Fa male la Deflazione, no fa male l'inflazione... - Moderatore
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By: Moderatore on Lunedì 08 Settembre 2014 13:30
Tra i "neo-liberisti" tipo scuola di Chicago" (Boldrin, Zingales, Giannino...) o i siti "libertari" si sostiene che inflazione zero anche a -1% o -2% ("deflazione") non fa male. Vedi ad esempio gli economisti che scrivono su Noisefromamerika che hanno ^questo studio di Zanella#http://noisefromamerika.org/articolo/dissezione-deflazione-italia-sguardo-ai-dettagli^, lodato dai suoi omologhi a Chicago come John Cochrane, che vorrebbe dimostrare che in Italia non c'è vera deflazione, ma solo l'effetto di un calo delle materie prime (sostanzialmente)
Anche in Germania e alla Bundesbank non vedono problemi di deflazione, tanto è vero che Draghi ha potuto far passare solo delle misure di facciata questo mese (stante l'opposizione dei tedeschi) per riportare l'inflazione in eurozona dallo 0,3% medio attuale al 2%, che sarebbe l'obiettivo ufficiale della BCE.
Prendiamo lo studio ^citato da Lwilys#http://www.minneapolisfed.org/research/sr/sr331.pdf^ che vorrebbe dimostrare che la deflazione non fa male. Quello che hanno fatto i due economisti (dei cinquemila e più che impiega) della FED è prendere dati di due secoli di 20 paesi, dal 1820 in poi e poi calcolare un coefficiente di correlazione/regressione tra inflazione e PIL reale. Poi dicono: uelà... il coefficiente di correlazione è basso, quindi la deflazione non è negativa per la crescita
#ALLEGATO_1#
Questo illustra il fatto che impiegare economisti a pascolare pecore (piuttosto in uffici con aria condizionata a scrivere paper) sarebbe socialmente più utile.
Ovviamente, facendo di ogni erba un fascio e mischiando tra loro periodi di guerra e di pace, giappone con argentina, il gold standard durante il quale c'era deflazione perchè si usava l'oro...e il dopo Bretton Woods (post 1971) in cui i cambi sono fluttuanti e la moneta è creata a piacere ecc...ecc... cosa sarà mai venuto fuori ? Che NON C'E' molta correlazione tra inflazione e PIL! Ma non c'è correlazione per forza, perchè mescoli tutto e tutti alla rinfusa e poi calcoli una semplice correlazione tra due variabili influenzate da altre cinque altrettanto importanti.
Ad esempio, mescoli periodi in cui il debito totale era 1 volta il PIL e il debito è solo delle imprese per cui la deflazione non ha effetti negativi con periodi in cui è 3,5 volte il PIL e il debito è per il 70% delle famiglie e dello stato per cui la deflazione è negativa.
Se vuoi capire qualcosa di quello che succede oggi, specialmente in Europa, devi invece confrontare con un periodo analogo e cioè:
a) con #b# livello di debito totale di tre volte il PIL, cioè un economia basata sulla leva finanziaria, sul debito #/b#
b) #b# un sistema di tassi di cambi fissi che impedisce di espandere la moneta#/b# , come avviene in Eurozona a causa della moneta unica e della Banca Centrale Europea (che è una banca centrale unica per 20 paesi).
#ALLEGATO_2#
E quale è il periodo simile al 2009-2014 ? il 1929-1934, perchè appunto il debito privato in particolare era esploso durante gli anni '20 a livelli simili e poi c'era il Gold Standard che impediva di aumentare la moneta. Questa è esattamente la situazione attuale attuale dell'eurozona e guarda caso, stai avendo gli stessi effetti del 1929-1934!
La deflazione ha l'effetto di far salire il rapporto debito/reddito nazionale, come vedi qui in America negli anni '30... quando il debito totale era il 250% del PIL e causa la deflazione aumentò al 320% del PIL. La soluzione cosa fu allora ? Svalutare, creare moneta e inflazionare, allora nella forma di sganciarsi dall'Oro. Come si vede una volta liberatisi dell'Oro e della deflazione hai la ripresa, accompagnata dai inflazione (non eccessiva) e anche il rapporto debito/PIL cala