l'Asia consuma e spende ora

 

  By: Mr.Fog on Venerdì 26 Gennaio 2007 11:34

Un calo nell'imobiliare del 40% l'abbiamo avuto anche noi dal 92 al 99. Anche dall'82 all'87 ma non ci ha causato deflazione alla giapponese. ------------------------------------------------------------------ Ciao Norton, e' stato l'uso sconsiderato del debito, incentivato dai tassi (gia' allora) bassi a mandare in cortocircuito i giapponesi che a quel tempo compravano casa indebitandosi (sembra assurdo) per 100 anni.

 

  By: Moderator on Venerdì 26 Gennaio 2007 11:10

Un calo nell'imobiliare del 40% l'abbiamo avuto anche noi dal 92 al 99. Anche dall'82 all'87 ma non ci ha causato deflazione alla giapponese. A vedere il grafico mi sembra una deflazione piuttosto blanda. I giapponesi guadagnano investendo all'estero dove la remunerazione del danaro è maggiore ed evitando di rivalutare la moneta per non perderci sul cambio e per vendere in tutta tranquillità le loro merci. Più perfetto di così non so cosa potrebbe esserci. Tutto il mondo sta al capezzale di un finto malato

la bizzarra storia del Giappone - gz  

  By: GZ on Venerdì 26 Gennaio 2007 03:20

Tre grafici che illustrano sinteticamente la bizzarra storia del Giappone di cui si sente dire che hanno la "deflazione", tassi di interesse a zero perchè l'inflazione è negativa (un altro pianeta..). Con dei tassi di interesse sui titoli di stato per anni a zero come campano quelli che hanno bisogno di un reddito da investimenti ? D'accordo che se l'inflazione è -1% il tuo reddito o pensione aumenta in termini reali, ma se dipendi dai tuoi risparmi per creare un reddito da interessi comunque è difficile. Ad ogni modo il prezzo dei terreni ed immobili dopo esser salito del +120% declinò di un -40% (da 120 a 75 come indice) e questo creò appunto la "deflazione". Notare che i giapponesi sono in 120 milioni con meno terra disponibile per costruire che da noi per cui demograficamente non c'era ragione che case e terreni scendessero di prezzo. Lo stesso i terreni sono crollati del 40% di prezzo dal 1990 ad oggi

 

  By: gianlini on Domenica 27 Novembre 2005 18:10

considerando il clima di mosca è davvero incredibile!

 

  By: GZ on Sabato 26 Novembre 2005 13:28

Ci sono oggi 23 multimiliardari a Mosca, di più che in ogni altra città al mondo eccetto New York, insomma dopo decenni in cui la Russia era rimasta indietro rispetto all'America ora ha quasi recuperato in un settore. Costruiscono a Mosca una mini-città solo per miliardari con lo yacht club (!) a 4.400 euro al metro quadro, con il salario medio mensile a 400 euro. ---------------------------- November 23 – Bloomberg (Samantha Shields): “At the end of Moscow’s Ruble Road lies a plot of land 30 times the size of Red Square that locals already call ‘Millionaire Town.’ The Russian capital’s planning office last month approved a $3 billion project to turn the land into accommodation for 30,000 people, replete with a yacht club and horse paddocks. The average cost of the villas will be $5,000 a square meter compared with an average monthly wage in the city of $400… Moscow now has 23 billionaires, lagging behind only New York, according to Forbes magazine. About 25.5 million people, or 18 percent of the country, live in poverty.”

Il circo continua a girare spinto non da noi, ma dagli asiatici - gz  

  By: GZ on Martedì 01 Novembre 2005 22:30

Il mondo è cambiato. Fino a tre anni fa se una mega società americana come ^Dell#^ veniva fuori con risultati pessimi (venerdì sera ha mancato clamorosamanente le stime di fatturato e di profitti) il mercato sarebbe andato sotto dappertutto a partire da NY, continuando con Tokio e poi a seguire Londra, Parigi e Milano. Oggi invece si spaventa il dopomercato a NY e i futures, ma poi al mattino i trader vengono al lavoro a Londra e Francoforte, vedono che gli schermi in Asia sono tutti in verde con guadagni anche del 2% su molti indici e si danno una calmata. Perchè la verità è che i giapponesi, coreani e cinesi sono quelli che stanno facendo fuori DELL e quindi sono contenti se vedono la trimestrale di Dell pessima. Le perdite di mercato di Dell, come quelle di ^Alcatel#^ qualche giorno fa ad esempio, sono dovute al successo dei produttori asiatici, i quali però oltre a sostenere ovviamente le loro borse comprano poi anche componenti in USA o Europa o comunque accumulano i soldi per fare acquisizioni da noi. E nel peggiore dei casi comprano obbligazioni in euro e dollari perchè i loro mercati finanziari sono ancora più fragili e quindi perlomeno tengono bassi i tassi di interesse occidentali. In questo modo il grande circo del mercato finanziario mondiale continua a girare, spinto non dagli occidentali, ma dagli asiatici e visto che il denaro circola in qualche modo il risultato non è molto diverso

 

  By: Gano on Martedì 30 Agosto 2005 22:20

Oooooopppppssss.....!!!!!!!! Non mi ha inserito il grafico. Peccato, perche' la sorpresa sarebbe stata cosa questi due fondi hanno fatto dal 1996 ad oggi....

 

  By: Gano on Martedì 30 Agosto 2005 22:18

Incuriosito dall argomento, mi sono divertito a confrontare le recenti performance del Tempelton Russia and Eastern Europe Fund (TRF) con quelle del Thai Fund (TTF). Dal 2001 ad ora hanno performato in modo molto simile.

 

  By: Gano on Lunedì 29 Agosto 2005 11:40

Che in Russia comandino le mafie venute su soprattutto nell' era di Yeltsin, l' era delle grandi svendite e delle grandi privatizzazioni, e' indubbio. Ma mi pare che il Putin, nei limiti delle sue possibilita' -il poveretto- a queste mafie cerchi di darci un taglio. O almeno, a noi attenti e acuti osservatori delle borse e delle piazze finanziarie ;-) qualcosa in proposito dovrebbe dircelo il Moscow Times, che guarda caso ha iniziato la sua risalita proprio con l' insediamento di Putin, dopo la catastrofe Yeltsin. Qualcuno che ne sa forse qualcosina piu' di noi un po' di fiducia deve avergliela data...

 

  By: Andrea on Venerdì 26 Agosto 2005 12:03

> E' vero che la Russia sia terra di poverta', mafie e corruzioni > (bisogna tornare ai tempi di Breznev e al PCUS per non averle). Era una battuta, vero?

 

  By: GZ on Venerdì 26 Agosto 2005 03:22

...Ma il passaggio da Yeltsin a Putin, ha aumentato o diminuito questa poverta', queste mafie e questa corruzione? Ha insomma dato una prospettiva migliore o peggiore all' andamento delle cose?... ------------------ Mi sono sbagliato, l'aspettativa media di vita in Russia non e' non 64 anni per gli uomini come dicevo ^ma di 58 anni#http://www.mosnews.com/news/2005/08/23/abortionproblems.shtml^ (in Italia 75) In Russia ci sono 1.5 milioni di nascite e 1.6 milioni di aborti (ufficiali) perche' un figlio e' sufficiente a mandare in rovina una coppia Ogni 1,000 Russi ci sono 16 decessi e solo 10.6 nascite e il tasso di mortalita' infantile e' 4 volte quello dell'Europa per cui ^la popolazione cala di 800 mila l'anno#http://www.mosnews.com/news/2005/08/23/abortionproblems.shtml^ E' un paese in via di estinzione

 

  By: CORTO on Giovedì 25 Agosto 2005 23:22

case new holland cnh corto

 

  By: Gano on Giovedì 25 Agosto 2005 23:08

La Cina, con la rivalutazione dello yuan vorra' comprare. Cosa di meglio per la sua economia in boom che macchine per il movimento terra? Titoli come Hitachi, Kubota, Caterpiller, New Holland... dovrebbero beneficiarne? PS Non riesco piu' a trovare il simbolo New Holland, che in passato era NH (lo ricordo perche' ne ho avute diversi anni fa).

 

  By: gianlini on Giovedì 25 Agosto 2005 21:55

E' vero che la Russia sia terra di poverta', mafie e corruzioni (bisogna tornare ai tempi di Breznev e al PCUS per non averle). ------------------------------ invece è tutta roba che c'era ai tempi di Breznev e del PCUS, solo che il raggio di azione era meno appariscente. per esempio si dedicavano al traffico della vodka, cosa che a noi occidentali sembra come giocare a figurine, ma per loro aveva grande importanza in ogni caso Putin non ha cambiato di una virgola le cose, semplicemente qualcuno di nemico è scappato o è stato incarcerato, e qualcuno di amico ha conosciuto nuove fortune il moscow times è in mano a grosse mani, pensa che la maggior parte della gente in russia non si fida nemmeno ad aprire un conto corrente, figurarsi comprare azioni o cose del genere

 

  By: Gano on Giovedì 25 Agosto 2005 21:50

E' vero che la Russia sia terra di poverta', mafie e corruzioni (bisogna tornare ai tempi di Breznev e al PCUS per non averle). Ma il passaggio da Yeltsin a Putin, ha aumentato o diminuito questa poverta', queste mafie e questa corruzione? Ha insomma dato una prospettiva migliore o peggiore all' andamento delle cose? E se le cose sono migliorate, questo continuera' ad essere vero anche per il futuro o no? Insomma, Putin riuscira' a tenere il paese saldamente in mano e a dargli una direzione come stanno facendo, con il pugno di ferro, Deng e il Partito Comunista in Cina o le cose gli scapperanno di mano facendo piombare la Russia nel caos del periodo di yeltsin, quando la gente si vide sparire i risparmi dall' oggi al domani?