Com'è che in dieci anni il mondo è diventato così ricco ? - gz
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By: GZ on Mercoledì 14 Novembre 2007 20:31
...Bernanke ha aggiornato a 150 miliardi dollari le perdite finali sul subprime ;poi ci sono 4 punti percentuali di media di perdite sul backlog di finanziamenti ai leveraged buy out che ammontavano , allo scoppio della crisi,a circa 350 miliardi di dollari.
Quindi ancora 15 miliardi circa di dollari.
Queste sono le vere perdite : nulla di importanza sistemica visto che le grandi banche hanno assorbito in tre mesi circa 45 miliardi di dollari di write offs.
E ,Merril Lynch a parte,nessuna è andata in rosso.
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Fino a dieci anni fa 100 miliardi di perdite erano una cifra enorme che creava una crisi finanziaria, oggi 200 o 300 miliardi provocano una piccola oscillazione del -8% delle borse mondiali, oscillazione dal massimo storico appena raggiunto in ottobre
Com'è che in dieci anni il mondo è diventato così ricco ?
Forse queste cifre da 200 o 300 miliardi non impressionano perchè c'è un eccesso di denaro nel mondo, il mondo è saturo di denaro, solo che è denaro creato dalle banche più che risparmiato
Tutto il boom si fonda sul fatto che dal 2002 i tassi di interesse vengono tenuti troppo bassi, prima in America (schiacciati all'1% nel 2002!) ed in Europa ( al 2% nel 2003!), poi adesso in Cina (3.5% con inflazione ufficiale al 6.5%) e in Giappone poi permanentemente (sono sempre allo 0.5% da otto anni) e così in tutti i paesi emergenti, tutti con tassi di interesse inferiori all'inflazione
E' mai successo che i bonds di qualunque paese del mondo rendessero sul 6%, massimo 6.5% come succede oggi mentre ad esempio l'inflazione in Russia è all'8%, Arabia, Kuwait, Dubai al 6%, India al 6%, Cina al 6.5%, Brasile tra 6 e 7%, Argentina 12-13% ?
Ovvio che quando il denaro viene fatto costare artificialmente meno di quello che dovrebbe hai un boom dell'indebitamento per comprare immobili, per consumare e per fare acquisizioni e fusioni di aziende, specialmente in in Europa, America ed australia, ma anche europa dell'est, russia, corea e in parte anche in cina, giappone e india
A questo aggiungi che le banche centrali di Cina, Singapore, Hong Kong, Taiwan, Thailandai, Brasile... si sono messe quasi tutte a stampare moneta locale per comprare i dollari dei loro esportatori e ne hanno accumulati per 3.000 miliardi allo scopo di impedire che il dollaro scenda verso la loro valuta (in modo che il trasferimento di risorse a loro favore continui)
E per tenere assieme il tutto Wall Street ha creato a partire del 2001 un enorme struttura di ingegneria finanziaria di migliaia di miliardi di derivati sul credito, non quotati, non scambiati in modo visibile, tenuti fuori bilancio e che quasi nessuno comprende
Fino a quando la FED riesce a tagliare i tassi nonostante il dollaro frani, la Bank of Japan tenerli allo 0.5%, quella di Cina al 3.5% e tante altre banche centrali emergenti a tenere i tassi sotto l'inflazione il gioco regge.
Ma in realtà è la situazione peggiore possibile perchè hai:
i) una bolla immobiliare (definita come le case costano il doppio del normale confrontate coi redditi e gli affitti),
ii) una bolla del debito (definita come debito delle famiglie pari al 100% o 150% del reddito disponibile)
ii) i tassi di interesse troppo bassi rispetto all'inflazione (di tutti i paesi del mondo solo gli Stati Uniti pensano a ridurli e solo perchè gli frana il mercato immobiliare)
iv) l'inflazione da materie prime ovunque e in asia, medio oriente e sudamerica, est europa ed russia l'inflazione tout court
v) la valuta di riserva più usata nel mondo che è diventata la valuta più debole del mondo (dollaro USA) a fronte di un deficit superiore ai 600 miliardi l'anno per il quinto anno consecutivo