La politica è morta

 

  By: shabib on Mercoledì 14 Maggio 2014 07:04

IL "GOLPE" ? SI, MA NEL MIRINO NON C'ERA BERLUSCONI... Postato il Mercoledì, 14 maggio @ 07:47:59 BST di davide DI FABIO FRANCHINI ilsussidiario.net Intervista a Giulio Sapelli Timothy Geithner conferma: nel 2011 la Casa Bianca ricevette pressioni da parte di alcuni Paesi europei per far cadere Berlusconi. Il “golpe”, insomma, c’è stato. Ma secondo il leader azzurro, il libro di memorie dell’ex segretario del Tesoro degli Stati Uniti (Stress Test) non scopre l’acqua calda: “Non sono sorpreso. È la conferma di ciò che ho sempre sostenuto, che c'è stata una precisa volontà di togliere di mezzo un premier democraticamente eletto che difendeva gli interessi del suo Paese e contrastava quelli della Germania”, aggiungendo poi di come si sia trattato di un attacco alla sovranità nazionale italiana. Per bocca dello stesso ex presidente del Consiglio il comportamento di Barack Obama, in tutto questo, fu integerrimo: “Si comportò bene”. Ma Secondo Giulio Sapelli, docente di Storia economica nell’Università di Milano, la tecnocrazia europea targata Angela Merkel aveva qualcun altro nel mirino… Timothy Geithner, ex ministro del Tesoro statunitense, sgancia la bomba: “Funzionari dell’Ue chiesero a Obama di far dimettere Berlusconi”. Per prima cosa bisogna contestualizzare il tutto. Timothy Geithner, ex capo di dipartimento di Stato americano, scrive un libro dove racconta come a far cadere il governo Berlusconi non siano stati gli Usa, bensì la tecnocrazia europea dominata dai tedeschi, o meglio dalla Merkel. Con quale motivo? Perché l’Italia si era detta non favorevole a salvare la Grecia portando quote ulteriori di capitali rispetto a quelli che già versava al fondo della comunità economica europea. Ecco, bisogna allora dire due cose. Prego. Se Geithner dice questo vuol dire, secondo la mia tesi già espressa nel mio libro Dove va il mondo?, che ora come ora i rapporti tra Germania e Usa sono lacerati, pessimi. Uno come lui che ha avuto responsabilità internazionali di altissimo livello (mentre oggi le ha nel mondo finanziario) e che scrive un libro con dentro cose di questo tipo... Vada avanti, professore. Il secondo, vero nodo è questo: è stato fatto cadere il governo Berlusconi, ma il vero nemico non era lui, bensì Giulio Tremonti (1): l’uomo da far fuori era lui. Consiglio di andare a sfogliare le appendici di Uscita di sicurezza, scritto dall’ex ministro dell’Econonomia: contengono delle verità terribili. Tremonti ha continuato ad avvisare la Comunità Europea sull’arrivo imminente della crisi, invitando a perseguire politiche antideflazionistiche, che andavano però a contrastare le mire tedesche. Andava allontanato... L’Italia, o meglio Tremonti, vittima dunque di una vera e propria ritorsione? Sì, ma anche della sua stessa debolezza politica: io mi rendo conto che quando un fa politica ha un’etica della responsabilità, ma avrebbe dovuto trovare il modo di dirle anche da ministro le cose che dice nel libro... Ma quanto è grave il fatto che un governo venga destituito in questo modo? Nella storia è successo infinite volte. Certo è che nella democraticissima Europa non era mai accaduto che un governo eletto fosse destituito così. Quell’esecutivo era sì traballante, ma non ancora sfiduciato dal Parlamento. Costituzionalmente parlando è una cosa gravissima. E in tutto questo, il ruolo dello spread altro che non era che un grande imbroglio, uno specchietto per le allodole… Per carità, la storia dello spread non ha alcun senso. Lo spread, come dimostrano i fatti di oggi, era un’invenzione: era tenuto volontariamente alto per creare una psicosi. Lo spread adesso è caduto mica per merito del governo Renzi, bensì perché i mercati dei Paesi emergenti, che prima tiravano, stanno manifestando i primi sentori di una crisi. Alla vigilia del voto del 25 maggio, che conseguenze può avere una rivelazione di questa portata che svela queste trame? La cosa interessante secondo me sta nel fatto che gli americani pubblicano un libro di questo tipo, ben sapendo dell’eco mediatica che avrà, in quanto hanno tutto l’interesse a destabilizzare la Merkel e i governi che la sostengono. Come diceva Churchill, gli americani sanno fare tante cose, ma non sanno fare mai diplomazia. Speriamo solo che questo non avvantaggi troppo Grillo… Alla luce del retroscena di Geithner, il ruolo di Napolitano in quei convulsi mesi estivi e autunnali cambia o rimane invariato? Dico solo una cosa: riflettiamo sul viaggio della regina Elisabetta in Italia: chi venuta a trovare la regina? il Papa e Napolitano. Ecco… Fabio Franchini Fonte: www.ilsussidiario.net Link: http://www.ilsussidiario.net/News/Politica/2014/5/14/RETROSCENA-Sapelli-il-golpe-Si-ma-nel-mirino-non-c-era-Berlusconi-/2/499036/ 14.05.2014 1) http://www.ilsussidiario.net/News/Politica/2014/5/10/RETROSCENA-Tremonti-ecco-il-colpo-di-Stato-dolce-avvenuto-nell-estate-2011/498044/ http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=13363

 

  By: gianlini on Mercoledì 14 Maggio 2014 04:41

perchè, la parrucchiera di Anti sarebbe una che ha pochi soldi?? ne ha più lei di me sicuramente! gli italiani non sono un popolo bue, ma un popolo ampiamente benestante, per questo facilmente ricattabile o spaventabile

 

  By: Ganzo il Magnifico on Mercoledì 14 Maggio 2014 04:34

Sì, infatti. Ma così non è stato. Persino la parrucchiera di Anti se ne riempiva la bocca.

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Mercoledì 14 Maggio 2014 04:32

gano, lo spread interessava e interessa a chi ha soldi gli altri se ne possono tranquillamente fregare...

 

  By: Ganzo il Magnifico on Mercoledì 14 Maggio 2014 04:24

Detto da Lei Hobi -probabilmente- è un complimento.

Slava Cocaïnii!

 

  By: hobi50 on Mercoledì 14 Maggio 2014 04:19

Gano di Maganza ,Lei probabilmente non ha cervello.Se n'è mai reso conto ? Hobi

 

  By: Ganzo il Magnifico on Mercoledì 14 Maggio 2014 04:10

Moderatore, Lei ha ragione da vendere. Ma per quanto tempo sono andati avanti con la stupefazione del popolo bove con lo spread? Per quanto tempo cioè il popolo bove italiano si è riempito la bocca con lo spread di qui, lo spread di là, esattamente come era stato addestrato a fare? Queste cose possono succedere nei paesi di pecoroni e/o di scimmie ammaestrate, come il nostro. Chissà le risate che si sono fatte la Merkel e Sarkozy quando il popolo bue nostrale andò a tirare le monetine a Berlusconi che si era appena dimesso...

Slava Cocaïnii!

 

  By: MR on Martedì 13 Maggio 2014 16:16

Massì, torniamo alla retorica anti risorgimentale, tanto è così politicamente scorretta che persino Borghezio ne parla...

 

  By: Moderatore on Martedì 13 Maggio 2014 15:24

quando ero più giovane credevo alle versioni ufficialiu della storia, nelle quali ci sono delle "cause", a volte sociali, a volte politiche, che muovono masse di persone a fare certe cose, come nel Risorgimento a combattere i Borboni, il Papa e gli Austriaci per la causa della libertà dell'Italia, come nel 1914 la causa del nazionalismo che spinse le nazioni alla guerra, come nel 1939-1941 la causa delle democrazia che spinse inglesi, americani ecc... oggi invece, piano piano, grazie sia a internet che all'età, mi sono reso conto e in modo documentato che quasi sempre ci sono dietro dei semplici complotti e trame di cabale composte da poche persone esempio fresco di due ore fa: ^il figlio del vice-Presidente USA, Joe Biden, è stato noninato nel consiglio della più grossa società ukraina del gas naturale#http://rt.com/business/158660-biden-son-ukraine-company/^

 

  By: gianlini on Martedì 13 Maggio 2014 15:16

Berlusconi poco fa sul Corriere dice che era al corrente di tutto, pare molto tranquillo a riguardo

 

  By: Bullfin on Martedì 13 Maggio 2014 13:26

tutto sommato qualche agitato sostenitore di Silvio potrebbe ben fare un gesto clamoroso....oppure dici che di sostenitori di silvio così non ce ne sono? ah non lo escludo....potere dei programmi di Maria de Filippi :))))).

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: gianlini on Martedì 13 Maggio 2014 13:07

d'accordissimo mi sembra che qui manchi appunto la condizione : "Una volta che sono passati degli anni e che l'informazione non ha più rilevanza pratica" certo nell'era di internet tutto va più veloce, ma alla fine sono passati nemmeno 3 anni.... cmq bisogna dirglielo a Silvio, che lui vuol candidare la Marina...forse però non ha tempo di leggere ora, fra comizi, anziani e cani....

 

  By: Moderatore on Martedì 13 Maggio 2014 13:03

una volta che sono passati degli anni e che l'informazione non ha più rilevanza pratica poi si viene a sapere quasi tutto, tanto nei libri di storia e nei documentari ti ripetono poi lo stesso la versione ufficiale ad esempio su Wikipedia stessa si cita il fatto che gli inglesi cercarono di assassinare DeGaulle stesso, il loro alleato nella guerra, sabotandogli l'aereo nel 1943 mentre era in Inghilterra e si salvò per miracolo. Nei libri di storia Churchill e DeGaulle sono i grandi alleati nella lotta per la libertà ecc.., ma nella realtà il primo cercò di assassinare il secondo. ------------ On 21 April 1943, De Gaulle was scheduled to fly in a Wellington Bomber from Hendon airfield to Scotland to inspect the Free French navy. On take-off, the bomber's tail dropped, and the plane nearly crashed into the airfield's embankment. Only the skill of pilot Peter Loat saved them. On inspection, it was found that plane's separator rod had been sabotaged, using acid.[45][46] Loat was told that German saboteurs were responsible, but did not believe them. Military historian William Breuer agreed, noting that "Early in the war and during it, the British secret service had apprehended nearly every Nazi spy in Great Britain, and through these 'turned' agents, learned of the arrival of new spies in time to greet them when they landed. Moreover, since the Hendon aircraft maintenance crew was a close-knit outfit, it would have been nearly impossible for a Nazi saboteur to even reach De Gaulle's Wellington."[46] British secret service investigated the incident, but no one was ever apprehended. ^"There seemed to be no doubt in Charles De Gaulle's mind who had tried to murder him."[46] De Gaulle blamed the Western Allies, and later told colleagues that he no longer had confidence in them.#http://en.wikipedia.org/wiki/De_Gaulle#Plane_sabotage^[46][4

 

  By: gianlini on Martedì 13 Maggio 2014 13:02

bullfin, io dicevo che ad essere ammazzati potevano essere i due che hanno scritto (friedman e bini) tutto sommato qualche agitato sostenitore di Silvio potrebbe ben fare un gesto clamoroso....oppure dici che di sostenitori di silvio così non ce ne sono?

 

  By: Bullfin on Martedì 13 Maggio 2014 12:57

Ma che ammazzare Gianlini...qui si usano metodi piu' simpatici...ti intercettano (Silvio), ti mettono una stagista (Clinton), una cameriera (DSK)...ggli omicidi li fanno in Nicaragua, Colombia, Cina, etc. etc...

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente