Ukraina, Russia, Bielorussia, Est...

Un mercenario britannico spiega come i carichi di armi non arrivino a destinazione in Ucraina. Vengono rivenduti a cartelli criminali anche al di fuori dell'Ucraina.

il tutto confermato da altre fonti:

LE NOSTRE ARMI NON VANNO IN UCRAINA MA AI TERRORISTI IN AFRICA.
Di Paula Filip De Jesus.

Al di là delle pagliacciate propagandiste su Zelensky nei media mainstream, si sappia che il 30 novembre il presidente nigeriano Muhammadu Buhari ha denunciato la comparsa nella regione del Lago Ciad di armi provenienti dal conflitto in Ucraina, nel corso del summit tenuto ad Abuja dai paesi della regione a cui hanno partecipato i leader di Benin, Ciad, Niger, Repubblica Centrafricana, e rappresentanti di Camerun e Libia.
“Purtroppo, la situazione nel Sahel e la guerra in corso in Ucraina fungono da principali fonti di armi e combattenti che rafforzano le fila dei terroristi nella regione” ha sottolineato il leader nigeriano, citato dal quotidiano This Day.
“Una parte importante delle armi e delle munizioni procurate per la guerra in Libia continua a trovare la strada per la regione del Lago Ciad e in altre parti del Sahel. Anche le armi utilizzate per la guerra in Ucraina e in Russia stanno iniziando a filtrare nella regione.

Preoccupazioni simili a quelle del presidente nigeriano circa il destino di parte delle forniture militari giunte in Ucraina erano state espresse nelle scorse settimane anche dalla Polizia finlandese che aveva riscontrato come organizzazioni criminali nel paese nordico dispongano di armi che erano state consegnate a Kiev e la stessa circostanza è stata registrata anche in Svezia, Danimarca e Paesi Bassi. Secondo Europol le organizzazioni criminali cercano di impossessarsi di fucili, pistole, granate ma anche di droni.
Analisi Difesa aveva evidenziato fin dall’11 marzo i rischi connessi con ampie forniture militari all’Ucraina, nazione caratterizzata da diffusa corruzione da una malavita organizzata ben strutturata proprio nel traffico di armi. Nei mesi successivi i media statunitensi e in seguito l’Interpol avevano lanciato l’allarme in proposito.

Putin come Hitler?

Ma se gli americani dopo due bombe atomiche sganciate su donne e bambini, dopo il Vietnam dove hanno bruciato famiglie con il Napalm, e dopo altre decine di nefandezze perpetrate in nome di una fantomatica "esportazione della democrazia" e dopo milioni di morti, non contenti hanno addirittura raso al suolo una nazione (l'Iraq) con la sola scusa di una micidiale provetta che lo stesso Powel poi disse essere una fake totale.

E quelli che allora si godevano gli spettacoli davanti alla televisione, con il popcorn in una mano e la CocaCola nell'altra, eccitati dallo sterminio dei beduini (tanto son negri no?), ora interpretano la parte delle anime belle e democratiche perchè Putin è intervenuto a fermare quel genocidio che dal 2014 affliggeva i separatisti russofoni dell'Ucraina. Incredibile...

La politica criminale americana è talmente immutabile che oggi Gaber, a distanza di mezzo secolo è ancora attuale...

Gianlini> "Putin = Hitler"

Addirittura?

L'inferno del Donbass.   

"Continuano ancora in Italia con la favoletta dell’“invasore russo”, l’aggredito e l’aggressore?? Qualcuno doveva pur porre fine a questo inferno che dura da 8 anni! Putin è finalmente intervenuto per mettere fine al genocidio del Donbass ma come vedete, fa molta fatica perché l’Occidente manda a Kiev armi sempre più sofisticate che arrivano più lontano. 
Una serie di foto che testimoniano le distruzioni, causate dai nazisti ucraini a Donezk, che hanno colpito tra l'altro anche il Centro per i Giovani di Donezk, e un centro commerciale. Il cuore della città - terrorismo per uccidere i civili ! "    

E noi ti abbiamo avvertito da mesi che Putin = Hitler

Tu invece in 9 mesi non hai speso una sola parola di biasimo nei suoi confronti. Complimenti!

Vi avevo avvertito già diversi mesi fa che avrebbero rimandato l'Ucraina all'età della pietra

-------

Ho chiesto, la prima osservazione e' stata: chiedi al tuo amico per quale motivo misterioso, in una guerra

tra confinanti, l'aggressore debba poter bombardare l'aggredito e non viceversa.

Cio' premesso, cosa succede? Dice che i casi sono 2: o il gaglioffo va fuori di testa e si mette a sparare

all'impazzata (10%), oppure saran proprio i suoi compari a metterlo in un manicomio siberiano (90%).

Infine si e' lasciata andare anche a una considerazione alquanto biricchina:

manda a dire al tuo amico che l'e' un cagasotto, uno cosi' non me lo filerei nemmeno se fossimo spiaggiati

su un'isola deserta.

Eh, gran donna la mia portinaia, mica un'invertebrata inwebbetita?

che sia questo il nuovo drone che ha colpito in russia ?

Today! Turkish New KIZILELMA Drone Takes its First Flight - YouTube

esaurito le scorte per contrastare la cina??

ue.i cinesi hanno un esercito di 5 milioni di soldati se finisci le armi combattendo contro 100.000 russi in pochi mesi

per quanti giorni dureresti contro 5 milioni di soldati ?

perchè non chiedi alla tua portinaia  cosa succederà al  filo ameri-cano  " intelligente "  se arriva  una bombetta al gaglioffo ?

 magari succede che al gaglioffo ...

-----------

lo so che è inutile dato che lo ripeto da febbraio ....

non si può vincere una guerra contro la Russia, è impossibile