Chiudo la partita iva (qualsiasi spesa può essere evasione ora...)

Bisogna essere un esperto - gz  

  By: GZ on Martedì 19 Novembre 2002 19:10

Le battute qui sono originali, la analisi di borsa non sempre. Sicuro, chi non è un legale si deve astenere da qualunque giudizio sull'operato di qualsiasi giudice. E chi è laureato in legge può parlare solo se ha letto le 5 o 15 mila pagine della sentenza. Gli altri zitti. Ad es quando hanno condannato Valpreda tutti hanno aspettato zitti e buoni di leggere "il dispositivo della sentenza" prima di esprimere qualunque critica. Quando a Rovelli dei giudici hanno restituito mille miliardi per la Sir nessuno ha aperto bocca fino alla sentenza di cassazione. Sul lodo Mondadori c'è stato un giudizio favorevole a Berlusconi e non si è sentito volare una mosca perchè bisognava prima leggere tutte le 11 mila pagine con le le "motivazioni". Sofri è stato arrestato per l'omicidio Calabresi e nei 5 anni del processo chi si è azzardato a dire qualcosa ? Hanno tutti aspettato di leggere il dispositivo della sentenza di appello anzi no, hanno aspettato che lo leggesse un esperto, ma prima non si è vista mezza critica ai giudici che lo incriminavano. E non se sei un medico non critichi come curano in un ospedale. Se non sei un architetto non puoi dire niente su come ti sistemano la casa. Se non sei un informatico è sbagliato maledire il sofwtare che si pianta, perchè tu che ne sai, mica hai la laurea per poter parlare. E se non sei un gestore di borsa te ne starai zitto su come ti gestiscono i soldi perchè devi dargli tempo, quei 7 o 8 anni minimo che si danno anche per una sentenza civile e solo allora (ma se hai studiato finanza e passato tutti gli esami) gli dirai qualche cosa. Non ho però compreso dove emigrano tutti quelli che dichiarano di abbandonare l'Italia per via "della Cirami" (sembra un epidemia; " ... sono 8 mila le vittime accertate della Cirami nel centro-sud al momento...i soccorsi tardano ad arrivare..."). Se si esce dall'italia si finisce per forza in un altro paese no ? Bisognerà che prima si siano studiate ben bene tutte le leggi del luogo per evitare che ce ne sia qualcuna simile a quelle micidiali che ci sono in Italia. E se non sei un legale come fai ? Modificato da - gz on 11/19/2002 18:15:44

 

  By: Noir on Martedì 19 Novembre 2002 18:14

Questa battuta,se no ricordo male è già stata fatta da qualcuno del centro destra (x dire che non sei originale).Io non sono un legale e le mie risposte circa i contenuti delle legge sono quelle comuni dell'uomo della strada (lette sull'espresso e su qualche sito di parte). Rimango perplesso circa la tua conoscenza giuridica (non avevi fatto un master in economia?) e quindi mi rimane difficile credere che anche tu l'abbia capita...

 

  By: GZ on Martedì 19 Novembre 2002 17:46

della Cirami non ti hanno chiesto niente ? -------------------------- No, non ha fatto notizia allo stesso modo dell'incriminazione e condanna dell'ex primo ministro italiano per omicidio. Strano eh ? Ci sono pareri diversi a riguardo di questa legge, ad es. Di Lello, ora deputato ds e ex-braccio destro di Falcone a Palermo in un intervista al corriere ha detto che non cambia niente. Per altri è la fine della democrazia. Quelli che dicono che emigrano dall'italia "perchè ora c'è la Cirami" non sanno che leggi simili ci sono in molti paesi. A proposito non avete specificato andando via dall'italia dove andate (dico per poter mandare una cartolina). Scommetto una cena che non sei in grado di spiegare cosa sia la Cirami e perchè sia così malefica (copiare e incollare un articolo non è però valido, bisogna essere in grado di spiegare con parole proprie come diceva la maestra) Modificato da - gz on 11/19/2002 16:52:59

 

  By: Noir on Martedì 19 Novembre 2002 17:03

Cose che succedono nel mio paese -------------------------------- Però che strano .. e della Cirami non ti hanno chiesto niente ? X massimo Mi dispiace che tu abbia subito dei torti (anche se non ho capito bene cosa) ma se pensi che in America sia meglio.. Beh ! ti sbagli di grosso.

 

  By: Luigi Luccarini on Martedì 19 Novembre 2002 16:52

Tranquilli, Andreotti non adrebbe mai in galera comunque. Sopra i 70 anni non è prevista carcerazione ma detenzione domiciliare o qualche altra forma alternativa di espiazione pena. Un po' come Cecchi Gori che sta scontando gli arresti domiciliari nella villa del Parioli con Valeria Marini. Questa è la vera giustizia: per censo. Massì, aboliamo i processi per le persone importanti che è meglio...

 

  By: Noir on Martedì 19 Novembre 2002 16:30

Tranquilli ragazzi Andreotti la galera non la vedrà .. non è mica TORTORA o SOFRI.. ed in + sta dando una mano al Cavaliere che ha preso immediatamente la palla al balzo (che strane coincidenze) nella sua battaglia contro il sistema giudiziario (mi viene da piangere se penso alle ingiustizie subite da Lui, il fratello, Previti,Dell'Utri tutta brava gente)

 

  By: massimo on Martedì 19 Novembre 2002 16:21

mia moglie ha ereditato una fortuna quando a otto mesi di età ha perso la mamma, il tutore ha venduto tutto ottenendo decine di autorizzazioni dal giudice tutelare, che le ha fatto sottrarre decine di fabbricati e decine di terreni per un controvalore di dieci milioni di venti anni fa, perché il giudice innanzitutto non ha vietato una sola richiesta di vendita e oltretutto ha ritenuto congrua la cifra complessiva di dieci milioni. Alla maggiore età alla richiesta di rendiconto ha ricevuto una causa per il pagamento al tutore delle somme perse nell'amministrazione dei beni prima delle vendite che era in passivo, cioé prendeva gli affitti unitamente ai frutti dei terreni non bastavano alle spese per coltivarli e nessun giudice ha mai impedito tali coltivazioni passive, in sostanza si sono fregati i soldi degli affitti e a mia miglie ha anche dovuto rimetterci, inoltre c'erano guardiani e operai non pagati che pure hanno fatto causa e puntuialmente mia moglie le ha perse ed ha pagato, conclusione persi tutti i beni e pagati i danni per essersi permessa di reclamarli. Il sottoscritto ha diversi bei occupati da persone che hanno cacciato le persone che mi pagavano gli affitti e davanti al giudice é valsa la parola di testimoni falsi contro i miei contratti registrati che provavano l'occupazione dei beni dei conduttori, cioé ho perso il loro possesso per cui i testimoni hanno affermato che gli occupatari erano lì da oltre un anno, quindi ci pago le tasse ho pagato i danni per aver reclamatio lo spoglio per un totale di tre cause per ogni bene, possessoria, appello, e di merito con conseguenti spese legali pagate. Questo é nil motivo per cui non investirò mai in Italia e amo la borsa che mi consente di mandare i soldi in USA dove i giudici sono persone cometenti e non come in Italia dove sono avvocati che non avendo avuto successo con uno studio deserto si sono fatti raccomandare ed ora fanno i dipendenti con lo stesso effetto che hanno tutti gli altr dipendenti nell'economia italiana nel creare quel complesso di ingiustizie che neppure Kafka avrebbe mai immaginato potesse esistere altrimenti il suo "castello2 lo avrebbe intitolato all'Italia. Vi tralascio che i giudici mettono tutte le udienze alla stessa ora in maniera incivile senza essere neppure capaci di fare un programma di orari che impedisca le file nelle udienze o che non avvertono dei rinvii e dopo decine di convicazioni i testimoni veri abbandonano e quelli falsi si trovano sempre presenti ecc...quindi se questa é l'Italia la sua borsa é la giusta rappresentanza del paese

 

  By: Paolo Gavelli on Martedì 19 Novembre 2002 15:56

x Noir lo offro io, se ti porti i libri di elliott :-) 2ali

 

  By: DOTT JOSE on Martedì 19 Novembre 2002 15:52

Kaiser Sozze ha scritto:"supponiamo che un magistrato inizi una inchiesta.." se per diventare famoso ci vuole un processo che dura 24 anni?

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

 

  By: Noir on Martedì 19 Novembre 2002 15:44

Un biglietto pure x me grazie ..

 

  By: Paolo Gavelli on Martedì 19 Novembre 2002 14:42

noi Banshee siamo al massimo poche centinaia --------------------- uh!, così tanti? allora su quel treno per l'espatrio faremo fatica a starci tutti... a proposito: biglietto per (così facciamo 4 chiacchere)? :-) 2ali :-)

 

  By: banshee on Martedì 19 Novembre 2002 14:29

Guarda Kaiser (nomen omen?) che noi Banshee siamo al massimo poche centinaia, al contrario di personaggi a te assimilabili, la cui genitrice è notoriamente estremamente prolifica. E popolano a milioni le scene di questo Paese, causa non ultima dei suoi guai. Complimenti pure a chi ha messo in prima pagina la tua acutissima analisi all'amatriciana. Urge riparazione da par condicio!!

 

  By: Luigi Luccarini on Martedì 19 Novembre 2002 13:54

Nulla, appunto. Ma la TV ha già condannato i giudici (che, per inciso a ben poco possono aspirare in termini di carriera visto che già sono elevati al rango di magistrati di Cassazione). Se il processo fosse stato fondato sul nulla non avrebbe mai superato l'udienza preliminare: in primo grado sono stati sentiti 600 testimoni, possibile che non si voglia almeno attendere queste benedette motivazioni? Poi sparerete sul pianista: ricordate però che anche il processo è una sfida, accusa contro difesa: magari i difensori hanno sbagliato impostazion tecnica, si può perdere anche per quello. Come in borsa.

 

  By: Paolo Gavelli on Martedì 19 Novembre 2002 13:38

E che c'azzecca il magistrato inquirente con la giuria della corte d'appello? 2ali

Se in borsa si potesse andare in appello - kaiser soze  

  By: kaiser soze on Martedì 19 Novembre 2002 13:27

Supponiamo che uno che gioca in borsa ("o investe" se volete) faccia un investimento errato. Se sono soldi suoi o comunque se ha dei clienti a cui deve rispondere e non corregge l'errore in fretta ne paga le conseguenze rimettendoci dei soldi. Supponiamo che un magistrato inizi un inchiesta perchè un pentito ha fornito una testimonianza in cui ha detto che ha sentito da un altro mafioso che andreotti è mandante di omicidio. E l'inchiesta finisce sui giornali, diventa importante e comunque per questi e altri motivi il magistrato ci tiene molto. Supponiamo che questa prima testimonianza di questo pentito (tomaso buscetta in questo caso) venga smentita dallo stesso pentito successivamente e che non emerga poi nessun altra prova di alcun genere nè alcun altro testimone. Il magistrato può a questo punti archiviare perdendo un poco la faccia dato che ha accusato di omicidio un ex-primo ministro sulla base di una dichiarazione ambigua di un mafioso. Oppure può andare avanti altri 8 o 9 anni con supplementi di istruttoria, rogatorie, scrivendo migliaia di pagine di nuovi scenari e motivazioni e retroscena, affrontare degli appelli, attirare migliaia di articoli nei media, attivare le antipatie e simpatie e le fazioni politiche, sfiancare le parti in causa con l'unico testimone che decede nel frattempo... E come se uno rilanciasse di 10 volte invece di fare vedere le carte. Se non ci sono meccanismi di correzione, è umano che vada per la seconda strada. Se noi che giochiamo in borsa potessimo rimandare il momento in cui ci viene addebitata la perdita di 9 anni e anzi in realtà non avere alla fine nessuna perdita e toglierci anche delle soddisfazioni quando in realtà abbiamo fatto un grosso errore lo faremmo di corsa. Se ora perde in appello il magistrato non è più uno che sulla base di un sentito dire (poi ritrattato) di un mafioso deceduto ha tenuto in piedi un accusa di omicidio violando così i principi base su cui si fonda il diritto in un paese civile. Ammettere questo sarebbe una sconfitta, un caso di incompetenza banale. Andare avanti e insistere per centinaia di migliaia di pagine di motivazioni per nove anni di appello in appello invece lo fa diventare un protagonista di una lotta contro dei poteri, una specie di cavaliere sfortunato e anche se alla fine gli cassano il processo ha la soddisfazione di avere intorno invece dello scorno la solidarietà politico-tribale delle migliaia di banshee italiani Modificato da - kaiser soze on 11/19/2002 12:36:37