By: Paolo_B on Martedì 11 Febbraio 2014 14:13
Lo spolpamento del turista a Venezia è sempre stato cosa seria. Io stesso che ci vivo evito posti nuovi dove non mi conoscono, perché c'è spesso il doppio prezzo, quello per il locale e quello per il turista. Cioè, esistono ottimi ristoranti, non economici ma uno splendido rapporto qualità prezzo. Bisogna però conoscerli.
Invece devo andare in un ristorante o negozio nuovo ci vado accompagnato da quello che li conosce. Il quale mi presenta e dopo che viene stabilito e appurato che a Venezia ci vivo davvero allora ho anche io il trattamento da locale. Ma non c'è alcun razzismo dei veneziani contro gli altri. Se sanno che vivi a venezia ti trattano subito da locale, anche se non sei italiano. Ma se hai i connotati da turista nulla ti può salvare.
C'è poi anche da chiedersi "quali veneziani ?".
La gran parte dei negozianti o ristoratori di Venezia sono non-veneziani che pagano uno sproposito di affitto dei locali. Non possono essere economici. Mors tua vita mea. O conosci i locali giusti e la gente giusta oppure entrare a caso in un ristorante è un atto autolesionistico consapevolmente cercato e voluto. Il peggio sono quelli con il "buttadentro" sulla porta collocati nelle calli più frequentate.
Se invece conosci i posti giusti o le persone giuste l'esperienza culinaria è di primo ordine.
La globalizzazione ha poi distrutto anche l'artigianato del vetro. Non è vero che è tutto cinese, comunque. La roba vera c'è eccome, e puoi fartela fare davanti agli occhi, solo che costa necessariamente un occhio in confronto a quella cinese. Ovviamente è anche colpa dei compratori, che vogliono una roba che sembri proprio veneziana e costi come una cinese. Così avranno una cosa cinese. Se compri a Venezia vetro in ogni caso non vieni affatto truffato.
E' evidente quale roba sia veneziana e quale no.
Per il resto credo che qui sotto nel thread abbiate fatto generalizzazioni assurde. Io ho proprietà in diverse zone d'Italia e devo per forza ovunque aver che fare con geometri, riparatori, idraulici e muratori. Sono tutti uguali. Se proprio vuoi trovare una differenza è la velocità dell'esecuzione, tradizionalmente migliore in lombardia, e che precipita immediatamente in tutti i luoghi turistici (trentino incluso).
Ugualmente qualsiasi generalizzazione sui nordici, meridionali, veneti o campani, è superata dalla eterna constatazione di Biante:
Gli uomini probi sono assai rari, i cattivi e i pazzi sono infiniti