By: Trucco on Domenica 13 Luglio 2014 03:58
Ma cosa c'entra la paleodieta di Zibordi con la dieta del gruppo sanguigno di Mozzi?
La paleodieta e' un'altra cosa, il crudismo pure. I punti in comune di queste due e dell'emodieta di Mozzi (no a cereali e latticini) sono certamente utili a produrre benefici (lo dico da non esperto ben inteso) ma Mozzi se uno legge i suoi libri come ho fatto io, e fa la sua dieta, come ho provato io, dice molto molto altro.
A un gruppo sanguigno dice che il latte e i latticini addirittura fanno bene, a un altro gruppo sanguigno lascia più cereali, però toglie la frutta magari, al che uno si chiede: cosa caspita c'entra la paleodieta?
La paleodieta, ma io non sono un esperto, la trovo onestamente la più azzeccata. Solo che poi si tratta di aver voglia di fare moltissime rinunce se la si vuole perseguire al 100% ed ognuno deve valutare se il gioco vale la candela. Tra tutte quella che mi ha portato più risultati è stata il crudismo credo (dall'inizio di quest'anno ho perso 6 kg ma ho sovrapposto per certi periodi un paio di approcci alla volta, e non sono mai stato integralista), ma in generale tutte hanno un grosso merito, levandoti dalla tavola il 50% degli alimenti esistenti per forza ti costringono a mangiare meno e meno condito.
Dopo un certo periodo di peregrinazioni, pur da profano, mi sono fatto l'idea che quella più ragionevole sia la paleodieta, la trovo anche razionale come spiegazione (ma non la pratico al 100%, non potrei rinunciare a tutti i primi).
Ma Mozzi va molto CONTRO la paleodieta. Ad esempio dice che il maiale non vada bene a nessun gruppo sanguigno (?), ogni gruppo deve preferire certe carni ed evitarne altre, idem con i pesci, idem con qualunque tipologia di alimenti, i tacchini e i polli da allevamento industriale dice che non sono il massimo ma sempre meglio che mangiare cereali col glutine, nei libri non parla mai di carne di qualità e di carne scadente (in un video, interrogato su questo punto, spiega anche che semplicemente nella civiltà odierna con città da milioni di abitanti l'allevamento industriale è una necessità), ma parla solo di carne di quella bestia o di quell'altra (i teorici paleo invece raccomandano selvaggina e polli ruspanti se non ho capito male no?), poi in ogni gruppo sanguigno se vai a leggere il libro (tu non lo hai fatto di sicuro) trovi che sconsiglia un sacco di frutta e verdura e di carni. Ad esempio al gruppo zero sono vietate arance, mandarini, avocado, fragole, more, meloni, cocco, rabarbaro, succo di mela, cavoli rossi, cavolfiori, melanzane, patate, olive, lenticchie, arachidi, pistacchi, carne di oca e cinghiale, eccetera. Ma davvero tu pensi Zibordi che le arance facciano male a tutti quelli del gruppo zero?
Lui conduce una vita ascetica, in alta montagna, ti leva all'alba, si corica presto, salta la cena, vive senza computer e televisori, si taglia la legna da solo, se deve farsi affilare la sega dall'arrotino scende dal cocuzzolo della montagna e ci risale a piedi, la domenica anziché riposare si fa 9 ore in piedi al mercatino, poi quando torna a casa stanco per lavarsi si fa ancora un tuffo nel laghetto ghiacciato, e che caz.zo anche se mangiasse salsiccia di cinghiale a colazione e formaggio delle sue mucche che brucano in montagna a pranzo starebbe benone ugualmente. Chi l'ammazza a uno che fa sta vita?
Mio nonno e mia nonna sono venuti su di 95 anni ciascuno stando bene fino ai 90, ma credo che la dieta centrasse poco e lo stile di vita molto (non sto a citare aneddoti se no non finisco più). Magari avessero fatto diete particolari invece poi a mio nonno avrebbero dovuto asportargli la prostata, chi può dirlo? Eppure andavano avanti a latte, formaggi, pane e pasta, per dire...
Anche il teorico del crudismo 80-10-10 di cui mi ha parlato Burghy (Graham, ^il suo libro il pdf lo trovate qui gratis#http://download.audible.com/product_related_docs/BK_ACX0_013482.pdf^) fa sport agonistico a 80 anni, e mangia solo frutta e semi, però non si può generalizzare troppo, come spiegava bene Mozzi in un video su youtube (li ho visti tutti) il fruttariano crudista Steve Jobbs ad esempio si è beccato un tumore al pancreas a 50 anni. Invece col criterio di giudizio di Zibordi dovrebbero avere ragione entrambi, ma semplicemente questo è IMPOSSIBILE no? Visto che uno è vegetariano e l'altro raccomanda di mangiare carne e pesce tutti i giorni! Probabilmente hanno ragione da vendere in quanto a stile di vita: se invece uno mangia come un maiale e fa vita sedentaria come faceva il sottoscritto fino a due anni fa, non è detto che la sua situazione dipenda interamente da COSA mangia, ma magari da QUANTO mangia, no?
Detto questo io non posso escludere al 100% che le cose che dica D'Adamo (e che Mozzi ha diligentemente scopiazzato, lo ammette anche lui) siano quelle corrette e il 99,999% dei nutrizionisti abbia torto (compresi i teorici della Paleodieta in questo caso), perché potrebbe anche essere così, in teologia ad esempio è avvenuto esattamente questo, per duemila anni centinaia di teologi hanno ripetuto sempre gli stessi concetti ricavati da una traduzione errata dell'Antico Testamento (la prima dall'ebraico al greco) e tutti i teologi di oggi ripetono ancora quegli stessi errori, mentre soltanto uno oggi io credo abbia capito tutto, ma con la teologia è più probabile che possa capitare che la stragrande maggioranza abbia torto e una minoranza esigua abbia ragione, perché lì non puoi fare delle prove e delle controprove, nei campi scientifici è diverso, certo esistono grandi conflitti di interesse, ma se dici che glutine e latte sono veleni è difficile che nessuno se ne sia accorto anche se avevi ragione, se davvero il bicarbonato guarisse i tumori, non c'è multinazionale farmaceutica che tenga che sta notizia si divulga. Poi arriva Zibordi magari a dire che siccome quello che ha scoperto il bicarbonato come medicina è guarito da un tumore allora deve per forza avere ragione lui...