Il problema dei problemi - Moderatore
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By: Moderatore on Venerdì 25 Gennaio 2013 02:15
Angelo, se tu fai un unione monetaria tra Canada e Messico secondo te avrebbe problemi ?
In Nordamerica è pieno di messicani ed ecuadoregni che lavorano sodo, nei campi, nelle cucine dei ristoranti, nei cantieri e in tanti lavori manuali duri e sgradevoli. Non sono mai stato in Messico ma immagino che lavorino allo stesso modo in attività simili. Però il Messico ed Ecuador sono paesi poveri, violenti e poco civili da vari punti di vista che fanno sì che poca gente voglia trasferirsi da quelle parti. Sembra che anche se il messicano medio lavora sodo il messicano che dirige e comanda (anche a livello locale e di poco conto) sia spesso un ladro, un mentitore, un disonesto e un mafioso. (prova a leggere la ^storia recente della giovane donna sindaco di una cittadina messicana#http://www.youtube.com/watch?v=2PMFKQVlAw0^, Maria Santos Gorrostieta, a cui hanno sparato tre volte lasciandola sfigurata e poi l'hanno rapita, torturata e uccisa, assieme al marito)
A causa di questo tipo di comportamenti diffusi tra i messicani in Messico, se facessero un unione monetaria con gli Stati Uniti o il Canada ci sarebbero problemi, simili a quelli che ci sono con l'Unione Europea e l'Euro.
L'Italia del nord e anche il Belgio o la Germania o gli Stati Uniti sono pieni di meridionali che lavorano sodo e in tutte le professioni, non solo i mestieri prevalentemente manuali degli ecuadoregni e messicani, diventano banchieri, professori, ingegneri, artisti...
Però il Mezzogiorno resta un paese relativamente più povero, con meno lavoro, un poco più violento e per alcuni aspetti come ad esempio la famosa spazzatura e corruzione un attimo meno civile da vari punti di vista, che fanno sì che poca gente dal resto d'Italia o Europa voglia trasferirsi nonostante il bel clima
Come spieghi questo fenomeno che si verifica in misure diverse in tante popolazioni ?. Quando una parte emigra in paesi cosiddetti più "avanzati" o "sviluppati" o "ricchi" si inseriscono abbastanza bene e in alcuni casi, come gli italiani in America o in Belgio, diventano indistinguibili dal resto della popolazione in poche generazioni. Ma a casa loro, al loro paese non progrediscono (dal punto di vista economico) allo stesso modo.
E' perchè sono quelli più laboriosi e svegli che emigrano ?
E' perchè quando sono in maggioranza i messicani si comportano come in Messico e quando sono in minoranza si comportano più come la maggioranza in America ? I calabresi quando sono tutti "tra loro" si comportano diversamente di quando sono solo il 10% della popolazione ? Tu noti che a Torino lavorano quanto e di più degli indigeni piemontesi, ma se per qualche motivo la maggioranza dela popolazione di Torino diventasse di colpo calabrese non hai il sospetto che poi qualcosa cambierebbe ?
Quando parli di alcuni milioni di persone devi guardare al comportamento medio e il comportamento medio di milioni di calabresi è diverso dal comportamento medio di milioni di finlandesi o piemontesi e lo noti quando comandano e dirigono tutto. Quando 10 milioni di persone in media fanno certe cose per secoli e 10 milioni di persone in media fanno altre cose per secoli deve esserci qualcosa di radicato e profondo. Se vuoi chiamarlo "culturale" perchè ti da fastidio chiederti se si tratti anche di genetica fa Ok, ma è qualcosa di radicato perchè non cambia molto, nonostante cambino i governi, passino le generazioni e si modifichi il sistema economico
A mio avviso la terra e il sangue contano più della "cultura" e del sistema economico o dei sistemi politici, cioè in ogni posto al mondo (con alcune eccezioni in America) ci sono milioni di persone i cui antenati hanno vissuto per secoli o millenni e si sono adattati a condizioni naturali e storiche diverse per cui ora sono diversi. Se tu sradicassi metà delle popolazioni del mondo e lei facessi tutte emigrare in altri continenti e viceversa avanti e indietro può darsi che quando ogni paese diventi un misto di dieci razze e popolazione diverse tutte le nazioni del mondo saranno più o meno simili. Ma dovresti sradicare e far muovere un paio di miliardi di persone. L'elite globale di oggi ha in mente qualcosa del genere se vedi come è fanatica nel promuovere l'immigrazione, ma anche al ritmo attuale occorrono alcuni secoli
Fino a quando invece ci saranno nazioni in cui la maggioranza sono messicani o olandesi o giapponesi devi tenere presente innanzitutto con che gente hai a che fare. Personalmente anche se ho visto tanti messicani lavorare a testa bassa in America, sapendo però le cose che succedono al loro paese non mi fiderei di andarci ad abitare e non vorrei abitare anche in nordamerica in una zona dove siano la maggioranza e il sindaco e il capo della polizia siano messicani. Non sono certo di come spiegare questo contrasto tra il messicano che lavora sodo e quello che comanda ed è un mafioso, ma sono certo che esiste e continuerà ad esistere