secondo me è pazzesco!

 

  By: defilstrok on Martedì 11 Settembre 2007 11:50

Giusto per restare in argomento col titolo del post... Petrolio a 78 dollari. Iraq e Venezuela contrari ad un innalzamento della produzione. Oro sopra 700. Ecofin e FMI che riconosco esplicitamente e pubblicamente la gravità della crisi sub-prime (e, implicitamente, i rischi di contagio). Colpiti i fondi di soggetti tutt'altro che marginali (Bear Stearns, BNP e si vocifera Lehman Bros). Dollaro ai minimi storici. Il più brusco peggioramento da una rilevazione all'altra dei Non Farm Payrolls e dell'Unemployment Index che le statistiche abbiano mai registrato (e il prossimo dovrebbe essere ancora peggiore). Domanda (almeno nei paesi occidentali e in Giappone) in brusco calo. Che c@z$# ci fanno gli indici quassù?

 

  By: Esteban on Martedì 04 Settembre 2007 20:36

Figurati Fg, All'epoca ho provato pure a contattare questi signori ma non ho avuto risposta nemmeno la conferma della ricezione. ^Intravenously administered vitamin C as cancer therapy: three cases#http://www.cmaj.ca/cgi/content/full/174/7/937^ Riguarda la somministrazione di vitamina C in grandi quantità ma non per via orale , per via endovenosa , come ha avuto effetti positivi su questi 3 pazienti con lastre di un tumore ai polmoni che è sparito durante la cura. Vedi gli studi del ^2 volte premio nobel linus pauling#http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/dna/narrative/page3.html^ ^Linus Pauling: l'ultima intervista del doppio premio nobel per la pace e la chimica#http://www.newmediaexplorer.org/ivaningrilli/2003/11/28/linus_pauling_lultima_intervista_del_doppio_premio_nobel_per_la_pace_e_la_chimica.htm^ ^Intervista virtuale a Linus Pauling #http://www.disinformazione.it/linuspauling.htm^

 

  By: fg on Martedì 04 Settembre 2007 20:07

x Esteban grazie x la risposta cordiali saluti

 

  By: Esteban on Martedì 04 Settembre 2007 13:38

per carità ... Per un periodo ho avuto Glaxo , dovevo prendere l'aspirina per seguirla ... Mai + società farmaceutichè ! Credo guardino alla cina ove i regolameni sono meno importanti e se riescono pure lì a vendere pastiglie nei wal mart del caso , forse la finiscono pure di sezzionare ogni aimale della terra per curare le fantasie cinesi (vedi corno rinoceronte).

 

  By: GZ on Martedì 04 Settembre 2007 12:53

Se leggi come vanno in borsa le varie Roche, Glaxo, Pfizer, Merck, Angen tutto dipende da quando gli scade l'esclusiva, perchè senza quella il prezzo crolla una volta che diventa un generico... ovvio... e se invece ragioni su Teva o Recordati che fanno generici è tutto un altro universo che risponde a una logica diversa il pregiudizio popolare corrente è che Roche, Glaxo, Pfizer, Merck, Angen. Biogen.. decidano loro quali farmaci verranno approvati e tengano nascosti i migliori, ma sarei curioso di sapere da dove viene questa impressione e per quale motivo dovrebbero farlo visto che ci sono 50 società in concorrenza spietata tra loro con nuove entranti nel biotech a dozzine trovo noioso leggere sul farmaceutico, ma quando lo faccio vedo che nessuno sa quando inizia nel 1997 l'iter per l'approvazione di un farmaco come finirà nel 2007 o 2009, nello scommettere su un farmaco fanno errori strategici, c'è parecchia concorrenza e continui cambiamenti e l'idea che una Amgen o una Pfizer faccia approvare quello che vuole è fuori dalla realtà, se fosse così non sarebbero titoli che in borsa deludono il mercato da anni ! qualunque cura o preparato che dia delle chance di essere approvato dall'FDA, ovviamente sotto brevetto, ha interesse per qualche società, il problema è che i requisiti di costo e la tempistica per approvare un qualunque farmaco imposta dai governi è aumentata di circa 10 volte e blocca o dilaziona decine di farmaci potenzialmente utili

 

  By: gianlini on Martedì 04 Settembre 2007 12:05

sì, ma il problema è l'eccesso di cautela da parte delle amministrazioni pubbliche non il fatto che una volta che hai il farmaco poi chiunque ti può copiare mia sorella per esempio dice che il metodo Di Bella funziona, solo che non fa guadagnare nessuna multinazionale, soprattutto non quella che produce gli attuali farmaci, che quindi ha spinto la Bindi (quella dell'altruismo) a vietarlo cioè la complessità delle procedure è appunto la scusa che hanno inventato le multinazionali per conservare il monopolio ed il potere sul mercato quindi Esteban ha ragione quando afferma che preferiscono non curare che mollare un pezzo del loro potere ormai dilagante

 

  By: GZ on Martedì 04 Settembre 2007 11:59

avere il brevetto non c'entra niente con ottenere l'approvazione di un farmaco per avere il brevetto crei una formula e la sottoponi all'ufficio brevetti che te lo da subito, così come te lo da se inventi una macchina per fare la pasta o trading system per il DAX, per cui ne puoi anche avere 20 mila, Pfizer ne avrà ammassati decine di migliaia per ottenere l'approvazione alla commercializzazione di un farmaco impieghi 10 anni e spendi centinaia di milioni Ripeto: per essere autorizzati a scrivere sulla confezione dell'aspirina che è efficace per bloccare un infarto occorrerebbero anni e centinaia di milioni di dollari: dato che non conviene a nessuno spendere questi soldi, a meno che non glielo dica il medico di fiducia molti non sanno che se gli viene un infarto la prima cosa da fare prima che arrivi l'ambulanza è mangiarsi un aspirina Le autorità sanitarie sanno che esistono centinaia di studi che dimostrano questa efficacia, ma fino a quando qualcuno non viene a fare tutti i test presso di loro vietano di scriverlo

 

  By: gianlini on Martedì 04 Settembre 2007 11:52

Ribadisco il mah! la sola Teva Pharmaceuticals, non una delle major, se vogliamo, e che fa in buona misura cosiddetti farmaci generici detiene 3000 brevetti europei la Fujisawa ne detiene 11.000 non mi sembra che "avere l'esclusiva" sia un grosso problema

l'aspirina e la pennicilina non sarebbero mai state approvate - gz  

  By: GZ on Martedì 04 Settembre 2007 00:41

..mi risulta difficile credere che non saprebbero "mascherare" astutamente farmaci che fossero potenzialmente utili e vendibili ed ottenere brevetti validi ad averne una eventuale esclusiva .. --------- negli sceneggiati e nei film, nella realtà è più o meno il contrario L'FDA (massima autorità americana per i farmaci) ha uno staff enorme composto dai migliori specialisti del settore, mezzi finanziari quasi illimitati e oggi impone tempi medi per creare un nuovo farmaco sui 10-12 anni (non ero aggiornato quando ho scritto 7-10 anni prima, ho guardato meglio oggi) Il costo medio per arrivare all'approvazione di un farmaco è sui 360 milioni di dollari, ma solo un preparato su 5.000 che entra la fase di test preclinico arriva alla fase di test "umani" e solo uno su cinque che inizia la fase di test clinici viene approvato Per cui in media se vuoi avere approvato un farmaco devi spendere 360 milioni X 5 = ^1.9 miliardi di dollari per arrivare dopo 12 anni ad avere un farmaco approvato#http://www.allp.com/drug_dev.htm^ per la commercializzazione. E' stato sostenuto da diversi critici che se le attuali procedure e regolamentazioni per l'approvazione di un farmaco fossero state in vigore anche 50 anni fa l'aspirina e la pennicilina non sarebbero mai state approvate Provate a seguire i report e le notizie su società come Glaxo, Novartis, Roche, Merck, Pfizer o anche BB Biotech, Biogen, Amgen a fini di investimento è noiosissimo perchè al 90% tutto gira intorno al fatto che il giorno 21 settembre ci sarà l'esame presso l'FDA di fase III dei "double blind test" (che sarebbero test in cui nessuno è informato in precedenza e quindi libero da pregiudizi) tenuti presso mega cliniche o con la collaborazione delle medesime che potrebbero consentire entro un anno o due di arrivare alla fase IV ecc... Questo non è "normale" e ovvio, in molti casi hai già 100 o 300 papers scientifici da università di tutto il mondo che hanno condotto anche loro test e indicano l'efficacia di un preparato, ma questo NON SIGNIFICA NIENTE PER L'FDA o le autorità europee similari, vogliono che qualcuno spenda 10-12 anni e 400 milioni per passare tutti i loro test E' una situazione che si è creata negli ultimi 30 anni, che crea costi finanziari enormi sotto il pretesto di garantire la sicurezza di ogni farmaco e in pratica impone che solo una mega multinazionale possa oggi creare un farmaco (mentre una volta non era così) e costa in termini di milioni di vite umane che potrebbero essere salvate da centinaia di farmaci che non arrivano ad essere commercializzati. E nessuno ne parla mai in europa (in america un poco) ---------------------- esempi a caso ---------- Cardiome Runs Into FDA Issues 8/30/2007 9:03 AM EDT Cardiome (CRME) is trading lower this morning on news that the FDA has lengthened the review time for the company's arrhythmia drug Vernakalant. The FDA was expected to issue an approval decision on Oct. 18. That's now been pushed back by three months to Jan. 19, 2008 because the agency wants the drug to be presented to an advisory panel meeting scheduled for Dec. 11-12. In addition, the FDA has requested that Cardiome (and its partner Astellas) submit additional efficacy and safety data from one of the Vernakalant phase III studies. Things were looking really good for Cardiome going into the Oct. 18 FDA decision date precisely because the agency had not scheduled an advisory panel meeting. Many investors interpreted that to mean the FDA didn't have any significant issues with Vernakalant, and that the drug would be approved. Today's news obviously elevates the risk quotient and underscores that when it comes to FDA drug approvals, always expect the unexpected. Nothing comes easy these days with the FDA. ---------------------- IDM Pharma (IDMI) has received an not approvable letter from the FDA for Mifamurtide (formerly known as Junovan) as a treatment for a form of bone cancer. The FDA wants more data. No surprise here, given that an FDA advisory committee voted against the drug in May. Finally, let's end on a more positive note. Onyx Pharma (ONXX) and Bayer announced Nexavar successfully boosted survival of liver cancer patients in a phase III study run in Asia. The study is being stopped early to allow all patients to receive the drug. The successful outcome of this study mimics results announced earlier this year from another Nexavar liver cancer trial. The drug, already marketed for kidney cancer, is awaiting FDA and EU approval in liver cancer. This new Asian study is another positive notch, especially since the incidence rate of liver cancer in Asia is on the rise due to high rates of hepatitis infection.

 

  By: Fortunato on Martedì 04 Settembre 2007 00:34

Norton, tu come medico sai bene cosa è "l'olio fi fegato di merluzzo",è per questo che anche io ho un vago odore di pesce? per quale tipo di pesce basta mettersi d'accordo, io lo so. :-))))) Fortunato

 

  By: Moderator on Lunedì 03 Settembre 2007 23:44

gli omega 3 sono però comunemente prescritti . (odorano di pesce e se si pigliano regolarmente si finisce per puzzare un pò di pesce)

 

  By: gianlini on Lunedì 03 Settembre 2007 23:32

mah è risaputo che le case farmaceutiche tentano sempre (spesso con successo) di prolungare la vita dei loro brevetti depositandone di nuovi che in realtà non cambiano praticamente la sostanza della cosa, mi risulta difficile credere che non saprebbero "mascherare" astutamente farmaci che fossero potenzialmente utili e vendibili ed ottenere brevetti validi ad averne una eventuale esclusiva potrebbero ad esempio vendere questo acido di cui parla zibordi come barrette dietetiche, ad esempio, se volessero bypassare l'ostacolo delle autorità, o mi sbaglio?

 

  By: Esteban on Lunedì 03 Settembre 2007 21:24

Zibordi era già chiaro ciò che intendeva ... il problema è che mi ritorna sempre in mente la solita frase ... Non esiste nessun superman che puo salvarci da noi stessi ... se tutti questi regolamenti alla fine ci complicano solamente la vita al punto che stiamo speculando sui paesi emergenti nonostante i nostri Iso9001 e le mille regole create ad arte, ed inoltre non riusciamo a migliorarci in salute perchè gli unici che possono farlo si ritrovano a nascondere le possibilità anzichè diffonderle siamo veramente dei gran Pezzi di M. Ci si chiede veramente se siamo destinati a farci fuori ? Lo stiamo già facendo . Questa multinazionale ha speso un centinaio di milioni di $ e anzichè mettere a disposizione (riconoscendone una percentuale dei gudagni) preferisce nasconderne i vantaggi. Servirebbe un Mitra in questi casi .... Extraterrestre portami via ...

La logica economica e quella politica del farmaco - gz  

  By: GZ on Lunedì 03 Settembre 2007 21:00

Non è una questione di medicina alternativa, amazzonica o cubana o tibetana con le erbe verso medicina scientifica, ma di regolamentazioni e politica verso medicina Questi due scienziati indipendenti a cui mi riferisco ad esempio citano il fatto che esiste una letteratura medica sulla prevenzione degli infarti assumendo sostanze come EPA e ^DHA, Acido docoesaenoico#http://en.wikipedia.org/wiki/Docosahexaenoic_acid^ che sarebbe se capisco bene una sostanza a base di oli algali, oli di pesci grassi purificati. Ci sono parecchi studi che dicono che riduci la probabilità di morte per infarto dal 50 all'80% dopo i 40 anni per un uomo se ne assumi due volte la settimana nella tua dieta giornaliera. Da quello che leggo EPA e DHA fanno sì che anche se arriva l'infarto hai maggiori probabilità di sopravvivervi (vedi sotto i dettagli). Dato che ad esempio 300 mila persone muoiono per problemi di cuore in america ogni anno, se prendessero tutti una dose sufficiente di questa sostanza forse 150 o 100 mila salverebbero la pelle (è un discorso puramente statistico, ma per dare un idea) La cosa più semplice invece di ricordarsi di mangiare salmone o altro pesce grassi ogni 3 giorni sarebbe di prendersi qualche compressa di DHA Ma è illegale venderlo dicendo che riduce del 50 o 80% la probabilità di morire per problemi cardiaci. Perchè nessuno finora si è preso la briga di spendere sette o otto anni e un miliardo di dollari presso l'FDA per ottenere tutte le autorizzazioni per poterlo commercializzare come farmaco efficace per il cuore Il motivo è che una volta che hai ottenuto l'autorizzazione poi non avrai però il brevetto, tutti potranno venderlo e però solo tu hai speso centinaia di milioni per farlo autorizzare. Non so se è chiaro: la sostanza esiste e la si può comprare in negozi di alimentazione, esistono gli studi accademici e anche di case farmaceutiche che ne indicano l'efficacia per il cuore, ma nessuno può permettersi i costi per ottenere l'autorizzazione a scrivere che impedisce l'infarto e fare pubblicità. Lo puoi scrivere su un giornale medico e ora in un sito di contenuto medico, ma non sulla scatola e nella pubblicità. Ci sono duecento papers scientifici che indicano i benefici per il cuore del DHA, ma le autorità sanitarie americane vietano di scriverlo sulle confezioni e di farne pubblicità come un trattamento per gli infarti. Essendo una sostanza già esistente e per la quale quindi non ti danno un brevetto esclusivo i costi per ottenere l'autorizzazione ufficiale a considerarla e pubblicizzarla come un trattamento efficace per il cuore sono troppo elevati. Solo una grande società sarebbe in grado di dedicare uno staff medico-legale per sette anni a passare tutti i test dell'FDA e di spendere 800 milioni di dollari, ma dopo non avendo l'esclusiva ci rimetterebbe. Perchè altre duecento società piccole e grandi si metterebbero a fare pubblicità e venderlo allo stesso prezzo senza aver sopportato tutti i costi nei confronti delle autorità di regolamentazione L'unica cosa che preoccupa i politici e le autorità delle agenzie governative sanitarie è che venga approvato un farmaco che possa danneggiare qualcuno, anche in misura statisticamente minima, perchè poi il fatto finisce sui giornali Di conseguenza il governo e l'FDA in America ogni anno rendono sempre più complicato e costoso ottenere l'autorizzazione a commercializzare un farmaco o trattamento e non considerano che esistono già studi che provano l'efficacia e 100 mila persone possono essere salvate commercializzando e pubblicizzando una sostanza che loro stanno vietando, fino a quando qualcuno non la sottopone a loro iter burocratico. Se 12 persone sono danneggiate da un farmaco da loro approvato è un evento che appare in TV e sui giornali, se 100 mila muoiono perchè un farmaco o trattamento potrebbe essere approvato e invece nessuno lo sa e lo utilizza non fa notizia. Questa asimmetria nel modo come funziona il governo e in generale tutto il processo di regolamentazione tiene fuori dal mercato o semplicemente dalla conoscenza della maggioranza molte terapie e farmaci che hanno già dietro studi scientifici che ne provano l'efficacia ---------------- ...But If I wanted to mention just one, I would say EPA and DHA, particularly DHA found in oils from cold water fatty fishes. The reason for that is that it can reduce the risk of a sudden-death heart attack by anywhere from about fifty percent to eighty percent, depending on the dose. As little as two meals per week of fatty cold water fish could give you about a forty to fifty percent reduction on your risk of sudden-death heart attacks. Sandy: Three hundred thousand people die of sudden death heart attacks every year in the United States, so if all of those people were taking the recommended amounts of fish oil supplements, or the two fatty fish meals a week, then there’d be about fifty percent fewer that would have died. In other words, a hundred and fifty thousand people would not have died. Durk: They’re very inexpensive, very safe, and very effective. You see these sort of heart attacks on TV all the time. Somebody has a heart attack, the ambulance arrives, and they defibrillate and resuscitate the person and everything is okay. Well, it doesn’t work that way outside the hospital, because they have to get that defibrillator to the person within a few minutes. Sandy: But most of the incidences of fibrillation occur outside of a hospital, usually in a person’s home or where they work, and they don’t get to the hospital right away. If you lose several minutes, by that time you’ve either already died or you’ve suffered irreversible brain damage, so if you do survive you’re in very damaged condition. Durk: Under the usual conditions, your brain starts dying after about five minutes from a lack of circulation, which occurs when your heart fibrillates—just vibrates and stops pumping blood. Incidentally, that’s what happens when you are electrocuted. At about ten minutes your brain is irreversibly and completely gone. A response time for a really good paramedic operation is about eight minutes. So you can see that there’s not much of chance for revival, and in fact, paramedics in the field are actually able to revive about two percent of people whose hearts have gone into fibrillation from a sudden-death heart attack. The DHA is very effective in preventing this from occurring. It doesn’t stop the heart attack from happening, but it turns a sudden-death heart attack, which gives you very little chance, into a ... Sandy: ... survivable heart attack, where you do recover, and you don’t have irreversible damage to the brain. You can have a full recovery. Durk: They can get you to the hospital, and then they can do angioplasty, or put in a standard, quadruple bypass or whatever. One thing that’s very important for people to know about this is that the FDA tried to suppress this information ... Sandy: ... about the benefits of fish oil. We actually sued the FDA in 1994 because they would not permit a health claim that fish oils may reduce the risk of cardiovascular disease. Durk: It’s not that they merely would not permit it, they actually issued a regulation that stated that it was a crime to state that the cold water fish oils, with omega-3 fatty acids, could reduce the risk of cardiovascular disease. It was actually illegal. They specifically made it illegal. Sandy: So we filed suit for violation of the First Amendment, because they were not permitting the communication of truthful information. Durk: At the time we filed suit against them in 1994 there were one hundred and seventy-four papers on the subject in the scientific literature. A hundred and seventy of them supported our position; four did not. The four that did not were very small preliminary studies that didn’t have the statistical power to detect the fifty percent reduction in sudden-death heart attacks. During the seven years that we litigated against the FDA, one million Americans died premature preventable deaths. Sandy: Half of the three hundred thousand people dying every year from that wouldn’t have died if they’d have been taking fish oil. However, dietary supplement companies, and also food companies offering fish, couldn’t tell people about the benefits of fish oil. And because of that, people simply didn’t have the information. Durk: Since the legal case was resolved in our favor in 2001, you’re now starting to see claims on fish oil supplements, and recently the FDA even caved in and is allowing claims on fish. So I think we’re going to see a very dramatic reduction in people dying of heart attacks as a result of this.

 

  By: Esteban on Lunedì 03 Settembre 2007 19:15

Salve andrea, Ti capisco perfettamente... Pure io ho esempi di cari che sono guariti(uno in particolare da veronesi. Era un tumore al seno per fortuna molto piccolo in fase inizziale. Non sto a sindacare che la chemio non è servita ma di certo non lo so per certo. Altre 2 persone le ho viste morire proprio come spiega quel medico sotto ... con il diavolo in corpo. E ciò che ha scritto da ciò che ho seguito mi basta , l'ho verificato operazione dopo operazione , chemio dopo chemio . Con i medici che all'inizio ti dicono che questa è la prassi e che poi non ti sanno + che dire ... dipende da come reagisce. Considerando che la maggior parte delle medicine derivano dalle piante, penso che un medico dovrebbe concentrarsi sul cercare di trovare questi rimedi e non oscurarli perchè non li potrà sfruttare. Sempre se si considerano dei medici ... Tu dici che si vive sino a 80 anni ma le persone che conosco e se ne sono andate a parte una che ne aveva 60, erano tutte sotto i 40 anni. e poi leggi questi articoli sotto che ti fanno solamente irritare detti da medici , quando solamente verificando ad occhi si nota che molte persone non superano tali tumori con queste cure e se li superano poi devono smaltire quello che hanno assunto . Vorrei vedere se rendessero rimborsabili le cure solo a guarigione avvenuta e magari ad 1/10 di quello che guadagnano proponendola ...