BTP basati sulle Tasse come soluzione

La differenza fra i due governi sta nel fatto che Mortadella ha governato in un momento molto propizio per l'economia (c'era ancora la lira e tante cose in termini di compettitività commerciale/industriale si potevano fare), l'Ameria galoppava, l'Europa come al solito arrancava e se solo avessimo avuto noi Italiani le riforme sul mercato del lavoro in termini di flessibilità, i cinesi li avremmo rosolati bene-bene (A Prato ne sanno qualcosa tutti quegli industriali che hanno svenduto le vecchie fabbriche perchè lo stato e le amministrazioni locali "comuniste" li hanno tartassati di tasse e burocrazia). Ricordo che non ostante che il nord-est viaggiasse a ritmisostenuti la disoccupazione era al 20% e pensare che tutte e dico TUTTE le fabbriche italiane dovevano usare terzisti CINESI per stare dietro agli ordini. Prodi e tutta la sinistra che hanno fatto per l'industria ITALIANA???? SCHIFO come sempre. E se riprendono il potere veramente "POSSIAMO FARE TUTTI FESTA"

GZ - Ehh... il lamento...ma si sta bene in Italia ---------------------- In effetti i cambiamenti dovuti ai fattori "esogeni" alla politica (in pratica quelli dovuti a costumi, alle tecnologie, al clima, ecc.) sono assai piu' significativi agli effetti prodotti dalla politica stessa. Tranne che per alcune cosuccie (tasse, burocrazia, ecc), io tutta questa gran differenza tra Governo Prodi e Governo Berlusconi l'ho micca notata. Un po' come avviene in america con l'avvicendarsi dei due partiti. L'uomo e' sempre uomo ed un comunista ed un borghese sono molto simili tra loro se confrontati con un marziano od un cavallo. Caro GZ, il discorso cambia se pero' ragioniamo in "termini relativi": vale a dire la distanza tra USA-Fr-Ge-UK ed Italia e' aumentata negli ultimi anni. Ad esempio se parliamo di ricerca scientifica, innovazione tecnologica e produzione culturale ... le posizioni dell'italia sono arretrate (in termini relativi). Pensiamo alla scomparsa della Olivetti (elettronica), della Montedison (chimica), e tra un po' sara' anche il turno della Fiat (auto). Ed anche la industria cinematografica (de laurentis) non sta affato bene (ci salviamo un po' col turismo e col parmigiano). Stiamo importando a manetta tutta una serie di prodotti che si', aumentano la qualita' del sistema (Zibo ricordava il caso della Ziobordi & Azzociatez) ma ne testimoniano anche il suo progressivo arretramento in termini relativi (se Z&A ha corso, Quadriga ha galoppato).

se uno bypassa l'Italia in Italia si sta bene : come i tedeschi e gli inglesi che si fanno il casolare in toscana .Se poi come loro si capisce maluccio l'italiano ed è inutile seguire telegionali e giornali si sta ancora meglio.L'unica fregatura ,anche per loro , è l'euro ; perchè invece che come ai bei tempi del marco , questi italiani con l'euro si credono come gli altri , anzi ,meglio degli altri e adeguano i prezzi alla loro autoconsiderazione. Il sole per fortuna non l'hanno statalizzato , le spiagge si , e si vede. Sono talmente ignoranti che mentre è noto a tutto il mondo che in Italia la congiuntura è fiacca , che l'euro ha portato su i prezzi ,che c'è disoccupazione ,posti di lavoro precari ,prezzi di ristoranti benzina e alberghi alle stelle , loro non pare l'abbiano saputo e affollano ristoranti , pizzerie , strade urbane , autostrade , alberghi ,pensioni , aerei. Per fortuna rimangono alcune lande isolate con piccole frazioni dove delle attempate signore che non sanno nè di euro nè di niente , come tanto tempo fa , tengono ancora su la vecchia trattoria e ti danno(come oggi a pranzo) : -Fettuccine di casa con pomodorino pachino fiori di zucca rucola e pecorino -Tortelli di ricotta del posto con scaglie di grana speck e radicchio -Abbacchio panato -Tagliata con aglio e rosmarino -Patate e broccoli ripassati -Vino pane acqua -Amaro e caffè offerto dalla casa 22,5 euro. Questa è l'unica cosa che dispiace perdere , e si perderà.

Ehh... il lamento...ma si sta bene in Italia, sicuramente meglio di 20 o 40 anni fa, così come anche nel mondo, a parte qualche paese devoto al Profeta, si sta meglio oggi nel complesso. Dopo che mi sono laureato sono andata a stare a Roma e la SIP (si chiamava così a fine anni '80) impiegò dieci mesi per installarmi un telefono. Non c'erano problemi tecnici, semplicemente impiegava mesi per ogni allacciamento (in centro, nella capitale), mi suggerirono pure di provare a offrire soldi sottobanco per accellerare la pratica. Oggi il telefono e l'internet non li ho più con telecom (ex-sip), chiamo dappertutto tramite internet (dall'ufficio) semi-gratuitamente. All'epoca non mi interessavo di mercati finanziari anche per il semplice motivo che dall'Italia NON esistevano! Anche quando ho cominciato a fine anni '90 tutto era con il fax e telefono e pagavi cifre sufficienti a mantenere una famiglia solo per le bollette. Ogni notizia che volevo dovevo andare all'edicola o farmi mandare un Fax. Nel 2004 invece (se voglio) ho praticamente tutti i dati economici e le notizie del mondo che hanno a Goldman Sachs o Deutsche Bank in tempo reale, 24 ore al giorno tramite TV e internet al costo di una bolletta telefonica di una volta Dieci anni fa ogni ordine in borsa costava 40 mila lire e su ogni ordine il tizio al telefono dall'altra parte ovviamente ti "mangiava" 50-100 mila per volta (la differenza tra quello che vedevi sul monitor al momento di tirare su il telefono e quello che poi era il prezzo effettivo che ti davano). Oggi costa 4-5 mila lire ogni ordine nessuno mi mangia una lira nell'esecuzione di ordini di borsa o cambi, nel momento in cui premo il bottone da mio portatile in giardino miracolosamente dopo un secondo a Chicago o Francoforte una transazione viene eseguita a mio nome esattamente al prezzo indicato sul mio monitor. Questa è solo la finanza ? No, c'è la MEDICINA, ho accennato ad alcuni esempi qui nel forum di due miei parenti che si sono salvati la pelle di recente grazie a tecnologie e informazioni acquisite via internet che anche solo quindici anni fa non esistevano. Ci sono i VIAGGI e le VACANZE in posti esotici e tropicali che oggi si permettono tanti che una volta ne leggevano solo sull'inserto illustrato del giornale. Potrei continuare, ma tutto quello che ha che fare con la TECNOLOGIA e il mondo come fenomeno GLOBALE ha migliorato la vita della maggior parte della gente. E' vero invece che nella cronaca italiana, anche solo sfogliando il Corriere di oggi ad esempio, ci sono fenomeni che sono peggiorati, ad esempio liberare criminali che hanno commesso omicidi e rapine, contro il parere della polizia, i quali ^appena usciti ti ammazzano tre donne#http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/01_Gennaio/21/bar.shtml^ oppure diciannovenni che buttano tre bombe fatte in casa in una scuola e ^ricevono 15 giorni di sospensione#http://www.corriere.it/edicola/index.jsp?path=PRIMA_PAGINA&doc=MORATTI^ i fenomeni stile ^"l'Iraq nostrano", l'asse Secondigliano-Fallujia#http://www.corriere.it/ultima_ora/agrnews.jsp?id=%7B2FE92568-618B-4E9E-BDE6-4F58ECA93054%7D^, perchè non si arresta chi aggredisce un poliziotto?, se hai un congiunto criminale che viene arrestato sei giustificato a farlo, non dimostra che è proprio una famiglia di delinquenti ?) Ma oggi è possibile come non mai fare leva sulla tecnologia, i mercati finanziari (oggetto di questo sito e fenomeno sempre più preponderante) e la globalizzazione per cercare di evitare A LIVELLO INDIVIDUALE (come soluzione collettiva per tutti in effetti è più dura) gli aspetti in degrado dell'Italietta

Hummmm Comunisti e' una parola grossa ... In ordine di importanza ecco chi ha "rovinato l'Italia": 1) La Democrazia Cristiana e la burocrazia statale 2) Il sistema politico partitocratico (proporzionale) 3) La opposizione balorda della sinistra storica

beh cisha, rovinati dai è una parola eccessiva....diciamo che abbiamo trovato qualche inghippo (mi riferisco al vaticano) quello che invece nessuno percepisce a sinistra, soprattutto fra le nuove generazioni, è quanto siamo stati vicini a finire come la cecoslovacchia o l'ungheria (o forse dato lo scarso sviluppo di allora, come la Bulgaria) una domanda: anche voi nelle ultime due serate, avete trovato difficoltà nella connessione internet, diciamo fra le 22.30 e appena dopo mezzanotte?

Non c'è dubbio...chi ha rovinato l'Italia sono stati i comunisti ed il Vaticamo. Ma aime' mi sembra piuttosto evidente che negli anni bui del comunismo sovietico, se non avessimo avuto il Papa e lo stato del Vaticano, con tutta quella gentaglia comunista (ora diventata improvvisamente riformista dopo il fallimento) si sarebbe divenuti nient'altro che uno stato satellite dell'URSS. Autentici shiavi cosi come Romania, Uncheria, Cecoslovacchia, Polonia ecc. interi popoli e generazioni ai quali è stato rubato tutto, dalle materie prime, alla mano d'opera al territorio vero e proprio, alle tradizioni, alla religione. In Italia uno schiavo dell'URSS è stao per anni il PCI in cambio di bei soldoni di finanziamento. T.M.D.M. questa sigla vi accompagnerà sempre dovunque. La rovina venuta dal Vaticano è stata quella di mantenere in letargo le riforme sociali soprattutto verso la donna che solo grazie all'iniziativa dei Radicali è stata liberata con la legge sul divorzio, che viceversa era arrivata moltissimi anni prima nell' America bigotta. Ora rompono le b...le sulle staminali e sulla procreazione assistita. Ma basta.

....e un 'altra cosa forse troppo semplice , ma che conferma la matematica precedente :l'odio viscerale o la diffidenza verso l'unico elemento (Berlusconi)di genere liberista , anche se giggione ,è solo la conta del popolo degli statalisti.Tant'è che all'ultimo sondaggio gli preferiscono Formigoni :Comunione e Liberazione(già la sigla sembra comunista), frequentatore di Tarek Aziz.

sotto l'insegna cambiata la merce è la stessa e i gestori sono gli stessi, e sono quelli della grande abboffata ,dell'industria di stato , del suo controllo statale .Certi democristiani sono più comunisti dei comunisti . Purtroppo leggevo sabato o domenica sul Sole che in realtà la penetrazione dello stato nell'economia , grazie ad enti , regioni ecc.. , in questi anni è andata aumentando anzichè diminuire, anche sotto Berlusconi. Del resto perchè poi stupirsi ,dato che un terzo degli italiani è comunista , un 50% è cattolico (nel senso di cultura economica) un 15% è destra sociale :in fondo con questa composizione perchè dovrebbe uscire alla fine un risultato non statalista ? sarebbe contro la matematica. Della serie _...perdete ogni speranza o voi che entrate_

"sinistra italiana" ?! ... chi era costei ?? Prodi era forse comunista, socialista, socialdemocratico ???

Bardamu ,(rispondo leggendo in ritardo) avevi riportato l'articolo con un -No comment-. Perchè ti infastidisci se provoca le reazioni che VOLEVI provocare? A parte che non ho neanche presente chi sia la Lecciso mentre tu si,puoi saltare le cavolate che dico se ti infastidiscono tanto.Fralaltro spesso penso anch'io che farei bene a riconsegnare la password così eviterei di dirne. Non è che sbraito contro i comunisti , piuttosto contro la cultura comunista in italia, vivissima , anche se ha cambiato insegne sopra la vetrina ;perchè l'ho vissuta e la contatto tutti i giorni e vedo che i meccanismi mentali son sempre quelli e l'approccio alla realtà è sempre quello e la testarda ottusità è sempre quella ,anche se l'insegna è cambiata.Inizio a convincermi che esista un cervello predisposto all' integralismo e uno no (genetica ?) , e la sinistra italiana è sicuramente del genere integralista .Purtroppo la sinistra italiana (non quella di altre nazioni)è la vera anomalia nel mondo occidentale, che ha creato per reazione la piccola(a confronto) anomalia che è Berlusconi :non sarebbe mai esistito in un paese senza una sinistra di tipo massimalista come quella nostra.Una sinistra "di cultura" ,ma ignorante , come ha subito dimostrato oggi insorgendo compatta contro una sensatissima proposta di riconsiderare il nucleare da parte di Berlusconi.Cultura e reazione da Ayatollah. Che devo dire a me ha rotto a sufficienza ciao

non ci capiamo: non è questione di dx e sx. i politici (tutti) lavorano alacremente a togliere la terra sotto i piedi alla giustizia ogni qualvolta si avvicina ai santuari del potere. è accaduto per l'antimafia, per lo stragismo, per mani pulite ecc. trovo semplicemente ridicolo e infantile sperare che chi voleva previti ministro della giustizia adesso cerchi di farla funzionare (dio ha parlato direttamente a pochi... e non sono mai stati tra i potenti). xtol

Il giornale locale riporta oggi che a Modena dove sono nato la durata media di una causa civile è OTTO anni, otto, il tempo che occorre per fare le scuole medie e superiori. Questo mi fa sentire privilegiato perchè mi lamentavo di una che è durata dal 1998 al 2004 e non sapevo che mi fosse andata di lusso. Ora, la magistratura di Modena è vittima o influenzata dal governo recente e dalle sue macchinazioni per tenere berlusconi a piede libero ? E a causa di questo governo (che ancora sta introducendo le sue riforme) che impiega OTTO ANNI per una causa ? Vediamo... oltre al record di lentezza ne ha un altro: non ha mai trovato in 50 anni da dire o indagare assolutamente niente nelle istituzioni locali, anche in Svizzera o Austria penso che in mezzo secolo qualche cosa ci sia ogni tanto da indagare, a Modena no (per chi fosse vissuto finora in Thailandia e fosse tornato per via dello tsunami da un paio di secoli qui governa sempre un partito che cambia nomi e simboli ma si riconosce per una una falce e martello, di dimensioni diverse: ora è piccolina e sta in un angolo). Abbiamo avuto un caso marginale di indagini a Nonantola e basta a memoria d'uomo. Se ne deduce che forse è influenzata politicamente ma nel senso opposto, la logica lo farebbe supporre, in ogni caso non è certamente asservita a chi governa ora a Roma. Comunque può darsi che i rumor che sentivo fossero falsi e tutto fosse invece pulito sempre, niente mai da indagare, bene, speriamo, ma forse se la giustizia fa schifo (come lentezza, si può dirlo questo ?) qui lo faceva prima di berlusconi, lo fa durante e sospetto che lo farà anche dopo

eh, già... ma la soluzione è: cirami, falso in bilancio, immunità, prescrizione, controllo politico? mmmh difficile da sostenere, no? xtol ps: non li ho postati io, quei dati. io ho solo riferito che quei comunistacci di repubblica parlano di un aumento degli stanziamenti dal ministero della giustizia a fronte della contemporanea scomparsa di quelli che arrivavano dal tesoro... somma negativa

....Fondi stanziati (fonte Ministero della Giustizia/ Il Sole 24 Ore): 1993 – 3.165.880 1994 – 3.516.555 1995 – 3.850.702 1996 – 4.897.560 1997 – 4.862.441 – governi Ulivo 1998 – 5.163.536 – governi Ulivo 1999 – 5.337.065 – governi Ulivo 2000 – 5.589.613 – governi Ulivo 2001 – 6.155.133 – governi Ulivo 2002 – 6.060.105 – governo Berlusconi 2003 – 6.243.963 – governo Berlusconi 2004 – 7.726.195 – governo Berlusconi ......................................... Impressionante Xtol, grazie il bello è che " mancano i fondi...!" Caselli a Torino ha proposto una formula di "assoluzione per mancanza di fondi" e la realtà è che ricevono sempre più soldi. Da quando sono nato leggo le storie pietose di come il tale si sia dovuto comprare il computer da solo o non abbia stenografi ecc... e allo stesso tempo si sprecano miliardi 1) Non so se siete al corrente, ma gli stipendi dei magistrati sono aumentati circa del 100% dall'inizio degli anni '90 e questa è una bella voce di spesa: sono stati equiparati ai politici come stipendio e pensione e non è chiaro perchè un intera categoria debba raddoppiare il proprio reddito senza aumentare i risultati. Tra l'altro negli anni in cui piovono tasse dappertutto sugli italiani e si bloccano gli aumenti salariali nel settore privato al 2% annuo 2) Poi le interecettazioni telefoniche che riportavo vengono applicate a circa 100 mila italiani l'anno, alcune provincie italiane spendono di più in intercettazioni degli Stati Uniti (incredibile, ma è apparso sul Corriere e nessuno ha smentito) 3) le scorte costano e sono centinaia per magistrati come quello della mia città natale che al mattino va in tribunale con la scorta e al pomeriggio è in giro a piedi per la città, denotando una scorta di "prestigio" e non di protezione reale nel loro piccolo anche mantenere 3-4 mila pentiti e famiglie forse è un costo specie quando non recuperano nemmeno i soldi dati al criminale che poi torna subito a rapinare da "collaboratore di giustizia" 4) infine se uno legge distrattamente come vengono fatte le indagini vede un atteggiamento da "ente pubblico/sono soldi pubblici", specie quando si indaga per venti anni di fila e si riapre lo stesso procedimento a distanza di decenni e si trascina tutto per anni invece di ammettere di essersi sbagliati o si indaga sul tizio assasinato in Iraq Quatrocchi (" vi faccio vedere come muore un italiano!") e non ci capisce perchè... o sulle tangenti che imprese italiane sono costrette a pagare in paesi arabi (a che pro ?! nell'interesse del popolo italiano ?) o anche nelle spese spicciole (tipo: per verificare che un certo tizio in Kenia avesse un nome che era stato menzionato in un intercettazione, uno dei tanti che indagavano su previti ha inviato i carabinieri nella missione italiana e tu pensi:"...telefonare, fax ?...") Ma poi se per sbaglio accendi la TV e ci sono quelli dell'associazione magistrati stai certo che ":... mancano i fondi per la giustizia!, faremo una formula di "assoluzione per mancanza di fondi" !.... ci siamo dovuti comprare il computer ! ... non abbiamo stenografi ..."