Steve Jobs siriano e il suo QI - Moderatore
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By: Moderatore on Venerdì 14 Ottobre 2011 12:42
...Steve Jobs aveva un padre siriano...Questa fa sballare tutti i calcoli di Zibo sul QI.
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La cosa è nota, stranamente Jobs non lo ha mai voluto incontrare e non ha mai risposto nemmeno alle lettere o email del suo padre biologico. Il quale era siriano, faceva il dirigente industriale e poi anche professore all'università. La madre era qualcosa come un prof universitario anche lei e aveva messo come condizione per l'adozione che entrambi i genitori adottivi del piccolo Steve avessero istruzione universitaria.
Due genitori che entrambi hanno avuto un istruzione a livello di master in USA e insegnano all'università hanno inevitabilmente QI vicini a 130, perchè il sistema americano di ammissione con SAT in pratica screma in base al QI. Il punteggio minimo di SAT necessario per entrare in università come quelle dei due genitori biologici di Steve Jobs equivale ad un punteggio nei testi del Quoziente di Intelligenza classici come Weschler IQ o Stanfort-Binet di circa 125-130
A parte che i maschi sembra ereditino l'intelligenza analitica più dalla madre, mettiamo che Steve Jobs avesse un QI 2 sopra 130 che è il minimo indispensabile per la gente un poco geniale e per essere ammessi comunque in università di elite tipo Stanford. In una popolazione europea dove il QI è 100, tra i maschi 130 è due deviazioni standard sopra la media e la probabilità sulla base della gaussiana è del 2%. Cioè 2 maschi bianchi su 100 hanno un QI sopra 130. Nelle donne la curva della Gaussiana è "più corta" cioè hai percentuali più basse ai due estremi, dei deficienti e dei geni e la percentuale che ha un QI sopra 130 è circa dell'1%
In una popolazione invece dove la media del QI sia di 90, come in Siria, tra i maschi, avere un QI 130 significa cadere TRE deviazioni standard sopra la media, non DUE come tra gli europei. E la probabilità, sulla base della gaussiana, è dello 0.13% cioè circa 1 su 1000 in media ha un QI sopra 130. E' ovvio che ci sono persone molto molto intelligenti in tutte le popolazioni, solo che ne sono molto di meno ad avere un QI sopra 130 quando la media è 90 che quando la media della popolazione è 100.
Ad esempio il nuovo candicato repubblicano apparso questa settimana in America Herman Cain è un nero, più nero se guardi di Obama come colore e ^ha un master in Computer Science e ha lavorato a equazioni differenziali di balistica#http://www.tradersnarrative.com/best-of/^ da giovane per il Pentagono. Presumibilmente ha un QI intorno almeno a 130, solo che tra i neri statisticamente essendo la media intorno a 85 la probabilità è di circa 1 su 10mila