Tasse e Bermuda

 

  By: corcas on Venerdì 30 Dicembre 2011 01:31

Zibordi ero passato per un salutino e gli auguri ai mitici di questo sito, ma facendomi un giretto vedo che lei continua ad essere un grandissimo nell'economia e un pò (tanto) meno grandissimo nella finanza a giudicare dalle mazzolate su alcune posizioni :-) Non me ne voglia, lo dico col sorriso sulle labbra eh, ai vecchi tempi diciamo :-) Quest'ultimo trade che lei consiglia, per esempio, a mio avviso sarà un bagnetto di sangue, ma rispetto i suoi parametri di lettura e anzi le rinnovo i miei auguri per un proficuo 2012, io del mio 2011 proprio non posso lamentarmi tra trade e affari vari. Chapeau al miglior sito di finanza del web!

Si rischia di guadagnare con i BTP e i bonds delle banche - GZ  

  By: GZ on Venerdì 30 Dicembre 2011 01:02

Stock: BTP 10 anni

C'è la sensazione che ci sia da fare dei soldi ora comprando BTP, con scadenze dai tre anni in su e anche, scusate la parolaccia, bonds bancari, obbligazioni di Banca Intesa, Banco Popolare e persino Unicredit e MPS. La logica è identica a quella del febbraio-marzo 2009, quando chi ha comprato bonds delle banche a quotazioni di 60 o 70 sia in America che in Europa ha fatto soldi perchè il Tesoro e la FED USA li avevano in pratica garantiti con soldi pubblici. Da marzo 2009 a fine 2009 i bonds delle banche tornarono tutti verso 100. Se ricordate ^avevo anticipato l'11 novembre che questa era la soluzione suggerita da George Soros#http://www.cobraf.com/blog/default.php?topic_id=6063&reply_id=321221#321221^ e guarda caso sembra ora stia passando (non è passata del tutto eh ...) In novembre Passera-Monti hanno garantito senza farsi notare le obbligazioni bancarie e in più come si è visto e discusso, da inizio dicembre fino al 22 alla BCE Draghi, i francesi con la collaborazione degli americani ^hanno finalmente aggirato in tedeschi e gli olandesi con una serie di giochi di prestigio#http://www.cobraf.com/blog/default.php?topic_id=5744&reply_id=328019#328019^. Hanno continuato sempre a negare ("...non monetizziamo, non stampiamo moneta..."), ma hanno intanto sparato la prima botta di finanziamento all'1% fino al 2015 e SENZA LIMITIdelle banche europee. E' stata solo una prima botta di 490 miliardi, che dato il pessimismo nero del mercato non ha avutoi effetti clamorosi, ma se guardi bene i rendimenti dei titoli di stato spagnoli si sono dimezzati e quelli dei titoli di stato italiani a scadenze sotto i due anni pure. I BTP con scadenza più lunghe sono ancora da 25 a 30 punti sotto i livelli di inizio anno e i bonds delle banche pure per cui ^qui puoi avere una speculazione#http://www.cobraf.com/abbonati/trading.php?type=ci&id=37844#37844^ che funziona Nel nostro caso il gioco è meno facile che nel 2009 coi bonds bancari perchè allora gli stati non avevano problemi di eccesso di debito e adesso garantendo da parte dello Stato italiano i bonds delle banche Passera-Monti hanno aggravato di colpo la situazione del bilancio dello stato. Le banche stanno dal 2010 comprando titoli di stato, anzi li comprano quasi solo loro, per cui ^i governi hanno bisogno che le banche li finanzino e a loro volta però le banche hanno bisogno che i governi diano loro soldi. Sembra un gatto che si morde la coda#http://www.cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=4626&reply_id=327697^, un meccanismo circolare ? Perchè lo è ! Sono miliardi che vengono creati dal niente e girano avanti e indietro nel circuito finanziario e bancario senza quasi toccare l'economia reale. Questo gioco non può essere ripetuto troppe volte perchè poi crolla tutto, ma forse un altra volta riescono a giocarselo per fare qualche altro miliardo prima del crac finale Inoltre il gioco è molto più pericoloso perchè ^di fatto siamo ora nel 2012 al quarto anno di Depressione economica#http://www.cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=6355&reply_id=328219#328219^ nella maggior parte dei paesi occidentali (eccezioni solo in nord-europa, canada ed australia). I governi, le banche centrali e la lobby finanziaria cercano di ripetere il gioco del 2009 che consiste nel garantire coi soldi pubblici i creditori in toto. Stanno facendo sputare sangue alle economie deboli come Grecia, Irlanda, Portogallo, Spagna ed Italia perchè ripaghino fino all'ultimo euro i debiti, ma nel 2009 bastava creare moneta, ora c'è anche da dare le stangate fiscali che fiaccano economie che lentamente si avvitano in una Depressione Quindi ? Penserei che il gioco riesca anche questa volta, perchè questa è la gente che comanda nel nostro mondo, ma funzioni a metà, per cui invece di rimbalzarti da 70 a 100 ad esempio ti rimbalzino della metà (e poi arrivi il crollo)

 

  By: Moderatore on Venerdì 30 Dicembre 2011 01:00

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  By: Paolo_B on Venerdì 30 Dicembre 2011 00:46

Stasera ho letto un po' in giro e hai Soros che l'ha avuto vinta riguardo a come salvare le banche europee http://seekingalpha.com/article/315518-europe-s-soros-plan-seems-to-be-working Contemporaneamente Soros vende l'oro e acquista titoli di stato italiano a saldo. http://www.bloomberg.com/news/2011-12-29/gold-bubble-seen-by-soros-ends-bull-year-on-bear-market-brink-commodities.html Insomma, è chiaro che per Soros è fatta. Se ha ragione ho fatto male a vendere parte dei miei btpi, che però arriverei ancora a comprare. Li ho venduti a 76,5 e oggi erano di nuovo a 74 - 75

 

  By: lmwillys on Giovedì 29 Dicembre 2011 13:52

vabbè, sotto le feste siamo tutti più buoni :-) casomai non si sapesse il motivo per cui Strauss-Kahn è stato fatto fuori (AGI) 10 febbraio 2011 Washington - "Le monete delle economie emergenti, come lo yuan cinese, devono entrare a far parte del pacchetto di valute sulle quali sono basati gli 'Special Drawing Rights', la divisa di riserva utilizzata dal Fondo Monetario Internazionale." Lo ha affermato il direttore generale dell'organismo, Dominique Strauss-Kahn, in un discorso presso la sede del Fmi, a Washington. "Una simile operazione", ha affermato Strauss-Kahn, "darebbe maggiore stabilita' al sistema monetario internazionale pur trattandosi di un progetto che richiedera' tempo." Attualmente gli Sdr sono basati su euro, dollaro, sterlina e yen .

 

  By: lmwillys on Giovedì 29 Dicembre 2011 13:19

Ho idea che qualcuno confonda gli accordi bilaterali per usare le proprie monete negli scambi commerciali con le caratteristiche della moneta di riserva. Direi che passare da una conoscenza approfondita delle zucchine alla valuta di riserva mondiale ,è un gran passo !! ----- dice a me ? :-)

 

  By: hobi on Giovedì 29 Dicembre 2011 12:40

Tra i paesi candidati ad emettere una moneta di riserva bisogna togliere la Russia e la Cina. Li ti mettono in galera e buttano via la chiave. Il Giappone è troppo piccolo e ,per giunta,ha qualche problemuccio . Rimane solo l'EUROPA E L'EURO ma in queste condizioni ... Ho idea che qualcuno confonda gli accordi bilaterali per usare le proprie monete negli scambi commerciali con le caratteristiche della moneta di riserva. Direi che passare da una conoscenza approfondita delle zucchine alla valuta di riserva mondiale ,è un gran passo !! Hobi

 

  By: lmwillys on Giovedì 29 Dicembre 2011 12:24

Paolo_B le resistenze ci sono, è innegabile ... ma anche nel secolo scorso si passò dalla sterlina al dollaro io sono ottimista per l'euro, avevo letto qualche mese fa un interessante articolo sulla questione valute utilizzate come riserva e trade ... sono andato a ripescarlo http://conscience-sociale.blogspot.com/2011/06/how-to-replace-world-trade-reference.html la feroce crescita delle unallocated (il 61% in dollari che ci raccontano riguarda il 55% del totale), il crescente peso degli emergenti, la recessione con conseguente crollo consumi petroliferi dollareschi ... insomma, il sorpasso dell'euto sul dollaro in ambito sdr non lo vedo così remoto

 

  By: Paolo_B on Giovedì 29 Dicembre 2011 12:01

Lmwillys, questa del dollaro che finisce di essere la moneta di riserva gira da anni e anni. Ricordo una marea di articoli nel 2003 e l'iran che avrebbe venduto il petrolio con una valuta diversa dal dollaro. Invece non succederà niente, perché quello che conta è dove i grandi fondi e la finanza mettono i soldi. E non li metteranno in renmimbi o in rupie indiane. Il sistema finanziario mette i soldi in valute di governi che può controllare. La cina e i paesi emergenti non sono controllabili. Il sistema finanziario mette i soldi dove c'è un governo che fa quello che dice lui e la stampa alle loro dipendenze. I politici cinesi invece possono svegliarsi una mattina e decidere di tagliare la testa ai loro banchieri e mettere in un campo di lavoro le loro famiglie. E se qualcuno rompesse davvero le balle gli capita una guerra o una rivoluzione colorata, sommosse e una bella condanna di un tribunale internazionale o dell'onu se le sopprime, il tutto seguito dagli aerei della nato che gli fanno tabula rasa di aviazione e strutture militari "per difendere i civili". L'euro poteva essere una buona seria alternativa. Adesso rimane il franco svizzero, di nuovo il dollaro americano e una manciata di altre valute del nord europa.

 

  By: lmwillys on Giovedì 29 Dicembre 2011 11:17

mi sembrava una notiziola pesantuccia ... la progressiva eliminazione del dollaro come valuta per gli scambi commerciali prosegue inesorabile dopo l'Europa con l'euro, lo scambio bilaterale Argentina-Brasile (quest'ultimo tra l'altro ormai sesta potenza economica mondiale, ha superato noi e gli inglesi) ora il ben più pesante Giappone-Cina nei dati che riportavo ultimamente sul debito yankee era ben visibile il crollo degli acquisti russi dei treasuries, prodromo a mio parere di prossime mosse russe nel limitare l'uso dei dollari anche nelle loro esportazioni energetiche il problema Iran c'è sempre per crollo egemonia dollaro gli USA consumatori di ultima istanza e moneta di riferimento sta diventando un ricordo del passato

 

  By: lmwillys on Martedì 27 Dicembre 2011 11:28

l'economia dollarocentrica volge al termine gli yankees non si rassegnano, ma conto che perderanno

 

  By: pana on Martedì 27 Dicembre 2011 09:20

Cina e Giappone mollano il dollaro per gli scambi, avevo gia letto in passato che volevano costruire una grande unione monetaria e valutaria in asia, pensate !!! un blocco da 3 miliardi di persone !! http://it.ibtimes.com/articles/26283/20111226/accordo-cina-giappone-valute-yuan-yen-bond-cinesi.htm

Trump-Musk, è guerra a New York. Elon: ora impeachment. Ed evoca i file di Epstein - il Giornale

 

  By: manx on Sabato 15 Ottobre 2011 20:14

dati istat : Nei primi otto mesi dell'anno il deficit si attesta a 23,8 miliardi di euro, valore nettamente superiore a quello del 2010 (-17,3 miliardi). Nello stesso periodo, il saldo non energetico è positivo (+18,6 miliardi) e in aumento sul 2010 (+17.1 miliardi). sarebbe soprattutto l'Energia che determina il deficit . Ma comunque a parte la situazione mondiale che non possiamo modificare, le esportazioni non sono da paese in crisi completa come viene descritto dalla stampa e soprattutto percepito ; bene o male quest'anno abbiamo esportato come nel 2007 e ultimamente l'accelerazione è stata più forte che in Germania ; una certa competitività in certi settori vuol dire che esiste l'articolo da cui ho riportato i dati http://www.ilsole24ore.com/art/economia/2011-10-14/italia-scattista-commercio-globale-224245.shtml?uuid=Aa7nu5CE

 

  By: GZ on Sabato 15 Ottobre 2011 19:43

Nel 2010 l'economia mondiale è cresciuta di più del +5% grazie ad un +10% della Cina e +8% dell'India, altri +5% sparsi in corea, singapore e vari asiatici e un +3% della Germania. Questo perchè nel 2009-2010 i governi giapponese, cinese ed occidentali hanno triplicato il deficit pubblico portandolo ad esempio nel caso degli USA a 1.300 miliardi l'anno. La produzione industriale mondiale di conseguenza è tornata ai livelli del 2007, soprattutto perchè nei paesi emergenti ha superato leggermente il livello del 2007. Questo in buona parte grazie ad un boom edilizio assurdo specialmente in Cina, che sta fermandosi però di colpo se guardi gli ultimi dati. Nel 2011 tutti gli indicatori indicano recessione per USA, Europa del sud, Svizzera, Est Europa e probabilmente inghilterra e Giappone e frenata brusca per l'Asia e Sudamerica, leggi il report uscito ieri dell'ECRI l'istituto di previsione economica che finora non ha mai sbagliato una recessione che dichiara che la recessione in USA è "sicura". Per l'Italia il deficit commerciale degli ultimi 12 mesi è di 27 miliardi di euro per cui l'export non tiene il passo con l'import, il PIL è stato rivisto in basso al +0.6% e dati i precedenti sarà uno 0% se va bene

 

  By: manx on Sabato 15 Ottobre 2011 17:23

i forum sono in genere ciclotimici , ora è la fase depressiva , però ci sono anche cose positive che forse sfuggono alla percezione risulta che nell'ultimo trimestre siamo i recordman dell'export , superiori a Germania e persino Cina rispetto al II del 2010 Italia +29% Germania +26% , Cina +22%.... il massimo storico dell'export è stato da Ottobre 2007 a Settembre 2008 con 378miliardi di euro, nell'ultimo anno , fino ad Agosto 2011, abbiamo fatto 369 miliardi , quasi come nel pre-crisi.