salvarsi dalla crisi

con contenuti devastanti per le classi più deboli autentica Macelleria Sociale come il Job Act -------- Partiamo dal concetto che hai un costo del lavoro alto e che non puoi quindi aumentare ulteriormente salari e stipendi, la macelleria sociale ce l'hai rimanendo o uscendo dall'euro, non ci sono ricette magiche per evitarla, non capisco quindi cosa critichi. Il piano industriale ed energetico ? Lo puo' fare solo un governo che non si senta provvisorio e quindi con un sistema elettorale diverso. Stanno cercando di cambiare le regole della legge elettorale ma i benpensanti come te del M5S si stanno opponendo perche' con questa attuale rompere i coglioni e bloccare ogni iniziativa del governo e parlamento e' troppo facile, anche qui non capisco quindi cosa critichi. Tu e quelli del M5S siete un pozzo di contraddizioni sempre pieno. La crisi Italiana è essenzialmente dovuta al fatto che ognuno guarda al proprio orticello sperando e/o agendo per fare in modo che a prenderla nel cul siano sempre gli altri e questo discorso vale anche per le forze politiche che non vogliono collaborare tra loro, quindi vale anche per il M5S.

Bene allora tu che sei dotto spiega a tutti quanti come fai a mantenere integro il potere di acquisto di uno stipendio svalutando in un paese come il nostro. .............................. Lo già detto ma si intuisce anche dai Post sotto...! repetita juvant...? mah..! La svalutazione competitiva è solo una leva che può utilizzare una B.C. nella politica economica di una Nazione, la Politica monetaria della BCE rispecchia gli interessi della Germany ai danni dell' Italia che è il suo principale competitor essendo ambedue paesi Manifatturieri. Come faceva la Banca d' Italia a mantenere il potere d' acquisto degli Italiani con alta inflazione ? Stampava, Svalutava e proteggeva le proprie aziende da l' esterno e verso il mercato interno con accordi commerciali bilaterali o attraverso Dazi, come fanno paesi simili al nostro : G.B. Japan, Corea, per non citarne di più piccoli o più grandi come: Svezia Danimarca, Russia, Usa o Cina. Cosa occorre per raggiungere l' indipendenza Economica e Finanziaria di un paese come il nostro ? Sovranità Monetaria in mano allo Stato, punto essenziale insieme ad una Politica e Piano Industriale ed Energetico Nazionale su base triennale INNOVANDO su prodotti ad alto valore aggiunto di cui siamo e deteniamo l' Eccellenza in molti campi. Come noti ambedue le cose mancano e da quando mancano siamo precipitati sempre più in basso, nei dibattiti e dai Politici non si parla di Piano Industriale Nazionale ma si sente solo Fumus Persecutoris = Debt e PseudoRiforme con contenuti devastanti per le classi più deboli autentica Macelleria Sociale come il Job Act . A Seguire Riforme serie, la più importante quella della Magistratura non pseudoriforme dettate dai BanKsters Neoliberisti al Bullo di Pontassieve per impoverire e razziare il BelPaese. P.S. La crisi Italiana è essenzialmente POLITICA in sostanza occorre uno che dica e faccia come la Le Pen..bisogna scindere l' Economia Reale da quella Finanziaria.

E infatti è per questo che in tanti post ho detto che l'Euro non era stato fatto per salvare l'Italia, ma bensì la GERMANIA, ma i guru da tastiera, giu' con la corruzione (che è stra aumentata durante l'euro) etc., etc....

Bene allora tu che sei dotto spiega a tutti quanti come fai a mantenere integro il potere di acquisto di uno stipendio svalutando in un paese come il nostro. Le aziende che producono porcheria sono gia' sparite o lo stanno facendo. Ora sono proprio curioso di sapere come fai a far sopravvivere le aziende che producono qualita' destinata al mercato interno. Vediamo cosa ti inventi signor sempliciotto.

Certo certo ..! tu invece Cervelluto da Piddinia con le congetture le mistificazioni e gli insulti dimostri tutto...! si si le riforme strutturali della precarizazzione e lo sfruttamento ad 1 € orario come quelle del tuo compagno Poletti e Renzie.

Quel grafico non dimostra nulla salvo che la Germania ha messo a frutto delle riforme strutturali guadagnando piu' di quanto abbia speso e che noi non le abbiamo fatte e mantenendo/aumentando le inefficienze abbiamo continuato a spendere piu' di quello che abbiamo guadagnato e per compensare abbiamo aumentato la pressione fiscale comprimendo il margine del prodotto e soffocando le imprese del paese. Senza euro saresti morto prima a forza di svalutare con un tessuto produttivo a livello di un paese come il Marocco dove fanno le mattonelle o conciano le pelli ancora a mano perche' possono permettersi di comprare solo quelle. Invece della Nutella oggi ti saresti comprato la Cagarella. E' inutile che continuiate con queste cagate galattiche postando grafici che mostrano solo una faccia della moneta. Un grafico di una realta' va confrontato con uno di una realta' opposta se si vogliono fare le comparazioni serie e sostenere una tesi altrimenti se ci si accontenta di quelle da bar come sei abituato tu va bene anche la foto di Cicciolina.

a proposito di Liretta...! Il grafico che potete vedere qui sotto è stato riportato dalla Banca d’Italia nella Relazione Annuale del 2011 nel capitolo “Andamenti macroeconomici, politiche di bilancio e politica monetaria nell’area dell’Euro”. Come potete benissimo notare, nel 2001 l’Italia era la “prima della classe”. Il paese più produttivo. Oggi, nell’Eurozona, l’Italia, come potete notare nella parte del grafico relativa all’anno 2012, è sprofondata al penultimo posto, prima della Spagna. La produzione industriale italiana è stata distrutta. Ma date un’occhiata a chi, mentre nel 2001 era l’ultima della classe, ora, nell’Eurozona, è invece la prima: la Germania. potrei continuare ma temo per i Cervelluti di Piddinia..??? sono dei geni in politica Monetaria..! e andrei in difficoltà ahahah..!

Nel 92 bla bla bla Ah imbriago nel frattempo l'economia e la finanza e' cambiata e noi siamo messi all'angolo girati e piegati a 90°, nel 92 potevamo ancora saltellare anche se le prendavamo. Te che sei un intelligentone prova a dirci cosa sarebbe successo ai PIGS 2 anni fa se la BCE non fosse intervenuta anche solo con le intenzioni a difendere l'euro dagli attacchi speculativi. Gia' scordato ? E tu vorresti sfidare la finanza mondiale con la tua banchetta centrale. Noi non abbiamo la disponibilità' di un eccesso di valute straniere con cui poter controbilanciare un attacco finanziario. Che senso ha avere una valuta propria ed essere in balia del mal di pancia altrui.

Come volevasi dimostrare ..! un fine Cervelluto questo sol, degno compare dell' altro che critica e sbeffeggia gli Italiani da un paradiso fiscale..! P.S. nel 92 quando la B.C. svalutò la £, cosa successe ? gli speculatori ovvero " i mercati " si scornarono..! occcccche bello...!

Sovranità Monetaria ..! --- Cosa te ne fai se sotto hai un sistema marcio, la usi solo per svalutare all'infinito ? E poi cosa fai per controbilanciare aumenti il costo del lavoro per sostenere la domanda interna ? In questo modo il tuo prodotto costerà di piu di quello tedesco e ti chiudi la possibilità di rivalutare perche' le tue aziende a quel punto sono fuori mercato. ben presto si adeguerebbe altrimenti si scornerebbe con la nostra B.C. ------ Si con un debito per la maggior parte detenuto dagli altri stati esteri e con la potentissima banca centrale italiana che non e' in possesso nemmeno dell'oro di cui e' proprietaria e della quale tutti hanno paura .... ma te ci fai o ci sei ? dopo un' assestamento iniziale farebbero a gara per impegnare i quattrini nel BelPaese ricco di Eccellenze . ------- Mai visto nessuno che butta i soldi nel cesso. Meno male che lui e' colto, si #b# di stupidita' assortita. #/b#

Scusate,ma se si esce dall'euro,per mantenere il cambio lira euro 1-1,(ammesso che sia possibile...),che differenza c'è? -------------------------------------------- Il cambio lo determina la Politica Monetaria della B.C. in base all'esigenza dell'economia Nazionale. Qui sotto ci sono due Cervelluti del Forum...! eheheh..! Se si esce dall' € la svalutazione competitiva è solo un' aspetto, una leva che si usa in caso di bisogno..! ma il FINE Principe dell' uscita dall' euro è il riappropriarsi della Sovranità Monetaria ..! capito cervelluti ?? dubito..! in questo modo Monetizzi il Debito a tuo piacimento i mercati (ovvero la Speculazione Internazionale ) ben presto si adeguerebbe altrimenti si scornerebbe con la nostra B.C. che li costringerà a ricoprirsi tout court..! e dopo un' assestamento iniziale farebbero a gara per impegnare i quattrini nel BelPaese ricco di Eccellenze . Il costo delle Materie Prime è solo una parte marginale del Prodotto finito...! quello dei due Cervelluti qui sotto, oltre a pura ignoranza monetaria, è anche terrorismo finanziario spicciolo di provenienza Piddina, ovvero servi dei Banksters..!

Sol hai detto delle cose giuste. Poi considera questo. Oggi la globalizzazione ha cambiato completamente la filosofia di gestione aziendale. Se tu smonti un prodotto fatto in Italia magari ti accordi che al suo interno ci sono 100 componenti che sono prodotti (acquistati) in giro per il mondo. Prendi uno di questi 100 componenti, lo smonti e ti accorgi che il tuo fornitore coreano ha utilizzato viti cinesi, sfere metalliche giapponesi, fili elettrici americani è rondelle sudamericane. Cosa voglio dire? Che non è solo una questione di materie prime. Non siamo più al tempo di Carlo Cudega e mi sembra che le teorie economiche si facciano beffa del presente (ripeto, mi sembra). Oggi se ragioni con la vecchia logica da economista universitario che non ha mai messo il naso in azienda sei portato a pensare cose irreali del tipo "svaluto per cui ridiventa conveniente produrre cose nel mio paese". E questo non è un bel modo di ragionare perché le logiche che mi portano a commerciare sull'intero pianeta vanno oltre il singolo calcolo del prezzo. In questo modo ti puoi trovare a svalutare e così mettere in ginocchio anche le aziende sane che devono riprogettare tutti i rapporti commerciali perché il prezzo della componentistica aumenta. Insomma un giochino che ti può costare caro. Senza contare poi che uscendo dall'Euro non è che gli altri stanno li con le mani in mano a dirti: oh si caro accomodati ed invadi i miei mercati con i tuoi prodotti a basso costo. Queste sono le curve che ti insegnano a scuola non sono proprio la realtà. Dico, piuttosto che ristrutturare il paese andiamo ad inventarci cose strampalate che ci possono costare care e per le quali pagheremo per i prossimi 30anni. Secondo me l'uscita dall'Euro fa comodo solo a quelli che delle casse di stato ne hanno sempre fatto saccheggio. Comunque staremo a vedere. Poi bisogna fare i conti anche con quello che diceva Hobi. Ma se io vado bene con il commercio mondiale cosa devo fare come azienda? Cioè mi ritrovo ancora con la Lira? E chi la vuole la lira in pagamento che una moneta senza mercato? Boh, secondo me uscire dal mercato europeo è, specie per le aziende sane, una gran fregatura. morphy

I soliti riflessi condizionati degli eurointegralisti. Ma quando andavi al supermercato e pagavi in lire stavi li' a chiederti quanto valeva rispetto al marco??? ----------- Mi sfugge qualcosa che a tutti questi esperti sembra sia chiara :-) La globalizzazione nel frattempo ha determinato una maggiore dipendenza dai prodotti importati rispetto a prima e la cosa piu' importante e' che l'euro ha determinato un livellamento dei costi di produzione verso l'alto delle aziende dell'eurozona per i paesi meno efficienti come il nostro. Tale livellamento e' dovuto dalla pressione fiscale alta che ha costretto fino ad ora le aziende ad aumentare i prezzi per rendere l'investimento conveniente. Ora non lo si puo' fare sia perche' altrimenti il prodotto lo si acquista in Germania dove costa di meno, sia perche' l'economia mondiale si e' "inceppata" e non si riescono a fare i numeri di prima, infatti chiudono o delocalizzano. Ovviamente non ha senso parlare di uscita per avere una valuta forte in questo caso, ma per averne una debole rispetto all'euro si. In questo caso per un'azienda produrre ancora qualcosa diventa conveniente se quella parte di aumento del costo del prodotto che dipende dalla svalutazione (materia prima) e' inferiore al maggior ricavo portato dalla svalutazione, ma senza una riduzione della pressione fiscale questo gap alla fine verra' colmato come e' stato colmato prima e quindi cosa si fa si ritorna a svalutare ancora perche' non si e' in grado di rendere efficiente la spese di uno Stato ? Abbiamo gia' ora un debito pubblico impossibile da onorare. A me poi risulta che le materie prime le importiamo per la maggior parte e che l'economia mondiale non ci possa dare quella gran mano che tutti pensano pur avendo un buon prodotto e una valuta debole. Tornare ad avere una propria valuta debole non risolve niente se non ci si focalizza sui problemi che rendono poco competitive le nostre aziende rispetto a quelle degli altri stati europei. Una cosa e' certa, in qualsiasi caso stipendi e salari sono destinati a ridimensionare il proprio potere di acquisto negli anni, probabilmente con una valuta debole tutto succedera' piu' rapidamente, quindi qualsiasi sia la ricetta questo risultato non lo cambiate di certo.

Per estinguerle ( visto che non si può usare il sistema dei pagamenti Target2 in quanto non se ne fa più parte ),bisogna andare sul mercato a comprare l'euro. -------- ancora ? VOLENDO NON SI VA SUL MERCATO le bc possono IN QUALSIASI MOMENTO stipulare accordi non convenzionali che ELIMINANO QUALSIASI RISCHIO per le banche, come ho messo è già stato fatto il problema è unicamente il VOLENDO oggi pensare alle possibili soluzioni ALL'INTERNO DEL SISTEMA IN ESSERE per i propri problemi DA SOLI è da deficienti, dire esco dall'euro ed ho risolto è da DEFICIENTI ... col mio solito tatto, IMHO :-)

Stavolta, un applauso al dr. Zibordi.