AUTOSTRADE

 

  By: tkopf on Giovedì 10 Marzo 2005 20:34

Stock: Tiscali

Le notizie più recenti parlano di una offerta da parte di Vivendi intorno ai 290 milioni e di un rilancio superiore proposto da uno degli altri concorrenti all'acquisto. Franck Esser, presidente e ad di SFR - Cegetel, la controllata di Vivendi che ha effettuato l'offerta, ha indicato in Telecom Italia l'offerta maggiore. Il rilancio pare essere superiore ai 300 milioni.

 

  By: panarea on Giovedì 10 Marzo 2005 18:07

dall'ultima semestrale leggo che tiscali aveva una PFN negativa al 31.12.2004 di 317.3 milioni questo DOPO (mi sembra di capire correggetemi se sbaglio) l'aumento di capitale e le primi dismissioni. dopo il 31.12.2004 tiscali ha fatto altra cassa, vendendo sud africa e danimarca. complessivamente si toglie 8% del fatturato ma sono entrati 65 mln. se vende la francia a telecom italia per 300, si avrà PFN al 31.12.2004 + 65 mln di sudafrica e danimarca + 300 di francia = PFN positiva di 48 attenzione però se invece vendono la francia a 250, si torna sotto di meno 2, se a 200 si va sotto di -52 con la francia tiscali perde il 21% del fatturato, quindi le dismissioni dovrebbero diminuire il fatturato del 29%, è qui la scommessa, se riuscirano davvero ad invertire il cash burning come annunciato al 31.12.2004 nonostante il minor fatturato. insomma il prezzo dell'affare francia è cruciale, il titolo potrebbe salire davvero se portano a casa + di 250 mln di euro cash rimangono i miei grossi dubbi sulla sostenibilità a lungo termine della società che molto probabilmente rimarrà in vita perchè telecom italia non vuole grane con antitrust (si noti che anche nell'ultima trimestrale la parola utile netto non c'è...) per gli azionisti sarebbe meglio vendere tutto e liquidare

 

  By: tkopf on Giovedì 10 Marzo 2005 17:11

Stock: Tiscali

L'ebitda è positivo già dal 2003 con +74 milioni; +107 milioni nel 2004. Prima ci si riferiva al consumo di cassa. Ma anche questo è diventato positivo dal 4° trimestre 2004 per +8 milioni. Se vendono la Francia a 300 milioni si ritrovano in pancia liquidità per 600 milioni e il titolo fa il botto. 133 dalla cassa detenuta. 120 dalle smobilitazioni. 50 dall'aumento di capitale. Con la Francia a 300 milioni(se sarà questa la cifra) si ritrovano in pancia liquidità pari alla metà della capitalizzazione. Oppure si ritrovano senza il becco di un euro di debito se vogliamo metterla così. Insomma, sembrerebbe un bel long.

 

  By: polipolio on Giovedì 10 Marzo 2005 16:26

Ma non erano passati ebitda positive?

 

  By: panarea on Giovedì 10 Marzo 2005 16:18

tiscali: per me la cifra non basta ad arrivare a fine anno, il problem resta che la società continua a bruciare cassa, quindi con questi soldi ci pagano il bond + qualcosina e poi? e per gli altri debiti? cosa vendono? ci vorrebbe di + non so ma sembra che anche la borsa sia d'accordo, infatti è piuttosto tiepidina...

 

  By: tkopf on Giovedì 10 Marzo 2005 16:10

Stock: Tiscali

Si, adesso sembra da comprare. Da oggi l'offerta per la Francia sembra vicina a superare i 300 milioni. Se venisse perfezionata a questi prezzi il mercato produrrebbe una fiammata sul titolo. Ci pagherebbero il bond del 2005 da 250 milioni e gli rimarrebbe anche qualcosa. Milano: 10/03/2005 - 13:15 Tiscali. Telecom Italia rilancia sulla Francia e spiazza i concorrenti Ilnuovomercato.it Telecom Italia sarebbe in "pole position" per l'acquisizione della divisione francese di Tiscali, Liberty Surf. Sono queste le indiscrezioni che rimbalzano negli ambienti finanziari sulla vicenda legata alla controllata francese di Tiscali. La nuova offerta di Telecom Italia, sempre secondo queste voci, avrebbe messo fuori gioco la concorrente Cegete, con una offerta che supererebbe i 300 milioni di euro e che, quindi, risulterebbe superiore a quelle presentate da parte degli altri pretendenti tra cui Deutsche Telekom, la controllata di Vivendi, Cegetel, e Neuf Telecom. Queste indiscrezioni sono conferamte anche dall'interesse più volte manifestato dai vertici di Telecom Italia, sulla volonta di crescere all'estero e, in particolare, in Francia. (A.B.)

 

  By: polipolio on Mercoledì 09 Marzo 2005 22:38

Mi riferisco al fatto che sono andato dicendo che Tis era sopravvalutat sin da quando stava a 800 (poi è andata anche a 1170, in effetti), poi ha fatto lo split 1 a 10. Peraltro con la volatilità che ha sempre avuto non ho mai avuto il coraggio di shortarla e le Put costavano un'infinità. Adesso, guardandoci dentro e sapendo che è rischiosa come i fili dell'alta tensione, si potrebbe forse comprare.

 

  By: tkopf on Mercoledì 09 Marzo 2005 22:05

Stock: Tiscali

...."Fabrizio, felice di averti convinto, pur postumo, su Tiscali. Adesso ad esempio ho comprato un po' di put su Capitalia. (per il momento sto perdendo vediamo nei prossimi giorni...) " Ciao, ti riferivi ad un sell o a un long su TISCALI. Grazie.

 

  By: polipolio on Mercoledì 09 Marzo 2005 19:22

Fabrizio, felice di averti convinto, pur postumo, su Tiscali. Adesso ad esempio ho comprato un po' di put su Capitalia. (per il momento sto perdendo vediamo nei prossimi giorni...)

 

  By: fabrizio maiocco on Mercoledì 09 Marzo 2005 17:35

io a suo tempo (23 euri) lo scrissi adesso il dilemma attuale è quanto valgono i bancari?? in primis quanto vale CAPITALIA?? 4.3-4.5 euri?? naaaaaaaaaaaaaaaaa che poi il giochino si può riassumere in : ti sei perso il primo 100-200-300-400-500 % e cerchi di speculare forse l'ultimo 10%. anche tiscali si pensava valesse almeno 150.......

 

  By: gimbo on Mercoledì 09 Marzo 2005 17:09

Stock: Autostrade

E' facile ora dire che il titolo è sopravvalutato! Fino poco tempo fa però tutti a dire buy con aumento dei target price.....come mai? Non mi si venga a dire che l'aumento dei tassi ha influito sul ribasso. Io credo invece che quando i grandi cominciano a dire Buy per noi piccoli voglia dire invece sell, perchè poi iniziano loro a vendere e quando vendono loro sono dolori... fanno il trend. Non pensate che sia così? gimbo

 

  By: polipolio on Martedì 08 Marzo 2005 20:23

No, Panarea. Il valore di autostrade è legato alla benevolenza, diciamo così, di chi governa. Mentre l'azionista di riferimento può avere una stima ragionevole della propria capacità di influenzare la 'benevolenza' di chi governa quello di minoranza fa un investimento puramente al buio. La situazione è già diversa nel caso della telefonia, dell'Eni, in parte dell'Enel e perfino della Rai, nell'eventualità remota che ne venisse privatizzata la parte 'commerciale'.

 

  By: marco on Martedì 08 Marzo 2005 18:24

...non si capisce perchè il CIPE cioè la politica lasci... 5 anni fa hanno progettato la privatizzazione degli utili...

 

  By: panarea on Martedì 08 Marzo 2005 17:30

basta lamentarsi autostrade costava 5 euro nel 1999 oggi 20 euro bastava comprarla nel 1999 (non in una setta o chi sa dove, ma semplicemente in borsa) e tenerla per 5 anni e si faceva +400% spiace anche a me di non averlo fatto

 

  By: gianlini on Martedì 08 Marzo 2005 14:52

stai parlando di gente molto ben rappresentata in parlamento e accasata splendidamente presso il Pensiero Europeo Unico