By: massimo on Domenica 10 Febbraio 2002 13:14
Rael
Con tutto il rispetto per le tue idee, ma non sono daccordo su nulla, perché per come la descrivi tu la crescita economica:borsistica del 2000 sembra tutta una bolla, invece bolla fu solo l'ultimissiman parte e forse é stata pure creata per motivi politici.
Il nasdaq sarebbe salito per il calo delle tasse, non ci credo per nulla, é salito perché l'economia andava bene e le borse anche se anticipano o tardano a farlo, ma alla fine si allineano sempre e così é successo nel decennio citato.
L'energia sarebbe calata per la deflazione, non ci credo per nulla, é calata perl alderegulation voluta politicamente appositamente per creare una guerra nel settore in cui il calo dei margini derivanti dall'aumentata competitività ha ridotto i prezzi favorendo la creescita dell'economia, per questo diverse compagnie energetiche sono entrate in altri settori, perché il loro core business ormai dava margini ridicoli e bvolevano aumentarli, ed oggi Bush si accorge che il buono di quella politica non basta più e rompe l'accordo di kioto chiede di esplorare le zone protette degli usa alla ricerca di petrolio e vuole finanziare ogni fonte alternativa che rimetta in funzione il calo energetico che é uno dei fattori determinenti della crescita economica.
Tutti i buoni atti politici del decennio che é partito con la riforma Reagan e quindi al calo delle tasse e lo sviluppo della tecologiua si puù vedere misurato nell'aumento enorme della produttività che é il fattore che crea il solco tra gli USA e il resto del mondo costretto solo a tagliare i costi a danno dei lavoratori, ad esempio svalutando le loro monete, per questo il dollaro é sempre più forte, insieme a trasparenza (detta desso sembra fuori luogo con l'enronite ma l'alerica é libertà di scambi di merci e capitali come in nessun altro posto al mondo).
Insomma i fattori politici economici e tecnologici che hanno fatto crescere lamerica sono gli stessi di altri periodi del passato che magari hanno avuto di diverso solo che al posto della tecnologia magari c'era un business diverso.
Poi la bolla può essere anche stata creata per favorire l'elezione di Bush o altro ma quello che ci rimane é che é completamente sgonfiata e la gente ha pagato il giusto prezzo e l'economia é rimasta esattalmente la stessa sana di prima, in quanto non si sono scelti sotterfugi tipo la svalutazione e il resto del mondo ha premiato come sempre in passsato il fatto che l'america paga ilsuo prezzo ed é sempre pronta a rimettersi in moto dopo la fina di un ciclo senza far pagare ai lavoratori inflazione importata.
Qui in Italia ci dicno che i salari mantengono il potere di acquisto e che aumenta l'occupazione ma in realtà i lavoratori sono sempre più poveri per l'aumento di merci espresse in dollari a meno che non si consideri solo il pane e il latte italiano e nonn i televisori, le vernici, la coca cola e i nuovi occupati sono gente parcheggiata in lavori provvisrori tipo servizi sociali a 600.000 lire al mese o part time o interinali che invece in america permettono invece addirittura ai lavorato ri di guadagnare di più per via della precarietà che alla fine non esiste per la grande offerta di lavoro.
Anche oggi che a voi sembra non esserci lavoro é facilissimo trovare lavoro in america e tutto il complicato meccanismo completamente dioverso da l nostro quando registra un calo, l'impatto del loro numero é sempre inferiore a quello eurpeo, cioé un meno 1% di occupazione é come un meno4% del nostro per via dell'enorme quantità di lavoro alla mc donald che esiste e che non é registrato. Un tempo questi non avevano neppure il salario minimo e non esitevano per lo stato poi hanno avuto qualche tutela ma la differnza con litalia é che con quello che guadagnano in america ci si vive bene mentre da noi no per via della forza dfel dollaro che consente un inferiore costo della vita.
Tante gente prende addirittura i sussidi mentre percepisce paghe in nero.
Greenspan non é l'unico a decidere la pìolitica economica americana ma diversamente che da noi il compromesso che ne esce alla fine ha sempre nell'intendimento di tutti lo sviluppo, mentre qui l'arricchimento dei politic viene fatto anche a danno dello sviluppo.
Un esempio che ricordo con piacere fu l'incvasione americana delle auto giapponesi che qui invece hanno contingentato obbligando la gente a pagare di più per un prodotto nazionale inferiore, mentre in america le aziende si sono ristrutturate fino a buttare fuoriu dal mercato al concorrenza colprodotto migliore a prezzi inferiori a beneficio di tutti per una crescita sana e duratura che poi li fa vincere in competitività in ogni parte del mondo e adesso la situazione é la stessa con oltretutto una situazione molto più sana delle passate recessioni e un gap molto maggiore di produttività e occupazione tra usda e resto del mondo che lascerà fare agli altri i lavori a basso margine e a loro quelli con maggiori profitti perché non hanno svalutato ma hanno accettato la fine di un ciclo e adesso sono preparatissimi per iniziarne un altro a cui tutti gli altri europa giappone ecc. non potrtanno opporsi perché non sono stati capaci di fare quello che hanno fatto negli usa nonostante qualche pecca come la mancata approvazione del pacchetto incentivi, finora, perché il tour di bush lo rende ancora più popolare e le colpe ai democratici così evidenti che potrebbero tornare sui loro passi per non continuare a perdere ocnsenso, cosa che in iatlia non sarebbe mai successo perché la inferiorità del popolo italiano ha consentito di far crscere il consenso per decenni a gente che aumentava le tasse e danneggiava il popolo con la svalutazione, mentre ad esempio in inghilterra dopo un decennio la tatcher cadde su una tasa non digerita dai britanici, la poll tax, e potremmo continuare per ore a descrivere la differenza tra un impero economico di cui l'eurpa é solo il riflesso pleontologico che necerssita di molti decenni per arricvare ad imitare, ciao massimo