l'Asia consuma e spende ora

 

  By: Paolo Sentiment on Mercoledì 18 Aprile 2007 10:44

E questo è il confronto con il Nasdaq di fine anni 90! La correlazione è impressionante. Nel corso dell'anno (dopo l'estate?) questi eccessi verranno pagati a caro prezzo, ma per ora c'è l'effetto inerzia. Un'automobile lanciata a forte velocità anche se finisce la benzina per la forza inerziale fà ancora un pò di strada.

due notizie dalla Cina - gz  

  By: GZ on Mercoledì 18 Aprile 2007 04:24

due notizie dalla Cina i) due fondi aperti ieri ^in Cina hanno raccolto 2.3 miliardi di dollari in un giorno#http://www.reuters.com/article/fundsFundsNews/idUSSHA34757620070417^ con le linee telefoniche che sono saltate ii) il più grande centro commerciale del mondo è stato aperto in Cina, erano previsti 100 mila clienti al giorno ma non ci è andato nessuno, 10 mila di media, hanno sbagliato solo del 90% la stima. Si sono accorti dopo averlo aperto che la gente del luogo sono lavoratori di fabbrica che non hanno i soldi per comprare La Cina oggi ha l'export che costituisce il 40% del PIL e il consumo il 35% del PIL. Allo stesso tempo questa settimana c'era la notizia che lo stato cinese ha riserve in valuta per 1.200 miliardi di dollari, tanto per dire in Europa se ne tengono 30-40 miliardi e anche l'America tiene 40-50 miliardi. La Cina essendo una dittatura decide che lo stato deve tenersi tutto perchè in questo modo influenza i mercati mondiali, tiene su il dollaro e giù lo yuan, abbassa i tassi, non mi stupirei se si scoprisse tra qualche anno che compravano S&P e DAX. Intanto da economia mezza pianificata fanno il centro commerciale che resta vuoto e da noi qualcuno fallirebbe, lì le banche e chi lo ha costruito sono membri del partito e fanno sparire il buco ------------------------ Think for a moment where the world's largest shopping center is located. Bloomington? Dallas? Maybe Miami? Try Dongguan in South China, a city of six million people. But what happens when you build the world's largest shopping mall but no one comes? That's what China is currently finding out. The shopping mall, situated on 220 acres, includes an indoor amusement park and replicas of cities such as Milan and Venice. Developers expected to attract 100,000 shoppers a day, the minimum it would take to keep the shops from appearing deserted, but instead attract a little more than 10,000 a day. "They did this mall all wrong,'' Stephen Liu, a Hong Kong businessman told Bloomberg. " They never found out if there were enough people to fill it. All the Chinese in this town are factory workers, they can't afford to shop here.'' China currently holds seven of the world's 20 largest shopping malls. But private consumption in China accounts for just 35% of GDP, according to Bloomberg. That's half the figure in the U.S. Meanwhile, the Chinese presently save about half their income, while we in the U.S. save about negative 1.2% of our income.

 

  By: gianlini on Mercoledì 18 Aprile 2007 02:51

non trovo più l'articolo cmq oggi sul corriere c'era l'elenco dei deputati con maggior reddito dichiarato nel 2005 accanto al solito berlusconi spiccava il nome di un giovane trentenne forse neanche deputato ma sottosegretario o qualcosa del genere, ex di Goldman sachs che aveva un reddito di 1,200,000 euro (prodi, tanto per dare un esempio era a 89.000), ma soprattutto aveva lo 0,000 qualcosa di un fondo Goldman sachs solo per dipendenti e investito solo in azioni della IPCC o qualcosa del genere, quella Banca Cinese che si era quotata in ipo a ottobre, partecipazione che ai valori attuali è pari a 8 milioni di euro la coincidenza fra la nomina di paulson, le sue frequentazioni cinesi, l'andamento della borsa e questa esistenza di un fondo chiuso solo per dipendenti GS investito in Cina non sembra casuale

Cina e Germania - gz  

  By: GZ on Mercoledì 18 Aprile 2007 00:35

Ma la cosa più impressionante è il confronto tra la borsa cinese a Shangai (quella chiusa quasi del tutto agli occidentali) e quella tedesca Quella cinese ha solo 3-400 miliardi di flottante trattato anche se capitalizza 3 volte tanto, è fatta di società cinesi statali o comunque controllate dal partito ed è salita da 250 a 1.000 in un anno e mezzo

Borse asiatiche in prospettiva di quelle euro (2) - gz  

  By: GZ on Mercoledì 18 Aprile 2007 00:30

Questo è un confronto tra la borsa europea più dinamica, la tedesca (in Rosso), e quelle principali asiatiche, ad esempio quella di Hong Kong (in Bianco) Hong Kong dal minimo a 700 nel 1998 è risalito a 2.066 (quindi 400%) e la Germania dal minimo del 2003 a 2800 è risalita a 7.400 quindi circa uguale

Borse asiatiche in prospettiva di quelle euro - gz  

  By: GZ on Mercoledì 18 Aprile 2007 00:28

Questo è un confronto tra la borsa europea più dinamica, la tedesca (in Rosso), e quelle principali asiatiche, ad esempio quella di Singapore (in Bianco) Singapore dal minimo a 800 nel 1998 è risalito a 3.400 (quindi 400%) e la Germania dal minimo del 2003 a 2800 è risalita a 7.400 quindi di meno

 

  By: GZ on Giovedì 15 Febbraio 2007 18:49

in america lo compri come ^EWY#^ il minimo è stato 10 dollari ed è ora a 50 dollari (+400% dal 2002)

 

  By: gianlini on Giovedì 15 Febbraio 2007 18:44

anche sul tuo è raddoppiato dal 2005 ad oggi norton

 

  By: Moderator on Giovedì 15 Febbraio 2007 16:48

boh , io ho questo grafico

 

  By: GZ on Giovedì 15 Febbraio 2007 16:30

non è salito .... dal minimo a 2.000 punti del 2002 è ora a 11.500 un +400% ed è un economia matura, con parecchio debito al consumo, una bolla immobiliare come in Italia e la concorrenza della Cina al confine nell'ultimo anno è salito meno dell'Eurostoxx... se guardi da due anni le loro esportazioni non salgono

 

  By: Moderator on Giovedì 15 Febbraio 2007 16:06

il rischio cambio devo dire che non l'ho valutato. Paragonandolo allo Yen , a 5 anni , forse lo yen è ora che si rafforzi ma il coreano potrebbe rimanere uguale.

 

  By: fcoa on Giovedì 15 Febbraio 2007 15:35

norton...sai dove sta l'inghippo coreano?ha l'unica moneta asiatica che è salita....quindi farei attenzione,perchè magari sale l'indice,ma il cambio azzera i gains!

 

  By: Moderator on Giovedì 15 Febbraio 2007 15:24

la Corea del Sud dovrebbe avere un Pil sul 4,5% nel 2007 e 2008. Il rapporto P/E è di 11,5 , (media storica 10 anni 14,5). Dal grafico potrebbe pure essere interessante , quest'anno non è ancora salito. Mi prendo l'etf

Singapore, vado a Singapore - gz  

  By: GZ on Giovedì 15 Febbraio 2007 12:38

Singapore oggi ha ^tagliato le aliquote fiscali al 18%#http://www.bloomberg.com/apps/news?pid=20601080&sid=anzN1lKV5Zbg&refer=asia^ (dal 20% precedente) preoccupato della concorrenza di Hong Kong dove pagano solo il 17% Com'è che non si menziona mai nello spiegare il miracolo asiatico il fatto che pagano meno tasse degli evasori in Italia ? (perchè se evadi metà dell'Irpef paghi comunque come a Singapore e poi paghi 70 euro ogni 100 di benzina, 20 su 50 per il riscaldamento, Ice, rifiuti, rinnovo patente, passaporto...). A Singapore l'IVA è il 7%, evidentemente lasceranno morire i vecchietti per strada I paesi a massima crescita nel mondo sono questi asiatici dove pagano il 18%, l'Irlanda dove si paga il 12% e l'europa dell'est dove si paga il 19%. Poi dicono che l'economia è una disciplina confusa dove si può sostenere qualunque cosa In ogni caso la borsa di Singapore come fondamentali e grafico è la migliore del mondom simbolo EWS

 

  By: GZ on Sabato 27 Gennaio 2007 19:20

Il prezzo medio di una casa in America oggi è sui 230-240 mila dollari che in euro sono 180 mila e la dimensione media della case è sui 160 metri quadri L'America è un continente 10 volte l'europa come dimensione ed è molto meno regolamentata come vincoli urbanistici per cui si costruiscono circa 1.600.000 case l'anno contro circa 1 milione e rotti l'anno in Europa continentale (stessa popolazione), di cui però la metà solo in Spagna per cui credo che in Italia non arriviamo alle 100 mila nuove case l'anno Dato che l'OFFERTA di terreni e di nuove case è il triplo che in Europa i prezzi (fuori da NY, S. Francisco, Palm Beach, Los Angeles)sono in media più bassi. Ci si dimentica che il prezzo delle case dipende non solo dalla domanda, ma dall'offerta E in paesi come l'Italia e l'Inghilterra il 95% del territorio è vincolato come agricolo o altro e anche per poter ristrutturare dipendi da cosa ti consente il comune In Italia occorre il permesso e un progetto del geometra in comune per tirare via un muro interno, devi pagare tasse addizionali(in emilia ad es) anche di 15.000 euro per una ristrutturazione da 60.000 e se vuoi fare un balcone, alzare un tetto, creare un patio, una piscina, un garage spesso non ottieni il permesso Invece in America si spendono alcune centinaia di miliardi l'anno per rinnovare continuamente le case sia gli interni che il giardino, garage, piscina... cioè comprare casa spesso è il meno, poi spendono cifre folli nel rifarla da capo anche perchè spesso la casa ha intorno una proprietà. In qualche modo devi aggiungere questi costi al prezzo di acquisto