secondo me è pazzesco!

 

  By: gianlini on Martedì 12 Marzo 2013 09:44

Lutrom ecco, adesso è colpa della Casati Stampa..... fantastico!

 

  By: lutrom on Martedì 12 Marzo 2013 09:41

Comunque la Casati Stampa, per fidarsi di uno con la faccia di Previti, doveva essere proprio una ingenuotta... Io da giovanissimo ero un fessacchiotto di prim'ordine (adesso mi sono svegliato un po'...), ma la Casati decisamente mi superava...

 

  By: pigreco-san on Martedì 12 Marzo 2013 09:33

Dagli invasati cosa vuoi pretendere, non diranno mai quello che è sotto gli occhi di tutti..per loro il male dei mali sono i comunisti russi del 1900. Non so cosa centri in Italia, che poi sembrano anche studiati ma le psicosi sono molto difficili da curare.

 

  By: gianlini on Martedì 12 Marzo 2013 09:29

quello che non ho ancora capito è che cosa pensano, i vari Gano, Zibordi, Fultra, ecc.ecc(scusate se non ricordo tutti i nomi di coloro che si sono spesi per lui), ancora di ottenere da Berlusconi politico giuro che dopo 15 anni di attività (in cui ho visto le cose sempre peggiorare lato questione fiscale ed aziendale) non riesco proprio a capire questo punto cosa sperano di ottenere?

 

  By: msirr2 on Martedì 12 Marzo 2013 09:18

La Casati Stampa di Soncino vendette la proprietà nel 1974 con la mediazione del suo legale, l'avvocato Cesare Previti, all'allora imprenditore edile Silvio Berlusconi. La villa, completa di pinacoteca, biblioteca di diecimila volumi - per curare i quali venne assunto come bibliotecario Marcello Dell'Utri - arredi e parco con scuderia in cui fu assunto come stalliere il mafioso Vittorio Mangano, e che era all'epoca valutata per il solo bene immobile circa 1 miliardo e 300 milioni di lire[8] fu ceduta in cambio della cifra, molto inferiore alla valutazione, di 500 milioni di lire[9] in titoli azionari (di società all'epoca non quotate in borsa), pagamento che fu inoltre dilazionato nel tempo.[10][11] L'ereditiera non riuscì a monetizzare questi titoli azionari, se non con un accordo con gli stessi Previti e Berlusconi, che riacquistarono tali titoli per 250 milioni.[8] All'inizio degli anni ottanta la proprietà fu valutata garanzia sufficiente ad erogare un prestito di 7,3 miliardi di lire.[8] ^wikipedia...#it.wikipedia.org/wiki/Villa_San_Martino_%28Arcore%29^

 

  By: VincenzoS on Martedì 12 Marzo 2013 09:13

x Fr@ncesco Anzitutto la 18enne era 21enne... e poi non ho capito, quello acquista un immobile, e tu gli vieni a fare la ramanzina perché è riuscito a spuntare un buon prezzo? Ma roba da matti!!! ------------------------------ Mica ti sospettavo berlusconiano irriducibile. Già, ma chi curò la vendita per conto della Casati? Un certo avvocato Cesare Previti che, guarda un po', divenne dopo poco l'avvocato di fiducia del cav. Talmente di fiducia che si mise anche ad aggiustare processi che coinvolgevano B tramite mazzette ai giudici. Oh, certo, B non ne sapeva niente, Previti lo faceva di sua iniziativa per vincere la causa e salire nelle grazie di B e rimediare parcelle sempre più grosse (in fondo potrebbe anche starci, facciamo finta di crederci pure). E poi, conquistata la fiducia di B, verrà ricompensato con un seggio al Senato e un posto da ministro (ma vi rendete conto?). Insomma B si appattò con Previti, o Previti con B il che è lo stesso, per tirare il bidone alla Casati la quale si fidava di Previti; storia veramente edificante.

 

  By: Fr@ncesco on Martedì 12 Marzo 2013 04:31

[Antitrader] bidoni tirati a una 18enne ------ Ma te sei fuori! Anzitutto la 18enne era 21enne... e poi non ho capito, quello acquista un immobile, e tu gli vieni a fare la ramanzina perché è riuscito a spuntare un buon prezzo? Ma roba da matti!!! ps Per chi non lo sapesse, la ^dimora in questione è questa qui#http://it.wikipedia.org/wiki/Villa_San_Martino_(Arcore)^

 

  By: Moderatore on Martedì 12 Marzo 2013 04:06

questo scritto da chi vota Giannino... noto somaro privo di qualunque titolo di studio Hobi segue i somari...

 

  By: hobi50 on Martedì 12 Marzo 2013 03:24

Dimentichiamoci del 30% di elettori deficenti che votano PDL e pure di Berlusconi che ha oramai un appeal solo per quel 30% . Sono gentaglia gli onerevoli e somari gli elettori. Devono essere emarginati e dimenticati. Hobi

 

  By: antitrader on Martedì 12 Marzo 2013 03:23

"(come noto nei 30 precedenti alla sua entrata in politica i giudici non avevano mai trovato niente di male nelle sue attività, dopo hanno trovato 27 casi per cui incriminarlo)" Sisi, come noto a quelli che leggono il giornalino e libero forse. Tu sei ancora giovane (per tua fortuna) e non ti puoi ricordare i fatti di fine anni70/inizi 80, prova a cercare su google "pizza connection" oppure "operazione san valentino" oppure la marchesina Casati Stampa o le rotte aeree sopra il san Raffaele, avrai di che divertirti tra traffici di droga (all'ingrosso ovviamente dato il personaggio), riciclaggio, bidoni tirati a una 18enne e altre amenita'. Ciao ragazzi! Alla prox!

Ancora un mese e poi avranno la maggioranza anche al Senato - Moderatore  

  By: Moderatore on Martedì 12 Marzo 2013 02:20

Questa analisi qui sotto di Marcello Foa è quella corretta. Per ancora un mese in Italia faranno solo finta di cercare accordi per il governo perchè in realtà la cosa che aspettano è l'esito dei tre procedimenti giudiziari contro Berlusconi, per la diffusione dell'intervista di Fassino, per questa ragazza Ruby e per un altra presunta evasione fiscale. Questa volta il loro effetto combinato può essere sufficiente a incarcerare Berlusconi. Se entro un mese o due ci riescono poi inevitabilmente qualcuno dal centro-destra al Senato defeziona e a quel punto Bersani e la Troika hanno finalmente il loro governo. E' la tecnica che distrusse democristiani, repubblicani, socialdemocratici, liberali e socialisti nel 1992 per far andare il PCI al governo. Berlusconi all'epoca si mise in mezzo e in vent'anni gli ha vinto quattro elezion, perse tre e pareggiata una (questa ultima). Senza di lui avrebbero governato dal 1992 senza problemi. Per questo dal 1992 hanno usato la magistratura per eliminarlo come fecero con gli altri partiti e come si fa ad esempio in Messico, in Russia e in Thailandia dove gli avversari politici che rischiano di vincere elezioni vengono incriminati dai giudici. Questi ultimi tre procedimenti giudiziari con cui forse finalmente lo incastrano sono il 25esimo, 26esimo, 27esimo messi in piedi dal giorno che Berlusconi è entrato in politica (come noto nei 30 precedenti alla sua entrata in politica i giudici non avevano mai trovato niente di male nelle sue attività, dopo hanno trovato 27 casi per cui incriminarlo). Venti di queste procedimenti contro di lui sono stati archiviati o si sono conclusi con assoluzioni finora. Ma quando riesci a incriminare uno perchè un suo giornale pubblica un intercetttazione (in un paese in cui di intercettazioni tutti i giornali ne hanno pubblicato centinaia) è chiaro che non esistono limiti all'azione dei giudici. Morale: non si farà niente per il governo per un altro mese, fino quando non si avrà Berlusconi condannato con interdizioni dai pubblici uffici o forse anche il carcere, il che farà scattare le solite defezioni che consentiranno un governo Bersani -------- Ora si capisce perché il Pd si ostina a rifiutare l’accordo con il PdL. In queste ore sta emergendo, per chi è capace di leggerlo, il piano C alternativo sia all’intesa con il centrodestra che a quella con il Movimento a 5 stelle. Il nuovo scenario prevede l’implosione del Popolo delle Libertà e la formazione di una nuova maggioranza, in Senato, possibile con il sostegno di poche decine di transfughi del centro-destra. L’offensiva giudiziaria scatenata contro il Cav è davvero impressionante, non tanto per la gravità delle accuse (in passato ha subito attacchi ancor più pesanti), quanto per la loro simultaneità. Nel giro di poche settimane i giudici potrebbero ottenere diverse sentenze di condanna con richieste di interdizione dai pubblici uffici (già formulate) e la possibilità, tutt’altro che remota, che contro il Cav vengano spiccati uno o più mandati d’arresto. E’ il cumulo delle condanne – per quanto di lieve entità – il grimaldello escogitato dai magistrati per mettere Ko Berlusconi, il quale naturalmente ha fiutato la trappola e non a caso ieri ha citato Bettino Craxi. Stanno tentando di fargli fare la stessa fine ponendolo, in tempi verosimilmente rapidi, di fronte a un bivio: l’arresto (a cui naturalmente – ed è il secondo grimaldello – un Parlamento dominato da Pd, grillini e montiani non si opporrebbe) o la fuga all’estero. Non è detto che ci riescano, più volte in passato Berlusconi è riuscito a salvarsi quando tutto sembrava perduto, ma questa volta tira davvero una brutta aria, come dimostra l’esito sconcertante della visita fiscale di ieri, conclusasi con una perizia favorevole al Cav (è davvero malato) ma la negazione del legittimo impedimento. A breve (ma forse le manovre sono già iniziate), l’establishment, che oggi unisce Pd e gli onnipotenti tecnocrati europeisti, corteggerebbe i senatori del PdL. I conti sono presto fatti. Il centrosinistra ne ha 120, Monti 18, con 20 transfughi del PdL si raggiunge la maggioranza di 158. Oggi nessuno degli oltre 90 senatori PdL sarebbe disposto a tradire il Cav, ma se il Cav fosse messo fuori dai giochi in un partito che si troverebbe improvvisamente senza leader e senza futuro, come si comporterebbero? A questo punta l’establishment e vuole riuscirci ad ogni costo, per scongiurare un ritorno alle urne che oggi teme più di ogni altra cosa. Una volta sistemato il Cav e creata una maggioranza in grado di reggere se non tutta la legislatura almeno 3-4 anni, ci sarebbe tutto il tempo per sgonfiare Grillo e renderlo a sua volta ininfluente, magari con una legge a doppio turno alla francese, che di fatto sbarra il Parlamento a movimenti alternativi (come accade da anni con Le Pen e altri movimenti di sinistra). Come dire: spazzare via o rendere marginale chi non appartiene all’establishment, chi non asseconda il disegno dei tecnocrati europeisti, chi pensa che l’Italia debba rimanere sovrana e che non debba rassegnarsi a un futuro senza speranza, a cui invece viene condannata giorno dopo giorno da quelle istituzioni sovranazionali le quali, con somma ipocrisia, si presentano come “salvatrici” e “liberiste”, mentre in realtà sono ben altro. Questo è l’obiettivo. Ci riusciranno ? DI MARCELLO FOA blog.ilgiornale.it

 

  By: antitrader on Martedì 12 Marzo 2013 01:41

Mentre il paese va a mignotte oggi e' stata organizzata una marcia sul tribunale di Milano in difesa di un imputato barricato dentro un ospedale in un bizzarro quanto scellerato tentativo di sottrarsi a quei doveri che ogni cittadino e' tenuto a rispettare. La tracontanza di questi individui non ha limite, e la cazzutaggine di chi si ostina a votarli non ha pari nella storia dell'universo. Questo ormai e' un paese fatto al 50% da anime perse. Meno male che la Merkel c'e' (e anche Olli Rehn).

 

  By: Trucco on Lunedì 11 Marzo 2013 09:57

lanci, lanci, perché mi hai abbandonato?

 

  By: Gano* on Domenica 10 Marzo 2013 23:58

Gano, per me se guadagni 5 milioni di euro in un anno, puoi anche smettere di lavorare....cosa te ne frega di fare di più?? (ma voi davvero pensate che il guadagno sia l'unica molla per cui si muove una persona?) ----------------------------------------------------------------------------------- Appunto. Quindi poteva benissimo adoperarsi per snellire la fiscalità. Mi pare che ti sei risposto da solo. A quanto ammontasse il beneficio della norma citata fattelo dire da Prodi che non solo la mantenne ma la prorogò pure.

 

  By: gianlini on Domenica 10 Marzo 2013 23:47

gano, per me se guadagni 5 milioni di euro in un anno, puoi anche smettere di lavorare....cosa te ne frega di fare di più?? (ma voi davvero pensate che il guadagno sia l'unica molla per cui si muove una persona?) e a quanto ammonterebbe il beneficio della straordinaria norma citata?