Ragionamenti del nano da giardino

Gian,

il problema dell'eredita' si risolve facilmente, fai una donazione di tutti i bilocali alla figlia

e ti tieni l'usufrutto su almeno uno, meglio farlo prima di formalizzare l'operazione,

altrmenti ci possono essere strascici legali. Vendere un bilocale ricevuto per donazionje

puo' comportare de problemi, la contrparte non e' tutelata contro eventuali azioni di

terzi.

Infatti, sto vedendo.

Ma no Tuco,

varie volte qualcuno ha fatto la proposta, ma non se n'e' mai fatto niente, e sai perche'

non se ne fara' mai niente? Perche' la faccenda riguarda anche i palloni gonfiati.

Ma non eran stati messi dei tetti alle reversibilità?

Mi sembra proprio dipendenti dalla durata del matrimonio e dal gap di età.

Controllate.

Ma se uno muore il giorno prima di andare i pensione, la moglie perde ogni diritto di reversibilità?

No Gian,

L'operazione funziona anche se non sei ancora in pensione, al raggiungimento (seppur postumo)

dell'eta' pensionabile le moglie inizia ad incassare.

Per te è più facile che per me.

Io avendo una figlia, le dimezzo l'eredità a sposarmi, per lo meno per la parte di legittima. E in ogni caso devo poi fare testamento, ecc.ecc.

Bravo Gian, grande stratega,

pero' c'e' un buco nell'operazione, l'eta' di 30 anni e' troppo bassa a meno che lo scopo

primario non sia quello di fare uno scherzo da prete al fisco.

Diciamo che 40 sarebbe meglio altrmenti rischi di ritrovarti nei casini proprio quando ti

serviranno anche prestazioni meno piacevoli delle 100/anno contrattualizzate.

Anche io, 12 anni fa, ho implementato un'operazione del genere (ti feci vedere anche la foto),

anche se non ho ancora formalizzato.

Mi devo muovere, se crepo anzitempo salta tutta l'operazione, e mi dispiacerebe non

poco visto che la controparte merita sicuramente.

Tuco, c'è il modo di renderlo implicito.

Fai la corte a tutte quelle con quei requisiti, facendo solo balenare nella loro testa la contropartita post-dipartita, fai una stima della offerta ipotizzabile che potrebbero mettero sul tavolo della trattativa (stimi cioè la loro attitudine sessuale, breviter quante volte te la darebbero...), e revochi eventualmente in caso di forte incapienza la regalia. *

Tra l'altro una cosa non mi è chiara. Ma se uno muore il giorno prima di andare i pensione, la moglie perde ogni diritto di reversibilità?

* al momento peraltro, in pole position per godere della opportunità è la mia ex peruviana, che è cmq una bravissima ragazza, e ha avuto una vita dura e faticosa

Però un patto così fortemente esplicito, accorcierà di parecchio la tua aspettativa di vita residuale...

Questo lo sai...

chi vuole eliminare lo stato è una testa di cazzo,lo si può discutere in tutti i sui aspetti:organizzativi,elettivi,ecc.ecc.,ma eliminarlo è solo un pensiero da bar.

Tuco, io verso i 57-58 anni metterò all'asta la mia pensione di reversibilità, che lo stato così gentilmente garantisce alla mia consorte.

Requisiti : età massima 30 anni, bella presenza, altezza massima 1,65, mora

Si offre, oltre al vitalizio (ipotizzabile intorno ai 2k mese attualmente) a dipartita avvenuta : vitto, alloggio, conversazione piacevole, garbo ed educazione

Si parte da una base di 100 amplessi l'anno

OK.

A XTOL gli andrebbe revocata la cittadinanza per indegnità*, credo finalmente sarebbe contento!

Ah No? Come dite? Ah, dite che XTOL ha detto che preferisce rimanere in Italia, perché una pensione così 

non gliela garantisce nessun’altro stato? E dice anche che quando si fa la bua il ditino glielo cura gratis l’ospedale?

Ma rob de matt.

*Pure a tutti gli Austriaci, Libertari, USEMLABbari, etc. etc.

No, Tuco, 

In Australia c'è andata lo scorso gennaio, iscrivendosi ad un master e pagando un bel po' di soldi per master e assicurazioni sanitaria (il padre è contitolare insieme a dei cugini di una grossa rivendita di minuteria metallica inox). Il marito, che a Londra faceva lo chef al Dorchester, e con cui viveva in UK da 5 anni (ma non ne potevano più della vita così costosa e stressante di Londra), una volta trasferitosi con lei in Australia (ma solo con il permesso di lei) ha cercato un lavoro, che ha ovviamente trovato subito e ora penso abbia un regolare permesso di soggiorno lavorativo.

E' incinta da un paio di mesi.

Sì, ok concordo.

P.s. ma come ha fatto ad andare in Australia senza complicazioni?

Pare siano così selettivi, e una col pancione di 6 mesi non la fanno quasi entrare.

 senza poter scegliere.

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scelgono per te i genitori.

La figlia dell'amico di cui parlavo ieri, nonostante a Sidney effettivamente la situazione sia molto poco piacevole per i ll caldo e gli incendi, e nonostante il fatto che quando partorirà il prossimo luglio costringerà di fatto i genitori suoi e quelli del marito a spendere un bel po' di soldi e di tempo per raggiungerla e star loro vicini, ha deliberatamente scelto di far nascere il figlio lì per poter avere il passaporto australiano (automatico al compimento del decimo anno di età, oltre che quello italiano e quello polacco).