La bolla speculativa

 

  By: Mr.Fog on Sabato 11 Agosto 2007 10:55

Attualmente il mondo finanziario è alle prese con un problema "ridicolo" nelle sue dimensioni. ----------------------------------- Ciao Hobi, non credo sia poi così ridicolo, anche se le dimensioni fossero "solo" queste. Prova ad immaginare un investitore che, volendo essere prudente, investa solo in obbligazioni sicure e dalla sera alla mattina si ritrovi con il portafoglio sotto di un 10%. Credi che il restante 90% lo lascera' investito?

 

  By: hobi on Sabato 11 Agosto 2007 04:35

Uno dei ruoli di qualsiasi Banca Centrale è quello di intervenire in quei momenti di panico o di euforia che minino la stabilità del sistema finanziario. Attualmente il mondo finanziario è alle prese con un problema "ridicolo" nelle sue dimensioni. Perdite di 100 /200 miliardi di dollari su un pacchetto di ABS di 2000 miliardi di dollari che si confrontano con una ricchezza finanziaria mondiale di quasi 50 trilioni di dollari. Se le banche centrali giudicano che il problema attuale siano solo "asset marci" di queste dimensioni fanno benissimo,nell'interesse generale, ad iniettare tutta la liquidità necessaria. Tanto sono operazioni repo che rientrano dopo brevissimo termine. Comunque vedremo tra massimo un mese se quello che ha mosso l'intervento delle banche centrale era un credit crunch uterino o nascondeva qualcosa d'altro più grave( asset marci di grandi dimensioni nei bilanci di alcune grandi banche). Hobi

 

  By: GZ on Sabato 11 Agosto 2007 01:58

Il punto è se stiamo ora raggiungendo il ^"momento di Minsky"#http://www.rgemonitor.com/blog/roubini/208166^ in termini di teoria del ciclo economico, da Hyman Minsky

 

  By: GZ on Sabato 11 Agosto 2007 01:06

il grafico delle borse europee a questi livelli indica che le cose vanno benone ed è quello che la BCE e quasi tutti hanno detto fino a qualche giorno fa la Banca Centrale Europea che nel giro di cinque giorni fa un dietrofront di 180 gradi e pompa 160 miliardi di emergenza alle banche per tenere i tassi al 4.25% contraddice questo grafico secondo me il grafico deve cambiare parecchio, un livello di 300 sull'eurostoxx mi sembra più coerente

 

  By: carlog on Sabato 11 Agosto 2007 00:36

e che cosa dovrebbero fare ? la stretta creditizia come nel '29 ? chiaro che a quel punto scoppia la rivoluzione ... immagino che per uno specculatore al ribasso filo-USA come GZ l'allargamento del credito sia come l'aglio per i vampiri ... o forse sei diventato un monetarista convinto ? hai dimenticato l'insegnamento dei grandi economisti keynesiani ? secondo cui non vi sono problemi allo stampare carta moneta ... i guai seri per l'economia cominciano con la saturazione dei mercati e la contrazione della domanda reale di beni forse alla BCE stanno solo tentando la quadratura del cerchio: rendere conpatibile l'allargamento della base monetaria con livelli dei tassi di interessi anti-inflattivi ?

Immagina cosa faranno se qualcosa va storto - gz  

  By: GZ on Venerdì 10 Agosto 2007 22:40

Fino alla prima guerra mondiale quando una banca aveva "problemi di liquidità" si doveva arrangiare e se non trovava modo di rassicurare i depositanti questi ritiravano i fondi e falliva. In Italia ci fu il famoso ^crac della Banca Romana nel 1893#http://it.wikisource.org/wiki/Il_crack_delle_banche^ sotto Giolitti ad esempio, in America il famoso crac del 1907 ecc...ancora negli anni '30 la Grande Depressione iniziò con il fallimento della maggiore banca austriaca, il CreditAnstalt e metà delle banche americane ad esempio andarono fallite, la gente si alzava al mattino, leggeva che la banca era fallita e aveva perso i risparmi Dal allora quando una banca ha "problemi di liquidità" la Banca Centrale stampa moneta e gli fornisce i fondi, dichiara che se ce ne fosse bisogno può stampare tutta la moneta che vuole e darli alla banca in crisi, per cui nessuno ha motivo di ritirare i soldi dalla banca per paura di perderli Nel fare questo la Banca Centrale non usa soldi veri, semplicemente li crea inserendo nei suoi computer alcune entrate, cioè digitano ...3 miliardi.... accredito a XY... e magicamente la Banca pinco pallo si ritrova un accredito di 3 miliardi In casi estremi come l'Argentina nel 2002 però nemmeno la Banca Centrale ce la fa e come noto per quasi un anno chi aveva soldi in banca in Argentina non potè ritirarli e la gente ricorse al baratto per campare. In un caso del genere anche se la Banca Centrale Argentina creava moneta non bastava, la gente portava via i soldi dalle banche Ieri ed oggi tutte le principali banche centrali (eccetto quella inglese), canadese, americana, europea, australiana e giapponese hanno "creato moneta" per una cifra enorme (dai 160 ai 200 miliardi secondo i report) e l'hanno prestata alle banche come misura di emergenza Lo scopo era mantenere i tassi a cui le banche si prestano soldi a vicenda sul 4.50% europei e sul 5.25% quelli americani. Ieri e stanotte i tassi erano schizzati verso il 6% e le banche centrali hanno creato dal niente 200 miliardi circa per farli scendere immediatamente. Il mercato ieri ed oggi non prestava a meno del 6% (tra banche) e le banche centrali sono subito intervenute creando 200 miliardi di crediti per ridurre questi tassi. Non potevano permettere che le banche pagassero un 6% nemmeno per un giorno ? Questo con l'economia globale che tutti dicono sta andando molto bene. Immagina cosa faranno se qualcosa va storto

Le banche centrali stanno perdendo il controllo della situazione - gz  

  By: GZ on Giovedì 09 Agosto 2007 20:58

Solo una settimana fa alla conferenza stampa e nel comunicato sia la BCE che la FED hanno parlato di rischi di inflazione perchè l'economia è forte... bla bla... e quindi di alzare i tassi e la BCE ha detto che c'era troppa liquidità ("monetary conditions too accomodative..") Stamattina il mercato in Europa fa salire i tassi interbancari (...quando la domanda supera l'offerta il prezzo sale...) e di colpo Trichet & company pompano 98 miliardi di euro nel mercato interbancario e dichiarano che li prestano loro i soldi alle banche, per far scendere il tasso interbancario che era schizzato in su (la più grossa iniezione di liquidità della storia, maggiore dell'11 settembre) della serie, se nessuna banca vuole prestare i soldi ad un altra banca per meno del 5.86% oggi arriviamo noi che siamo i pompieri e offriamo credito a tutti così i tassi scendono nei comunicati dicono che c'è troppa liquidità, nella pratica devono pompare liquidità per evitare che i tassi di mercato salgano dimostrando che non hanno idea di cosa sta succedendo, che perdono il controllo della situazione e poi agiscono all'ultimo momento per evitare un crac

 

  By: andreax66 on Giovedì 09 Agosto 2007 20:31

Incredibile!! E' uscito il bollettino della BCE (ovviamente scritto a inizio settimana) che dice che c'è troppa liquidità e che alzeranno i tassi. Ma pensano veramente che abitiamo sugli alberi? COmunque credo che noi tutti partecipanti a questo bellissimo forum dobbiamo riconoscere al Dott.Zibordi di aver centrato pienamente il casino che sarebbe scoppiato già da un bel pò di tempo. Non mi interessa sapere se ha perso o guadagnato soldi in questa previsione, so soltanto che sentiva puzza di bruciato quando molti "fenomeni" pontificavano questa nuova era dell'ingegneria finanziaria, e che oltretutto aveva analizzato correttamente i pericoli dell'indebitamento immobiliare con le possibili ricadute sui mercati. Oggi 09/08/2007 i subprime sono sulla bocca di tutti, tutte le banche ed istituzioni finanziarie ne sono piene direttamente o indirettamente, e molti amministratori delle stesse cominciano solo oggi a capire cosa cavolo sono. Complimenti ancora!

 

  By: andreax66 on Giovedì 09 Agosto 2007 20:30

Incredibile!! E' uscito il bollettino della BCE (ovviamente scritto a inizio settimana) che dice che c'è troppa liquidità e che alzeranno i tassi. Ma pensano veramente che abitiamo sugli alberi? COmunque credo che noi tutti partecipanti a questo bellissimo forum dobbiamo riconoscere al Dott.Zibordi di aver centrato pienamente il casino che sarebbe scoppiato già da un bel pò di tempo. Non mi interessa sapere se ha perso o guadagnato soldi in questa previsione, so soltanto che sentiva puzza di bruciato quando molti "fenomeni" pontificavano questa nuova era dell'ingegneria finanziaria, e che oltretutto aveva analizzato correttamente i pericoli dell'indebitamento immobiliare con le possibili ricadute sui mercati. Oggi 09/08/2007 i subprime sono sulla bocca di tutti, tutte le banche ed istituzioni finanziarie ne sono piene direttamente o indirettamente, e molti amministratori delle stesse cominciano solo oggi a capire cosa cavolo sono. Complimenti ancora!

 

  By: marriot on Giovedì 09 Agosto 2007 20:29

forse solo perche' non hanno ancora scaricato le azioni hai piccoli risparmatori. E' una lobby?, un cartello? Certo. E lo sappiamo bene.

 

  By: GZ on Giovedì 09 Agosto 2007 20:26

il tasso interbancario a cui le banche si fanno prestito come dice il nome stamattina era schizzato al 5.86% in euroopa, mentre in teoria dovrebbe essere il 4.50% sulla base dei tassi che la BCE fissa come spiega bene Tony Crescenzi questo improvviso intervento della ECB di oggi mostra che la FED e la ECB ne sanno di meno degli operatori di mercato e reagiscono nel panico all'ultimo momento --------------------------------------- By Tony Crescenzi URL: http://www.thestreet.com/p/rmoney/tcrescenziblog/10373318.html In Europe, the interbank rate jumped sharply overnight, trading at 5.86%, the highest since 2001. This prompted the European Central Bank to lend $130 billion to European banks, which were seeking liquidity they found difficult to obtain in a market frozen by the BNP news. In the U.S., the interbank rate, the fed funds rate, has also moved higher, although not dramatically. It's now 5.50%, a quarter point above the Fed's target. Although not high, the funds rate has traded this high fewer than 10 times over the past year. The $130 billion injection by the ECB is extraordinary. On Sept. 12, 2001, in response to the extraordinary circumstances, the total amount of deposits at the 12 Federal Reserve Banks, which captures the scale of the Fed's liquidity injections, was $102 billion, 5 times normal. According to notes in my recently published book, the 1,200 page revision to Stigum's Money Market, the average daily size of the Fed's daily open market operations was $6.4 billion in 2005 and the size of its 14-day repos, which are announced most Thursdays, was $8.7 billion. Today the Fed conducted a $12 billion 14-day operation, responding to the jump in the fed funds rate. It can thus be said that liquidity squeeze in Europe is impacting the U.S. As the ECB said, it will fill 100% of all requests for in order to assure orderly conditions in the money market. Hence, there will be plenty of liquidity to handle the problem no matter the scale because the ECB can print as much money as is necessary. What stands out most from this situation is its proximity to the Federal Reserve's meeting on Tuesday. If the Fed had even the slightest inkling that a problem of this scale might occur, its statement would have had a full tilt toward neutral rather than the partial tilt it gave. Today's events show that either the Fed committed a large policy error on Tuesday, or that both the Fed and the ECB are themselves more in the dark on the problems that lie underneath the surface than are investors in the financial markets. While the Fed and the ECB may not have the providence to see all problems that exist, it should at the very least have a greater sense about conditions in the markets it controls -- the money market and the credit markets more generally -- and of conditions in the banking system.

 

  By: Mr.Fog on Giovedì 09 Agosto 2007 20:23

per un qualche oscuro motivo -------------------------------- Se, anche solo SE, non si dimostrassero disponibili ed accomodanti, sarebbe un bagno di sangue. Tutti sanno, ma confidano nella forza delle banche centrali...e' gia' successo (altre volte e per altri motivi) e sappiamo bene come ando' a finire.

 

  By: Esteban on Giovedì 09 Agosto 2007 19:35

Troppo toro !!! ^what's happen is that, somewhere out there ,someone people are in trouble ...#http://www.bloomberg.com/avp/avp.htm?clipSRC=mms://media2.bloomberg.com/cache/vvDM8gM22vPs.asf^

 

  By: GZ on Giovedì 09 Agosto 2007 19:35

qui oggi c'è anche una banchetta in Olanda, annuncia che gli utili sono scesi da 186 a 3 milioni perchè ^aveva messo 390 milioni in bonds dei mutui americani subprime#http://ftalphaville.ft.com/blog/2007/08/09/6450/3-fallout-hits-the-netherlands/^ notare i numeri, investi 390 milioni e ne perdi 180, basta toccarli questi bonds o derivati dei mutui tossici e sei bruciato la cosa da tenere a mente è la DIMENSIONE della cosa, il debito immobiliare cartolarizzato totale americano che è stato venduto in giro è sui 7.000 miliardi di cui da 1.500 a 2.000 miliardi sono "Alt-D" "SubPrime" e "Jumbo" che sono quelli letali, sospetti "tossici". In Inghilterra ad esempio un altro 1.000 miliardi di mutui sono stati cartolarizzati e come ho mostrato ieri sera si sospetta che una bella fetta sia infetta -------------------------

 

  By: Gano* on Giovedì 09 Agosto 2007 19:28

Evidentemente le banche centrali non vogliono un crash ora. Forse gli e' bastato quello del 2000 - 2002. Se le banche centrali non stampassero moneta la giostra si sarebbe fermata da un pezzo. E' pero' un dato di fatto che -per un qualche oscuro motivo- ora la stampino a tambur battente. Non e' sempre stato cosi'. Evidentemente ora debbono esservi dei motivi (suppongo geopolitici) che mi sfuggono.