By: Gano* on Domenica 09 Giugno 2013 16:52
Tutt' altro. Temo piuttosto il contrario. Ero infatti molto d' accordo con Sol che questo improvviso riscaldamento degli umori riguardo all' Europa e alla volontà di Letta e di Berlusconi di giocare di sponda fosse dovuta soprattutto all' ESM e alle decisioni che verranno prese da qui a fine mese, cioè quando la Corte Costituzionale tedesca delibererà sulla legalità dell' European Stability Mechanism messo in atto da Draghi e dalla BCE. Attenzione, la Corte Costituzionale tedesca potrebbe deliberare tra qualche giorno che quanto fatto dalla BCE esula dal mandato che lo stato tedesco (e quindi di fatto anche gli altri stati europei) gli hanno dato, bloccando di fatto le Outright Monetary Transactions, che sono quelle che ci tengono gli spread a livelli contenuti.
La Germania è l' unico paese europeo che ha accettato i trattati di Lisbona con la condizione di anteporre i suoi diritti di stato sovrano, garantiti dalla Costituzione e quindi dalla sua Corte Costituzionale. Può fare quindi il bello e il cattivo tempo e decidere, di fatto, per tutti gli altri. Loro vogliono essere i padroni. Quindi noi dobbiamo essere i servi.
Se la Corte Costituzionale Tedesca delibera in modo sfavorevole a noi, che cioè la BCE sta travalicando il suo mandato, il FIB va in picchiata. Altro che a 30.000. Letta e Berlusconi potrebbero ora stare provando a fare la voce grossa per prevenire decisioni troppo drastiche (la Corte Costituzionale può modulare la sua risposta, per esempio mettendo un tetto al contributo tedesco, oppure assoggettare ogni attivazione alla autorizzazione del Parlamento di Berlino) e l' uscita di Berlusconi essere stata concordata con Letta, un po' come diceva Sol: "se deliberate in modo troppo punitivo per noi, noi potremmo arrivare perfino a minacciare di uscire dall' euro" (minaccia che berlusconi si è già per altro quasi completamente rimangiato in un' intervista oggi sul Giornale). Le manovre italiane mi sembrano però, come al solito, un po' deboli e soprattutto tardive.
D' altronde noi siamo un popolo che vive alla giornata, che gli piace o' sole e o' mare, mangiare bene, il bel canto, la poesia, il mandolino, la discussione filosofica fine a se stessa, l' otium di Orazio e il carpe diem, il diritto alla pigrizia (Ah! Che bello!), poi siamo fondamentalmente buoni... etc. etc. Quest'altri sono macchine da guerra organizzatissime. Che pianificano tutto in anticipo di anni. E che vanno per uccidere.
^Il 12 giugno la Corte tedesca decide sullo scudo Bce#http://www.iltempo.it/economia/2013/06/01/il-destino-dell-euro-appeso-a-karlsruhe-1.1144026?localLinksEnabled=false^