Tasse sul reddito

Bhe, diciamo che conta molto la zona e la città. Però, io seguo Veneto e Friuli e, mediamente, i prezzi sono già al -20% rispetto al 2007/2008. Certo, magari nei centri storici la baracca a retto ancora, ma solo per gli immobili che tute le caratteristiche e le carte in regole. io noto che su 10 target che uno si dà (cioè selezioni 10 immobile che ti interessano) e sui quali tu fai la tua offerta, mediamente uno cede Poi ti dirò, chi mette in vendita oggi (con tutto quello che si sente) è presumibile che abbia bisogno di soldi (almeno nel 80% delle situazioni, escludendo successioni etc) ...cioè, se posso, ora non metto in vendita. Quindi chi è compratore, oggi, sà benissimo che può fare anche offerte scandalose !

aleff! tu stai dicendo lo stesso che dico io i prezzi saranno scesi ma così marginalmente che di affari al momento non ne vedo proprio (anche perchè cmoprare ti costa fra imposte, notaio, ecc. almeno il 6-7 % dell'immobile, per cui un affare sarebbe poter comprare a da -30 % rispetto a qualche anno fa in giù)

GIANLINI, sul fatto che ora si possano fare dei buoni affari, potrei essere anche d'accordo (del resto è meglio comprare quando tutti vendono), però, a mio avviso, è necessario farlo non certo in un ottica di breve. Se compri, lo fai con una view di almeno 10 anni sui costi nell'edilizia ho qualche perplessità premesso che i costi burocratici sono saliti progettista, ingenere per i calcoli, responsabile sicurezza (e relativo piano), direttore lavori etc etc, solo lì partono subito (con un mini cantiere) 7 8 mila euro. se parliamo di opere "murarie" cioè tipo muri, cappotto, rifacimento tetto, posso anche convenire cone te che i prezzi sono scesi (ad esempio sono scesi anche nel noleggi delle attrezzature) => attenzione però che i tipi bravi NON hanno crisi, e tu mi insegni che far fare un lavoro per poi rimetterci mano dopo 1 o 2 anni...ti costa + del doppio cosa diversa invece per l'impiantistica. con le nuove normative (certificazioni etc) i fallimenti etc, se ditte che operano sulla piazza (quelle che sanno lavorare) sono diminuite e paradossalmente i prezzi, più di tanto non sono calati. Aggiungi il fatto che sia negli impianti elettrici che negli impianti termoidraulici sono rischieste sempre maggiori competenze (ed aggiornamenti) proprio perchè la parte elettronica ed elettromeccanica è aumentata. In questo settore, volenti o nolenti, gli extracomunitari sono OUT. Se ti serve un muro faccia a vista, una squadra di moldavi la trovi, ma se devi fare un impianto radiante a pavimento con caldaia a condesazione (per non dire geotermica), impianto di allarme, impianto elettrico (magari con qualcosa di domotica) etc e poi devi coordinare il tutto...i prezzi, lì, non sono scesi molto...senza contare poi che o fai l'impianto ex novo, altrimenti noto che molti non c'hanno voglia di mettere mani in impianti già fatti. e tra l'altro, presumo che nel prossimo futuro le cose non miglioreranno a meno che qualche centinaio di laureati in scienza della comunicazione, scienze plitiche etc non decidano di seguire dei corsi per "orientarsi" alla termoidraulica e/o elettronica ma, al momento, sono cimentati nella ricerca del posto di consigliere comunale (come dargli torno!? rende di +)

Gano, quando ti capita, fai un salto qui a Milano, che così mi mostri come comprare o ristrutturare per due palanche io ho desistito ormai dal sondare ancora il mercato, i prezzi sono molto alti, e per le ristrutturazioni non mi sembra proprio che ci siano delle offerte particolari, forse a Siena è diverso mi piacerebbe sapere se qui qualcuno ha fatto qualche bell'affare

GANO, tu che sei imprenditore di te stesso (come il sottoscritto, purtroppo)...se le cose ti vanno bene ...ok per te (e per lo stato, per la camera di commercio, per la cassa edile, per l'inps, etc etc) se le cose vanno male la pigli in quel posto (quello dove non batte il sole !). è tutto una questione di equilibrio e, ora, l'equilibrio NON C'E' PIU' ...il problema è che ripristinarlo (ho idea) che sarà doloroso (per qualcuno)

Senza dubbio. Ma va visto anche il lato positivo. Se hai euro in mano adesso compri per due palanche. I migliori affari si fanno ora. E se ristrutturi (o decidi di costruire) trovi imprese che lavorano a prezzo di costo pur di non chiudere.

ESATTO ! infatti non ci volevo credere e, tra l'altro, avevo chiesto conferma ad un consulente del lavoro. e perchè lo hanno fatto ??? quando parlo con qualche conoscente ed affronto temi come quelli che stiamo discutendo qui...dopo 2 minuti cambiano discorso o la buttano sul ridere (della serie,....non rompere le palle con stè storie) la gente, fuori, è tranquilla E' TROPPO tranquilla (anzi se no fotte completamente e non spreca energie per capire) nonostante quello che stà succedendo ! e questo (nonostante internet che offre la "libertà" di informazione) basterebbe a giustificare le bastonate in corso ...anzi di più (come direbbe antitrader) 1) la cig è per tutti per tenere buona la gente (sai con 10mila di loro in piazza cosa succede ... 2) i fallimenti ed i concordati sono al TOP e, oltre alla catena di crediti inesigibili, il grosso delle perdite è delle banche => vi dico che 3/4 delle banche in questo paese dovrebbe tecnicamente essere commissariato => ci sono perdite da capogiro 3) il comparto immobiliare è fermo. non è + questione di valutazione, mancano gli acquirenti, qualsiasi prezzo uno faccia, il probelma è trovare acquirenti 4) il clima, le condizioni attuali del ns. paese sconsigliano a chiunque di effetture investimenti (figuriamoci gli esteri, con tutte le alternative che ci sono) 5) le uniche imprese che vanno avanti sono quelle che lavorano con l'estero e, grazie alle consociate ed a tutte le alchimie, l'80% dell'utile transita FUORI dall'italia (del resto come dargli torto) . siamo un paese fermo e nel pieno del suo declino 1) la macchina statale è fuori controllo 2) con l'euro e le normative hanno ingabbiato e bloccato le imprese vs l'export => che era l'unico motore che portava danaro e valore aggiunto VERO 3) la criminalità, in questi frangenti storici, conquista fette di mercato e potere in modo esponenziale (guarda milano in 10 anni !)

Ma io che sono impresario e quindi dipendente di me stesso, posso mettermi in cig?

(a proposito io ho appreso solo pochi giorni fà che la cig la possono utilizzare TUTTI, in qualsiasi settore e per qualsiasi n. dipendenti...anche imprese con 2 dipendeti) ------- aleff! coincidenza! anche io pensavo che riguardasse grandi realtà e in grande e conclamata crisi in settori specifici invece proprio sabato il mio amico mi spiegava quello che dici tu, con mia grande sorpresa la cig può addirittura essere presa tipo uno o due giorni la settimana, o a turno fra i vari reparti, ecc.ecc.

Esatto Ferpa. Ci stiamo avviando allo scontro finale. Ci sono 10milioni fissi di voti che fanno capo all apparato statale (dipendenti pubblici, diretti e indiretti, delle soc. governative, etc etc), lo zoccolo duro. L'astensionismo che stà dilagando è la loro "arma segreta". Io, all ultimo giro delle politiche, sono andato a votare ed ho ANNULLATO la scheda. Stanno tenendo in piedi la baracca con la cassa integrazione... (a proposito io ho appreso solo pochi giorni fà che la cig la possono utilizzare TUTTI, in qualsiasi settore e per qualsiasi n. dipendenti...anche imprese con 2 dipendeti) ma quando qualcosa si "incriccherà" allora saranno ...zzi acidi.

Ferpa, temo purtroppo che tu abbia ragione. Ma allora perché dovrei essere io a pagare per i privilegi della casta? Penso di avere il diritto morale di non farlo, no? Il cassaintegrato che non solo ha avuto una riduzione di stipendio ma rischia di perdere il posto non ha gli stessi diritti del dirigente della ASL? E anche il piccolo imprenditore o l' artigiano già strozzati dai debiti, perché devono essere ulteriormente rapinati per garantire il mantenimento degli stipendi e dei privilegi di una casta che è per il 90% nullafacente? MA IL PD NON ERA L' EREDE DEL PARTITO COMUNISTA??? IL PARTITO DEI *LAVORATORI*???

Prima di parlare di tasse che vanno pagate, si diminuiscano del 30% tutti gli stipendi pubblici sopra i 3.000 euro e del 50% quelli sopra i 6.000. Poi, quando i maiali saranno messi a regime, si potrà cominciare a parlare se è giusto o meno pagare le tasse in Italia. Probabilmente con un taglio del genere si troverebbero pure le risorse per non aumentare l' IVA e al tempo stesso non mettere l' IRAP e l' IMU prima casa.

non confondiamo le cose! il profitto ottenuto dal trading è ampiamente indipendente (mi verrebbe di dire TOTALMENTE indipendente) dal livello di capital gain; un capital gain del 5 % rispetto ad uno pari al 20 o 40 % fa una differenza enorme! il profitto di un'attività reale no! se domani mi dimezzano l'IRES, è più che probabile che diminuirei i prezzi ai clienti per accaparrarmi più lavoro, imitato però da tutti gli altri attori del mercato, con il profitto netto che andrebbe quindi a ricollocarsi più o meno al livello attuale se poi a fronte di un prezzo minore ci fosse una crescita di richiesta da parte del mercato (ma direi che sarebbe piuttosto ridotta) per lavori che oggi non vengono richiesti perchè considerati troppo cari, potrei anche incrementare i profitti.... tutto dipende dall'elasticità della domanda, insomma

"Direi anche No. Certo che fa un po' specie sentire i tuoi discorsi detti da un onesto rispettabile cittadino di professione trader e che si mantiene da se stesso (quindi tanto di cappello) che paga il 20% di tasse ....quando ne pagherai il 60% vediamo se sarai ancora della stessa opinione." Bullfin,ma cosa vuoi sapere quante tasse ho pagato nella vita........barbun

Inoltre lo sai che queste tasse vanno a pagare le banche estere... ----------------------------------------------------------------------------------- E a foraggiare i maiali nostrani.