By: lutrom on Domenica 09 Novembre 2014 20:04
Il solito Gianlini, sempre a cercare il pelino nell'ovetto (credo proprio che tua madre ti abbia rovinato...).
In quello che dici c'è sicuramente del vero, però 'sto ricambio di cui parli (a parte una quota fisiologica che esisteva anche al tempo dei faraoni) è una tua "visione a sfondo mistico" (modo elegante per dire cap.za.ta): "Ma esiste un continuo ricambio all'interno del gruppo. Probabilmente assai più dinamicamente che in passato".
Per esempio (uno tra i tanti) ti ricordo (ma ora magari dirai che i tizi si sono sposati con qualche popolana, che il nonno era un plebeo, che il bisnonno era extracomunitario, ecc. ecc.) che dei maggiori 5 ricchi della Gran Bretagna, due sono nobili (di famiglie pure di alta ed antica nobiltà), per la precisione il duca di Cambridge ed il conte di non ricordo dove; qui non lontano dalle mie zone, una famiglia di feudatari (recente nobiltà), visto che la terra non rendeva più, si è riciclate nelle... banche, ed infatti è proprietaria di una banca dove i discendenti di coloro che zappavano a gratis le loro terre ora vanno a fare i mutui a vita (nuova servitù delle gleba), ed alcuni di questi discendenti credono anche alle belle storielle che oggi dal nulla puoi diventare qualcuno**, che dopo la rivoluzione francese il mondo è cambiato, che siamo tutti uguali davanti alla legge, ecc. ecc. (e poi si dice che crediamo ai rettiliani...).
Poi vedo decine di famiglie (come la mia) dove quello che ha fatto più carriera (negli ultimi tre secoli!!!!!) è ora o professore di liceo (!!!!) o proprietario di un avviato ristorante (!!!!!): invece ci sono famiglie dove il più demente è professore universitario (idem nelle generazioni precedenti)... Naturalmente tu dirai che non siamo tutti allo stesso livello mentale, che alcuni esempi non fanno statistica, ecc. ecc.
Comunque sai che ti dico?? C'è gente che anche se vedesse Cristo risorto, il Padre Onnipotente sul suo trono, gli angeli intorno, neanche crederebbero... Se ne parla anche nel Vangelo... Quindi, che parlo a fare??...
** Con questo non voglio dire che dal nulla è impossibile diventare qualcuno, ma comunque la cosa è difficile, non semplice (come vogliono farci credere gli americani), ed il fatto che i figli di povera gente abbiano fatto una certa "carriera" dipende più che altro dal fatto che oggi c'è più ricchezza (grazie alla meccanizzazione, ecc.): infatti se tornasse la miseria vera molti dei suddetti tornerebbero a zappare, inoltre molti non considerano che oggi uno che fa il funzionario in uno dei tanti uffici pubblici (e che crede di aver fatto carriera rispetto alla zappa) può essere equiparato ad un contadino di un tempo né ricco né povero ma che campava, mutatis mutandis (con la differenza che il contadino probabilmente era più utile per il prossimo, eh eh eh).