Stupidi Uomini Bianchi

15 euro per un pomeriggio di lavoro? e per fortuna chei salari sono calati per colpa dell euro !!!

Gano, sulle copisterie sono ferrato, perchè ai tempi dell'università lavoravo in una di esse tre mattine (o pomeriggi) la settimana. Sono lavori che qualsiasi studente fa molto volentieri, non foss'altro perchè conosci un sacco di ragazze. Certo, ai miei tempi il titolare a fine giornata mi metteva in mano 30 mila lire, e finiva lì. Pensa che eravamo almeno 10 ragazzi ad alternarci, due a turno....adesso sarebbe probabilmente impossibile.

Gano, ho scritto sotto perchè si sono presi o si stanno prendendo le copisterie.

Innanzitutto perchè ci fanno tutti i menu degli all-you-can eat, in secondo luogo perchè la legge sul copyright, se interpretata in senso stringente, vieta quasi di fare fotocopie di qualcosa che onn sia un documento personale o poco più.

Questo pone le copisterie esistenti, che hanno sempre fotocopiato per gli studenti addirittura interi libri di testo, e che vivono sulla produzione di copie di dispense ed appunti su larga scala, in una posizione sempre incerta. Sempre a rischio multa e inibizione all'attività.

Immagino che anche su questo lato i cinesi siano più disposti a prendersi il rischio

Ma nelle copisterie, in cui bastano due persone per fare tutto, non c'è schiavismo.

Ma in tutti i sushi, gli all you can eat, i nail shop, i centri massaggi, i bar, i grandi magazzini Aumai*, credo proprio di sì

* hai presente la rigida scaletta sindacale con cui le cassiere Esselunga devono alternare i periodi di cassa, riposo, mansione diversa ad esempio fra gli scaffali, ecc,? secondo te le cinesi di Aumai le rispettano?

Gianlini> "infatti ti dico che non mi focalizzo affatto sul nero, ma sul fatto che fanno concorrenza sleale con orari di 70 ore settimanali e probabilmente pagate solo in minima parte...."

Perché rilegare le tesine fa parte di quei lavori che gli italiani non vogliono più fare, e come dice Anti se non lo facessero i cinesi a quei prezzi nessuno lo farebbe.

Gano, è il contrario...

Quando fai la barricata  puoi sempre sperare che la pallottola o la manganellata colpisca il tuo vicino.

Quando fai la rivolta fiscale, stai certo che vengono a prenderti e ti fanno pagare tutto con mora ed interessi....

Infatti nessuno osa fare una rivolta o sciopero fiscale.

"Ma allora scusa perché non ci mandiamo i nègher di Boeri nelle copisterie? "

Ho pensato che le copisterie servano a produrre il materiale pubblicitario e cartaceo per tutte le varie attività cinesi sparse sul territorio, la loro filosofia è sempre quella di rendersi autonomi in tutto e visto che ormai hanno parecchie attività è probabile che stia ormai economicamente in piedi rilevare una copisteria e gestirla in proprio. Dato che sono a titolare cinese, come faresti a mandarci i negher a lavorare? Quelli (i cinesi) mica li vogliono...

I negri li vedi a lavorare al Mc Donald o da Zara ma ultimamente anche in Esselunga. Cioè nelle realtà  multinazionali o nazionali molto grandi.

Gianlini> "La ragione per cui invece sopravvivono le attività cinesi è che si basano fortemente su rappporti di lavori a livello di schiavismo. "

Ma allora scusa perché non ci mandiamo i nègher di Boeri nelle copisterie? Quelli a 3 euro il giorno a cogliere i pomodori. Almeno almeno avremo qualcuno che ci paga le pensioni.

Morphy> "Gli italiani sono invece vessati dal fisco perchà non hanno le palle necessarie per ribellarsi. "

E la rivolta fiscale è peggiore di quella con le barricate per le strade... Morde gli assessori là dove fa più male, nel portafogli.

@Oscar:

dichiara esattamente quello che prescrive lo studio di settore...indicativamente 3700-4000 al mese vs 5000 e più di incasso reale - molti non hanno il POS proprio per quello

@Morphy

sto parlando di copisteria vicinissima la politecnico; a parte le tesine che tutti i maturandi devono portare (e relative rilegature), luglio è periodo di lauree, quindi tesi da stampare, rilegare, ecc.ecc....in più nel negozio c'erano 3 clienti cinesi, ragazze studenti di moda o design che stavano stampando in quel momento dei grandi disegni e sono uscite prima di me ....questo alle 7 e mezza di sera....

"E' rammaricante vedere come, dopo tanto palese disastro, ci siano ancora italiani che si focalizzano sul nero dei commercianti (cinesi o italiani che siano) "

infatti ti dico che non mi focalizzo affatto sul nero, ma sul fatto che fanno concorrenza sleale con orari di 70 ore settimanali e probabilmente pagate solo in minima parte....

Gian, quindi si desume che il tassista di milano faccia un sacco di nero....

Gianlini ne io ne te conosciamo bene le cose. Secondo me i cinesi evadono le tasse perchè proprio non le pagano, cioè fanno gli scontrini ma poi se ne infischiano enon li portano nemmeno dal commercialista. Gli italiani sono invece vessati dal fisco perchà non hanno le palle necessarie per ribellarsi. Hanno i finanzieri fuori dalla porta del negozio che controllano e rifilano multe.

Poi non devi immaginare che lo scontrino n.12 sia poi cosi basso. Io ho due amici che facevano copisteria, uno sta fallendo e l'altro a chiuso per andare in fabbrica. Al mio paese hanno chiuso il 50% dei negozi e il paese fa proprio schifo e a volte sembra un deserto. E' rammaricante vedere come, dopo tanto palese disastro, ci siano ancora italiani che si focalizzano sul nero dei commercianti (cinesi o italiani che siano) invece di prendersela con l'assessore. In un paese dove mancano assolutamente i servizi, dove non c'è nulla...

Una volta guadagnavano davvero bene, la stragrande maggioranza di chi ha più di 50 anni ha mantenuto tranquillamente la signora a casa a far niente, ha fatto studiare ifgli, hanno la casa al mare o in montagna ecc.ecc. dichiaravano niente...e non hanno neanche pagato i contributi inps

Adesso guadagnano benino, ad occhio e croce un buon tassista porta a casa almeno 3k netti al mese, sbattendosi un po' come turni arriva anche a 4, se vuole. Ne dichiara 42-44k come raccomandato dagli studi di settore....

Le licenze più care però sono a Firenze e Roma, sopra i 250k, a milano attualmente siamo sui 175-180

"it taxisti milanesi dicono chefanno tutti la fame...

chissa chi dice il vero..."

Pana, una licenza taxi a Milano costa oltre 200.000 euro,non male per fare la fame...........

I cinesi resistono con i bar, i parruchieri e le copisterie proprio perchè evadono, e allora?

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Se fosse vero, allora potrebbero resistere anche gli italiani, non hanno bisogno di imparare dal cinese come evadere.

La ragione per cui invece sopravvivono le attività cinesi è che si basano fortemente su rappporti di lavori a livello di schiavismo. Il dipendente italiano, ma anche quello rumeno, albanese o filippino ti fa al massimo 8 ore e lo devi pagare. I dipendenti cinesi fanno probabilmente 14 ore e gliene pagano la metà o forse meno. O magari gli pagano solo vitto e alloggio. 

Pensa ad esempio al classico negozio di unghie, orario 9-21 - 7 giorni su 7.....quelle stanno dentro nel negozio, magari anche a far niente, tutto il santo giorno, tutti i santi giorni della settimana.....sarebbe impossibile farlo con personale italiano

e rbavo gian, quando puoi inizierai a lavorare come taxista poi ci dirarei se pure la evadono

it taxisti milanesi dicono chefanno tutti la fame...

chissa chi dice il vero...

Ma non vi gira per la testa che certi mestieri possono esistere solo se fatti in nero? I cinesi resistono con i bar, i parruchieri e le copisterie proprio perchè evadono, e allora? O magari preferite una città con le saracinesche chiuse per cui assenza di servizi. E poi chi le rilega le tesine?

Mi sembra di sentire la solita litania dei nostri politici cialtroni che sbraitano un giorno si e l'altro pure che ci sono 200 miliardi di "pil" in nero che devono tornare in superficie. Ma non gli passa nemmeno per sbaglio nella zucca vuota che quella quota di pil esiste proprio in funzione del nero e che nel momento stesso che venisse regolarizzata sparirebbe instantaneamente come per incanto.

Non lo insinuo, ne sono assolutamente certo.

Ma nessun organo di (dis)informazione sembra occuparsene mai