Domani potrebbe essere il giorno decisivo.

 

  By: banshee on Domenica 01 Settembre 2002 14:01

Pure la minestrina scotta andrebbe meglio della pera marcia, Michelino. Ma ancora meglio Casini, anch'egli figura istituzionale, ma un po' più presentabile per come ha espletato il suo ruolo finora. Certo, quando parla non dice un ca$$o, ma lo fa con un certo stile, con garbo e pacatezza. Ed ha mostrato pure una certa insofferenza verso il ruolo di maggiordomo ........ E poi, un così bel ragazzo. Dopo il gobbo, il topo, il tappo, la mortadella, il segaligno, sarebbe un bel balzo in avanti per il Paese. Guadagneremmo dozzine di punti sulla scena internazionale, senza fare altro. Ma non cambieranno un bel niente, Mich! Non ne hanno le palle! O forse la forza. La vedo come un'ipotesi molto, ma molto, remota. Ed il Paese continuerà ad andare a ramengo, mentre quello pensa ai casi suoi (e di pochi intimi). Modificato da - banshee on 9/2/2002 23:49:59

 

  By: michelino di notredame on Domenica 01 Settembre 2002 13:26

luigi, grazie moltissime. la descrizione di BIOSEARCH credo sia tragicamente realistica. ART'E' un poco la conosco. se non altro conosco il capannone, perche' ci abito vicino. la proprietaria e' una tipa simpatica, ama viaggiare e le piacciono le carte geografiche. starebbe delle ore a guardarle. dentro il capannone. un anno fa sognava di vendere i ritratti di Pavarotti agli argentini. lo vedeva come un mercato pavarottiano in espansione (l'unica cosa che si e' espansa ovviamente e' Pavarotti). curiosi i pettegolezzi - chiamiamoli così - su Batistuta e Ronaldo. a occhio mi sembra che i calciatori piu' furbi siano quelli che metton su i soliti ristoranti, come Cannavaro... Jannuzzi. personaggio piuttosto inquietante. quando scrive di mafia MOLTO inquietante. banshee, se non vuoi Pera - ma vedrai che arriva Pera - l'unica alternativa e' Formigoni. minestra o finestra. e devono cambiare in fretta, perche' Berlusconi rischia di affossare il centrodestra per i prossimi 15 anni. fallimento troppo clamoroso. e partito troppo con le trombe, quest'uomo. e' un animale in gabbia. deve gestire una congiuntura mondiale che e' disastrosa. non puo' scherzare, non puo' sorridere, non puo' fare il Berlusconi. che dire? veramente sfortunato... negli anni 80 avrebbe fatto il topo nel formaggio. lo avrebbero santificato (dopo avergli eretto un monumento, s'intende). anche qui, timing.

 

  By: banshee on Domenica 01 Settembre 2002 01:03

In tema di divagazioni, comunque, chi sarebbe questo Jannuzzi, con la cui versione ci dovremmo confrontare? Il senatore di Forza Italia? Quello che s'è inventato il vertice in Svizzera tra la Del Ponte, la Bocassini, Garzòn, e non mi ricordo quale altro esponente della lobby europea dei magistrati inquirenti, vertice ideato e consumato col bieco proposito di incastrare il suo datore di lavoro? Ma per piacere!

'Mericano de Modena? - banshee  

  By: banshee on Sabato 31 Agosto 2002 23:32

Uff! Da quando si ha notizia di attività umane, i saggi hanno sempre ammonito che non si possono comparare patate con carote, mele con banane, e via dicendo. Qui invece, oltre alla superflua riproposizione di una verità acquisita (e da nessuno messa in discussione), e cioè che Santo Mangione è nato molto prima di Cristo, abbiamo interessanti divagazioni, in cristallino stile zibordiano, con riferimenti mitologici all'epoca leggendaria quando immani ruberie venivano compiute dalla sinistra democristiana. Ora, sarebbe oltremodo agevole ribattere che decenni di atti giudiziari, originati da ogni parte della penisola, attestano esattamente il contrario. Che De Mita, pur subissato da una valanga di procedimenti penali, unico della dirigenza democristiana ante Mani Pulite, ne è uscito immacolato, E FACENDO SVOLGERE I PROCESSI. Che hanno provato un paio di volte a perseguire penalmente Prodi, col solo risultato di far ridere i polli. Ma così facendo, divagherei anch'io, uscendo dal seminato. Perchè la questione è semplice, nonostante parecchi qui non capiscano, o facciano finta di non capire. Ritenete voi che sia accettabile lasciare che una persona sulla quale si concentra un immenso potere mediatico ed economico, e pluriinquisita in molteplici procedimenti per reati GRAVISSIMI, assuma la guida del governo di un Paese (non bananifero), col risultato che, dopo più di un anno, l'attività di governo risulti esclusivamente orientata alla risoluzione dei suoi guai giudiziari ed all'impedimento di una qualsiasi regolamentazione seria del groviglio inestricabile tra i suoi interessi privati e quelli pubblici? E questo a prescindere da qualsiasi considerazione sull'obiettiva incapacità nella gestione della cosa pubblica. L'imbecillità dei governanti non è questione italiana, ma ampiamente diffusa (vedi Bush, che propone il disboscamento come prevenzione contro gli incendi). A quella fondamentale questione, mi par di capire che Zibordi risponda:"Si! Non c'è alcun problema!". Allora, a me non resta che prenderne atto! Ci mancherebbe che ad ognuno non sia lasciata la libertà di pensarla come gli pare. Basta però che sia fatta chiarezza sui termini della questione, che sono quelli sopraindicati. E che mi sia concesso di accostare i sedicenti liberali che rispondano positivamente a tale questione al "'mericano de Roma", sublimato tempo fa dall'Albertone nazionale. P.S. - Per quanto riguarda il discernimento di quello che sia utile e meritevole, rispondo a Zibordi come Zibordi ha risposto a Paola qualche giorno fa: dal meraviglioso strumento di Internet ognuno prende quel che diavolo gli pare! Se ad altri la cosa dà fastidio, si attacchino .........

3M e Berlusconi - gz  

  By: GZ on Sabato 31 Agosto 2002 18:22

Si può ragionare nel DETTAGLIO di una singola questione, ricostruendo i fatti, le relative fonti e mettendole e confronto, attività un poco noiosa a meno di non esser pagati per farlo, ma necessaria se si reputa la questione di grande importanza. Un esempio è la discussione sul Traders Report nel topic qua a fianco che è su questo tono. Se leggete trovate diversi interventi che riportano i fatti rilevanti (le posizioni dei commercials e pubblico ecc...), discutono l'attendibilità di questi, li confrontano con l'andamento del mercato e così via.... E' un attività meritoria e utile a tutti. L'alternativa è cercare, senza entrare nei dettagli, di inquadrare il CONTESTO e il peso relativo di una questione per comparazione relativa. Nel caso dei diversi processi e procedimenti intentati da una procura dal 1994 contro Fininvest si può quindi (primo approccio) entrare nei Dettagli e confrontare ad es la ricostruzione riportata Rinaldi su l'espresso con quello che dice Jannuzzi su panorama e così via. Di questo approccio "razionale" NON ESISTONO ESEMPI da nessuna parte che io sappia e tanto meno sui forum. Oppure (secondo approccio), si può inquadrare questi procedimenti a Fininvest della procura di Milano all'interno del panorama generale della corruzione, tangenti, ruberie e clientele in Italia da inizio anni "80 agli anni "90. In questo secondo approccio occorrerà ad es tenere presente il fatto che chi attacca berlusconi per la corruzione sono gente la ex-sinistra democristiana di De Mita, Prodi & C. che ha rubato o usato per le proprie clientele migliaia di miliardi di denaro pubblico avendo avuto in mano tutta l'IRI negli STESSI ANNI in cui sono avvenuti i fatti contestati a Fininvest. Ed è una parte politica che nessuno ha indagato, anzi che godono della deferenza dell'intellighenzia nostrana alla biagi o sartori impegnata a sbeffeggiare ogni giorno l'affossatore della democrazia italiana. Diciamo che in questo secondo approccio si tiene presente il criterio della Pagliuzza e della Trave, del vedere l'Albero e perdere di vista la Foresta, dei Pro e Contro di una Scelta in Vista delle sue Conseguenze Pratiche o se volete banalmente del MALE MINORE. Visto che viviamo sulla terra, in un tempo di vita limitato e non viviamo per la gloria immortale della giustizia di un dio assoluto (come invece accade ai Bin Ladin o Savonarola o altri fanatici) molti di noi vogliono solo fare in politica la scelta che Massimizzi Benefici e soprattutto che Minimizzi i Danni complessivi, tenendo conto di tutti gli aspetti che influenzano la nostra vita. Ma non tutti. E infatti c'è la terza alternativa che sono i commenti dal tono scontato e lapalissiano, così ovvio al punto che persino parlarne è ormai inutile, per cui rimangono solo il sarcasmo, l’insulto e l'invettiva, ascoltare obiezioni assurdo, rispondere a chi azzardi un dubbio irritante. In questo approccio l’unico modo corretto di trattare gli infedeli alla causa della liberazione dell’italia dal nuovo regime è il compatimento patetico per quelli inoffensivi e il sarcasmo per i più pervicaci. Questo è quello che prevale e che deborda anche qua. Dopo un poco ti abitui a stare in mezzo a questa isteria arrogante e non ci fai quasi più caso, cerchi di fare le tue cose, se sono vecchi amici sorridi e lasci cadere l’argomento, se è gente che conosci poco li lasci nel loro brodo. Chi vivrà vedrà, ma il METODO sbagliato porta a risultati sbagliati in genere. Stessa cosa e stesse alternative anche per qualunque altro tema, ad es. 3M, simbolo MMM, Nyse società del Dow Jones, di cui si è sollevato la questione. 3M ora costa 124$ e ha un P/E di 29 quindi molto elevato per un ciclico tradizionale. Gli utili per azione sono scesi da 4.35$ nel 1999 a 3.60$ nel 2001 quindi un -20% circa. Ma per il 2002 si attende che guadagni $ 5.26, quindi un balzo del +46% !!!. Per questo motivo il mercato lo ha premiato quest'anno. Dato che siamo a settembre e i 5.26$ per azione sono gli utili previsti per dicembre è improbabile che in un business tradizionale come quello di 3M ci siano revisioni in basso rilevanti negli ultimi 4 mesi. Dunque con utili sui 5.20$ per azione 3M costerebbe ora 22-23 volte gli utili attesi, sarebbe cioè in linea con il resto dell'S&P 500 per il 2002. E per il 2003 ? Si prevede per 3M 5.90 dollari circa per azione di utile, in che le da un P/E pari a 21 che sarebbe a premio rispetto a quello dell'S&P 500 che è di 16-17 volte gli utili. Diciamo che quindi è un Sell perchè può perdere un -15% rispetto all'indice. E se l'indice scende perderà di più. Questa è l'analisi di DETTAGLIO. Ma poi c'è il CONTESTO e in quel caso non conta solo il merito del titolo, ma i demeriti degli altri e le alternative a investire il denaro. 3M è molto stabile come ricavi, ma margini molto elevati, su 16 miliardi di $ di fatturato guadagna NETTI 1.4 miliardi e ha una posizione dominante. E' percepito come un ciclico per cui se il mercato vede una recessione è rischio di un -20% anche subito da qui, ma se come gli ultimi dati mostrano c'è una ripresa lenta ha regge su questi livelli perchè i gestori vendono i ciclici solo quando pensano che la ripresa abbia toccato il suo massimo. In sostanza ha beneficiato della mancanza di alternative, non aveva rischi di bilanci forzati, stock options da contare, tecnologie in collasso, derivati, bolle di carte di credito, brasile e simili. Dato che il Dow Jones riceve del denaro (ha perso il 25% circa dai massimi assoluti, ma è salito di 5 volte in 20 anni) questo denaro affluisce sui titoli dove, di volta in volta c'è meno rischio, come 3M quest'anno. Se si guardano i grafici degli ultimi 30 o 50 anni di 3M (la società è stata creata nel 1909 non è Eplanet) si vede che è sempre stato così. Se poi invece uno non vuole fare un analisi ma l'invettiva o il folklore dice che di post-it di 3M ce ne sono anche troppi e il titolo è una bufala e così via Ognuno segue la strada che preferisce al mondo e per un certo periodo funzionano tutte. ----------------------------------------------------- 3M Company (formerly Minnesota Mining and Manufacturing Company) was incorporated in 1929 under the laws of the State of Delaware to continue operations, begun in 1902, of a Minnesota corporation of the same name. The Company is an integrated enterprise characterized by substantial intercompany cooperation in research, manufacturing and marketing of products. The Company's business has developed from its research and technology in coating and bonding for coated abrasives, the company's original product. Coating and bonding is the process of applying one material to another, such as abrasive granules to paper or cloth (coated abrasives), adhesives to a backing (pressure-sensitive tapes), ceramic coating to granular mineral (roofing granules), glass beads to plastic backing (reflective sheeting), and low-tack adhesives to paper Modificato da - gz on 8/31/2002 23:29:12

 

  By: banshee on Sabato 31 Agosto 2002 17:42

"specie quando assumono aspetti maniacali" Ti riferisci per caso alla mania ossesso-compulsiva con cui un certo tizio della Brianza sta tentando di impedire che il Tribunale di Milano arrivi a sentenziare su certe cosucce di poco conto di cui è accusato (corruzione di magistrati, un rubagalline insomma), smantellando pezzo dopo pezzo il sistema di procedura penale italiano?

 

  By: GZ on Sabato 31 Agosto 2002 16:45

in borsa per decidere se un indice sale o scende, a parte le oscillazioni momentanee, milioni di investitori (o migliaia di grandi investitori) pesano in modo più o meno razionale o istintivo tutti i fattori: utili correnti e attesi, dividendi, alternative nel reddito fisso o liquidità, inflazione, scandali passati e possibili in futuro e attendibilità della contabilità, rischi di guerra e terrorismo, clima politico nei paesi chiave... Alla fine quello che conta (nel tempo, non ogni singola settimana) è il peso complessivo dei fattori. Concentrarsi in modo ossessivo su un aspetto in genere alla lunga è controproducente Stessa cosa nella società e in politica. Vale la regola della pagliuzza e la trave, dell'albero e la foresta. In qualche modo la maggioranza finisce per giudicare e scegliere in base all'insieme della situazione e delle alternative disponibili. E l'ossessione su uno dei venti o trenta fattori in gioco non convince, specie quando assume toni maniacali. Modificato da - gz on 8/31/2002 14:45:58

 

  By: banshee on Sabato 31 Agosto 2002 15:45

Richiesto di commentare sugli ultimi sviluppi del caso Bloomberg, l'onorevole Berlusconi ha detto di non capire il perchè di tanto baccano su una vicenduola che non riveste la minima importanza, ed ha auspicato che il Parlamento passi presto ad occuparsi di cose veramente serie ed urgenti, come il disegno di legge Cirami. Il presidente del Milan Silvio Berlusconi si è invece sottratto all'assalto dei cronisti, adducendo una marea di impegni che lo assorbivano totalmente, quali la definizione dell'acquisto di Nesta dalla Lazio, e l'estenuante trattativa che l'oppone all'azionista di riferimento della RAI, Berlusconi Silvio, in merito alla valutazione dei diritti televisivi delle squadre di calcio. Berlusconi Silvio già defatigato dal lungo braccio di ferro, peraltro vincente, con i consiglieri di minoranza nel CDA Rai, in merito al siluramento, ordinato dal premier Silvio Berlusconi dalla Bulgaria, di Michele Santoro e l'oscuramento della sua trasmissione Sciuscià. Ci giunge in questo momento in redazione la notizia che S. Pietro ha chiesto precise garanzie all'Onnisciente in merito alla conservazione, quando sarà il momento, del suo posto di lavoro come guardiano delle Porte del Cielo. Il Santo non ha escluso il ricorso a forme di proteste estreme .........

 

  By: banshee on Sabato 31 Agosto 2002 15:15

Mi tocca fare una precisazione riguardo la notizia che ho riportato ieri sera sul conflitto di interessi del sindaco di New York. Sui giornali di stamattina, tale notizia è riportata in maniera sostanzialmente diversa da come io l'ho sentita ieri in televisione. In pratica, Bloomberg sarà costretto a vendere tutto .... tranne Bloomberg! Devo confessare che la mia prima reazione, maligna e velenosa, è stata quella di pensare:"alè, il caso italiano sta facendo scuola in America!" Ma riflettendo un po' di più, mi è sovvenuto che la Bloomberg è una televisione assolutamente settoriale (è concentrata totalmente sull'informazione finanziaria). Aggiungendo che è stato imposto al sindaco di astenersi da decisioni che riguardino Merrill Lynch (come la scelta dei sottoscrittori dei bonds comunali), la quale possiede il 20% di Bloomberg, che quest'ultima non potrà occuparsi di tv via cavo (che è sottoposta a regolamentazioni cittadine), e che è stata costretta a rendere nota la lista dei suoi 100 principali clienti, la soluzione può comunque definirsi equilibrata, e nient'affatto peregrina.

 

  By: banshee on Sabato 31 Agosto 2002 14:55

E chi diavolo ha detto che ci vorrebbe la sinistra al potere (vorrei anche sapere quando mai c'è stata, come sinistra e basta) per 10 0 15 anni? 1) Berlusconi non dovrebbe poter governare questo Paese (come qualsiasi altro non bananifero) senza disfarsi delle televisioni e senza un'adeguata ed equilibrata regolamentazione per il resto dei suoi pervasivi interessi. E vi risparmio la parte relativa ai processi, passati o correnti, in cui è coinvolto. La moglie di Cesare dev'essere al di sopra di ogni sospetto. Figuriamoci Cesare stesso! Qui invece abbiamo Cesare Previti ..... E piantamola con le barzellette relative al pover'uomo perseguitato. Ormai anche nella sua famiglia scoppiano a ridere quando sentono certe cose. 2) Per il resto può governare chiunque altro, perfino Bossi o Fini, basta che ci liberino del commercialista che siede alla scrivania di Quintino Sella (uomo di destra anch'esso, che mi riportano agitarsi alquanto nella tomba). 3) Tutto il resto è fuori tema! BB Biotech come contenitore delle ciofeche del Nuovo Mercato o di altre ciofeche in genere, Luke? In effetti, mi sembri stanco ....

 

  By: lutrom on Sabato 31 Agosto 2002 13:43

un conflitto di interesse che fa tabula rasa delle regole del gioco democratico .......... Sì, come Berlusconi che dice che la sinistra è un regime comunista: sono (quasi) solo slogan. Ci vuole ben altro per fare questa tabula rasa, che non Berlusconi. Faccio l'insegnante e passo i giorni a sentire gente dire queste cose e che in classe fa propaganda politica e che se provi a dire che pure Berlusconi avrà i suoi pregi ti aggrediscono, e poi si definiscono democratici....(magari perché qualche sindacato ha regalato loro una poltrona da preside). Ma mai che io senta parlare di una buona scuola nei seguenti termini: cioè di una buona scuola statale e di una buona scuola privata, controllate entrambe (ma non soffocate) dallo stato e con il cittadino libero di scegliere quello che vuole, con il contributo dello stato se non ne ha le possibilità. Lo stesso credo si possa dire della sanità (e di altro). Meno odio fine a se stesso, più attenzione ai fatti concreti. Il problema è che Berlusconi vorrebbe una scuola (e una sanità e altro) statale (quasi) distrutta, la sinistra ci vorrebbe costringere sempre in strutture statali sclerotiche, ipocrite e incapaci di vera modernizzazione, senza, per il cittadino, altra alternativa (non dimentichiamo che molti ricercatori universitari abbandonano le università statali italiane piene di baroni incompetenti per andare in America, e io ne so qualcosa). Credo che Berlusconi possa apportare dei miglioramenti in alcune cose e dei peggioramenti in altre, che un giorno la sinistra, nuovamente al potere, possa sanare. Ma non credo che per fare questo sia possibile una sinistra ininterrottamente al potere per dieci o quindici anni, tipo vecchia DC, come vorrebbero i nemici di Berlusconi. Questo sarebbe il vero guaio, non la pubblicità delle reti Mediaset.

Il Nuovo Mercato, dalla A alla Z - Luigi Luccarini  

  By: Luigi Luccarini on Sabato 31 Agosto 2002 13:21

Devo una serie di risposte a Michelino, che non chiamerò più Mich, anche se quello di storpiare un po' i nomi è un vezzo (o vizio) di famiglia ed è uno dei pochi divertissement che mi concedo. Lavoro nel calcio a vario titolo da una quindicina di anni, ti garantisco che il marcio che ogni tanto viene a galla è niente al confronto di quello che vedresti entrando in una sala stampa dopo una partita qualsiasi, anche solo per ascoltare i commenti dei giornalisti al seguito. Sapevamo tutti nelle redazioni principali che la Juve avrebbe vinto lo scudetto. Io da circa un mese e mezzo prima della partita dell'Olimpico. I motivi? Semplici: Moggi doveva giustificare la cessione di Zidane come un'operazione tcnicamente perfetta sul piano finanziario e sportivo e gli Agnelli regalare un po' di guadentes circenses chi presto avrà meno panem (dipendenti ed operai Fiat in CIG o mobilità). Per di più tutti tranne l'Inter: tutti sanno che la famiglia Moratti aspetta lo scudetto per sbarazzarsi del giocattolo del troppo prodigo Massimo e forse anche di colui. E se Moratti molla il calcio, ci scordiamo il campionato per due anni almeno. Ronaldo sembra abbia problemi con un ex compagno di squadra (quindi con tutti) per una storia che riguarderebbe sua moglie... per me sono fregnacce. Il tipo forse ha commesso l'errore di Batistuta - che ha perso un'enormità dei guadagni per averli dirottati su una banca argentina - e si trova con troppi real svalutati in mano e allora bussa a quattrini. Io penso comunque che Ronaldo durerà poco, 2/3 anni al massimo poi farà la fine di Van Basten che neppure riesce quasi più a camminare, per colpa delle operazioni alla caviglia ai bei tempi che furono. Il calcio: montagne di debiti garantiti dal nulla; anzi, garantiti da noi, visto che ormai le società sono di proprietà indiretta delle banche che finanziano il gioco. Le società hanno scontato tutti i crediti disponibili e la garanzia per le banche che hanno anticipato sono le fideiussioni... bancarie (!!!!) a copertura delle tratte delle pay-TV. Una (Tele+) è controllata da CanalPlus che è il buco più profondo di Vivendi, basta la parola penso... Se fosse per me,... non andiamo oltre, altrimenti comincio a parlare di Mediaset e lì sono dolori. Andiamo oltre: il Nuovo Mercato. Tecnodiffusione, che tu indicavi, è al secondo aumento di capitale in due anni e annuncia una perdita operativa (!!!!) nel semestre in corso. Bollita, fossimo in un paese serio sarebbe già con i libri in Tribunale. Avanziamo. Semestrale di Tiscali: perdita di oltre 300 milioni di euro. Poi tante parole: EBITDA la più ricorrente. Comunque, dal giorno del collocamento non ha mai guadagnato una lira. Bellissima l'analisi di Panara di qalche settimana fa. Prosit. Inferentia Recente aumento di capitale a copertura del debito con Fineco. Alla banca sono andate le azioni e una sicura minusvalenza da riportare a bilancio. Buon divertimento ai revisori dell'una e dell'altra per il bilancio 2002. Acotel Ha messo a segno un +30% perche ha qualcosa a che fare con gli MMS che a quanto pare sono il top delle nuove tecnologie. No comment. E-Biscom Francesco Micheli riduce ogni tre quarti d'ora la sua partecipazione. E' scesa uno spoposito dal collocamento, è la più grande truffa del mercato italiano (ricordate ai tempi? Sembrava la porta verso un nuovo universo). I.net Dopo 2 anni non si capisce ancora cosa faccia. Era un'altra tra le aziende destinate a segnare una nuova era. Unico segno distintivo: il capannone che la ospita viene chiamato "farm". Forse questo è realmente innovativo. Biosearch Fattura quanto un supermercato di medie dimensioni (20/30 miliardi l'anno) e ha in cassa una liquidità otto volte tanto. Che l'ha presa a fare dal mercato? Mistero. Lavora sulla creazione in vitro di qualche brevetto, me la sono sempre figurata come una bottega (farm?) con otto/dieci biologi qualche microscopio e i criceti sulla ruota. Freedomland Ha il merito di aver fatto aprire gli occhi alla gente su cosa fosse il NM. E' bastato sentire il nome di Degiovanni e la gente ha subito pensato "ma allora è una truffa". Vale da sempre quanto la liquidità in cassa, oltre al sovrapprezzo derivante dal fatto di essere già quoata. Te la compri e metti su un negozio di frutta e verdura scambiato in borsa. Niente più. Cad.it, Aisoftware, Algol, It-Way, Reply Sfido chiunque a spiegarmi cosa facciano. El.en, Fidia, Poligrafica, Prima Industrie Discrete aziende di settori così così. Niente che meriti comuque un'attenzione particolare, ce ne dovrebbero essere a dozzine equivalenti in giro. Datamat, Datalogic e Data Service sembrano quasi le sorelle Materassi. Esprinet è "difensiva": lo hanno deciso 2/3 fondi e quindi fa un po' come l'utility nel mercato principale. Scambia 200 azioni al giorno e resta lì. Vitaminic è un negozio di dischi. Digital Bros di videogames. Cto, boh? Chl è un e-qualcosa Cardnet fa i codici a barre (davvero?). Cairo fa pubblicità (ah, ma allora...) Art'è colleziona opere d'arte (ma non ha Sgarbi a commentarle). Euphon è il backstage di Tele+ (vedi sopra). Opengate è stata la prima ad uscire (altrimenti sarebbe tra le altre di cui non si sa che). Finmatica è apparsa sui giornali all'esordio: 5 sedute senza far prezzo! Novuspharma è come Biosearch. Onbanca è stata opata per disperazione. CDB e BBB sono contenitori di queste meraviglie. Ora sono stanco, avrò domenticato qualcuna forse. Ma penso che il senso della truffa si sia intuito. Speriamo ne sopravviva qualcuna di qui qualche anno. Modificato da - luigi luccarini on 8/31/2002 11:25:31

 

  By: Paolo Gavelli on Sabato 31 Agosto 2002 12:54

Lutrom, il tuo post mi fa venire in mente un aforisma: "quando mancano le idee, le parole tornano utili". Come farti capire che dici ovvietà, che nemmeno cappuccetto rosso crede a una sinistra integerrima, ma che qui si tratta di un conflitto di interesse che fa tabula rasa delle regole del gioco democratico? 2ali

 

  By: banshee on Sabato 31 Agosto 2002 02:55

Caro lutrom (abbonato), (ma quando vai in giro hai per caso una spilla sul bavero della giacca recante la scritta "abbonato ai servizi Cobraf"?) tu sei quello che lagentesgozzatadaileoni, vero? Tutto chiaro, allora! Riguardati!

 

  By: lutrom on Sabato 31 Agosto 2002 02:14

Differenza tra i conflitti d'interesse di Berlusconi e della sinistra (e simili): Berlusconi, conflitti d'interesse palesi, sinistra (e simili), conflitti d'interesse occulti. Anche i grandi re e imperatori del passato non era mica vero che avevano il potere assoluto (Luigi XIV, Filippo II, Augusto, Elisabetta I...): dovevano rispondere ad alcune classi sociali nelle cui mani erano poco più che burattini. Ogni uomo è poco più che una mosca: le grandi forze sono quelle che gli ruotano intorno. Tutti sono costretti ad avere conflitti d'interesse, ognuno deve tenersi buoni i suoi, è questa la regola nella vita: Berlusconi è più palese (provate ad andare nelle roccaforti della sinistra, tipo università e magistratura -- per quella parte controllata dalla sinistra-- e vedrete che conflitti d'interesse: ognuno ha i suoi Previti). Poi si possono fare tante chiacchiere, tanta demagogia, si può fare l'articolo sul Sole o sul Tempo o La Repubblica, dire cose pie, del genere: Berlusconi è corrotto e ha conflitti d'interesse, la sinistra no, ci vuole un altro premier di sinistra (e si può dire anche il contrario, naturalmente)..... Scemenze, buone per i pecoroni, tipo vecchietta sclerotica e analfabeta che acquista azioni su consiglio dell' "amico" promotore. E' bello e facile fare le anime sante ma ognuno ha i suoi scheletri nell'armadio (la sinistra e simili) o fuori dell'armadio (Berlusconi). In politica è giusto avere delle idee: non è però giusto giudicare con i paraocchi, come i muli, vedere sempre il male da una parte e il bene dall'altra ed essere pronti all'occorrenza a cambiare, almeno per un po', idee. Ma non tutti possono farlo: molti sono i venduti perché hanno ricevuto favori dall'una o dall'altra parte. E poi ci sono gli idealisti: quelli cui fanno fare propaganda elettorale gratis, mentre i furbi si spartiscono il bottino. Per concludere: difetti di molti della sinistra: invidia e ipocrisia; di molti della destra: rozzezza mentale e mancanza di sensibilità.