Come ci hanno ridotto i politici:
Cari commentatori, carissime persone affacciate al balcone. Sono la mamma di una bambina di 4 anni e come tutti siamo chiuse in casa da 4 settimane. La situazione è difficile per tutti e me ne rendo conto, si scrive e parla troppo di coronavirus e non vorrei aggiungere altro. PERO' una cosa importante vorrei dirvela e per farlo vi racconterò brevemente quello che mi è successo. La mia bimba ha delle carie e abbiamo dovuto interrompere le cure già in corso perchè non erano così urgenti. Ora le carie sono arrivate alla polpa e la cura è diventata urgente, così abbiamo trascorso le ultime 3 settimane fra pianti, tachipirine e nottate in bianco (situazione che si è aggiunta alle difficoltà lavorative e a tutto quello che state provando tutti). Così domani tornerò dal dentista per la quarta volta, perchè la situazione si è aggravata e una seduta non è bastata. Questa è la condizione che stiamo vivendo e voi non potete farci niente. PERO' potreste almeno evitare di gridarci dal balcone quando usciamo per andare dal dentista, potreste evitare di gridare a squarciagola, per farvi sentire da me e da tutti, per cercare sostenitori, "Stronza tornatene a casa tu e tu fja!" o "Dovete rimanè a casa co sti regazzini!". Questo è quello che mi hanno gridato, tre persone diverse, le tre volte che siamo uscite. Domani devo andare dal dentista e mia figlia ha paura, non ha paura solo del dentista, ha paura di uscire, ha paura di voi. Anche a me fate paura.
Mi tratterrò qui, così come mi sono trattenuta per strada, dall'esprimere tutta la rabbia che provo. Cerco di rimanere umana, cercate di rimanere umani anche voi! I proclami dal balcone lasciamoli al passato, per favore!