La Germania è l'unica speranza per uscire dall'Euro - GZ
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By: GZ on Domenica 12 Luglio 2015 15:29
La Germania alla fine è il paese relativamente più anti-Euro. Schauble ha fatto cancellare il meeting dei capi di stato di oggi che doveva rifinanziare la Grecia perchè sembra si sia ora veramente convinto delle tesi degli economisti tedeschi come Hans-Werner Sinn (il capo dell'istituto IFO), (vedi: ^" Why 'Grexit' could be good for Greece" july 7#http://money.cnn.com/2015/07/07/news/economy/greece-grexit-sinn-opinion/^) che #b# la soluzione è far uscire dall'Euro la Grecia, in cambio della cancellazione del debito.
#/b#
Tsipras al contrario twitta il 2 luglio: ^"Non accettiamo la visione di Schauble che l'Euro rappresenta la povertà, l'austerità e la catastrofe sociale"#http://goofynomics.blogspot.it/2015/07/tsipras-una-pacata-considerazione.html^. La Francia da una parte e gli USA dall'altra sono nel campo di Tsipras riguardo all'Euro che va mantenuto a tutti i costi, vedi la telefonata di Obama alla Merkel di 3 gg fa che l'ha costretta ad discutere di un terzo bailout e le frenetiche pressioni dei francesi per far accettare l'accordo negli ultimi giorni
Ho paura che alla fine abbiano ragione Schauble e Sinn, perlomeno se la UE offre alla Grecia di cancellare il debito in cambio dell'uscita dall'Euro. La Germania alla fine è il paese che è meno convinto dell'Euro (lo era anche pre-2000 quando la maggioranza dei suoi economisti erano contrari, ma ebbero l'ordine dalle banche di stare zitti. Nel 2012 gli economisti tedeschi e la Confindustria tedesca stessa facevano convegni e discutevano proposte di moneta parallela in Italia, Spagna, Grecia... come abbiamo notato)
Andiamo con ordine: questa è una tabella di sintesi dei miliardi che la Grecia è costretta a chiedere ora e dell'austerità che deve fare. #F_START# size=3 color=red face=Helvetica #F_MID#Sono i prossimi 3 anni: devono rimborsare rate, pagare interessi e capitalizzare banche per più di 80 mld e dato che anche con un surplus di bilancio e privatizzazioni trovano solo 7-8 mld DEVONO CHIEDERE 74 mld).#F_END#.
#ALLEGATO_1#
Ricordo che il PIL della Grecia viaggia sui 170 miliardi, le importazioni sono 60 mld e le tasse incassate dallo stato pure sui 60 mld e l'inflazione è -2% e la crescita reale tra 0 e -1%. Anche uno studente di terza media fa l'aritmetica e dice che è assurdo.
Questo debito li tiene incastrati in eterno nell'austerità, cioè nei prossimi 20 anni almeno. Se infatti devi chiedere 74 mld a creditori istituzionali questi non vogliono lasciarti fare deficit pubblici e vogliono che tassi di più e spendi di meno.
Se fai deficit, se tassi di meno e spendi di più invece l'economia migliora, lo sanno anche alla Troika e anche l'inflazione sale, che sarebbe un ottima cosa per ridurre il peso debito (mentre l'inflazione in Grecia è -2% e quindi il peso del debito aumentava automaticamente...).
#ALLEGATO_2#
Inoltre migliorando l'economia migliorano anche i crediti incagliati delle banche e avresti meno bisogno di ricapitalizzarle.
Ma se fai deficit del 5% del PIL (ad esempio), invece che surplus di bilancio dell'1% come chiede la Troika e accetta Tsipras ora, anche l'inflazione ririsale, diciamo che dal -2% attuale può andare +4% che era la media storica della Grecia nel 2001-2010. Ma la dannata competitività, restando nell'euro con inflazione più elevata, peggiora. L'aumento di domanda, restando nell'Euro, si scarica sull'estero, il saldo commerciale peggiora e viene finanziato dal saldo "Target2 " debitorio della Grecia che oggi è di circa 70 mld.
Questo saldo è finanziato in pratica dalla Germania e Olanda che hanno al momento in totale 500 mld complessivamente di saldo a credito di cui la Grecia da sola oltre 70 mld appunto (N.B.vado a memoria coi numeri, li arrotondo tutti usando il mio spannometro brevettato che semplifica per far capire la sostanza...)
Il deficit estero della Grecia al momento è ancora sui 20 mld l'anno (60 mld import-40 mld export) per cui Target2 aumenta più o meno di 20 mld, questo con un economia depressa. Se invece di fare 12 mld di taglii aumenti il deficit pubblico il deficit estero può aumentare, anche a 30 mld l'anno
[ NOTA
#i# Ricordiamo che con l'Euro tutti i paesi della "periferia" hanno avuto un boom inflazionistico DEL CREDITO (come correttamente sottolinea Sinn nell'articolo citato all'inizio e come invece dimenticano i nostri prof. pro-euro in Italia). L'Euro ha significato essenzialmente UN ESPLOSIONE DEL CREDITO, UN BOOM DEL DEBITO con tutte le banche europee maggiori che si sono buttate a prestare a cani e porci, dai mutui subprime in florida, alla Grecia, agli immobili in Irlanda e Spagna.
Come qui si è raccontato in tanti modi diversi, #F_START# size=5 color=black face=Helvetica #F_MID#L'Euro è stato un cavallo di troia del sistema finanziario per pompare debito senza freni#F_END#
Il problema dell'Euro non è solo o tanto quello del cambio svalutato che comporta per Germania o Olanda e del cambio sopravvalutato che comporta per Grecia, Portogallo, Spagna o Italia (anche Francia). Il problema è con l'Euro il sistema bancario è praticamente raddoppiato di dimensione, c'è stata un esplosione del credito e del debito a tutti i livelli. Gli economisti tedeschi sono stati gli unici che in maggioranza hanno messo in guardia (vedi Martin Helwitt o Sinn stesso) e la Germania è l'unico paese che non ha avuto la bolla immobiliare e del credito come gli altri (anche se le sue banche hanno fatto pasticci all'estero poi come le altre, nei subprime e in Grecia)
#/i# ]
Bene. Torniamo ora alla Grecia e al suo deficit estero cronico finanziato, all'interno dell'Euro, in pratica dai paesi in surplus, per circa 70 mld al momento, ma che può salire velocmente se consenti alla Grecia di fare deficit pubblici, stimolare la domanda (e anche l'inflazione)
Se sommi l'"esposizione" della Germania verso la Grecia tramite i vari prestiti bilaterali, fondi salvastati e il resto e poi il saldo Target2 avresti allora in totale 170-180 mld mi sembra. Sono miliardi teorici, non devono pagare i contribuenti tedeschi ora, ma tra 3 anni quelli dovuti al debito rimangono uguali più o meno e quelli di Target2 ricominciamo ad aumentare e marciano a 30 mld l'anno. Germania e Olanda non vogliono finanziare indefinitivamente sempre di più i deficit esteri di altri paesi. D'altro canto questi deficit esteri e i loro surplus olandesi e tedeschi sono dovuti all'Euro che è una moneta svalutata per i secondi e sopravvalutata per i primi.
#ALLEGATO_3#
OK. Si sono richiamati questi fatti perchè gli esperti italiani confondono sempre le idee parlando d'altro. Arriviamo alla soluzione: cancellare debito da una parte e uscire dall'Euro dall'altra per la Grecia. Anche io sarei perplesso dato lo stato di caos in cui sono ad Atene, ma c'è un elemento a favore che viene notato poco e che aiuterebbe nella transizione del primo anno che sarebbe il periodo catastrofico nel tornare alla Dracma.
I greci hanno all'estero forse 100 mld (?) in cassette di sicurezza e in generale in cash in varie forme almeno 20-30 mld in eccesso, perchè in Grecia il contante è un 25% del PIL invece che un 5-10% come nel resto d'europa (Italia 100 mld, Grecia circa 50 mld...ma la nostra economia è 10 volte tanto)
Le banche greche, sono in crisi perchè sono state svuotate di liquidità, verso l'estero e verso l'interno, la gente le usa il minimo indispensabile da anni. In più i greci hanno smesso di comprare titoli di stato greci dal 2010 e anche prima non ne compravano molti, oggi credo che la quota dei residenti greci di titoli greci sia il 5% anche considerando i fondi (in Italia considerando il risparmio gestito un 40%)
#F_START# size=4 color=black face=Helvetica #F_MID#Avendo tolto i soldi dalle banche grece e non detenendo titoli di stato, i greci (benestanti) hanno appunto molti soldi invece all'estero e in cash, più che ogni altra nazione.#F_END# Una volta che il caos attuale si risolva e si capisca che sei tornato alla Dracma e basta, alcune decine di milioni di euro possono tornare in fretta in Grecia, può anche esserci una valanga di denaro (che può essere tassata al 10% tanto guadagnano un 50% sulla svalutazione). Questo è un fattore non misurabile e calcolabile in un modello economico perchè dipende da troppe cose politiche e in sostanza da quanto è caotica l'uscita, dalla ricapitalizzazione delle banche o meno ecc... Però la quantità di denaro (tutti EURO!) che i greci hanno fuori dalle banche è enorme paragonata ad un paese normale e può essere l'elemento che in qualche modo li rimette un poco in equilibrio quando tornino alla Dracma
Alla fine hai che la Germania è per la soluzione più ragionevole, cancellare debito in cambio dell'uscita dall'Euro e Tsipras marxista, il governo francese socialista e gli USA che sono per tenere assieme l'Euro. Questo non è uno sviluppo recente bizzarro, ma è coerente con il fatto che negli anni '90 era dalla Francia (con l'appoggio tacito degli USA) che veniva la spinta per l'Euro (qui hai Marie France Giraud, uno dei principali politici francesi degli anni '70 e '80, candidata alla presidenza e avversaria dell'Euro che spiega come Jean Monnet, il "padre della UE" e dell'Euro era un agente americano pagato per distruggere gli stati europei: ^"Marie-France Garaud: Jean Monnet, un agent américain, payé pour détruire les états européens"#https://www.youtube.com/watch?v=1Atyvt9TlcQ^).
Al contrario, nel 2012 erano gli economisti e la Confindustria tedesca che preparavano proposte per introdurre euro-lire, euro-dracme ed euro-peseta. Poi i tedeschi sono stati messi nell'angolo da Draghi con appunto l'aiuto del FMI, della Francia e degli USA e hanno dovuto inghiottire il QE che ha prolungato l'agonia dell'Euro. Questo mese sono di nuovo i tedeschi che tramite la Grecia mettono in crisi l'Euro...
Per smantellare l'Euro è più probabile che la spinta arrivi in qualche modo dalla Germania, cominciando con la Grecia (se gli USA glielo lasciano fare...)