UKRAINA e SANZIONI

 

  By: antitrader on Martedì 09 Agosto 2011 01:47

Negli anni 70 l'Inghilterra era un grande paese, un mito, il piu' bel paese d'Europa. Poi arrivo' tal thatcher (la badante) che tanti somari ancora oggi osannano come esempio di liberismo e libero mercato. Liberismo un c....! Con quella (la badante) inizio' la rovina dell'Inghilterra mentre il suo degno compare faceva lo stesso servizietto agli americani. Poi arrivo' tal blair, un delinquente travestito da comunista che porto' a termine il lavoro fino alla strambissima conversione finale. IL resto e' cronaca di questi giorni: (AGI) Londra - A Croydon, borgo a sud di Londra popolato da pochi immigrati, un palazzo e' stato dato interamente alle fiamme. Lo ha riferito il Guardian .

 

  By: SpiderMars on Martedì 09 Agosto 2011 01:00

Io quando vedo la cartina d’Italia non vedo Piemontesi, Laziali, Calabresi,… vedo solo gli Italiani che sono uniti da secoli di storia e cultura commune. --------------------------------------------------- Marcb, ma che stai a raccontà...? ma se i Fratelli d' Italia sono uniti solo dal 1870...! poi hanno combattuto così al fianco del re Lasagna « All'ordine Facite Ammuina: tutti chilli che stanno a prora vann' a poppa e chilli che stann' a poppa vann' a prora: chilli che stann' a dritta vann' a sinistra e chilli che stanno a sinistra vann' a dritta: tutti chilli che stanno abbascio vann' ncoppa e chilli che stanno ncoppa vann' bascio passann' tutti p'o stesso pertuso: chi nun tene nient' a ffà, s' aremeni a 'cca e a 'll à". N.B.: da usare in occasione di visite a bordo delle Alte Autorità del Regno. » eheheh...! P.S. io mi sento più simile a questi che a voi Terrons http://youtu.be/Afm9pV8rypQ

 

  By: marcb on Lunedì 08 Agosto 2011 21:38

Zibordi, Da buon ingegnere elettronico Io la pagnotta qui in Silicon Valley me la guadagno con i numeri e mi fa sorridere come lei abbia assunto invariata la proporzione tra la popolazione del nord e quella del sud dal 1860 trascurando che nel mezzo ci siano state due guerre mondiali e il flusso emigratorio verso le Americhe. La popolazione del Regno delle due Sicilie nel 1855 era stata rilevata pari a circa 8 milioni e quella del Regno di Sardegna di circa 5 milioni. Quindi il rapporto tra le due popolazioni e quasi il doppio del numero 1/3 de Lei citato. In un altro suo post sul declino dell’impero romano lei aveva giustamente fatto notare che una nazione va in guerra per depredare la ricchezza degli stati vicini. Nessuno fa la guerra per occupare uno stato povero con le pezze al c.ulo (pardon my French). I Piemontesi avevavo le casse dissanguate (NON SOLO PER LE SPESE MILITARI) e il vicino Regno delle due Sicilie faceva molto gola. Infatti il Regno delle due Sicilie era uno stato molto ricco, con una florida agricoltura, dove il commercio con altri stati era attivissimo. Il debito pubblico era un quarto di quello del Piemonte. Per la buona amministrazione e le finanze oculate la Borsa di Parigi, allora la più grande del mondo, quotava la Rendita dello Stato napoletano al 120 per cento, ossia la più alta di tutti. Il primo tratto di ferrovia sul suolo italiano fu la tratta Napoli-Portici. Ebbe la prima rete di gas e il primo telegrafo elettrico di tutto il territorio italiano di allora. Nella conferenza internazionale di Parigi del 1856 fu assegnato al Regno delle Due Sicilie il premio di terzo paese del mondo, dopo l'Inghilterra e la Francia, per sviluppo industriale. Come fa lei a scrivere “A livello di stato erano indietro organizzativamente e tecnicamente” ? Quanto al suo comment che I meridionali si dovrebbero vergognare di essersi arresi senza combattere la invito a riflettere che sul fatto che i meridionali si sono battuti eccome, ma contro il re di Napoli. Purtroppo i Savoia poi si sono dimostrati una banda di criminali peggio dei Borboni. I meridionali quanto a coraggio di battersi per ideali non sono mai stati secondi a nessuno http://archiviostorico.corriere.it/2010/maggio/29/Risorgimento_meridionale_tutti_quelli_che_co_9_100529033.shtml Trovo poi completamente privo di evidenza il suo ultimo commento che sembra suggerire che la causa dell’indebitamento di Lombardia e Trentino siano I meridionali immigrati negli ultimi 60 anni. Io conosco molti settentrionali purosangue al 100% che si indebitano non per comprare casa, ma per comprarsi la macchina sportiva e andare ai Tropici a fare le vacanze. Lo ripeto, gli immigrati meridionali facendosi il mazzo alla FiAT e nelle fabbriche di Milano hanno reso possible il bom economico degli anni sessanta altro che essere responsabili dell’attuale debito del nord. Io sono meridionale e l'unico debito che abbia mai fatto sono stati per comprami la casa. Mutuo oggi pagato totalmente. Qui in Silicon Valley ci sono arrivato senza conoscere nessuno, ma laureandomi a pieni voti a Mlano e poi ottenendo una borsa di studio dalla University of Notre Dame per la grad school di ingegneria. Anche se vivo in California a differenza degli americani Io la mia carta di credito la pago ogni mese fully! Mai pagato interessi. Conosco invece molto americani di origine nord europea (tedeschi, inglesi, olandesi, ecc…) che ogni mese pagano solo il minimo del loro debito sulla carta di credito in pratica solo gli interessi sul loro debito. Io quando vedo la cartina d’Italia non vedo Piemontesi, Laziali, Calabresi,… vedo solo gli Italiani che sono uniti da secoli di storia e cultura commune. ----------------------------------------------------- OTM, un paese con una popolazione tripla di un altro che ha lo stesso PIL produce 1/3 del reddito dell'altro PROCAPITE Come faccia uno ha copiare ed incollare numeri che indicano il contrario di quello che vuole sostenere non lo capisco. La popolazione del Piemonte e Liguria Sardegna oggi è di 4.4 + 1.6 milioni+1.6 = 7.6 milioni di persone La popolazione di Campania, Sicilia, Puglia, Basilicata, Abruzzo-Molise, è di 5.8 mil + 5.5 mil + 4 mil + 1 mil + 2 mil +1.7 mil = circa 20 milioni di persone Nel 1860 la popolazione del nord era IN PROPORZIONE forse uguale ad oggi, forse un poco minore perchè non c'era stata l'immigrazione del sud, le proporzioni erano simili credo (non trovo dati del 1859...) Quindi se il Regno del Piemonte aveva circa 1/3 della popolazione del Regno delle Due Sicilie e il PIL era uguale cosa ne deduci ? Che il suo reddito PROCAPITE era circa un terzo !!!! Per il debito e la moneta è vero che il Piemonte si appropriò dell'oro del Meridione e ci pagò i suoi debiti. Ma un paese così piccolo come era il Piemonte-Sardegna-Liguria che intraprende una serie di guerre per conquistare il resto dell'italia (cioè 7 milioni di persone che ne conquistano circa 35 milioni) SI E' INDEBITATO PER L'ESERCITO perchè voleva conquistare l'Italia, non come adesso per tenere su l'economia!. Perchè all'epoca il bilancio militare era i 2/3 della spesa pubblica, mica erano spese di pensioni, sanità, impiego pubblico.... Non c'entra con la prosperità, nel XIX secolo si indebitavano molto i paesi che andavano molto in guerra, la Francia era sempre indebitata perchè combatteva sempre, la Spagna non era indebitata. La Spagna era simile al Regno delle Due Sicilie, era relativamente povera e non era indebitata. Il Regno delle Due Sicilie non aveva speso niente per l'esercito, cosa dimostrata dal fatto che 2 o 3 mila volontari male armati lo hanno sconfitto subito. Era meglio se si indebitavano e si armavano così si difendevano ! E' stata una vicenda in qualche modo simile a quella del Nord in America che attacca il Sud esattamente nello stesso anno e lo conquista con il pretesto della schiavitù, ma sotto sotto per motivi economici. Ma almeno il Sud Confederato in America ha lottato ferocemente per quattro anni nonostante fosse in inferiorità numerica schiacciante e ha persino rischiato di vincere fino all'ultimo. Il Regno delle Due Sicilie ha resistito un mese, i soldati di Francesco I non hanno quasi combattuto, nessuno si è arruolato volontario per difendere il paese. E' stato uno degli sfaceli militari più scandalosi della storia europea. Se fossi meridionale mi vergognerei di quello, non di eventuali differenze di reddito procapite che sono poi sempre relative, ma come si fa a perdere in guerra così ? Come hanno fatto due o tre mila garibaldini a conquistare così facilmente un regno di 12-13 milioni di abitanti, come se fosse stato un sultanato mediorientale o l'India che gli inglesi conquistavano con mezza battaglia dopodichè tutti fuggivano e si arrendevano subito ? A livello di stato erano indietro organizzativamente e tecnicamente (poi con il brigantaggio hanno combattuto, ma come stato fu un disastro) (Per quanto riguarda l'indebitamento in Trentino o Lombardia l'indebitamento per famiglia ad esempio è il triplo che in Sicilia o Calabria, ma da 60 anni... dal che deduci cosa ?)

 

  By: Paolo_B on Lunedì 08 Agosto 2011 18:52

spiderman, non frequento ambienti politici e non sapevo che il livello degli iscritti al PD fosse così alto. In ogni caso prima di sottovalutare la cina chieda anche a Zibordi delucidazioni sull'IQ di quel popolo e sul futuro IQ dell'occidente avanzato che si fa le liste delle società innovative.

 

  By: SpiderMars on Lunedì 08 Agosto 2011 17:09

l'ho spiegato in un post precedente. ----------------------------------------- Mah...! le sue spiegazioni Paolo-B mi perdoni sembrano quelle dell' eletttore di medio basso livello der PD che non perde ogni riunione dellla sezione di appartenenza del partito di un' età compresa tra i 50 e 70 anni che ti ritrovi in vista di qualche elezione o sciopero in ogni angolo dei mercati rionali o all' uscita delle scuole, i motivi per cui le sue spiegazioni sono luoghi comuni o leggende che ormai anche uno scolaro delle elementari sorride al sentirle le ho scritte più volte contestando con i numeri quei traballanti luoghi comuni, siccome non ho voglia di ripetermi le consiglio di informarsi dome funziona e le regole nel WTO in materia di Dazi inoltre la informo che nelle prime 100 Corporation a livello globale con il più alto valore tecnologico e di innovazione non ne esiste una Cinese e nelle prime venticinque 12 o 13 sono Japan la n° 1 e le restanti sono USA e legate all' Occidente le basta per arrivarci ??

 

  By: GZ on Lunedì 08 Agosto 2011 05:28

OTM, un paese con una popolazione tripla di un altro che ha lo stesso PIL produce 1/3 del reddito dell'altro PROCAPITE Come faccia uno ha copiare ed incollare numeri che indicano il contrario di quello che vuole sostenere non lo capisco. La popolazione del Piemonte e Liguria Sardegna oggi è di 4.4 + 1.6 milioni+1.6 = 7.6 milioni di persone La popolazione di Campania, Sicilia, Puglia, Basilicata, Abruzzo-Molise, è di 5.8 mil + 5.5 mil + 4 mil + 1 mil + 2 mil +1.7 mil = circa 20 milioni di persone Nel 1860 la popolazione del nord era IN PROPORZIONE forse uguale ad oggi, forse un poco minore perchè non c'era stata l'immigrazione del sud, le proporzioni erano simili credo (non trovo dati del 1859...) Quindi se il Regno del Piemonte aveva circa 1/3 della popolazione del Regno delle Due Sicilie e il PIL era uguale cosa ne deduci ? Che il suo reddito PROCAPITE era circa un terzo !!!! Per il debito e la moneta è vero che il Piemonte si appropriò dell'oro del Meridione e ci pagò i suoi debiti. Ma un paese così piccolo come era il Piemonte-Sardegna-Liguria che intraprende una serie di guerre per conquistare il resto dell'italia (cioè 7 milioni di persone che ne conquistano circa 35 milioni) SI E' INDEBITATO PER L'ESERCITO perchè voleva conquistare l'Italia, non come adesso per tenere su l'economia!. Perchè all'epoca il bilancio militare era i 2/3 della spesa pubblica, mica erano spese di pensioni, sanità, impiego pubblico.... Non c'entra con la prosperità, nel XIX secolo si indebitavano molto i paesi che andavano molto in guerra, la Francia era sempre indebitata perchè combatteva sempre, la Spagna non era indebitata. La Spagna era simile al Regno delle Due Sicilie, era relativamente povera e non era indebitata. Il Regno delle Due Sicilie non aveva speso niente per l'esercito, cosa dimostrata dal fatto che 2 o 3 mila volontari male armati lo hanno sconfitto subito. Era meglio se si indebitavano e si armavano così si difendevano ! E' stata una vicenda in qualche modo simile a quella del Nord in America che attacca il Sud esattamente nello stesso anno e lo conquista con il pretesto della schiavitù, ma sotto sotto per motivi economici. Ma almeno il Sud Confederato in America ha lottato ferocemente per quattro anni nonostante fosse in inferiorità numerica schiacciante e ha persino rischiato di vincere fino all'ultimo. Il Regno delle Due Sicilie ha resistito un mese, i soldati di Francesco I non hanno quasi combattuto, nessuno si è arruolato volontario per difendere il paese. E' stato uno degli sfaceli militari più scandalosi della storia europea. Se fossi meridionale mi vergognerei di quello, non di eventuali differenze di reddito procapite che sono poi sempre relative, ma come si fa a perdere in guerra così ? Come hanno fatto due o tre mila garibaldini a conquistare così facilmente un regno di 12-13 milioni di abitanti, come se fosse stato un sultanato mediorientale o l'India che gli inglesi conquistavano con mezza battaglia dopodichè tutti fuggivano e si arrendevano subito ? A livello di stato erano indietro organizzativamente e tecnicamente (poi con il brigantaggio hanno combattuto, ma come stato fu un disastro) (Per quanto riguarda l'indebitamento in Trentino o Lombardia l'indebitamento per famiglia ad esempio è il triplo che in Sicilia o Calabria, ma da 60 anni... dal che deduci cosa ?)

 

  By: antitrader on Lunedì 08 Agosto 2011 02:20

"Significherà che prevede l'arrivo della III guerra mondiale...?" no, quella si puo' ancora evitare. Il senso e' che la densita' di delinquenti (e non mi riferisco di certo allo scippatore immigrato) ha raggiunto un livello tale che non ne puoi piu' venire a capo con strumenti convenzionali (magistratura).

 

  By: OTM on Lunedì 08 Agosto 2011 02:05

purtroppo questo periodo ha molte analogie con quello che ha preceduto la seconda guerra mondiale. speriamo però non significhi niente.

crisi di liquidità e crisi di debito. Alcune differenze di politica economica - hobi  

  By: hobi on Lunedì 08 Agosto 2011 02:04

Quando una società è solo in crisi di liquidità ...si dà liquidità e basta. Quando invece è insolvente si tagliano i debiti,si riducono i costi e si fa l'aumento di capitale. Tutti i PIIGS sono in questa seconda situazione. Ma li stanno curando come se fosse una crisi di liquidità ed il problema si trascina penosamente. Quindi ,ripeto,la soluzione sta nell'avviare: 1) il taglio dei debiti 2) la riduzione dei costi 3) il QE visto che per aumenti di capitale l'Italia non trova (giustamente ) sottoscrittori. Perchè non lo fanno ? Somari ?? ...Dubito. Legati alle lobby finanziarie che vogliono uscire con meno perdite possibili ?..Probabile. Hobi

 

  By: rifondazione capitalista on Lunedì 08 Agosto 2011 01:53

Antitrader è passato dall'avatar con l'uomo con la zappa a quella con il carroarmato. Significherà che prevede l'arrivo della III guerra mondiale...?

 

  By: antitrader on Lunedì 08 Agosto 2011 01:51

Se adesso ci mettiamo a seguire anche la borsa dei rabbini allora stiamo proprio freschi. In questo momento credo che dipende tutto dai BTP e a quanto pare la BCE annuncia che li compra. Che poi li compri per davvero e' irrilevante, basta dirlo e se il BTP recupera un punto credo che il mib si riprende qualcosa dopo 11 sedute negative.

 

  By: gufo64 on Lunedì 08 Agosto 2011 01:35

La Bce "ha esaminato attentamente" la situazione in Italia e in Spagna, "ha tenuto conto" della posizione espressa da Francia e Germania e fa sapere che "rispondera' in modo deciso sui mercati". E' questo, secondo fonti Reuters, il risultato della conference call appena conclusa Penso che ANTI si riferisca a questo Significa un QE Europeo

 

  By: bearthatad on Lunedì 08 Agosto 2011 01:15

Antitrader@ : consiglio di giocare al rialzo domani ma credo che Milano possa pertire gia' sparata all'insu' in tal caso le cose si complicano ed e' meglio astenersi. ------------------------ Vuoi dire? Con Israele che oggi è partita da -5% e ha chiuso a -8% senza il minimo tentativo di rimbalzo? Cosa te lo fa pensare? Hai sentito che si dimette il cav? O forse è perché ha scelto di non mollare...?

 

  By: antitrader on Lunedì 08 Agosto 2011 01:00

"Spiace notare che Antitrader si inserisce ovunque nel forum per parlare sempre e solo e comunque di Berlusconi e del fatto che tutto il male del mondo dipende da lui " Invece direi che mai come in questi giorni l'argomento "nano" sia perfettamente calzante col titolo del thread "next is Italy". Il downgrade degli USA e' gia' scontato dai mercati, nei prox giorni il nostro cavaliere avra' l'onore di essere il re dei listini mondiali. Tutto il mondo nei prox gg guardera' solo ai prezzi dei BTP, e lo credo bene! se non ci si mette una pezza in contemporanea all'Italia salta anche la Francia dove hanno avuto la strampalata idea di imbottirsi di bond italiani X 400 miliardi e alla fine non son nemmeno riusciti ad appiopparci un po' di ferraglia nucleare di seconda mano. Da un certo punto di vista il cavaliere e' in questi GG al massimo della sua potenza: LE SUE DIMISSIONI VALGONO ALMENO 5 PUNTI DI RIALZO SU TUTTI GLI INDICI MONDIALI. P.S. consiglio di giocare al rialzo domani ma credo che Milano possa pertire gia' sparata all'insu' in tal caso le cose si complicano ed e' meglio astenersi.

 

  By: OTM on Domenica 07 Agosto 2011 21:59

preferisco non commentare l'eterna diatriba nord sud. mi limito a fornire dei numeri, la fonte è il sole 24 ore del 17 marzo 2011. Chi vuole può procurarsene una copia e verificare l'esattezza dei numeri Popolaz. Debito pubblico milioni itl Interessi annui milioni itl Regno Due Sicilie 6.970.018 - 411,5 - 22,8 Piemonte 4.282.553 - 1121,4 - 67,9 PIL Debito/PIL PIL Procapite Interessi/Debito Regno Due Sicilie 2483,4 - 16,6% - 356 - 5,5% Piemonte 1518,3 - 73,9% - 355 - 6,1% Interessi/PIL Riserve Auree Regno Due Sicile 0,9% - 443 Piemonte 4,5% - 27 Siamo al 1859 due anni prima dell'unità di Italia e i numeri mostrano che il Piemonte di Cavour e Vittorio Emanuele II ha un PIL simile a quello del Regno delle Due Sicilie, le solite favolette invece narrano di un sud con le pezze al *** e di un nord ricco e prospero.Prinicpalmente però il Piemonte è indebitato fino al collo. Al Sud c'erano 443 milioni di riserce auree e illo tempore la moneta non era ancora dei buffi pezzetti di carta straccia filigranata con delle strane scritte sopra, era moneta per davvero, era ORO. Al Sud a fronte di un debito di 411.5 milioni c'erano riserve auree per 443, si era cioè in attivo. il "ricco" nord che non aveva gli occhi per piangere, lo dicono i numeri: a fronte di riserve auree quasi inesistenti - solo 27 milioni - aveva un debito pubblico di ben 1121 e passa milioni. Oggi si parlerbbe di default. Sarebbe auspicabile che chi proverà a confutare quanto sopra lo facesse con i numeri e non con le solite fregnacce.