By: DaniloFabbroni on Lunedì 19 Dicembre 2011 16:55
Non è che "questo Paese ha perso il senso della vergogna": questo è in realtà vero per tutto l'Occidente! Il male di questo Paese è che si è "democratizzata" all'unisono, e indistintamente, la patologia dell'8 settembre. L'Italia è una colonia sotto stretto protettorato Wasp. Sic & simpliciter. Che piaccia o no.
Un esempio:
CHISSA' SE IL BEL MONDO "LIBERAL" ANGLOSASSONE USERA' LO STESSO GRADO CRITICO CHE FU USATO PER BERLUSCONI (L'ECONOMIST: BERLUSCONI UNIFT TO RULE ITALY) PER OBAMA CHE VARA UNA LEGGE PER IMPRIGIONARE PERSONE SENZA PROCESSO ALCUNO!
Usa, detenzione illimitata per i sospetti terroristi
di Monica Ricci Sargentini
In prigione a tempo indeterminato anche se non si è stati processati. E’ questo il destino dei sospetti di terrorismo negli Stati Uniti. La prigione militare di Guantanamo compirà dieci anni il 9 gennaio prossimo e se Obama aveva promesso di chiuderla nel 2010, oggi si può dire che il carcere che sorge all’interno della base navale Usa sull’isola di Cuba avrà lunga vita. Ieri il Senato americano ha approvato un progetto di legge sulla difesa che affida ai militari i sospetti terroristi di Al Qaeda, autorizzandone di fatto la detenzione illimitata.
Dopo che Barack Obama ha abbandonato l’idea di apporre il veto presidenziale a una nuova legge sulla sicurezza, i sospetti di terrorismo arrestati in Usa, americani e non, potranno essere detenuti a tempo indeterminato nelle prigioni militari come Guantanamo Bay, senza essere processati. La misura, inserita nella legge di finanziamento del dipartimento della Difesa, allarga il campo di battaglia della guerra al terrorismo e prende di mira «chiunque faccia parte, abbia fatto parte o sostiene al Qaeda, i talebani o movimenti simili».
Le organizzazioni per i diritti umani sono subito insorte accusando Obama di aver voltato le spalle ai propri principi e di aver infranto la consuetudine che proibisce l’uso dell’esercito per scopi di vigilanza domestica. La legge è stata fortemente criticata anche dai repubblicani ultraliberali, dal ministro della Giustizia Eric Holder, dal ministero della Difesa e dai direttori di Cia e Fbi.
I sostenitori della misura dicono che si limita a formalizzare pratiche già in uso; mentre i suoi critici la descrivono come una legge draconiana che amplia i poteri dello stato a scapito dei diritti dei cittadini. Per Tom Malinowski dell’ organizzazione internazionale non governativa Human Rights Watch, «la legge è tanto radicale che sarebbe stata considerata folle se fosse stata proposta dall’Amministrazione Bush. Istituisce esattamente quel tipo di regime che gli Stati Uniti hanno sempre osteggiato».
Uno dei più veementi sostenitori della mozione, il senatore repubblicano della South Carolina Lindsey Graham crede invece che le misure straordinarie si sono rese necessarie perché «siamo in lotta con un nemico, non un’organizzazione criminale, disposto a fare qualunque cosa per distruggere lo stile di vita americano».
Rand Paul, senatore ultraliberale del Kentucky, critica la posizione di Graham: «detenere persone senza processo non è americano. Questa legge mette tutti i cittadini statunitensi in pericolo». Dopo aver fatto notare che ci sono già leggi antiterrorismo sufficienti a garantire la sicurezza del Paese, il figlio del candidato alle primarie repubblicane Ron Paul ha sottolineato come la definizione di terrorista utilizzata nella nuova legge è tanto ampia da potervi fare rientrare milioni di cittadini.
E voi cosa ne pensate? E’ giusto che un sospetto terrorista non venga giudicato in tempi rapidi? Questa legge protegge gli americani o mette a repentaglio la loro libertà?
Un altro esempio:
il processo Amanda.
Un altro esempio:
il Cermis: 19 vittime e nessun colpevole.
Ma si potrebbe continuare ad libitum.
Ora che il Paese è in mano ai banksters tutti pappa & ciccia con le Logge "foreste" tutta La-Bella-Critica che si sgolava contro il Nano arcoriano indifendibile è quieta, sazia e satolla.
Due pesi e 2 misure, al solito.
Come in guerra: NAVI E POLTRONE.....i ns. ammiragli venduti al soldo dei ponti azzurrini britannici.....poi con una reviviscenza nel 1993, lo yacht Britannia, davanti a Civitavecchia, con i compari degli attuali reggitori....ma sarà difficile ammetterlo, inispecie per nostalgici di Stalin, come Antitrader.