Tassare la ricchezza netta invece dei redditi

Notizia del giorno sull' Italia, dal NY Times ripreso dalla CNBC. http://www.cnbc.com/id/101300193 "Si può giocare ovunque. Ci sono anche slot machine in farmacia", ha detto un ex giocatore di nome Roberto e che ora da consigli ad altri tossicodipendenti in fase di recupero a Pavia. Attualmente, ci sono 380,000 slot machine e 50.000 V.L.T.s in tutto il paese. Quasi l ' 80 per cento delle slot machines nei bar e tabaccherie. "Almeno con un casinò, è necessario far strada per arrivare, così vai solo un paio di volte all'anno". La cosa imbarazzante è che ci troviamo in quello che è, o forse era,il cuore pulsante del ricco Nord padano. Senza ulteriori commenti

Potrebbero quantomeno indire un referendum sulla tassa patrimoniale, in tal modo avrebbe pieno avallo democratico e nessuno potrebbe obiettare niente. Per esempio il quesito referendario potrebbe suonare pressapoco cosí: "Vuoi tu che venga prelevato il 10% dalle attivitá finanziarie da chi ha piú di 450mila euro, con contestuale accredito della quota parte spettante del ricavato sul tuo conto corrente?" e sotto due belle caselle, SI e NO, dove mettere una croce. Per me avrebbe discrete probabilitá di passare. Ovviamente non conta, se hai la sfortuna di essere nel bersaglio dello stupro di gruppo, avere trasferito i soldi all'estero, questo deve essere chiaro! Sei obbligato ad aver dichiarato le tue sostanze detenute su conti esteri (giá da diversi anni), ed é praticamente IMPOSSIBILE che il furto riguardi "solo le attivitá liquide detenute in Italia" (te l'immagini?) L'unica probabilitá che hai di salvarti, se puoi, é trasferire subito la tua residenza! E stare lá, altrimenti la cosa puó essere contestata. Dal punto di vista economico, poi, la base ideologica della tassa é pseudoscienza. Rilanciare i consumi é esattamente la cosa che NON bisogna fare ora in Italia. Cito a questo proposito un passaggio del bel libro di Bini Smaghi uscito 3-4 mesi fa, pag 64: >>L'errore rischia di ripetersi. Límpatto restrittivo della manovra di aggiustamento spinge le autoritá ad adottare misure di rilancio della domanda interna, per allentare la recessione e cercare di far ripartire l'economia. Questo tipo di politiche crea le condizioni per un nuovo allargamento degli squilibri esterni, che sono all'origine della crisi.<<

"Secondo Cartesio, la filosofia si risolve nell’abilità puramente retorica e priva di reale valore conoscitivo di sostenere con successo le opinioni più disparate sul medesimo argomento". Ecco a chi si sono sempre ispirati i politici.... Spiegazione perfetta per definire il "teatrino della politica"

Vista l'impennata del debito la questione è complicata. Mettiamo il caso che il M5S prenda il potere rimarrebbero comunque due macigni fondamentali. Il ritardo infrastrutturale ed il gap tecnologico industriale. Occorrerebbero almeno 10 anni (o più) per mettersi in pari, ma ha pedalare. E vista la nostra antipatia per le monete stabili è probabile che si possa uscire dall'Euro. In questo caso avremmo la tanta agognata sovranità monetaria e potremmo fare finalmente come il Venezuela. Tagliare il debito facendo fuori i risparmi della gente. Dopodiché i negozi possono abbassare le saracinesche definitivamente, chiudere la partita iva e mettersi in fila per una ciotola di zuppa. A quel punto, al contrario di quello che si pensa, potremmo creare problemi anche al nostro export (che attualmente non ne ha troppi, anzi). In pratica facciamo un salto nel buio perché abbiamo creato tutte le condizione per pietrificare il mercato interno. Ci avvitiamo per qualche anno. D'altronde con un debito di queste dimensioni, cioè impagabile, non sembra esserci altra via che la distruzione di massa. morphy

Hobi50 Io detesto il buon senso. Tolgo il saluto se mi accorgo che uno ha buon senso nella speranza che mi contraccambi togliendomi la parola. Desidero persone che mi spiazzino quando parlano. Non voglio annoiarmi quando incominciano un discorso che so già dove va a finire. --------------------------------------------------------- Le persone che stupiscono quando parlano, e che a molti piacciono, hanno reso questo paese ingovernabile ed il suo popolo prossimo alla miseria. Complimenti per il livello sig. Hobi, nel mio "limite" del buon senso, ho imparato ad osservare gli atteggiamenti e non le "balle". Buona Domenica

"Insomma fai un oroscopo di fine anno" Morphy, in primavera avremo il debito proiettato verso il 140% e la troika a Roma. Purtroppo la troika, per non essere troppo invadente, non ti impone i dettagli di quello che devi fare ma ti dice solo quanto devi tagliare e cosi' i politici cialtroni faranno l'ennesimo assalto ai salari e pensioni basse e cosi' aggiungi recessione a recessione. Se la troika fosse una cosa seria (ma non lo e') farebbe un discorsetto del genere: belli miei, voi siete fuori di cotenna ad avere un rapporto lavoratori/dirigenti solo di 8 (ci sono anche casi di dirigente di se stesso) e siete ancora piu' fuori di testa a voler avere i salari pubblici dei palloni gonfiati piu' alti e piu' numerosi del mondo (con tanto di ambasciate regionali sparse sul tutto il pianeta), ergo, datevi una regolata almeno adesso che state affogando in un mare di debiti e siete praticamente falliti. Fare una previsione e' impossibile, la varibile principale e se si esce dall'euro gia' nel 2014 e questo non e' prevedibile in quanto puo' saltar fuori qualche altro ombrello spaziale di draghi che col tempo contribuira' solo a peggiorare ulteriormente la situazione.

L'oggettto del contendere era che altri (i rettiliani) scelgono i politici che ci governano e invece ti ho dimostrato che i politici che ti hanno governato son proprio quelli che hai scelto tu. ------------------------------------------------- beh...! questa poi. Visto che l' Antitrader dice di aver sempre perso perchè votato PCI IDV e Grillo e quindi di non aver colpe bisogna ricordargli che le Leggi si fanno in Parlamento non è che al tempo del PCI non avessero seggi , poteri e sottopoteri, poi negli ultimi vent' anni l' IDV lo abbiamo visto all' opera nei governi Prodi... tanto per ricordare qualcosa : Riforma costituzionale approvata dal solo centrosinistra, nel 2001, Ha modificato alcuni articoli del Titolo V della Costituzione, stravolgendo le competenze di enti locali e statali: se prima la filosofia era che le competenze erano dello Stato tranne che nelle materie attribuite alle Regioni, la riforma costituzionale stabilì invece che le competenze spettavano a Regioni ed enti locali, salvo quelle espressamente devolute allo Stato. Attribuiva a Regioni ed enti locali la possibilità di imporre tributi, e stabiliva un "fondo perequativo, senza vincoli di destinazione approvato dal Governo ma amcora da regolamentare. Legge Biagi governo Prodi. da ultimo se il 50% degli aventi diritto non si recano a votare dire che gli eletti sono scelti e rappresentano i Cittadini a me pare una bizzaria o nà strunz..a Questi che ci governano rappresentano solo degli interessi particolari di minoranze.

Anti allora dici che il 2014 sarà proprio un anno nero? Il debito è diventato incontrollabile? Insomma fai un oroscopo di fine anno. E poi com'è la questione di tutta la carta straccia detenuta dalle banche (quella che vale zero). Non mi sembra sia sparita. Queste non hanno contratto un debito con la BCE? Quella cosa che voi testoni chiamate LTRO dovrebbe essere restituita prima o poi, no? morphy

Morphy, o alle prossime stravince Grillo e allora si ha un cambiamento caotico e tumultuoso che non si sa dove porta (sicuramente si uscira' dall'euro), oppure saltera' fuori un personaggio tipo calvani (quello che dorme nella jaguar) e allora ci faremo un altro ventennio ma non come il secondo bensi' come il primo. Ma hai visto che faccia? Purtroppo l'indivuduo e' privo di qualsiasi backgroud di conoscenze e preparazione di alcun genere ma un tipo di quel tenore li' che sia intellettualmente piu' sofisticato avrebbe un'autostrada spianata nel caos finanziario che si abbattera' sul paese quando uscira' il pil negativo anche nel 4^ trimestre e nel primo 2014. Purtroppo Grillo/Casaleggio non fanno alcunche' per vincere, si illudono di poter educare il popolo al punto tale che poi quello (il popolo) si possa governare da solo. Ovviamente si sbagliano, il popolo italiano e' sempre stato (e sempre sara') na' munnezza, composto da mezze calzette pronte a sostenere il danilo calvani di turno eleggendolo a uomo della provvidenza. Insomma, comunque vada, so' cazzzzzzzz!

Morphy, purtroppo (ed io sono un dipendente pubblico che però si sforza di ragionare con la propria testa, e forse ragiono così anche perché so che se venissi licenziato almeno potrei trovare un posto a pulire i cessi, forse, invece diversi miei colleghi neanche quello troverebbero...), dicevo purtroppo in Italia c'è anche un altro problema di base: la mancanza di senso civico (più al sud che al nord!!) fa sì che il dipendente pubblico tenda pensare soprattutto ai fatti propri più che al bene pubblico, tanto quando pensi al bene pubblico nella pubblica amministrazione, paradossalmente, tendi a fare meno carriera ed a venir trattati peggio rispetto a ladri incapaci e menefreghisti (provato sulla mia pelle e visto con molti colleghi!). L'altro grandissimo problema è che il sacco, si dice nelle mie parti, va fatto secondo quello che ci devi mettere dentro; mi spiego: le leggi, le regole, devono adattarsi alla realtà in cui si vive, non devono essere calate dall'alto in maniera ideologica (purtroppo soprattutto in Italia è invece diffusissimo l'ideologismo, il voler parlare senza basarsi sui dati di fatto, la ricerca dell'ideale che poi spesso corrisponde ad un pessimo reale: esempi di questo atteggiamento ce ne sono molti anche su questo forum); quindi è inutile blaterare pubblico sì o pubblico no, la realtà è che per popoli con scarso senso civico come in Italia, i posti nella pubblica amministrazione MENO SONO MEGLIO E', infatti alla fine diventerebbero solo altre mangiatoie e fonte di ladrocini (con ciò non voglio dire che bisogna privatizzare tutto, anzi, diversi servizi essenziali vanno lasciati pubblici, così vanno lasciati pubblici quelli per cui non può esserci molta concorrenza, quelli dove occorrono investimenti ingenti e "particolari", ecc. ecc.). Invece in posti dove c'è più senso civico (Finlandia, ecc.) allora è giusto dare MOLTO più spazio al pubblico in quanto funziona tendenzialmente meglio ed è più adatto, per dirla con Hegel, allo Spirito del popolo (di quel popolo). La gente italiana deve invece lavorare nel privato, qui rende meglio, spesso gli itaalini in questo sono tra i migliori al mondo: basta vedere gli spazi pubblici e privati in Italia ed in Germania; qui da noi c'è sporcizia e poco rispetto del pubblico, invece in Germania è il contrario; però è anche vero che gli spazi privati italiani (interno delle case, ecc.) sono belli, spesso, ben tenuti, con gusto, il contrario della Germania. Purtroppo quel che facciamo invece è tanta ideologia, tante belle parole che non tengono conto della realtà, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti...

Aleff, Sicuramente uno dei mali capitali nel nostro paese sono proprio i dipendenti pubblici. Ora è evidente che se ne uscirà l'economista di turno che snocciolerà i soliti numeri privi di senso. E cioè che il numero dei dipendenti pub è in media con il resto dell'occidente, che i dirigenti prendono in media la stessa paga che negli altri paesi e bla bla via dicendo. E' un po' come quando paragonano il nostro debito pubblico rispetto a quello degli altri stati. Questo non ha senso perché per il debito che uno possiede, per esempio, si deve verificare cosa ci hai comprato con questo debito. Ed è la stessa cosa per i dipendenti pubblici, devi verificare quanto servizio ci crei con questi dipendenti. Ora, dati alla mano, è pacifico che i servizi in Italia vengono erogati solo sulla carta. Ma in effetti non esistono. E questo fa si che il numero dei dip pub sia assolutamente sproporzionato (in più) rispetto a quello degli altri paesi. Se si vanno a verificare le classifiche dei servizi ed altro vediamo che per certe cose veramente importanti (e che non avrebbero bisogno di grandi spese per migliorarle) siamo, nelle graduatorie, praticamente agli inferi. E vicino alla parolina Italia ci sono stati strani tipo Uruguay, Burundi, Congo... Ma il problema dei dipendenti pubblici in Italia non sta proprio nei numeri e nel loro costo in rapporto al servizio, il problema sta nella testa di queste persone. E' il loro pensiero ad essere il male. Perché sui costi puoi metterci mano con alcune mosse ma sul come tarpare il loro pensiero non mi viene in mente nulla di furbo. Questi non li puoi solo licenziare gli devi anche evitare di diffondere idee. E detto terra terra questo mi sembra un problema irrisolvibile. Per cui mettetevi il cuore in pace, siamo matematicamente spacciati. morphy

Ancora...ancora con queste stronxate di destra e sinistra !!! Dc pci, pd pdl ...i ladri sono ovunque qui oggi apprendo che l'assl locale (bacino di pertinenza di circa 5 / 600mila persone) ha la bellezza di 337 dirigenti che assorbono quasi 27milioni di euro all'anno !!!! dico ...337 dirigenti su 600 mila persone !!!! (non oso pensare in sicilia o calabria) e siete ancora lì a parlare di destra sinistra come se non siano la stessa cosa con le stesse finalità !?!?!? porca tr_ia qui le ferrovie hanno 2 dirigenti per ogni operaio siamo al disastro totale !! 7milioni di dipendenti pubblici, 19milioni di pensionati, 6 milioni di disoccupati ...ma azzz quei 4 cog_glioni che lavorano si stanno stufando di pagare per tutti

Io detesto il buon senso. Tolgo il saluto se mi accorgo che uno ha buon senso nella speranza che mi contraccambi togliendomi la parola. Desidero persone che mi spiazzino quando parlano. Non voglio annoiarmi quando incominciano un discorso che so già dove va a finire. Hobi

Uuuuurca!!!XD

Lutrom, te hai la crapa completamente 'mbriaca. Quella sbodolata senza capo ne coda te la potevi pure risparmiare. L'oggettto del contendere era che altri (i rettiliani) scelgono i politici che ci governano e invece ti ho dimostrato che i politici che ti hanno governato son proprio quelli che hai scelto tu. La tua e' solo "folosofia" spazzatura. Dovresti imparare da Cartesio altrimenti rimani sempre uno sparacazzate a largo spettro. "Secondo Cartesio, la filosofia si risolve nell’abilità puramente retorica e priva di reale valore conoscitivo di sostenere con successo le opinioni più disparate sul medesimo argomento".