By: Andrea on Venerdì 07 Dicembre 2007 12:33
Gano, io ti posso parlare della terra da cui provengo. Qui le eccellenze sono nella meccanica (Ferrari, Ducati ... ti dicono qualcosa, anche solo a livello sportivo), nel biomedicale, nella ceramica, nell'agroalimentare ... qualcuno è messo ancora benissimo, qualcuno è un po' in affanno, qualcuno è stato quasi raso al suolo (il tessile nel carpigiano, sono sopravvissuti in pochi).
Da queste parti la gente non si risparmia, lavora sodo, siamo ignoranti ma non propriamente delle capre e ... udite udite ... una quota importante di quello che produciamo lo vendiamo in giro per il mondo (insomma, non è "robetta da Italietta" ma cose molto buone, talora eccellenti).
A questo punto cosa dobbiamo fare di più? Smettere di dormire la notte e lavorare 24 ore al giorno?
Questa tiritera per cui sembra che in Italia tutti lavorino poco e male, tutti siano ignoranti, ecc. mi pare che non porti da nessuna parte.
Il problema è la zavorra. Il problema sono quei bei posticini in Calabria con una popolazione invalida in proporzioni irragionevoli o con decine e decine di forestali dove magari non c'è nemmeno un bosco.
Prima di pretendere che quelli che già lavorano si mettano a fare di più, meglio e più spesso ci sarebbe da chiedersi se non sia il caso che coloro che da troppo tempo non fanno un razzo non si mettessero a lavorare. O si togliessero dai foglioni. O sbaglio?
Hai presente i metalmeccanici che ieri sono morti (e i loro colleghi ridotti come sono ridotti)?
Erano al lavoro da 12 ore, pare. In condizioni non troppo dissimili dai cinesi (orari lunghi, ambiente ostile, sicurezza sul luogo del lavoro discutibile - vedi gli estintori esausti, posto che potessero essere comunque utili in un caso simile). Oltretutto non era gente di 59 anni che tirava la pensione, reminescenze di un passato ormai andato. Era gente di 32 anni.
Ma cosa ci si può aspettare ancora e di più da chi fa già troppo?
Faccio presente che l'ultima volta in cui ho letto dati di questo tipo, la pianura padana era con la Renania e non mi ricordo quale altro posto al top della produttività a livello europeo.
Non mi risulta che in Cina quelli che sono esclusi dal ciclo produttivo se la passino bene come la nostra zavorra.