Ologrammi di vita reale

 

  By: XTOL on Giovedì 30 Luglio 2015 13:53

mi permetto di andare al cuore della discussione: tesi (di entrambe le parti): chi pensa diversamente da me non capisce. dimostrazione: pensa diversamente da me.

 

  By: cicala on Giovedì 30 Luglio 2015 13:44

Peraltro io fatico a pensare che Pana e Pi Greco siano due persone che esistono davvero e non due macchiette create ad arte. Quelli che mi fanno cadere le braccia sono gli Anti e gli Oscar. Quelli che ripetono le stesse granitiche fesserie senza mai provare a capire, nemmeno per un momento, la realtà che li circonda ............................................................................... Solidarizzo. Mi chiedo, è tempo perso, quale strategia comunicativa si possa inventare ma non ne trovo.

 

  By: MR on Giovedì 30 Luglio 2015 13:28

#i#anche se è una moda oggettivamente ridicola e stupida.#/i# Tipo l'agricoltura biologica, per dire la prima che casualmente mi viene in mente.

 

  By: pablo on Giovedì 30 Luglio 2015 12:41

Caro Lutrom, quanta ragione hai! Peraltro io fatico a pensare che Pana e Pi Greco siano due persone che esistono davvero e non due macchiette create ad arte. Quelli che mi fanno cadere le braccia sono gli Anti e gli Oscar. Quelli che ripetono le stesse granitiche fesserie senza mai provare a capire, nemmeno per un momento, la realtà che li circonda. Hai ragione, il lavaggio del cervellosul piano sociale è terribile; porta molti individui ad accucciarsi in mantra insensati e a sentirsi al sicuro ripetendoli a pappagallo. Molto più facile che provare a pensare. Aggiungerei che usare il "cuore", i sentimenti, l'empatia con il prossimo ormai sembra essere diventato un esercizio per iniziati. Il cinismo e l'arroganza di queste persone è atroce.

 

  By: lutrom on Giovedì 30 Luglio 2015 09:58

Il fatto, Pablo, è che la gente come Pigreco non lo sognano neanche loro questo mondo retto da sadici neonazisti (almeno avrebbero idee originali e proprie), sono invece gli altri che glielo fanno sognare, hanno subito un lavaggio del cervello: esempio tipico dell'uomo incapace di pensare causa lavaggio del cervello è Pana, gli altri sono meno palesi ma sempre "lavati" sono. Il mondo è stato sempre pieno di gente col cervello "lavato", la gente crede di ragionare con la propria mente, invece quasi sempre, nei secoli, ha ragionato secondo quello che gli mettevano dentro la cocozza (la cosa è ben raccontata dalla storia del pifferaio magico: altrimenti come avresti convinto, per esempio, milioni di persone ad andare a morire come i topi al fronte durante le guerre??). Per fare un esempio stupido ma efficace, è da un po' di tempo che pratico il ^nordic walking#https://it.wikipedia.org/wiki/Camminata_nordica^, perché ho letto -e poi è anche intuitivo- che è preferibile al semplice camminare a passo veloce (non faccio altri sport: avevo iniziato con la corsa, ma se non corri su un terreno buono, morbido, cosa che io non posso fare quasi mai, alla fine ti rovini solo la schiena e le articolazioni): ebbene, visto che qui nelle mie zone il nordic walking non lo pratica quasi nessuno, ho già notato ( e mi è stato confermato da alcuni) che varie persone mi considerano un fissato, un malato (cammino con i bastoni perché avrei problemi fisici...), ecc.; uno scemo ha fatto anche un video per ridermi alle spalle (!!!). Invece quando una cosa diventa moda allora i cretini tutti all'unisono a copiarla (tatuaggi, ecc. ecc.), anche se è una moda oggettivamente ridicola e stupida.

 

  By: Ganzo il Magnifico on Giovedì 30 Luglio 2015 09:55

Per quanto ne so in Italia sulle etichette dei vini è VIETATO scrivere la lista degli ingredienti. Pena una multa salata e il ritiro delle bottiglie dal mercato... Ti rendi conto?

Slava Cocaïnii!

 

  By: pablo on Giovedì 30 Luglio 2015 07:48

Dunque: una società retta da un'oligarchia di sadici mostri neonazisti, l'Euro, le macchine al posto delle persone che stanno a casa senza più lavoro e un bel mucchietto di merd a in tavola da mangiare. Et voilà, ecco il mondo sognato dai Pi greco.

il vino con zero Solfiti - GZ  

  By: GZ on Giovedì 30 Luglio 2015 02:47

----#i# [Pigreco]....OVVIO.la seconda con raccolta meccanica al 100% sta dando più beneficio alla società.Tutto il cibo entro 20 anni dovrà essere prodotto sempre più dalle macchine in maniera artificiale altrimenti come sfami 10 miliardi di people#/i# ------ La gente a favore dell'Euro e dell'Austerità è a favore anche di tutto quello che è malefico. Sto producendo del vino, raccolto ovviamente a mano, senza solfiti, senza clarouge, senza anti-acificante, senza autoclave e senza niente di chimico insomma, grazie al fatto che ho scoperto l'anno scorso che il mio vicino di casa è il ^guru del lambrusco di Sorbara#http://www.salonedelgusto.com/it/vino-territorio-lambrusco-sorbara-vincenzo-venturelli/^ e fa da anni vini bianchi e rossi in questo modo, artigianalmente (^vedi anche qui#http://www.slowfood.it/slowine/professor-venturelli-artigiano-modenese-passione-per-vino/^). Per cui appunto si seguono ora religiosamente le sue istruzioni I vini bianchi in modo particolare hanno oggi in media almeno 200 milligrammi di Solfiti per litro ed è questo il motivo per cui danno alla testa e fanno male se ne bevi abbastanza più dei rossi. Nei rossi se ne mette meno di solfiti, a volte la metà che nei bianchi, ma sempre più di 100 milligrammi per litro. Bisogna provare per credere, quando arrivi con il consulente o esperto che ti mostra i sacchetti con qualche chilo di polvere bianca (di diversi tipo) e ti spiega che devi buttarle nel tino d'acciaio da 500 litri dove il mosto ha iniziato a fermentare. Tu guardi queste polveri, le tocchi, le annusi e ti rendi conto che poi te le bevi tutte con il vino quando è pronto. Se prendi nota di cosa c'è scritto nelle etichette del sacchetto e leggi un poco su internet impari che ad esempio i solfiti fanno male appena la quantità che ingerisci supera una certa soglia. Il problema non è tanto l'alcool quanto i solfiti e il resto e parlo della procedura "corretta" per fare il vino e del 97% del vino che c'è in giro. Anche i vini con l'etichetta di "biologico" possono arrivare per i solfiti a 100 milligrammi per litro senza perdere la qualifica. Oggi poi che la raccolta la si fa spesso a macchina, dato che le macchine schiacciano gli acini al momento della raccolta e quindi la fermentazioni inizierebbe mentre ancora stanno raccogliendo l'uva, devono cominciare a spruzzarli subito con roba chimica che blocchi la fermentazione mentre l'uva mezza schiacciata con il sugo che cola è ancora sui carri E' possibile invece fare il vino con zero Solfiti o al massimo 20 milligrammi per litro invece di 200 nei bianchi ? Se procedi in modo artigianale e tanto per cominciare innanzitutto i grappoli li vai a scegliere ad uno ad uno ... Con le macchine facci la plastica, l'elettronica, i pannelli solari, gli Iphone, il nylon, i motori e tutto il resto...

 

  By: Moderatore on Giovedì 30 Luglio 2015 02:46

...

 

  By: pigreco-san on Martedì 28 Luglio 2015 21:17

OVVIO.la seconda con raccolta meccanica al 100% sta dando più beneficio alla società. Tutto il cibo entro 20 anni dovrà essere prodotto sempre più dalle macchine in maniera artificiale altrimenti come sfami 10 miliardi di people. Mi fanno veramente ridere quei discorsi che parlano di manod'opera più a buon mercato qua piuttostio che la. sembrano pronunciati da scimmie non da uomini di cultura. Ma siete mai andati a vedere come lavorano i campi con i macchinari ora? Un campo di soia necessita di un oretta di trattore 3/5 volte l'anno. la manod'opera sparirà. O te metti a studià o fai l'gricolo come 100 anni fa o mori..papale papale.

 

  By: Morphy on Martedì 28 Luglio 2015 11:55

Delta, credo che possano essere tipi di pomodori diversi. I pomodori per raccolta automatica sono modificati ed hanno la buccia molto più dura altrimenti si spaccherebbero nella raccolta. Il pomodoro raccolto a mano è molto più buono. La mia casa è circondata da pomodorai che raccolgono a macchina e così mi hanno detto. Siamo sempre li, facciamo le analisi senza considerare che se c'è un produttore c'è anche un consumatore. Questo vezzo di considerarsi vittime e non carnefici è abbastanza ridicola nelle persone. Viviamo in un epoca in cui i consumatori si sentono vittime il che è appunto ridicolo (anche considerando che spesso comprano roba assolutamente inutile). MA alla fine cosa succede? Che il consumatore (cioè la povera vittima) entra in un mega supermercato, dove si espongono le merci in ogni tipo, colore, e prezzo, e il tizio (cioè il consumatore (cioè la vittima (cioè il cretino))) cosa fa? SCEGLIE. Sceglie a suo insindacabile giudizio. E spesso sceglie la roba a prezzo minore (se gliela regale è meglio). Va a casa, si ingozza come un suino, e poi nel pomeriggio scende in piazza a protestare contro i cinesi che fanno lavorare i bambini negli scantinati. Siamo praticamente arrivati all'apoteosi dell'imbecillità deve si è perso qualsiasi barlume di cosa sia una dinamica di causa ed effetto. La logica è uscita dai radar...

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

 

  By: deltazero on Martedì 28 Luglio 2015 10:46

In Italia ci sono 2 grandi produttori di pomodoro da industria ,la Campania e l Emilia Romagna , la prima con raccolta meccanica al 20 % e il resto africani pagati a cottimo , la seconda con raccolta meccanica al 100% , chi sta dando più beneficio alla società ? Per chi pensa che gli africani vadano accolti a spese degli italiani negli alberghi sicuramente la seconda

 

  By: giorgiofra on Martedì 28 Luglio 2015 08:30

Antitrader, la più potente spinta all'innovazione tecnologica è l'elevato costo del lavoro. Fin quando disponi di bulgari disposti a cogliere l'insalata a 20 euro al giorno, ed a dormire nelle baracche, difficilmente l'agricoltore investirà nella macchina per la raccolta automatizzata. Ma se quegli operai costassero 100 euro al giorno l'acquisto della macchina diverrebbe conveniente. Se un marmista può disporre del lavoro di un rumeno che per 800 euro al mese lavora in nero 10 ore al giorno, non sentirà la necessità di comprare un pantografo a controllo numerico. Mi pare che tutti gli immigrati, o la stragrande maggioranza di loro, facciano dei lavori che gli italiani rifiutano. E questo rifiuto deriva esclusivamente dal fatto che si tratta di lavori sporchi, pesanti e sottopagati. Manderesti tua figlia a fare la barista a 400 euro al mese, costretta a firmare una regolare busta paga e senza diritto a ferie ed a qualunque altra cosa? Naturalmente potremmo sostenere la tesi che vale la legge della domanda e dell'offerta, ovvero che, piuttosto che non lavorare bisogna accettare qualunque cosa. Si tratta della stessa tesi degli industriali dell'inizio del '900, quelli che facevano sparare sugli operai in sciopero, e che pur guadagnando in modo vergognoso, ritenevano pagare le maestranze il meno possibile. Quello che vedo è che ogni azienda che per produrre ha bisogno di personale molto addestrato e qualificato, e quindi costoso, investe nella tecnologia. Quando la produzione può essere svolta da poveri mentecatti, investire in tecnologia sarebbe antieconomico. Mi chiedo spesso cosa accadrebbe se tutti i lavoratori stranieri dovessero essere pagati a dovere. Temo che la gran parte di loro resterebbe disoccupata e ritornerebbe al proprio paese. A Milano i muratori italiani lavorano poco o nulla, per la semplice ragione che il lavoro lo prendono le imprese rumene con contratti ed assunzioni secondo la legge rumena. Non credo che avrebbero tutto il lavoro che hanno se dovessero pagare gli operai secondo le leggi italiane. Sostenere che gli italiani non hanno voglia di lavorare è palesemente falso: gli italiani non vogliono lavorare in condizioni di semi schiavitù, la qual cosa è molto diversa. In queste circostanze ammiro tutti quelli che, piuttosto che farsi sfruttare e trattare come *** , si sono messi a delinquere. Lo trovo molto più dignitoso ed a loro va la mia sincera stima.

 

  By: Ganzo il Magnifico on Martedì 28 Luglio 2015 00:18

#i#"lo dimostrano i 4 milioni di lavoratori stranieri"#/i# Di tutto quello scritto qui sopra in ANNI non avete capito proprio un c.azzo. Impressionante.

Slava Cocaïnii!

 

  By: antitrader on Lunedì 27 Luglio 2015 23:12

Giorgio, quell'articolo li' e' spazzatura e lo dimostrano i 4 milioni di lavoratori stranieri (piu' gli irregolari) che hai in Italia. La disoccupazione e' di 3 milioni, ergo, c'e' eccesso di posti di lavora perfino in una nazione fogna come la nostra. La prima strage di lavoratori fu quella che avvenne nell'agricoltura, anche li' mediante l'automazione ma, sopratutto, mediante la messa fuori mercato di centinaia di migliaia di piccole aziende familiari. Ai tempi pero' non si udirono ragli molesti, quella era gente che ci mise poco a ricollocarsi nelle fabbriche o nel piccolo artigianato. Inoltre era sufficiente anche un reddito modesto non essendici ancora le mille gabelle di oggi. Il problema c'e' oggi perche' l'automazione ha toccato la classe medio-impiegatizia (il peggio del peggio) composta da individui incompatibili con l'ambiente al di fuori del loro mondo che e' il metro quadrato della loro scrivania. Al di la della catena di montaggio esistono centinaia di tipi di lavoro non automatizzabili, si tratta di lavori manuali dei quali si e' perso perfino il know how oltre alla scarsa voglia di farli,e inaftti li fanno gli stranieri.