Programma Economico (Tremonti, Giannino, Grillo...)

 

  By: RIC on Domenica 03 Marzo 2013 18:29

Buongiorno Dr Zibordi, ho letto con interesse il report '"La soluzione al problema del Debito Pubblico", e lei afferma, mi corregga se sbaglio, che chi ora sostiene che tornare alla lira sia la soluzione migliore sembri scordare che ciò rischierebbe di far tornare l'Italia agli anni '90 quando una parte significativa della spesa pubblica veniva usata per pagare gli interessi. Qui la mia perplessità: in passato (prima dell'avvento dell'euro) ed in un eventuale ritorno alla Lira (quindi anche alla sovranità monetaria) la Banca d'Italia non poteva e non potrà emettere denaro ad interessi zero? Nel momento in cui, poi, il mercato si accorgerà che è venuto meno il rischio insolvenza dell'Italia (emettendo non possiamo andare in default per motivi economici), e ci premia riconoscendoci tassi molto ridotti, torniamo a raccogliere denaro da lui. Mi chiedo anche perchè in passato la Banca Centrale Italiana, se ha creato denaro dal nulla, non l'ha fatto ad interessi a zero. Che poi l'uscita dall'Euro possa portarci a turbolenze dovute alla svalutazione della Lira, non mi sfugge, ma è comunque, a mio avviso, una situazione che può essere fronteggiata e che ci porta anche dei vantaggi (mi riferisco alle esportazioni). La ringrazio per l'attenzione.

 

  By: GZ on Domenica 03 Marzo 2013 18:26

L'unico caso in cui la Cina esporta, ma non accetta valuta locale è in Africa ed Ecuador...perchè se vai a comprare qualcosa con una valuta africana non c'è molto da comprare la Cina accetterebbe anche le dracme...

 

  By: lutrom on Domenica 03 Marzo 2013 17:38

[...] prima o poi anche la Cina non accettera' piu' $) [...] ----------------- Se la Cina non accettasse neanche più l'euro ci farebbe un grande favore: inizieremmo nuovamente a produrre le frescacce che oggi la Cina ci vende e la Cina venderebbe la sua immondizia su Marte, eh eh eh; è vero che costerebbero un po' di più le cose prodotte da noi, ma la gente avrebbe più lavoro e più soldi da spendere, la disoccupazione calerebbe e così la finiremmo di importare immondizia e di esportare posti di lavoro (le immondizie di produzione cinese che ho acquistato non valgono niente, durano pochissimo). Invece con l'euro forte che abbiamo (visto che per darci disciplina è meglio rimanere nell'euro, che è come dire che per evitare di mettere incinta la propria moglie è meglio tagliarselo....) importiamo alla grande immondizia e chiudiamo le fabbriche qui da noi (cioè "esportiamo" posti di lavoro).

 

  By: carlog on Domenica 03 Marzo 2013 17:21

soluzioni di fantasia: Z1 "smettere di contabilizzare (registrare) l'emissioni di titoli e moneta e di pagare interessi" ... suvvia l'Italia e' ancora uno stato di diritto e non di baratto Z2 "ritorno alla lira e QE come UK e USA" ... ma non abbiamo un impero e/o una rete mondiale su cui spalmare tale liquidita' (e prima o poi anche la Cina non accettera' piu' $), e per un paese del tutto dipendente da materie prime e nuove tecnologie ... ergo: in ogni caso bisogna "controllare" il debito, farlo con la UE forse abbiamo una motivazione in piu', visto l'autodisciplina italiana bullfin: i sindacati si sono sempre opposti ai differenziali salariali regionali (gabbie, che tenessero conto del minor costo della vita nelle regioni del sud), ed hanno consentito ad alcune categorie di andare in pensione a 40 anni (non con 40 anni di contributi)

 

  By: lutrom on Domenica 03 Marzo 2013 17:20

[...] Questo è un calcolo dell'inflazione che non dipende dal governo, c'è tra l'altro un italiano a capo del progetto. Bene, fatto 100 l'indice dei prezzi nel 2008 oggi siamo a 106 negli USA.... A inizio 2009 l'inflazione online era a -2% e il massimo è stata una punta del 3.9% annuale a fine 2010. L'inflazione online calcolata dal MIT è al momento 1.9%. ----------------- In Italia, se di colpo togliessimo i due terzi della tassazione (che, lo sappiamo tutti, attualmente è abnorme), probabilmente andremmo in deflazione: purtroppo molti non lo capiscono e dicono che la stemperia oggi darebbe problemi di inflazione... Purtroppo si continua a non comprendere che se non c'è olio lubrificante il motore non va: certo, la benzina è più importante (e più costosa, visto che ne serve molta di più) dell'olio, ma senza olio ugualmente il motore non va...

 

  By: GZ on Domenica 03 Marzo 2013 17:01

la riforma delle pensioni di Monti farà risparmiare dei miliardi nei prossimi decenni, perchè taglia le pensioni future anche lei, come le riforme precedenti Chi oggi ha meno di quaranta anni quando va in pensione, se lavora nel privato, prenderà meno della metà dell'ultimo stipendio

 

  By: Bullfin on Domenica 03 Marzo 2013 16:59

Gentilmente, vi è una brava e volonterosa persona che mi dica quanto l'ultima riforma delle pensioni fatta da SucchiasangueMonti fa risparmiare a regime all'anno allo Stato????....

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: GZ on Domenica 03 Marzo 2013 16:59

Il 99.9% degli italiani è a favore di "riduzioni di sprechi e spese inutili". C'è qualcuno che è favore che tu conosci ?. E' come dire essere a favore di più bel tempo, di avere meno umidità in Emilia o per la riduzione dell'obesità o del diabete... Ci sono discussioni nei testi di economia tra chi è a favore di "riduzioni di sprechi e spese inutili" e chi è contrario e li vuole mantenere, due scuole di pensiero, quella che sostiene sprechi e spese inutili e quella contraria ? Qui si cerca di fare ogni tanto discorsi seri, a ripetere banalità ci sono già i politici e giornalisti.

 

  By: carlog on Domenica 03 Marzo 2013 16:51

Ziobo', a volte sospetto che quelli che qui' scrivono contro la riduzione del debito pubblico, abbiano solo paura di nuove tasse (in particolare di una patrimonialina) ... tranquilli, gente come Boldrin, Travaglio, Grillo sono soprattutto contro le spese inutili ed il loro ruolo in politica (via Enti locali, Municipalizzate, Fondazioni, Universita', ecc.)

 

  By: XTOL on Domenica 03 Marzo 2013 16:50

tataa! vegetando nelle nebbie dell'influenza ho avuto modo di preparare il piano xtoliano di salvezza nazionale (pixsana). il pixsana prevede la trasformazione dell'economia e della politica nazionali sulla base di un principio: "meno stato meglio è". il pixsana si sviluppa in 4 anni. anno 2013 - recupero della sovranità monetaria. il tesoro è abilitato a produrre ex-novo la valuta necessaria a pagare il debito dello stato nei confronti delle aziende e a ritirare alla pari i titoli del debito in scadenza. a tutti i pensionati verrà consegnato un importo pari ai contributi versati, con il quale si intende concluso il rapporto previdenziale. allo stesso modo, a tutti i lavoratori verrà consegnato un importo pari ai contributi versati + il trattamento di fine rapporto. le banche dovranno mantenere presso la banca d'italia una riserva del 100% sui depositi a vista e potranno investire solo il risparmio ricevuto allo scopo. anno 2014 - il tesoro ritirerà alla pari tutti i titoli del debito, qualsiasi scadenza. in costituzione pareggio di bilancio, divieto di emettere debito pubblico, tetto del 30% alla pressione fiscale. qualsiasi opera pubblica dovrà essere totalmente finanziata dal risparmio privato, che ne sarà proprietario per un periodo di x anni. la scuola inizia un periodo di transizione di 3 anni durante i quali lo stato trasferirà a ciascun istituto (pubblico o privato) una cifra per studente iscritto pari a quella ricevuta attraverso la tassazione nazionale. con quella cifra verranno pagati gli stipendi e ciascun istituto avrà totale autonomia finanziaria e amministrativa. la sanità idem. anno 2016 - la quantità di moneta emessa al 31 dic sarà stabilizzata in via definitiva ed eventualmente aggiornabile tramite referendum popolare ogni 5 anni. con questo torno a curarmi, avendo fatto quel che potevo per il bene della nazione.

Niente inflazione - GZ  

  By: GZ on Domenica 03 Marzo 2013 16:37

Oggi che è domenica, dopo aver corretto le divisioni a cinque cifre del bimbo che è in terza elementare, si passa correggere i compiti di finanza degli adulti, laureati anche in ingegneria o chimica che però quando si parla di debito o moneta hanno un blocco mentale. Il bimbo però dopo che gli spieghi la divisione in colonna alcune volte non si sbaglia più, gli adulti laureati invece non progrediscono -------------------------------------------------------------------------- [gianlini] Zibordi, da quanto tempo è che stanno facendo QE in UK o USA? due o tre anni, giusto? non le sembra troppo poco per inferire che si tratta di una pratica senza controindicazioni e che andrebbe applicata con entusiasmo? ho capito, e l'ha capito anche Anti, che il fatto che centinaia o migliaia di miliardi di dollari vengano allegramente "inventati" anno dopo anno, fornisce un volano dietro il quale l'intera economia continua (o ricomincia) a muoversi, per cui questo movimento annulla le ad esempio immaginabili spinte inflazionistiche che tanto inchiostro dovrebbe provocare, ma sembra davvero strano che questo non porti ad alcun problema....mi sembra che spesso in economia avvenga un movimento alla MEssi....le prime tre sono finte, ed il movimento vero arriva dopo....(anche per l'Argentina se non erro sta andando così.....) ------------------------ gianlini, ma non segui la borsa oltre a non leggere quello che qui si posta ? Il primo "Quantitative easing" è stato annunciato a dicembre 2008 e implementato a marzo 2009 quando l'S&P era sceso a 800 e le banche americane sembravano andare tutte a zero come Lehman o Merril Lynch... non ricordi cosa successe a marzo 2009 con le borse che partirono a razzo in su ? Sono quattro anni esatti che gli USA fanno Alleggerimento Quantitativo, ne hanno già fatto quattro di programmi di QE e l'Inghilterra più o meno lo stesso. Il Giappone ha iniziato più o meno nel 1996 (poi ogni tanto hanno smesso). Perchè prima di scrivere non digiti "Alleggerimento Quantitativo" e leggi per un minuto esatto Wikipedia ? L'Alleggerimento Quantitativo fa aumentare la moneta misurata come M1 cioè quella che è un addebito diretto della Banca Centrale, ma non gli aggreati di moneta più ampi come M3 o M4 che includono il credito. Di conseguenza non crea inflazione. Questo concetto è stato ripetuto dalle 300 alle 500 volte finora qui, ma senza risultati apprezzabili. Ovvio che se si monetizzano deficit pubblici dell'8 o 10% del Pil si potrebbe creare inflazione, ma non per il modo in cui si finanziano i deficit, SOLO PERCHE' SAREBBERO DEFICIT MOLTO ALTI. Ma alti rispetto a cosa ? in USA sono al quinto anno di deficit sopra i 1.000 mld di dollari e la disoccupazione è ancora all'8%. Solo se sei in piena occupazione ti devi preoccupare dei deficit pubblici perchè allora cominciano a salire stipendi e salari e inizia una spirale prezzi-salari...Al momento nel mondo occidentale non ci sono segni di rincorsa salariale, anzi stipendi e salari non tengono dietro all'inflazione come hanno mostrato i dati USA di venerdì ("personal income, ^redditi al netto dell'inflazione: -3.6% anno su anno!!!#http://www.cobraf.com/forum/topic.php?topic_id=6275&reply_id=123514992#123514992^) Per l'inflazione il MIT ha da tre anni un programma di calcolo dell'inflazione in cui analizzando milioni di prezzi che si trovano online per ricalcolare l'indice dei prezzi e l'inflazione. Questo è un calcolo dell'inflazione che non dipende dal governo, c'è tra l'altro un italiano a capo del progetto. Bene, ^fatto 100 l'indice dei prezzi nel 2008 oggi siamo a 106 negli USA...#http://bpp.mit.edu/usa/^. A inizio 2009 l'inflazione online era a -2% e il massimo è stata una punta del 3.9% annuale a fine 2010. L'inflazione online calcolata dal MIT è al momento 1.9%.

 

  By: gianlini on Domenica 03 Marzo 2013 16:00

Zibordi, da quanto tempo è che stanno facendo QE in UK o USA? due o tre anni, giusto? non le sembra troppo poco per inferire che si tratta di una pratica senza controindicazioni e che andrebbe applicata con entusiasmo? ho capito, e l'ha capito anche Anti, che il fatto che centinaia o migliaia di miliardi di dollari vengano allegramente "inventati" anno dopo anno, fornisce un volano dietro il quale l'intera economia continua (o ricomincia) a muoversi, per cui questo movimento annulla le ad esempio immaginabili spinte inflazionistiche che tanto inchiostro dovrebbe provocare, ma sembra davvero strano che questo non porti ad alcun problema....mi sembra che spesso in economia avvenga un movimento alla MEssi....le prime tre sono finte, ed il movimento vero arriva dopo....(anche per l'Argentina se non erro sta andando così.....)

 

  By: ginox4 on Domenica 03 Marzo 2013 12:51

Buongiorno Dr. Zibordi...sto leggendo questo articolo del quale sotto vi è il link al pdf....sembra bellissimo, tutto facile...sarebbe da fare ora...Io non ci capisco molto di economia comunque Diffondiamolo..e mandiamolo al Presidente del Consiglio, al Presidente della Repubblica, a tutti i aprtiti, a Grillo che se veramente ci tiene e lo prende a cuore risolverebbe tutti i nostri problemi e anche quelli dell'Europa... Penso che se non lo fanno il motivo è che o non capiscono nulla oppure fanno finta di non capire perchè hanno interessi reciproci a proteggere i loro capitali..anche Grillo A presto

 

  By: RIC on Domenica 03 Marzo 2013 11:00

Buongiorno Dr Zibordi, ho letto con interesse il report '"La soluzione al problema del Debito Pubblico", e lei afferma, mi corregga se sbaglio, che chi ora sostiene che tornare alla lira sia la soluzione migliore sembri scordare che ciò rischierebbe di far tornare l'Italia agli anni '90 quando una parte significativa della spesa pubblica veniva usata per pagare gli interessi. Qui la mia perplessità: in passato (prima dell'avvento dell'euro) ed in un eventuale ritorno alla Lira (quindi anche alla sovranità monetaria) la Banca d'Italia non poteva e non potrà emettere denaro ad interessi zero? Nel momento in cui, poi, il mercato si accorgerà che è venuto meno il rischio insolvenza dell'Italia (emettendo non possiamo andare in default per motivi economici), e ci premia riconoscendoci tassi molto ridotti, torniamo a raccogliere denaro da lui. Mi chiedo anche perchè in passato la Banca Centrale Italiana, se ha creato denaro dal nulla, non l'ha fatto ad interessi a zero. Che poi l'uscita dall'Euro possa portarci a turbolenze dovute alla svalutazione della Lira, non mi sfugge, ma è comunque, a mio avviso, una situazione che può essere fronteggiata e che ci porta anche dei vantaggi (mi riferisco alle esportazioni). La ringrazio per l'attenzione.

 

  By: lutrom on Domenica 03 Marzo 2013 10:33

[...] O forse anche lui fa di questo terrorismo fiscale per accellerare il crac e andare al potere più in fretta... -------------- A me, ripeto, sembra che Grillo non dica tutta la verità o meglio non la dica sempre: spesso lancia messaggi contraddittori, oggi dice che bisogna uscire dall'euro facendo però un referendum, nei due giorni successivi dice che però non si deve uscire ma rinegoziare il debito o altre amenità. Grillo o non sa di preciso cosa fare o spera che la crisi appunto faccia aumentare i suoi voti per poi agire liberamente oppure ha compreso che la maggior parte degli italiani e dei grillini ancora ama l'euro e vuole prendere tempo in attesa che la crisi convinca i refrattari oppure non vuole prendersi la responsabilità di uscire dall'euro (è sempre una responsabilità) ed aspetta tempi "migliori" oppure aspetta che altri paesi ci accompagnino o ci precedano (Spagna o Francia o altri) nell'uscita dall'euro oppure vuole semplicemente solo rinegoziare il debito facendo semplicemente spaventare con la possibilità (per lui remota) di una uscita dall'euro. Mi sembra che Grillo sia un astuto paracul. (in questo è simile a molti politici), cioè uno che butta la pietra e poi nasconde la mano...