Hobi,
secondo l'immaginario di quel rimbambito di Renzi e company,il Jobs act,doveva essere uno strumente per facilitare le assunzioni e quindi
aumentare l'occupazione,dimenticando di fare interventi strutturali per la crescita e per la creazione d' impresa,strada maestra per la creazione
di nuova occupazione qualificata e stabile.Il jobs act fu solo uno modifica dell'articolo 18 che ha dilaniato il paese con posizioni
e argomentazioni,sia pro che contro,in gran parte ideologiche e in ogni caso non troppo fondate,visto che le modifiche non hanno sortito
le conseguenze paventate tanto dagli uni quanto dagli altri.Solo enormi spese per drogare con strumenti congiunturali come l'incentivo alle
assunzioni.Il risultato dell'aumento dell'occupazione tanto strombazzato non è dovuto all'introduzione della Jobs act,ma sicuramente influenzato
dalla fase economica congiunturale positiva mondiale e dopo una lunga crisi.Tra l'altro mancante e fallimentare nella struttura di governo
del mercato del lavoro cioè:l'Agenzia nazionale del lavoro.
IMHO che sia da rivedere e dare la massima priorità a politiche adeguate che abbiano come obiettivo quello di rimettere il paese
in un sentiero di crescita equa e sostenibile,senza trattare il lavoro come una merce qualsiasi.