Petrolio

 

  By: Fortunato on Domenica 11 Novembre 2007 00:28

Bravo Gano. Te lo dico con estrema sincerità. Per Gianlini: se mi posso permettere ti suggerisco di leggerti il link sottostante e le varie combinazioni che riterrai opportune. Senza volerti offendere in alcun modo. Spero tu comprenda la mia buona fede. http://it.wikipedia.org/wiki/Mercato Fortunato

 

  By: Gano* on Domenica 11 Novembre 2007 00:11

Scusami Gianlini, ma allora esiste un eccesso di domanda (quella degli speculatori) rispetto al reale utillizzo. Questo eccesso di domanda drena l' offerta e fa salire i prezzi. Ma questa porzione di produzione drenata dall' eccesso di domanda non puo' poi venire soddisfatta da un consumo reale, in quanto appunto e' una porzione eccedente. Alla scadenza dei contratti, dove rimane? Nei magazzini? E quando questi sono pieni? Si mettono gli speculatori i barili in giardino? Non mi intendo di futures, ma c'e' qualcosa che non mi torna.

 

  By: gianlini on Sabato 10 Novembre 2007 22:25

non sono d'accordo senza gli speculatori si incontra la domanda dei raffinatori e la offerta degli estrattori in presenza di speculatori (che si siano messi d'accordo) il prezzo è dato dall'equilibrio fra la domanda dei raffinatori PIU' la domanda (artificiale) degli speculatori e ancora l'offerta degli estrattori a parità di offerta degli estrattori, e stante la anelasticità della domanda dei raffinatori, mi sembra ovvio che in presenza di domanda da parte degli speculatori, il prezzo si muova verso l'alto; dato che anche l'offerta è anelastica e vincolata politicamente poca o scarsa è la propensione a colmare il gap e ad aumentare la propria quota per abbassare i prezzi

 

  By: Fortunato on Sabato 10 Novembre 2007 19:53

Gano, sto per svenire: riesci a essere d'accordo con me? :-)))) Fortunato

 

  By: Gano* on Sabato 10 Novembre 2007 19:42

Effettivamente il ragionamento di Fortunato ha un senso. Alla fine e' il sottostante che fa il prezzo. Anche se hai i contratti alti alla fine se hai un eccesso di petrolio il prezzo deve scendere. Per un certo periodo puoi riempire i magazzini, poi non c'e' speculazione che tenga, il sottostante deve prendere il sopravvento.

 

  By: Fortunato on Sabato 10 Novembre 2007 18:55

Eccoli. Fortunato

 

  By: Fortunato on Sabato 10 Novembre 2007 18:45

No amico mio, rileggi il mio precedente posto che ho aggiornato. Li posto io. Eccoli. Fortunato

 

  By: gianlini on Sabato 10 Novembre 2007 18:42

nel petrolio sono chi lo estrae (e sono i venditori) e chi lo lavora (le raffinerie, gli acquirenti) ne conosce altri?

 

  By: Fortunato on Sabato 10 Novembre 2007 18:39

Gianlini chi sono i commercials? Inoltre se come si favoleggia i futures del Cruid non rispecchiano la realtà vai a vedere il prezzo del bene fisico sia a NY sia a Londra e dimmi cortesemente i prezzi. Ovviamente i prezzi saranno sempre decisi dal sottostante e mai dai derivati i quali prendono atto sempre del bene fisico a cui si riferiscono. Fortunato

 

  By: gianlini on Sabato 10 Novembre 2007 18:25

si può pensare di sì, ma tutto sommato le autorità possono benissimo fregarsene che l'anello che devi regalare alla morosa a natale costi il doppio del normale, no? e poi l'oro non si distrugge e la produzione è solo una piccola parte del circolante, ai tempi i fratelli hunt avevano cercato di manipolare proprio l'argento, quindi la situazione è potenzialmente analoga ma oggi che non va di moda parlare di inflazione, tutto sommato del valore dell'oro puoi abbastanza fregartene visti invece i90 milioni di barili al giorno di petrolio che vengono consumati sicuramente il prezzo è un fattore politico più delicato

 

  By: Gano* on Sabato 10 Novembre 2007 17:38

Scusami una cosa Gianlini, pero' non solo nel petrolio i commercials sono corti e i large traders lunghi. Lo stesso avviene anche per l' oro (e in parte) per l' argento. Si tratta di situazioni analoghe?

 

  By: gianlini on Sabato 10 Novembre 2007 17:17

fortunato, mi sembra che i tuoi grafici dicano esattamente quello che dice zibordi i large speculators, cioè gli hedge, andando pesantemente lunghi, hanno fatto lievitare oltre misura il prezzo sulle commodities non ci dovrebbe infatti essere grande discrepanza fra posizioni di large speculators e commercials, se non quando gli uni vogliano fregare gli altri ora, se non erro, chi compra può richiedere la consegna del fisico in ogni momento a partire dal first notice day, chi vende non può "pretendere" di consegnare ergo se io sono un commercial di petrolio, cioè lo estraggo e vendo, non potrò venderne sul mercato futures più della quantità che sono in grado fisicamente di consegnare, altrimenti sono casini. se io produco 100.000 barili di petrolio, non posso vendere futures per 300.000 ad esempio, perchè se poi mi chiedono la consegna fisica, che faccio!?? Viceversa, se sono un hedge posso comprare quanti contratti voglio, e poi decidere di non farmi consegnare niente e fare il rollover alla scadenza successiva ecco perchè i commercial, anche se sono magari straconvinti che il prezzo sia ad un livello eccezionale, non possono vendere più di tot contratti e quindi non possono inondare il mercato di vendite, mentre gli hedge, al rialzo, possono fare più o meno quello che vogliono e gli utilizzatori di petrolio, raffinerie in primis, sono costrette a comprare al prezzo che gli impongono gli hedge e non più i produttori di petrolio ovviamente perchè il gioco funzioni, i large speculators devono essere tutti d'accordo nello spingere in un'unica direzione

 

  By: Fortunato on Sabato 10 Novembre 2007 13:52

E continuano a prendere legnate le "7 sorelle". Fortunato

 

  By: Gano* on Sabato 10 Novembre 2007 13:48

Zibordi, il suo post e' interessantissimo oltre ad essere convincente. Si direbbe che le grandi aziende petrolifere si aspettino prezzi futuri del petrolio piu' bassi. X Fortunato: grazie. Non avevo ancora visto il grafico dell' oro coi COT.

 

  By: Fortunato on Sabato 10 Novembre 2007 13:46

fatto due post in basso e ora ti metto il COT dell'oro e dell'argento. Fortunato