Si Schianta Tutto

 

  By: shabib on Mercoledì 21 Dicembre 2011 23:01

infatti la DRAGHIMANOVRA non e' stata capita forse perche' chi cerca di crocifiggere l'italia e l'europa cerca sponda contando sulla paura del parco buoi e degli investitori medioalti....tuttavia DRAGHI per me ha fatto un capolavoro , per quello di poco che poteva fare , anche se rischia di essere nullificato ...se solo avesse potuto farlo 1 anno fa sarebbe passato per il salvatore , sia pure per soli 3 anni , dell'europa... prolungamento del coma si potrebbe dire o prendere tempo affinche' la germania si renda conto che bisogna costruire davvero un'europa unita... questi ,invece non hanno capito proprio niente : credono di aver colpito i ricchi.....invece HANNO FINITO DI DISTRUGGERE I MEDIOBASSI E LE POSSIBILITA' DI RIPRESA..RICORDATEVENE AL VOTO.......... (ASCA) - Roma, 21 dic - ''Per fare una patrimoniale credibile avremmo dovuto prima fare un lavoro di banca dati e dire tra un anno arriva la patrimoniale''. Lo ha spiegato il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, intervenendo a 'Porta a porta', in merito al mancato ricorso della patrimoniale nella manovra economica del governo. ''Sembra - ha aggiunto il ministro - che siamo stati cattivi a non voler tassare i ricchi, ma in questo paese non esiste un'anagrafe tributaria che permetta di ricostruire i patrimoni e ci sono mille modi per nasconderli in modo che il fisco non li veda: in societa', in Lussemburgo o a Panama'', ha concluso.

 

  By: antitrader on Mercoledì 21 Dicembre 2011 22:01

Oggi i mercati sono scesi a loro insaputa complici gli analisti (dei miei stivali) che si son messi a tirare cannonate sull'operazione di Draghi. Questi individui (gli analisti che volevano gli eurobond) non si son nemmeno accorti che il Grande Draghi e' riuscito ad appioppare proprio gli eurobond alla Merkel a sua insaputa (o meglio all'insaputa degli elettori tedeschi che notoriamente sono un po rintronati). In sostanza l'operazione di Draghi non fa altro che spostare parte del rischio dei debiti sovrani (e altre fetenzie) sulla BCE e quindi in massima parte sul contribuente tedesco. Praticamente ha fatto gli eurobond di soppiatto. Buy, Buy, Buyyyyyyyyyyyyyyyy!

 

  By: defilstrok on Mercoledì 21 Dicembre 2011 18:29

La reazione dei mercati all'operazione "senza precedenti" indetta dalla BCE deve preoccupare. Sarebbe sbagliato confinarla nel "buy the rumors, sell the fact". Se non altro perché il buying è affiorato solo ieri, e da minimi che era assolutamente pericolosissimo perforare. A ciò si aggiunge il ritorno dello spread Btp/Bund in prossimità dei 500 bps. Vale la pena ricordare che solo 48 ore fa l'Inghilterra se n'è andata sbattendo la porta; mentre qualche minuto fa la Svizzera, alla fine di una riunione straordinaria del Parlamento, si è detta compatta "pur con riguardo all'autonomia della SNB" ad un'ulteriore svalutazione del franco. Aleggia un'aria mefitica, che suggerisce uno sconquasso prossimo venturo

 

  By: None on Mercoledì 21 Dicembre 2011 18:29

La reazione dei mercati all'operazione "senza precedenti" indetta dalla BCE deve preoccupare. Sarebbe sbagliato confinarla nel "buy the rumors, sell the fact". Se non altro perché il buying è affiorato solo ieri, e da minimi che era assolutamente pericolosissimo perforare. A ciò si aggiunge il ritorno dello spread Btp/Bund in prossimità dei 500 bps. Vale la pena ricordare che solo 48 ore fa l'Inghilterra se n'è andata sbattendo la porta; mentre qualche minuto fa la Svizzera, alla fine di una riunione straordinaria del Parlamento, si è detta compatta "pur con riguardo all'autonomia della SNB, ad un'ulteriore svalutazione del franco. Aleggia un'aria mefitica, che suggerisce uno sconquasso prossimo venturo

 

  By: DaniloFabbroni on Mercoledì 21 Dicembre 2011 12:07

In realtà quello che succede oggi in Grecia lo si seppe già metà anni '70 per chi aveva orecchie ed occhi appropriati. Usci difatti I LIMITI DELLO SVILUPPO, un saggio contrabbandato sotto la veste neutrale di una ricerca socio-econometrica che aveva in nuce il messaggio de LA FESTA E' FINITA (non fu un caso che il "divino" , fatuo Agnelli la replicò pel pubblico italiano adorante che pendeva dalle sue labbra da destra e da sinistra). Ovvio che faceva l'indossatore delle idee altrui: l'aveva rimasticata dopo averla sentito l'antifona in qualche cerchia oligarchica-iniziatica-finanziaria. Questo "saggio" fu sponsorizzato dal Club di Roma, che dietro le solite vesti della "fondazione culturale" cerca di diffondere état d'ésprit confacenti al "nuovo mondo". In soldoni, si annunciava la de-industrliazzione massiccia e il depopolamento su scala "scientifica". Tesi QUESTE tutte care agli établissment verdi-ecologici di origine inglese, "azzurrina", tipo Ponte dei frati Neri. Il Duca di Kent e compagniabella. E oggi ci siamo in pieno in quell'uragano la cui coltivazione è avvenuta in vitro. Ne volete un'altra prova: leggete L'ARCIPELAGO di Cacciari: è tutto un mesto, ceruleo, peana su come deve scomparire l'Occidente. Leggete NON TOCCARE LA PELLE DEL DRAGO: capirete chi sono i veri deus ex machina di questa situazione. Altro che Piccolo Popolo, i Mercati (ma quali fantasmagorie usate? i Mercati sono le oligarchie-iniziatiche-finanziare), eccetera. Altro che Comunismo salva il Capitalismo. Ancora non avete letto VODKA-COLA?

 

  By: antitrader on Mercoledì 21 Dicembre 2011 01:16

Son le porcate del capitalismo e del cosidetto liberismo (liberismo de che?). In ogni caso la situazione greca dovrebbe essere di monito a quei milioni di cretini che avevano messo il nostro paese nelle mani di strambi personaggi che ci stavano portando all'apocalisse a loro insaputa e anche a quei cretini che credono di risolvere la situazione con le stronzate tipo "la moneta sovrana". Anche se per fortuna i mercati hanno fermato in tempo quella banda di grotteschi individui non e' affatto detto che l'abbiamo scampata. Se non si travasano cospicue risorse dai ricchi ai poveri non abbiamo alcuna chance di farcela, le fregnacce di quelli che "la crescita" fan ridere anche i polli. Ci vuole un governo che faccia l'inventario delle risorse disponibili e le redistribuisca in modo equo e questo lo puo' fare solo un governo di Comunisti duri e puri. Le bizzarrie della storia: il Comunismo che salva il capitalismo. Ma rob de matt!

 

  By: defilstrok on Mercoledì 21 Dicembre 2011 00:52

Anche il reportage del Corriere sulla ^Grecia#http://www.youtube.com/watch?v=SeAx7psy1cA^ metteva i brividi. E' un ^paese#http://www.youtube.com/watch?v=4UV6HVMRmdk^ che ho visitato in lungo e in largo, e il mio cognome vi affonda le radici. Non posso che accodarmi: "Che tristezza ma anche che amarezza..."

 

  By: themaui on Mercoledì 21 Dicembre 2011 00:21

Che tristezza io mi metterei a piangere......tra un po' piangeremo davvero. Stanno uccidendo i greci. ^In Grecia ci sono già bambini che hanno fame, e malati che non hanno medicine#http://crisis.blogosfere.it/2011/12/stanno-uccidendo-i-greci.html^. A pochi mesi dall'inizio della crisi, a pochi chilometri dalle nostre coste. Quando ho letto questa notizia pensavo fosse l'esagerazione di qualche blog catastrofista, tanto mi sembrava incredibile. Invece è l'ANSA. Vi riporto qualche estratto: Parlando con il sito online Newsit.gr, la donna ha affermato che nelle ultime settimane "sono stati registrati circa 200 casi di neonati denutriti perche' i loro genitori non sono in grado di alimentarli come si deve", mentre gli insegnanti delle scuole intorno all'istituto da lei diretto fanno la fila per prendere un piatto di cibo per i loro alunni che non hanno da mangiare. Il ministero della Pubblica Istruzione, che in un primo momento aveva definito la denuncia come "propaganda", si e' visto costretto a riconoscere la gravita' del problema. Come hanno detto alcuni insegnanti al quotidiano To Vima, il problema di denutrizione esiste e viene individuato piu' facilmente nelle scuole a pieno tempo: "Molti ragazzi vengono in classe senza il pranzo e dicono di averlo dimenticato a casa perche' si vergognano di dire la verita'". E non mancano nemmeno i casi di pazienti che, dopo essere guariti, non vogliono lasciare l'ospedale perche' non hanno dove andare a dormire. Stanno uccidendo i greci, e non solo con la fame. L'Unità, qualche settimana fa: I ricoveri nelle strutture private sono crollati del 30% tra il 2009 e il 2010, mente quelli negli ospedali pubblici sono aumentati del 24%. Contemporaneamente, gli ospedali pubblici hanno subito tagli per il 40% del loro budget, molti lavoratori sono stati licenziati e quindi il personale è carente. Le code per una visita o per un ricovero sono diventate lunghissime, tanto da scoraggiare i pazienti e da alimentare il sistema delle bustarelle elargite a medici e infermieri. Inoltre, cominciano a scarseggiare alcuni medicinali. Molte ditte farmaceutiche hanno infatti deciso di sospendere l'approvvigionamento di farmaci agli ospedali greci perché le fatture non venivano pagate da anni. Un esponente della Roche ha dichiarato sempre al Wall Street Journal che il gruppo svizzero ha interrotto la fornitura di alcuni farmaci anticancro, Novo Nordisk ha smesso di mandare insulina e Leo Pharma non spedisce più un farmaco anticoagulante e uno contro la psoriasi. Questo blog si occupa di Grecia da tempo. Nel dicembre 2008, tre anni fa, sapevamo già che i greci sarebbero stati "i primi". E Pietro cominciò a seguire da vicino la Grecia nel gennaio 2010, due anni fa. Malgrado ciò, sono stupita dalla rapidità con cui la situazione si sta deteriorando. Non possiamo fare altro che assistere inorriditi alla tragedia che si consuma a poche ore di navigazione dalle nostre coste, con la sempre più ineluttabile consapevolezza che i prossimi saremo noi. http://crisis.blogosfere.it/2011/12/stanno-uccidendo-i-greci.html

 

  By: SpiderMars on Martedì 20 Dicembre 2011 23:51

Saab non ce la fa, si conclude una storia durata 60 anni. Bancarotta ---------------------------------- Che tristezza...! mi metterei a piangere.

 

  By: shabib on Martedì 20 Dicembre 2011 23:46

penso purtroppo che ci siamo cacciati nella piu' grossa trappola finanziaria mai inventata...guarda gli inglesi , malgrado non credo che abbiano 150 di quoziente di intelligenza , non li hanno costretti a rinunciare alle loro decisioni democratiche e sovrane....

 

  By: eumeo on Martedì 20 Dicembre 2011 23:29

Certo se c'è uscita dall'euro e non ci sono clausole, non è una buona notizia per i clienti: il debito resta nominato in euro, se non è previsto altro. E' possibile che non le stiano inserendo volutamente.

 

  By: Giovanni-bg on Martedì 20 Dicembre 2011 15:58

Gianlini "han detto che no, ci sono 1000 clausole per contratto, alcune scritte piccolissime, ma relativamente a quell'aspetto lì niente e sopratuttto nessuno pensa minimamente lontanamente che sia una ipotesi che possa verificarsi" detta così sembra la prova che l'uscita dall'euro è certa.

 

  By: gianlini on Martedì 20 Dicembre 2011 11:35

molti dei frequentanti il tennis del lunedì sera sono impiegati e funzionari di Agos (la società che fa credito al consumo) sono sempre molto allegri perchè pare che il loro business stia andando a gonfie vele ieri sera ne ho approffittato per chiedere se nei contratti (uno di loro fa contratti con le grandi catene di distribuzione, ad esempio) inseriscono qualche clausola legata all'eventuale uscita dall'euro dell'Italia mi han guardato come se fossi un marziano.....han detto che no, ci sono 1000 clausole per contratto, alcune scritte piccolissime, ma relativamente a quell'aspetto lì niente e sopratuttto nessuno pensa minimamente lontanamente che sia una ipotesi che possa verificarsi

 

  By: Esteban. on Lunedì 19 Dicembre 2011 23:30

 

  By: eumeo on Lunedì 19 Dicembre 2011 18:49

"Le previsioni del GEAB sono per un quinquennio abbastanza disastroso soprattutto per i paesi anglosassoni , crollo del dollaro , oro come rifugio ... sembra un pò troppo filoeuropeista" A tratti sconfina nella fantascienza, come nell'ultimo numero in cui scrissero che l'UE è una grande opportunità per la Grecia. Forse la sceneggiatura glie la scrive Monti.