zucca (vuota) e a Blackrock si vuole pigliare il loro

bilocale da 40 metri (pero' calpestabili eh? E con la cucina abitabile).

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: hobi50 on Lunedì 09 Agosto 2021 10:59

Per me l'essenza di questo articolo è una profonda idiozia.

Pensare che l'oligarchia ,di fatto al comando in ogni paese formalmente democratico,voglia fare quello che ,mediaticamente,si chiama ,con una fascinosa locuzione ," Gran Reset " ....è appunto un'idiozia

Di fatto,l'oligarchia ha un altro e,ben diverso,fine.

Operare in un mercato il più grande ed il più libero possibile.

Grande perché le grandi dimensioni sono direttamente proporzionali ai grandi profitti.

Libero perché la sopraffazione del forte  sul debole avviene meglio se sul ring  i due contendendenti sono Mike Tyson ...ed il sottoscritto.

In pratica " deregulation " imperante in ogni settore economico e quindi nessuna intrusione dello stato.

Ciò è quanto interessa  al capitale oligarchico ,non l'esclusione  dei consumatori,no vax e scimuniti ,perché sprovvisti di green pass .

 Il pezzaculista ,spesso no vax ,ha un ruolo ben preciso.

Lavorare il più possibile,essere pagato il minimo sindacale ,ma supportare alle elezioni l'oligarchia al potere sotto la bandiera delle libertà formali.

Ovviamente ,quelle che contano veramente, istruzione ,salute ,casa il  pezzaculista se le deve comprare sul mercato con i " dane'....se li ha ...altrimenti si deve accontentare delle sue libertà del cazzo.

Quindi il green pass ,nelle società occidentali che non mi pare abbiano gestito molto bene la pandemia,è uno dei pochi  mezzi,insieme alle vaccinazioni,per tenere una gran parte dell'economia in moto ...

Penso che ai più sia sfuggito come ,per la prima volta ,le oligarchie al potere abbiano sdoganato i deficit pubblici.

Non crediate sia stato per loro facile: il loro ideale è rappresentato da profitti privati e perdite pubbliche o,al massimo ,come nel 2008,soldi pubblici per salvaguardare l'integrità del capitale privato.

Mossa indispensabile ,come ho scritto prima ,per tenere le economie in moto evitando possibili movimenti rivoluzionari.

Vorrei dire solo una cosa ai no vax scimuniti .

Il potere non ce l'ha con voi e non ha intenzione di spendere soldi per impiantarvi chip nel cervello...ma vi deve momentaneamente escludere da certe attività economiche per fronteggiare tempo difficili.

Verrà' comunque il giorno in cui voi pezzaculisti no vax potrete riprendere a lavorare con stipendi da fame ed ovviamente a votare liberamente ( senza necessità di avere chip nella zucca ) per i partiti di destra che amano la libertà !!

Le oligarchie il gran Reset non lo vogliono ...ma vogliono,appena possibile ,riprendere l'andazzo che c'era prima del COVID.

 

Viva HK 


 Last edited by: hobi50 on Lunedì 09 Agosto 2021 11:23, edited 2 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Domenica 08 Agosto 2021 19:16

un po' di politica seria:

STAVOLTA NON SI SCHERZA

Dicono i sondaggi che due terzi degli italiani sono favorevoli al green pass, mentre il restante terzo è decisamente contrario. Una conferma di quel che sapevamo. A battersi contro il nuovo regime autoritario è sì una minoranza, ma una minoranza piuttosto consistente che, ad alcune condizioni, potrebbe incidere assai sul futuro del Paese.

Oggi è il 6 agosto. Esattamente 76 anni fa la prima bomba atomica veniva sganciata su Hiroshima. E’ curioso come proprio in questa data il governo Draghi abbia voluto avviare la stretta più dura alle libertà individuali e collettive. In quell’agosto 1945 pochi compresero che il mondo stava entrando in una nuova era, e così adesso sono ancora in tanti quelli che non vedono la dittatura in costruzione.

Due cose sono ormai chiare. La prima è che l’Italia è un laboratorio fondamentale del nuovo sistema della sorveglianza, quello che chiamiamo convenzionalmente “Grande Reset”. La seconda è che il gruppo di tecnocrati salito al potere con Draghi procede come un treno. Se oggi è il giorno del green pass per tantissime attività, ieri è arrivata la nuova mazzata su scuola, università e trasporti.

Perché tutta questa fretta? Certo non per ragioni sanitarie. Il vaccino non protegge dall’infezione, ed una volta infettato il vaccinato diventa infettante quanto il non vaccinato. Che così stiano le cose, specie dopo l’arrivo della variante Delta, lo abbiamo già scritto (vedi qui e qui) e non ci torniamo sopra. Del resto, gli stessi dati ufficiali ci mostrano un aumento dei positivi in parallelo con quello dei vaccinati, mentre se il vaccino funzionasse dovrebbe avvenire esattamente l’inverso. Si è mai vista una cosa del genere? Evidentemente no, ma nei media l’argomento è un tabù.

Dunque, dal punto di vista sanitario, il green pass è un assurdo. Ma è un assurdo che nasconde altri scopi di tipo politico e sociale. Ed è su questo che dobbiamo concentrarci.

Il movimento oggi in piazza è preziosissimo. Una linfa vitale che dimostra come, nonostante tutto, la nostra società abbia ancora anticorpi funzionanti. Ma proprio perché questo movimento è così prezioso, è necessario avere coscienza della vera posta in gioco.

Il neoliberismo non è più in grado di riprodursi uguale a se stesso, mentre la cornice della globalizzazione che è stato l’habitat ideale per il suo sviluppo è in crisi da anni. Il Covid è stato dunque la manna benedetta, venuta dal cielo per consentire all’oligarchia al potere un intervento chirurgico sulla società al fine di preservare, rimodellandolo, il suo sistema di dominio.

Questo è il disegno in generale, perlomeno in occidente. Ma, tenendo conto che ogni paese ha le sue specificità, quali le ricadute sull’Italia?

Abbiamo già detto che, sfortunatamente, l’Italia si presenta oggi come un laboratorio d’avanguardia del Grande Reset. Approfittando dello straordinario degrado – politico, economico e sociale – in cui il nostro Paese è stato gettato in oltre un ventennio di gabbia eurista, il blocco dominante sta oggi cercando di assestare un colpo decisivo. Lo strumento fondamentale di questa operazione è il governo Draghi, la cui forza sarebbe sbagliato sottovalutare. E’ da Draghi, non dall’esangue Speranza, che conta come il due di picche quando briscola è denari, che viene la spinta decisiva verso tutte le misure liberticide imperniate sul green pass, dunque verso la costruzione di un nuovo regime.

Quali caratteristiche avrà questo regime lo vediamo già ora: un potere tecnocratico, quindi costitutivamente antidemocratico, basato sul ruolo legittimante di una scienza fattasi religione. In altre parole, i “tecnici” della finanza (Draghi & C.) associati a quelli di una “scienza” totalmente asservita al potere. Il tutto benedetto da un sistema mediatico ormai istituzionalizzatosi come componente interna ed essenziale del nuovo blocco di potere.

Inutile dire come tutto ciò possa stare in piedi solo grazie all’emergenzialismo. Oggi la sanità, domani chissà, l’importante è che l’emergenza continui insieme alla paura. Chi ancora non ha capito che questo è il motore fondamentale della nuova dittatura non ha capito nulla.

Piuttosto chiari sono anche gli obiettivi del nuovo regime: una profonda ristrutturazione dell’economia (via i piccoli a favore delle multinazionali), una ancor più forte precarizzazione del lavoro, nuovi sacrifici in nome dell’Europa che “ci protegge”. Il blocco dominante sa bene come questa direzione di marcia potrà riaprire il conflitto sociale, meglio allora inquinare tutto con la cortina fumogena dell’emergenza sanitaria. Per dirla all’Agamben, il potere pensa che tutto (anche l’inaccettabile) finirà invece per essere accettato in nome della protezione (vera o finta che sia) della “nuda vita”.

Ma oltre agli obiettivi economici e sociali il disegno dei dominanti ha anche un ambiziosissimo fine politico. La ristrutturazione in senso antidemocratico ed anticostituzionale del sistema politico è in atto da trent’anni, ma ciò nonostante l’obiettivo ultimo dell’integrale sterilizzazione della rilevanza fattuale del voto non è ancora raggiunto. Le ultime elezioni del 2018 solo lì a dimostrarlo. Tanto è vero che il significato di quel voto – un no trasversale alle politiche sistemiche degli ultimi anni – è stato poi recuperato solo grazie a tre complesse manovre: 1) l’infiltrazione del governo giallo-verde con il decisivo ruolo di Mattarella, 2) la successiva normalizzazione in senso eurista delle due forze (M5s e Lega) che lo componevano, 3) l’arrivo di Draghi grazie al provvidenziale virus.

Adesso lorsignori pensano sia giunto il momento del colpo decisivo. Quello di una ristrutturazione ben più solida dell’intero sistema politico. Per arrivarvi, con nuove e devastanti controriforme costituzionali, occorre prima una stabilizzazione imperniata su due elementi: il ruolo di Draghi e, attorno ad esso, la costruzione di un adeguato consenso sociale.

Chi scrive, forse sbagliandosi, si sta convincendo che il “piano A” dei dominanti non è quello di Draghi al Quirinale (che sarebbe semmai il “piano B”), quanto piuttosto quello che prevede Draghi a Palazzo Chigi anche nella prossima legislatura. Non entriamo qui nei dettagli di questa ipotesi, che magari affronteremo in un prossimo articolo. Quello che è importante capire è che questo pericolosissimo disegno si regge su un consenso reale, oggi stimabile nella misura dei due terzi dei sondaggi di cui abbiamo parlato all’inizio.

E’ quel consenso che dobbiamo cominciare ad incrinare. Non sarà un lavoro facile né breve, ma il movimento contro il green pass ed il Grande Reset, e più in generale contro l’intera narrazione pandemica, è la base essenziale da cui partire. Un movimento nuovo, fresco, di persone che almeno hanno capito che stavolta non si scherza.

Il nemico procede come un treno. Noi non solo dobbiamo resistergli, dobbiamo anche essere capaci di contrattaccare: creando coscienza e consapevolezza, costruendo organizzazione e solidarietà, unendo la difesa della libertà alle lotte per il lavoro e la dignità.

Ce la faremo? Solo la storia ce lo dirà. Ma non abbiamo altra strada che quella del combattimento, che per essere efficace richiede sia forza e determinazione, che intelligenza e perfino astuzia. “Bisogna adunque essere golpe… e lione”, per dirla con Machiavelli.

Oggi rappresentiamo all’incirca un terzo della popolazione? Bene, non è poco. Un terzo attivo e cosciente può ribaltare la situazione. A condizione che sia capace di cominciare a lavorare per sgretolare l’altro blocco, quello dei due terzi. E’ un lavoro possibile, perché le contraddizioni su cui agire sono tante, dalla palese inefficacia della strategia vaccinale, all’impossibilità di continuare a tenere sotto controllo la bomba sociale della disoccupazione e della precarietà. L’importante è sapere che è qui, nell’incontro tra lavoro e libertà, che si gioca la partita decisiva del nostro futuro.

Stavolta non si scherza.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Domenica 08 Agosto 2021 19:13

Lo vedi come fanno i paesi civili ? Se solo tu che ti metti appresso ai cazzari.

Se vuoi andare a visitare i congiunti in Danimarca ti devi vaccina' oppure ti devi tampona'.

Va bene anche un "falso" tampone eh? Se poi sei diventato anche No-Tamp allora te ne

stai dentro il pollaio e non rompi i coglioni a Draghi e Speranza.


Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Domenica 08 Agosto 2021 18:59

E no' che hai trovato mo' ? Un altro sito di cazzari ?

Ma dove cazzzzz li trovi?

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: shera on Domenica 08 Agosto 2021 11:24

XTOL grazie per il link di Martino, ho trovato forse i 3 giganti che nel 2021 si uniranno secondo BABAGANGA

Soros, Gates, Schwab

 

COMMENT: So far you gave the impression, that our friends BG / KS would not win 👻
Lately you seem not to be so sure ??
Just on principle , I reject the shot

RM

REPLY: No they lose. Governments have grabbed this opportunity because the system is failing even if they were not around. Politicians are hoping to retain power by restoring to this COVID scam. It is a virus that they created, but once created it will mutate in ways even they do not know.

 

Il 5 maggio 2023 ho chiesto all'AI il miglior titolo da comprare a Piazza Affari: Banca Profilo, oggi scende dello 0,46% a 0.2180 Euro
Lo sbarco sulla Luna, la più grande truffa della storia del mondo, dopo il Covid.

 Last edited by: shera on Domenica 08 Agosto 2021 11:27, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Domenica 08 Agosto 2021 07:32

a dimostrazione dell'assoluta necessità dello stato di emergenza:

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Morphy on Sabato 07 Agosto 2021 14:06

"Vedo che ancora fate fatica ad avere inquadrato la situazione."

 

Ma quale fatica... ho messo anche il video...

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...