a proposito dei cinesi.....quelli che secondo qualcuno sono "buona immigrazione"
La fabbrica milanese degli orrori per produrre gli abiti delle grandi marche (con un neonato)
Scoperto un laboratorio di pelletteria abusivo a Buccinasco: oltre 20 lavoratori in condizioni pietose
Nessuno ha saputo spiegare quali fossero lo stipendio o i turni di lavoro. Nessuno ha saputo chiarire perché lì, a due passi dalle postazioni di lavoro, ci fosse un neonato. Nessuno ha potuto negare che in quella sartoria di legale ci fosse praticamente nulla. Gli agenti della polizia locale di Buccinasco sono intervenuti nei giorni scorsi in un capannone in viale della Resistenza, scoprendo quello che in una nota viene definito "un laboratorio di pelletteria abusivo" nel quale lavoravano oltre venti cittadini cinesi
Il titolare, un 40enne anche lui di origini cinesi residente a Milano, è stato denunciato per il reato di sfruttamento del lavoro, caporalato, e di occupazione di clandestini. A suo carico - ha fatto sapere il comune di Buccinasco - saranno anche applicate le sanzioni previste per l’occupazione irregolare dei dipendenti. Lui stesso ha spiegato che "l'attività di lavorazione dei pellami veniva svolta per conto di griffe rinomate e costose che approfittano dell’importante domanda di lavoro dei laboratori cinesi in tutta Italia per imporre prezzi molto bassi, che si ripercuotono sulle condizioni di lavoro, con l’omissione anche delle basilari norme di sicurezza e igiene".
E in effetti di omissioni nel laboratorio gli agenti ne hanno certificate tante. I dipendenti - tra cui tre risultati irregolari in Italia - erano in gran parte in nero e i macchinari erano "privi delle più elementari misure di sicurezza". Inoltre sui tavoli da lavoro erano presenti cibo e altri effetti personali che hanno fatto supporre anche l’assenza di pause per il riposo e il pranzo, mentre al primo e secondo piano gli uffici amministrativi erano stati trasformati in camere da letto con materassi per terra, rifiuti e resti di cibo ad "accogliere" anche dei bambini, tra cui un neonato.
I tre aggressori che arrivano e puntano dritti verso le vittime designate. La prima bastonata, poi la sequenza mostruosa di calci e pugni con le "prede" ormai a terra e senza difesa. Quindi la fuga, con qualche traccia lasciata durante il percorso. Eccoli i frame del folle pestaggio andato in scena domenica sera in via Vincenzo da Seregno, in zona Affori a Milano, dove due uomini - anche se uno dei due sembra essere sparito nel nulla - sono stati massacrati di botte da tre persone, anche loro fuggite.
La violenza è esplosa verso le 9. ... Quando i militari arrivano sul posto insieme ai soccorritori del 118, a terra c'è però un solo uomo: è un cinese di 45 anni, irregolare in Italia ma senza precedenti, che viene intubato e trasportato in coma al pronto soccorso del Niguarda, dove poi le sue condizioni sono migliorate nel corso delle ore.